Under 16
13 Febbraio 2025
Gold Cup Under 16 • Pro Eureka-Lascaris 1-3, I protagonisti del match Federico Margiotta, Daniel Spina e Alessandro Roncarolo.
Non solo il campionato sta incrociando i destini di Lascaris e Pro Eureka, impegnate nella lotta al primato nel Girone B, ma anche la Gold Cup nel suo atto antecedente alla finale ha portato queste due squadre ad affrontarsi per il secondo trofeo di stagione dopo il Super Oscar. Come già successo in campionato, è il Lascaris di Meschieri ad aggiudicarsi il pass per la finalissima grazie ad una vittoria per 3-1 siglata Daniel Spina, Federico Margiotta e Alessandro Roncarolo. I ragazzi di Davin danno tutto ma capitolano nonostante una grandissima prova di Cinti, Mele e Actis.
LA CRONACA
I ragazzi di Meschieri ci hanno abituato ad avvii aggressivi volti ad imprimere fin da subito il proprio gioco, infatti non passano neanche 2 minuti che e i bianconeri sbloccano subito il risultato grazie a Spina che davanti a Labanca non trema sfruttando alla perfezione il gran cross di Roncarolo. I blucerchiati di Davin sembrano accusare il colpo e faticano a trovare continuità di possesso e pericolosità, all’’11’ ci vuole un super intervento in scivolata di Meloncelli per evitare il raddoppio di Spina. Dopo una prima fase di shock la Pro si rende pericolosa con Sarti dopo aver recuperato in zona offensiva un bel pallone, il numero 11 imbuca Trovato che a tu per tu con Schierano calcia con il mancino trovando l’ottima risposta con i piedi del portiere bianconero. Che ci sia una grande connection tra Roncarolo e Spina lo si vede anche al 21’ quando il numero 10 pennella sulla testa dell’attaccante bianconero che insacca il 2-0 che però viene vanificato dalla bandierina alzata dal guardalinee.
La Pro, man mano che la prima frazione si avvicina alla sua conclusione, trova maggiore spazio e coraggio con Sarti e Actis a creare i maggiori pericoli con la loro imprevedibilità. Al 27’ però è il Lascaris a sfiorare il doppio vantaggio con Margiotta che dopo aver saltato Lencia, calcia forte con il mancino sul secondo palo, ma il pallone viene deviato da Meloncelli con la traiettoria che per poco non batte Labanca. Il Lascaris trova spazi in contropiede, anche grazie alla capacità di creare gioco di Amendolagine che al 29’ lancia Spina in profondità, il numero 11 bianconero riesce ad entrare in area ma nel momento decisivo viene chiuso da un perfetto Mele che sventa il pericolo. Al 34’ i blucerchiati riescono ad applicare perfettamente filtro a centrocampo con Cinti che che riesce a recuperare palla e ad imbucare Actis approfittando della posizione alta di Penta, il numero 7 blucerchiato arriva fino in zona tiro dove trova ancora una volta Schierano a dirgli di no con un gran intervento sul primo palo. Se da un lato la Pro va vicina al pareggio dall’altro il Lascaris fiuta il raddoppio al 38’ quando Dellavalle si stacca dalla difesa per inserirsi sull’ennesimo cross calibrato di Scanavino, il suo colpo di testa però non batte un attento Labanca chiudendo così le azioni salienti della prima frazione di gioco.
Nella ripresa il Lascaris approccia il rientro in campo come ad inizio gara e dopo due minuti trova il raddoppio con Margiotta, il numero 7 opta per calciare direttamente da calcio d’angolo trovando Labanca leggermente alto, il pallone per il guardalinee ha interamente oltrepassato la linea ed indicando il centro del campo convalida il 2-0 in favore dei bianconeri. Subito il doppio svantaggio, Davin mette mano alla panchina rivoluzionando con 4 cambi (di cui solo uno costretto per infortunio) la squadra. L’effetto sortito è quello di una squadra più aggressiva a centrocampo che contesta ogni iniziativa bianconera e al 16’ trova il gol che riapre la sfida: su un lancio lungo per Actis serve un uscita alta di Schierano per evitare la conclusione, il pallone però rimane in zona pericolosa e Cinti, seguendo l’azione, calcia a porta sguarnita trovando il 2-1.
Il Lascaris, nonostante il gol subito, non sembra accusare il colpo e risponde subito al gol avversario con la rete di Roncarolo che al 18’ scappa sull’out di sinistra e con un tocco morbido sorprende Labanca nonostante l’angolo di tiro limitato. La pericolosità della Pro rimane all’interno del match soprattutto perché Actis risulta un fattore con la sua velocità e al 25 il numero 7 blucerchiato svernicia Amendolagine involandosi verso la porta ma a negargli il gol del possibile 3-2 è di nuovo Schierano che con un super intervento in uscita bassa chiude lo specchio. Al 36’ il Lascaris va vicino al colpo del 4-1 con Scanavino ma la difesa blucerchiata evita il peggio immolandosi sulla conclusione del numero 4 bianconero.
Negli ultimi minuti di gara i ragazzi di Meschieri gestiscono il doppio vantaggio chiudendo così la propria semifinale ed aggiudicandosi il pass per la finale in programma il 5 Marzo che li vedrà contro i rivali di sempre del Chisola, uscito vincitore nella seconda semifinale, un'altra finale dunque dopo il Super Oscar e adesso il "Doublete" dista solo un match. Si chiude invece il percorso in Gold Cup per i ragazzi di Davin che ,nonostante la sconfitta, si portano a casa informazioni utili in vista del prossimo scontro diretto in campionato che potrebbe ribaltare le attuali gerarchie di classifica.
IL TABELLINO
PRO EUREKA-LASCARIS 1-3
RETI (0-2, 1-2, 1-3): 2' Spina (L), 2' st Margiotta (L), 16' st Cinti (P), 18' st Roncarolo (L).
PRO EUREKA (4-3-3): Labanca 6, Pucci 6, Lencia 6 (8' st Venneri 6), Mele 7.5, Meloncelli 6 (26' st Clemente 6), Coletta 6 (11' st Caradonna 6), Actis Perino 7, Cinti 7.5, Trovato 6.5 (11' st Rua 6), Scaccia 6, Sarti 7 (11' st Grazio 6). A disp. Cannone. All. Davin 6.5. Dir. Meloncelli - Rua.
LASCARIS (4-3-1-2): Schierano 8, Mininni 6.5 (22' st Tosku 6.5), Penta 7 (34' st Ciliberti 6.5), Scanavino 8, Dellavalle 7, Amendolagine 7.5, Margiotta 8 (39' st Dino 6.5), Bottero 6.5, Isufaj 7 (24' st Robazza 6.5), Roncarolo 8 (30' st Laguardia 6.5), Spina 8.5. A disp. Piciano, Di Corleto, Peuto. All. Meschieri - Doni 7.5. Dir. Dino - Penta.
ARBITRO: D'Amelio di Chivasso 6.5.
I MIGLIORI
Schierano (Lascaris) Voto 8: Semplicemente determinante. Quando viene preso in causa non sbaglia nulla, copre alla grande la porta ma sopratutto non ha paura di nulla. L'intervento che compie su Actis non solo salva il risultato ma è anche il gesto tecnico più bello della partita.
Scanavino (Lascaris) Voto 8: La sua capacità di creare gioco è sconcertante. Fa sembrare facile ciò che non è. La squadra sa che può contare su di lui e lui ripaga questa fiducia facendo girare il centrocampo come un'orologio svizzero.
Roncarolo (Lascaris) Voto 8: Sulla trequarti fa quello che vuole, s'inserisce, scarica, dona supporto all'attacco ma sopratutto fa gol e non lo fa banale. Mette in ghiaccio il risultato stroncando sul nascere la rimonta blucerchiata.
Spina 8.5 (Lascaris) Voto 8.5: MVP. Quando ha la palla tra i piedi crea sempre qualche pericolo. Con quel sinistro fa magie e la difesa avversaria deve correre ai ripari ogni volta che ha spazio. Trova il gol dopo 2 minuti ed è liberatorio visto il momento difficile che ha affrontato recentemente.
Cinti (Pro Eureka) Voto 7.5: A centrocampo non va in difficoltà quasi mai sulle pressioni avversarie, domina con la sua fisicità ma sopratutto non perde mai un duello. Trova il gol che rilancia i suoi ed è uno degli ultimi ad alzare la bandiera bianca.
Mele (Pro Eureka) Voto 7.5: Personalità da vendere, sempre propositivo nonostante sia adattato a centrale di difesa, chiude diverse vlte su Spina evitando che la gara scappi di mano nella prima frazione. Non ci stupiamo minimamente della sua recente convocazione nella rappresentativa nazionale.