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I quattro moschettieri Cafiso, Boccaccio, Marengo e Caso infilzano il Casale: vittoria che allontana dalla coda della classifica

Gara molto equilibrata, ma poi alla fine le giocate dei padroni di casa fanno la differenza e la Fulvius gode

Under 16 • Fulvius-Acc. Casale: Cafiso due parate  risolutive, Boccaccio il gol del pari, Marengo raddoppio, ultimo Caso i due assist dei due gol

Under 16 • Fulvius-Acc. Casale: Cafiso, due parate risolutive, Boccaccio firma il gol del pari, Marengo raddoppia, con Caso autore dei due assist dei due gol

Viva fino all'ultimo minuto, la gara, sebbene si sia giocata su un campo al limite della decenza sportiva, è stata dinamica e ricca di spunti sia tecnici che tattici. Nella prima frazione di gioco la supremazia, nel senso del possesso palla, è stata di marca orafa. Il pressing dei padroni di casa concedeva pochi spazi agli avversari che si sono limitati a contenerne l'urto inziale con pochi affanni. In quanto giocare negli spazi ristretti richiede doti tecniche sopraffini individuali per trovare la via della porta che gli orafi non hanno trovato.

Così il Casale approfittava della prateria che i valenzani si lasciavano alle spalle per fargli male con le ripartenze che sfruttavano la velocità di Ballarin e Motta. Strategia che nel primo tempo li porta in vantaggio, senza però sfruttare almeno due altre occasioni per chiudere la gara. La Fulvius nonostante lo svantaggio non si è mai data per vinta, tenendo sempre la gara sui binari di un probabile ribaltamento. E se nel primo tempo le incursioni di Caso davano qualche pensiero in più sulla fascia destra alla difesa nerostellata, nella ripresa si sono dimostrare devastanti e risolutive, poiché proprio i suoi assist da destra nell'area avversaria hanno propiziato le due reti della vittoria. Da sottolineare che, soprattutto, nella prima frazione di gioco la squadra di casa è stata tenuta in partita sia dagli interventi difensivi di Prearo che dalle parate di Cafiso, mentre nel reparto offensivo uno dei più dinamici in avanti si è dimostrato Fulfaro che in due occasioni è andato vicino al gol. Il Casale dal canto suo, comunque, ha fatto una buona gara non sfruttando al meglio quello che invece è stato sfruttato al meglio dagli orafi. Forse il pari sarebbe stato il risultato giusto. Ma nel calcio, più che nella storia, i "se" e i " ma" servono a poco o meglio spesso lasciano solo tanto amaro in bocca. 

Capitalizza il  Casale Inizio scoppiettante con la Fulvius che pressa alto e Casale che chiude bene i varchi. Al 9' prima occasione nerostellata: Motta sfugge al controllo di Prearo, unica volta in tutta la gara, e di destro chiama Cafiso al primo intervento importante sulla cui respinta arriva a rimorchio Ballarin che a colpo sicuro batte forte e preciso nello specchio, ma il portiere orafo mentre cade a terra respinge di piede. I padroni di casa non leggono bene il pericolo corso e insistono nel lasciarsi troppi spazi alle spalle.

Tanto che due minuti dopo alle spalle dei difensori si inserisce velocemente Bertelli che salta Prearo che lo stende in area, rigore ineccepibile che lo stesso giocatore realizza con freddezza e precisione. La reazione dei padroni di casa viene affidata al bravo Fulfaro che al 13' vince un contrasto sul fondo, dal quale fa partire un tiro pericoloso che il portiere con l'aiuto di un difensore respinge. Insistono gli orafi con la linea d'attacco alta ma non trovano sbocchi utili per entrare in area. Al 19' Ackainyah serve in area un bel pallone in area dove Bertelli con un elegante semirovesciata impegna a terra Cafiso. Al 22' il portiere di casa si distingue ancora con una bella deviazione in angolo sulla conclusione ravvicinata di Iacobellis sul lato destro della porta. Caso al 30' su una delle sue galoppate sulla fascia destra serve sul lato opposto un pallone che Fulfaro non riesce a concretizzare chiuso da due avversari. Al 35' ancora l'esterno alto orafo servito stavolta da Catalano si vede respingere la sua botta nello specchio dall'attento Pietro Patrucco.

Ribaltamento La ripresa vede di nuovo i valenzani subito all'attacco, ma lo fanno in modo più guardingo senza correre grossi pericoli, non lasciandosi alle spalle le praterie del primo tempo. Comincia lo show di caso che martella la fascia destra. Già al 4' l'esterno destro mette davanti alla porta una pallone che Il numero uno casalese non trattiene, Ammirata è lì ma non riesce a girarsi e finalizzare in rete. Al 6' occasionissima per gli ospiti, lanciato in area Ballarin anticipa Cafiso in uscita ma il suo destro troppo strozzato in diagonale finisce fuori senza che nessun compagno si trovasse da quella parte per mettere dentro a porta vuota. Tre minuti dopo é Ghait a sprecare una golosa occasione spedendo da ottima posizione oltre la traversa.

Trascorrono una decina di minuti dove il gioco ristagna a centro campo senza nessun pericolo per le rispettive porte. Ma non è un caso che Caso non si sia ancora arreso e si faccia trovare pronto al rendez vous, al 21', sulla punizione da centro campo quando prima addomestica la palla e poi la serve su un piatto d'argento a Boccaccio che, davanti alla porta e specchio libero, di destro insacca. Il Casale accusa il colpo  benché reagisca al colpo non lo fa in modo arrabbiato e convincente. le sue azioni cozzano stavolta contro una difesa più avveduta dove si mette in mostra ancora Prearo che al 28' strappa letteralmente il pallone dai piedi di Ballarin al momento della conclusione a pochi metri dalla porta. La sostituzione di Catalano con Marengo dà i suoi frutti perché sulla fascia sinistra il "piccolletto" sgusciante e letale risulterà decisivo al 39'. Quando servito rasoterra da Caso, la palla attraversa tutta la linea d'area senza che nessun difensore la intercetti, la controlli e di destro a giro alto la mette dove Patrucco riesce solo a sfiorarla con la punta delle dita, prima che finisca nel sacco sotto la traversa.


IL TABELLINO

Fulvius-Acc.Casale 2-1

RETI (0-1, 2-1): 11' Bertelli (A), 21' st Boccaccio (F), 39' st Marengo (F).

FULVIUS (3-5-2): Cafiso 7.5, Caso 7.5, Fulfaro 7, Ammirata 6 (8' st Bertone 6.5), Curro 6.5 (16' st Tassone 6), Catalano 6 (1' st Marengo 7), Prearo L. 7, Carletti 6, Boccaccio 7, Cavalli 6, Migliano 6.5. A disp. Zucchelli, Marra. All. Quiroga Arroyo 7. Dir. Carletti.

ACC.CASALE (4-4-2): Patrucco Pietro 6, Patrucco Gabriele 6.5 (35' st De Giovanni sv), Peniku 6.5, Ronco 6.5, De Benedetti 6.5, Ghait 6.5, Bertelli 7.5, Ackainyah 7, Ballarin 6, Motta 6, Iacobellis 6. A disp. Ndokaj, Licari, Stocco, Guarnero, Mangiafico, Rugiero. All. D'Auria 6.5. Dir. D'Alessandro Roberto.

ARBITRO: Abbate di Casale Monferrato 7.5.

ESPULSO: A fine gara Patrucco Gabriele (AC).


LE PAGELLE

Fulvius

Cafiso 7.5 Nel primo tempo le sue parate hanno tenuto la sua squadra in gara fino alla fine, permettondole di portare a casa una vittoria importantissima.

Caso 7.5 Partitona giocata dall'inizio alla fine con determinazione e sacrificio sia in fase di recupero, ma soprattutto perché dal suo destro sono partiti gli assist dei due gol.

Fulfaro 7 Nel reparto avanzato si dà molto da fare nel pressare alto e rubando palle che per poco non sono trasformate in gol.

Ammirata 6 In alcune occasioni è mancata quella voglia e quella determinazione che occorrono in queste parte così importanti.

Curro 6.5 Si batte come un leone ed innesca sia con Ballarin che con Motta una lotta veramente ardua.

16' st Tassone 6 Nei minuti finali ha saputo chiudere i corridoi pericolosi

Catalano 6 Discontinuo il suo apporto in appoggio alle punte quando invece serviva più "fame"

1' st Marengo 7 Fermarlo quando parte palla al piede diventa molto difficile per le sue finte e la sua velocità. Al 29' fa scoppiare la gioia in campo col suo gol.

Prearo 7 La generosità a volte lo tradisce nel tentativo di dare il suo aiuto anche nella fase offensiva, scoprendo il fianco. In fase difensiva insostituibile.

Carletti 6 Al di sotto delle sue reali capacità di ispiratore della manovra. Si limita a difendere quando sotto pressione.

Boccaccio 7 Non gli capitano molte palle gol, ma l'attaccante di razza sa sfruttare anche al meglio la sola palla gol regalatagli davanti alla porta da Caso.

Cavalli 6 Una prestazione senza lode e senza infamia, da lui ci si aspetta di più.

Migliano 6.5 Ruolo difensivo sulla fascia sinistra che svolge con estrema personalità e "cattiveria".

All. Quiroga 7 Dopo alcune amare sconfitte i suoi ragazzi lo hanno ripagato con una vittoria importantissima.


Acc. Casale

Patrucco Pietro 6 Non è molto impegnato e nell'unica occasione in cui il suo apporto era imprtante si è fatto trovare fuori dai pali sul secondo gol.

Patrucco Gabriele 6.5 Ha il suo da fare per tamponare le sgroppate di Furfaro sulla fascia sinistra. 

Peniku 6.5 Non molla mai, nonostante un anno in meno non si lascia intimorire e mostra determinazione nei contrasti.

Ronco 6.5 In marcatura nella zona di frequentazione di Cavalli fa buona guardia  lasciandogli pochi spazi.

Debenedetti 6.5 Prestazione da sottolineare tranne quando si lascia sfuggire Caso nell'assist a Boccaccio.

Ghait 6.5 Partita giocata con risolutezza e visione di gioco, peccato la conclusione di poco alta sulla traversa al 9' st. 

Bertelli 7.5 Arrabbiatissimo tanto da rifiutare di essere immortalato per la foto di rito a fine gara. Dopo che si era distinto per il gol del vantaggio e la sforbiciata che meritava la rete. Sulla sua strada ha trovato Cafiso in gran forma.

Ackainyah 7 Molto mobile  gran fisico, per la sua età, che sfrutta benissimo in tutti contrasti a centro campo.

Ballarin 6 Purtroppo se fosse stato più freddo e preciso sulla ribattuta di Cafiso si parlerebbe della vittoria della sua squadra, ma non è andata così.

Motta 6 Ha avuto sul piede la palla gol ad inizio gara che avrebbe significato un altro percorso della partita. Purtroppo non è stato freddo e più preciso.

Iacobellis 6 Anche per lui un 'ottima occasione da rete messa sul lato corto della porta dove Cafiso aveva chiuso bene, deviando la palla in corner.

All. D'Auria 6.5 Amareggiato ed a ragione, perché vedersi sfuggire una vittoria ormai a portata di mano, dopo alcune occasioni di raddoppiare fallite fa male.


LE INTERVISTE

Quiroga: «Sono strafelice per questa vittoria che ci tiene lontani dalla coda della classifica. Ma anche, e soprattutto, perché la prestazione dei miei ragazzi mi rende orgoglioso per non aver mai mollato fino alla fine. Dimostrando, nonostante le ultime sofferte sconfitte, che siamo squadra che sa reagire anche alle condizioni avverse in termini di malanni di stagione».

D'Auria: «Purtroppo quando si sbagliano almeno tre palle gol nel primo tempo e non chiudi quindi la gara, è quasi fisiologico che, se l'avversario resta in gara fino alla fine, si possa verificare quel che poi è successo. Subire una sconfitta immeritata quando dolorosa contro un'avversaria con cui lottiamo per la classifica finale».

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