Cerca

Under 16

Due rigori e una prestazione sontuosa: i biancocelesti classe 2009 continuano a dominare

Chi fermerà questa Cedratese? Il tridente da sogno mira alle stelle e si impone a Vighignolo

CEDRATESE UNDER 16 • Loris Marangoni, Simone Biffardi e Alessandro Capobianco

CEDRATESE UNDER 16 • Loris Marangoni, Simone Biffardi e Alessandro Capobianco i tre moschettieri della Cedratese

Vighignolo si dipinge di biancoazzurro, nel giorno della finale del Festival di Sanremo, canta con il codice 06, la Cedratese sul palco di Via Pace. Dominio assoluto per la prima della classe e super-manita per i ragazzi di Fera contro il Vighignolo, un Biffardi monstre e la doppietta di Capobianco sontuoso in grande giornata, indicano la via del successo alla compagine di Gallarate. 6-1 nonostante un approccio buono del Vighignolo che non ha resistito alle folate roboanti della squadra ospite sempre al comando della gara, grazie alla tecnica, rapidità nell'ampiezza e per vie centrali, apportata dai tre moschettieri là davanti. Biffardi crea nonostante il rigore sbagliato, Capobianco punge e Marangoni sblocca. Gioia per Tenconi da subentrato e Pino nel finale, servito da Astone. Tre punti fondamentali che potevano nascondere molte insidie prima del fischio d'inizio, data l'ostilità della partita dopo il pareggio dell'andata e la qualità dei ragazzi di Vanzetto capaci di far tremare tutte le compagini nei piani alti. Altri tre punti per staccare la Sestese battuta in casa dal Sedriano, al momento al secondo posto.

ASSEDIO DEL TRIDENTE FURIOSO

Si comincia a Settimo Milanese con i padroni di casa schierati con il solito 4-3-3 statico e la squadra di Cedrate, schierata il 4-3-1-2 marchio di fabbrica di Fera. Partenza subito a ritmi elevati da entrambi i lati, Crivellari chiama con una conclusione smorzata lenta, nata su sviluppo di corner, la quale esce di pochissimi centimetri alla sinistra del palo di Calloni, che a sua volta chiude lo specchio a Brandolini servito da Petrineschi in area. Dall'altra parte non può che rispondere nella maniera più concreta possibile la Cedratese, con un lancio dalla destra per Marangoni tutto solo davanti a Perotti, cerca di saltarlo per appoggiare in rete il vantaggio ma viene atterrato in ritardo dall'estremo difensore. Secondo il direttore di gara è calcio di rigore, sempre lui, Loris Marangoni si presenta dagli 11 metri e spiazza Perotti per il vantaggio al minuto 8'. Il gol in avvio apporta subito grande fiducia nella capolista, la quale si avvicina per una questione di millesimi dopo un grande tandem di Capobianco per Marangoni, il quale la piazza sul primo palo trovando una grande risposta dell'estremo difensore. La Cedratese prende il possesso del pallino del gioco in lungo e in largo, dopo pochi giri di orologio arriva il raddoppio con un lancio millimetrico sfruttato dalla visione di gioco immane di Sarna, che va ad innescare il movimento caparbio di Capobianco sul filo del rasoio, il quale gonfia la rete e capitalizza la mole di gioco importante creata nel primo quarto d'ora. Nel bel mezzo della prima frazione, le linee del Vighi sono larghe e Biffardi comanda l'assedio da funambolo sfiorando il tris lanciato a rete da Marangoni.

Sono sempre loro, i tre moschettieri, Fera quando capisce che ci sono i pertugi per andare in ampiezza, passa al 4-3-3 alzando Biffardi sulla linea di Marangoni e Capobianco. Crivellari e Brandolini sulla catena di sinistra, nonostante la difficoltà si mettono in mostra con il cuore in mano cercando di contrastare le avanzate, ma la grande occasione per ritornare in partita la acquisisce la squadra di Vanzetto, recupero famelico di Isacco su disimpegno di Scampini - sostiuito poco dopo da Zocchi per un fastidio alla schiena - , il quale serve Mazreku che a botta sicura la mette fuori di pochissimo a Calloni battuto. Errore che costa caro per i padroni di casa, perchè la mossa del tecnico dei biancoazzurri raccoglie subito i frutti, Perotti scherma la conclusione di Magistrali in mischia e al 28' Biffardi si immola sugli sviluppi di un calcio d'angolo di testa, la traiettoria colpisce la traversa prima di superare la linea di porta e per far esultare i supporters in trasferta. Sul finale di primo tempo il direttore di gara valuta un' uscita si Perotti netta sul pallone condotto da Marangoni nell'area piccola, come intervento falloso e calcio di rigore. Tra i dubbi generali, Biffardi si appresta a calciare dagli 11 metri spedendo la sfera alta sopra la traversa. La padronanza e il dominio degli ospiti indica la strada del poker e un dai e vai sulla destra tra Pino e Biffardi, con il numero 10 ispiratissimo che effettua il traversone basso nell'area piccola, non captato da Crespi ma trasformato da Capobianco, il quale chiude la pratica già nel primo tempo regalandosi la doppietta personale al 34'.

CALA IL SIPARIO

Nel secondo tempo Vanzetto prova a rimescolare le carte in tavola e senza pensarci due volte rinfresca i suoi 11 con un triplo cambio, inserendo Pedretti in avanti, Tesoro sulla fascia e Russo al posto di Isacco. I cambi cambiano volto al Vighignolo dal punto di vista della personalità e della fluidità del gioco. La testimonianza arriva con una triangolazione acuta con Brandolini il più acceso del reparto avanzato, il quale salta in dribbling Zanardelli e conclude centrale sulla sagoma di Calloni. Il cuore del Vighignolo non manca e Crivellari dopo essersi fermato per crampi, interviene in extremis su Biffardi nell'area piccola sventando così il possibile 5-0. La squadra di Fera si conferma un grande gruppo coeso e con una maturità importante nella gestione di tutti i momenti della partita, sgusciando via giocando dal basso con le sovrapposizioni accurate da PlayStation. 

Fera fa rifiatare i suoi in tutte le zone del campo, sostituendo Capobianco con Tenconi, il quale alla prima palla toccata spiazza Perotti a tu per tu calando la manita al 13' st. Entra anche Astone, al posto del suo solito compagno di mille avventure, mandando Pino tutto solo davanti alla porta con un lancio magistrale dalla mediana il quale sigla il gol del 6-0 meritato data la qualità della sua prestazione al 35'st. Chiude la gara la stoccata di Tafuri da fuori area all'incrocio dei pali per i gialloneri, imparabile per Calloni che vale il gol della bandiera. La freddezza e la qualità fisica in mezzo al campo ha fatto la differenza per un Vighignolo che in questo momento rimane staccato a -6 dalla zona playout grazie alla vittoria di settimana scorsa in trasferta a Pregnana.

IL TABELLINO

VIGHIGNOLO-CEDRATESE 1-6
RETI (0-6, 1-6): 8' rig. Marangoni (C), 12' Capobianco (C), 28' Biffardi (C), 34' Capobianco (C), 13' st Tenconi Marco (C), 35' st Pino (C), 39' st Tafuri (V).
VIGHIGNOLO (4-3-3): Perotti 6.5, Digilio 6.5, Crivellari 6.5 (14' st Vono 6), Tafuri 7, Scognamiglio 6 (1' st Tesoro Andrea 6), Canevarolo 6 (29' st Buerger Andreas 6), Paschino 6 (17' st Grassi 6), Petrineschi 6.5, Isacco 6 (1' st Russo 6.5), Brandolini 6.5, Mazreku 6 (1' st Pedretti 6.5). All. Vanzetto 6.5. Dir. Digilio.
CEDRATESE (4-3-1-2): Calloni 6.5, Zanardelli 6.5, Crespi Federico 7 (4' st Zocchi 6.5), Sarna 7 (25' st Kosova 6.5), Scampini 6.5 (27' Coppa 6.5), Parmisciano 6.5, Pino 7.5, Magistrali 6.5 (15' st Ciriello 6.5), Marangoni 7.5 (7' st Rosberti 6.5), Biffardi 8 (30' st Astone 6.5), Capobianco 8.5 (23' st Tenconi Marco 7). A disp. Paglieri, Bortolato Matteo. All. Fera 7.5. Dir. Bardelli.
ARBITRO: Ghislotti della Lomellina 6.
AMMONITO: Parmisciano (C).

PAGELLE 

VIGHIGNOLO

Perotti 6.5 Rilanci approssimati ma grande intuizione sulle conclusioni ravvicinate. Granitico su Marangoni e Magistrali dopo l'1-0 e dopo il 2-0. Causa il rigore del vantaggio ma non quello calciato alto da Biffardi, intervenendo solamente sul pallone.

Digilio 6.5 Buoni spunti in fase d'impostazione nei pochi spazi concessi dalla compagine di Cedrate.

Crivellari 6.5 Non importa il passivo e l'aria pesante, lui fa prevalere il cuore e l'attaccamento alla fine. La prima occasione della gara è proprio la sua terminata di pochissimo a lato del primo palo, rimane solido sulla catena di sinistra e nonostante i crampi sventa un' iniziativa pericolosissima di Biffardi in extremis.

14' st Vono 6 Entra negli schemi rodati con tranquillità e lucidità nonostante il pesante passivo.

Tafuri 7 Qualche scelta accelerata in fase d'impostazione, buone imbucate e gol fantastico della bandiera allo scadere nel sette imparabile.

Scognamiglio 6 Linea molto alta, difficile per lui contrastare il tridente di Fera.

1' st Tesoro Andrea 6 Ordine e rapidità in intercettazioni e diagonali.

Canevarolo 6 Scomodo affrontare la classe di Biffardi per vie centrali.

29' st Buerger Andreas 6 Prestazione in linea come tutti i suoi compagni subentrati nella ripresa.

Paschino 6 Apporta intensità e fluidità alla manovra.

17' st Grassi 6 Tenta la creazione di azioni imprevedibili tra le linee.

Petrineschi 6.5 Cattiveria in pressing quando serve come nel recupero palla in avvio di partita, servendo Brandolini il quale conclude centrale.

Isacco 6 Pochi spazi e poche palle giocabili, ottimo recupero sul 2-0 in area di rigore avversaria innescando Mazreku, che la mette sul fondo sciupando una grandissima chance per rientrare in gara.

1' st Russo 6.5 Entra e trova spunti con continuità sulla destra nonostante i ritmi bassi generali.

Brandolini 6.5 Conclude centrale in avvio, l'uomo più acceso del Vighi negli spazi, salta Zanardelli in ripartenza nella ripresa e conclude addosso a Calloni. Anima della squadra di Vanzetto sulle ali dell'entusiasmo dopo la doppietta contro la Pregnanese di settimana scorsa. 

Mazreku 6 Scarica sul fondo a botta sicura di pochissimo per l'occasione che poteva far rientrare in gioco i suoi. Ispirato nelle folate personali procurandosi una punizione pericolosa dal limite dell'area. 

1' st Pedretti 6.5 Rapidità e scossa al reparto ma senza grossi riscontri e risultati.

All. Vanzetto 6.5 Nei primi minuti il Vighignolo era in partita provando ad aggredire le linee difensive, il gol del raddoppio e gli errori sotto porta in fase offensiva hanno sancito la piena inerzia e il destino della gara ormai irrecuperabile. Fase di campionato molto delicata con i prossimi impegni che vedono i ragazzi di Settimo andare ad Arconate per affrontare l'Arconatese, in casa con il Sedriano e a Caronno per la Caronnese. Risposta severa dopo il tris rifilato alla Pregnanese, contando assenze e caratura tecnica molto alta della capolista.

CEDRATESE

Calloni 6.5 Sicuro nelle uscite alte e catartico quando serve nella ripresa. Ipnotizza Brandolini e smiracola per ben due volte su Grassi prima dell'eurogol della bandiera di Tafuri.

Zanardelli 6.5 Ottimi lanci in profondità nelle ripartenze, chiude con freddezza tutte le diagonali possibili sulla destra.

Crespi 7 Buoni inserimenti senza palla tra le linee, sfiora il gol tutto solo a porta sguarnita ma ci pensa Capobianco a sistemare tutto, grande maturità e personalità in ambe le fasi.

4' st Zocchi 6.5 Entra sulla destra e cerca di rilassare i ritmi chiudendo la porta alle incursioni di Pedretti. 

Sarna 7 Mente della Cedratese, visione di gioco, lanci millimetrici e grandi recuperi in mezzo al campo. Fa a sportellate con chiunque per lanciare i tre moschettieri a rete. Mette una palla d'oro per Capobianco a tu per tu con Perotti che vale il raddoppio. 

25' st Kosova 6.5 Abbassa i ritmi forsennati e con il dinamismo cerca comunque di sbaragliare le linee.

Scampini 6.5 Perde una palla sanguinosissima al limite dell'area piccola, ma il Vighignolo non ne approfitta. Esce dopo soli 27' per un fastidio muscolare alla schiena.

27' Coppa 6.5 La trasformazione da terzino sinistro a centrale possiamo dire che è riuscita nella maniera migliore possibile. Qualità e quantità.

Parmisciano 6.5 Centimetri e marcature preventive sontuose, non fa respirare i padroni di casa imponendosi per vie centrali.

Pino 7.5 Come mette ordine lui in mezzo al campo nessuno. Tandem con Biffardi sulla sinistra il quale fa sorgere il poker targato Capobianco. Entra meritatamente nel tabellino siglando il 6-0.

Magistrali 6.5 Dà solidità al reparto in mezzo al campo, sfiora il gol di potenza in mischia da corner. Ottimo in fase d'interdizione.

15' st Ciriello 6.5 Tenacia in fase difensiva e mai una nota fuori dal pentagramma in fase di possesso.

Marangoni 7.5 Apre le marcature trasformando il rigore procurato da lui stesso nei primi 10 minuti, straripante in profondità ed esiziale nello stretto. Sfiora più e più volte la doppietta, prima lanciato da Biffardi a tu per tu e poi servito da Capobianco dalla sinistra trovando un super Perotti. 

7' st Rosberti 6.5 Prende un colpo duro pochi minuti dopo il suo ingresso e stringendo i denti rimane in campo disputando un signor secondo tempo.

Biffardi 8 Parte dietro le due punte nel 4-3-2-1, è lui il direttore d'orchestra dell'attacco della capolista. Entra in tutte le azioni offensive e dei gol, la rete del 3-0 svettando di testa è solo un'appunto rispetto alla stratosferica performance totale negli ultimi metri non macchiata dal rigore sbagliato. Fisicamente e atleticamente di un altro passo, assist glaciale per la doppietta di Capobianco. Sontuoso e immarcabile.

30' st Astone 6.5 Entra nonostante un problemino alla coscia, giusto per lanciare in gol Pino allo scadere.

Capobianco 8.5 Una freccia incontenibile e inarrestabile in tutti i sensi. Doppietta stellare e movenze con una facilità disarmante in dribbling e in pressing. Il protagonista dei moschettieri, la sua aura lascia l'impronta anche all'ingresso di Tenconi.

23' st Tenconi Marco 7 Entra e trasforma la sua prima palla toccata della gara sfruttando un disimpegno generale dei padroni di casa.

All. Fera 7.5 Miglior attacco del campionato con un bottino di 79 gol fatti. Vittoria pesantissima in un campo molto ostico e contro un avversario nevrotico, che è stato capace di prendere un punto a Cedrate. Esce da un periodo difficile tra metà gennaio fino ad ora, avendo affrontato Rhodense e Sestese. Parte con il solito 4-3-2-1 ma poi si muta in un 4-3-3 per andare in ampiezza e avere un vertice di riferimento nelle palle alte. 

ARBITRO

Ghislotti della Lomellina 6 Gestione dei cartellini semplice data la poca scontrosità e fisicità all'interno di essa, da rivedere sulla rilevazione di parecchie situazioni di fuorigioco, bene nell'individuare i contatti fallosi in mezzo al campo sulle ripartenze. Macchia la svista sul secondo rigore assegnato alla Cedratese, per un intervento pulito di Perotti su Marangoni bloccando solo il pallone in area a tu per tu con l'attaccante ospite. Incomprensione che non va a macchiare risultato, meriti e inerzia della gara.

LE INTERVISTE

Queste le dichiarazioni di Raffaele Vanzetto, allenatore del Vighignolo dopo la sconfitta casalinga: «Molto bene l'approccio data la qualità dell'avversario, poi quando i primi due lanci, nel primo vanno in porta e l'altro fa nascere il rigore e prendi il 2-0 poi se sbagli due gol non entri più in partita. La differenza la fanno gli episodi ma soprattutto la caratura degli attaccanti, non possiamo nasconderci con le assenze, la verità è che bisogna lavorare meglio in settimana e sto cercando di tirargli fuori delle cose che fanno una fatica tremenda a mettere in campo. La Cedratese ha una caratura speciale in avanti rispetto ad altre squadre soprattutto a noi, dispiace ma cerchiamo di ripartire dalla bella vittoria di Pregnana ma nel nostro campo normale la cattiveria non è venuta fuori».

Risponde così il tecnico della Cedratese, Paolo Fera nel post-partita vittorioso ai microfoni: «La nostra vera forza è quella di vedere un bel gruppo, il lavoro settimanale e bisogna fargli un plauso, stanno crescendo bene e dobbiamo continuare su questo binario. Sapevamo che questo era un campo difficile vista l'andata e ho visto una squadra compatta, unita che gioca a calcio e che si aiuta l'uno con l'altro».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter