Under 16
16 Febbraio 2025
UNDER 16 ACAD. CALVAIRATE • Tommaso Maleci, sue le parate che tengono in vita la squadra di Raspatelli contro la Franco Scarioni
Questione di genetica, forse. Probabilmente è nel DNA della Academy Calvairate, la preparazione contro la squadra di via Tucidide è praticamente sempre perfetta, due pareggi su due. E forse allora, è proprio il DNA della Franco Scarioni. Una squadra che è destinata ad andare fino in fondo in questo campionato, che però ancora fatica a chiudere le partite di cartello. La sfida tra Academy Calvairate e Franco Scarioni si chiude in parità, ripetendo il risultato dell’andata. Nel primo tempo, la Franco Scarioni crea la prima occasione con Nobili, ma il tiro finisce fuori. L'Academy risponde al 7' con Amendolara, che di testa non inquadra la porta. Al 22' Lombardo serve Lavizzari, che spreca sopra la traversa. Al 38' Casale colpisce la traversa con un gran tiro. Nel secondo tempo, la Franco Scarioni spinge con Bove e Frosolone, ma senza precisione. Al 22' Sidki inventa per Lavizzari, che viene murato. L’Academy reagisce con Rosetti, ma Frattura salva il risultato. L’ultima occasione è per Adamo, che tenta dalla distanza ma senza successo. Il match si conclude senza reti.
Le scelte dei due tecnici sui 22 titolari subiscono alcune variazioni rispetto al solito: per la squadra di Raspatelli c'è una grande assenza in attacco, infatti Tavecchia, in settimana, ha dovuto dare forfait a causa di un infortunio. Anche Roversi deve fare i conti con le assenze: Papini e Cremascoli (out nel riscaldamento) non saranno della partita. I moduli, tuttavia, non cambiano: 4-4-2 per i padroni di casa, 4-2-3-1 per i ragazzi di via Tucidide. La prima occasione è per la Franco Scarioni: Nobili riceve palla sulla trequarti e, riuscendo a ritagliarsi uno spazio per la conclusione, tenta il tiro. Il pallone prende una traiettoria interessante, sfiorando l'incrocio, ma finisce comunque lontano dallo specchio della porta. La risposta dell’Academy Calvairate non si fa attendere: al 7', Casale calcia un gran bel cross da calcio d'angolo, trovando Amendolara, che impatta bene di testa, ma il pallone non centra lo specchio. La prima frazione di una delle partite più attese del campionato è caratterizzata da una serie di alti e bassi, con grandi azioni accompagnate da un lungo possesso palla, nel vano tentativo di trovare un varco nelle difese avversarie. Al 22', a spezzare questa fase di stallo ci pensa la Franco Scarioni: Lombardo riesce ad arrivare sul fondo e scorge lo spazio per un cross verso il cuore dell'area di rigore. Il primo ad arrivarci è Lavizzari, che impatta bene il pallone ma lo spedisce sopra la traversa. Alla conclusione del terzino destro arancionero risponde, al 38', Casale, il quale, ben defilato sulla linea dell'area di rigore, riceve palla e, dopo un gran controllo, si gira e scaraventa con grande decisione il pallone verso la porta di Bacci. Tuttavia, il tiro, destinato a insaccarsi, sbatte violentemente sulla traversa.
Nella ripresa, i due tecnici decidono di affidarsi ancora ai giocatori scelti dall'inizio. Nel primo quarto d'ora a venire fuori è la Franco Scarioni: un grande scambio porta Bove in area di rigore, tuttavia, nel momento in cui parte per calciare, il pallone viene deviato sui piedi di Fresolone, che di prima intenzione calcia un tiro decisamente lontano dallo specchio. La squadra di Roversi, da questo momento, cerca di salire sempre di più, nel tentativo di trovare il pareggio. Al 22' arriva di nuovo un’occasione per la Franco Scarioni, con Sidki, il quale riesce a inventare un pallone clamoroso per Lavizzari, completamente abbandonato in area di rigore. Quest’ultimo riesce sia a controllare che a calciare, tuttavia viene murato da due giocatori dell’Academy Calvairate. Al 25' arriva la terza occasione per la squadra di via Tucidide: Frosolone riesce a servire Lavizzari, il quale con grande fiuto premia il grande inserimento di Bove, che riesce nel controllo e nella girata, ma il tiro verso il primo palo si spegne sul fondo. Dopo una prima metà di ripresa in mano alla squadra di Roversi, tocca anche alla squadra di Raspatelli rispondere: al 27' l'occasione arriva con Amendolara, il quale riesce a scendere molto bene sulla fascia e a crossare il pallone per Rosetti, che cerca la conclusione, ma Frattura gli nega il gol. Al 33' arriva l'ultima occasione per la Franco Scarioni: dalla trequarti, Adamo cerca di sorprendere Maleci, tuttavia il pallone non scende nel modo giusto. Il triplice fischio sancisce il pareggio (come all'andata) tra Academy Calvairate e Franco Scarioni.
ACAD. CALVAIRATE-FRANCO SCARIONI 0-0
ACAD. CALVAIRATE (4-4-2): Maleci 7, Galeone 6.5 (30' st Alfieri sv), Luconi 6.5, Baptista 7, Bocchieri 6.5, Greco 6.5, Aiello 6.5 (35' st Iannarino sv), Bocciardi 6.5, Rosetti 6.5, Casale 6.5 (14' st Pagliaro 6), Amendolara 7 (30' st Mastrototaro sv). A disp. Tartaglia, Iacovelli, Fioravanti, Mangiarotti, Tavecchia. Dir. Politi .
FRANCO SCARIONI (4-2-3-1): Bacci 6.5, Lavizzari 7, Frattura 7, Lombardo 6.5, Franchini 6.5 (30' st Romano Mattia sv), Adamo 6.5, Turconi 6 (20' st Buffo 6), Nobili 6 (10' st Sidki 6.5), Bove 6 (30' st Pastorella sv), Di Corato 6.5, Fresolone 7. A disp. Ferrari, Grattoni, Migliore, Bighetti. All. Roversi 6.5. Dir. Papini.
ARBITRO: Bellomo di Lodi 6.5.
ACADEMY CALVAIRATE
Maleci 7Sempre attento tra i pali, non viene chiamato in causa troppo spesso ma risponde con sicurezza quando serve. Ottime letture sulle uscite alte, trasmette sicurezza alla difesa.
Galeone 6.5Partita di grande corsa sulla fascia destra, spinge con costanza e si fa trovare pronto in copertura. Talvolta impreciso nei cross, ma la sua presenza è fondamentale per l’equilibrio della squadra. (30’ st Alfieri sv)
Luconi 6.5 Partita attenta, limita bene gli avversari sulla sua fascia e accompagna l’azione con intelligenza.
Baptista 7 Cuore pulsante del centrocampo, si fa trovare ovunque recuperando palloni e impostando il gioco con intelligenza. Sempre nel vivo dell’azione, corre per due e garantisce equilibrio alla squadra.
Bocchieri 6.5 Partita solida, attento nelle marcature e nelle coperture. Vince molti duelli aerei e guida la difesa con personalità. Non si prende rischi inutili, giocando sempre con lucidità.
Greco 6.5 Prestazione di grande sostanza, lotta su ogni pallone e si fa sentire fisicamente sugli attaccanti avversari. Deciso negli interventi, concede pochissimo.
Aiello 6.5 Generoso nel lavoro difensivo e prezioso nei ripiegamenti, accompagna bene l’azione sulla fascia senza perdere mai d’occhio i compiti di copertura. Esce nel finale dopo una prova di grande sacrificio. (35' st Iannarino sv)
Bocciardi 6.5 Partita ordinata e intelligente, si occupa della regia in mezzo al campo con passaggi precisi e buone letture di gioco. Non si prende rischi inutili e gestisce bene la manovra.
Rosetti 6.5 Lotta su ogni pallone, cerca di creare occasioni e di far salire la squadra. Gli manca solo la freddezza sotto porta, ma la sua prestazione resta positiva.
Casale 6.5 Sempre pronto a rendersi pericoloso, si muove molto e cerca di trovare spazi tra le maglie avversarie. Sfortunato nel primo tempo, quando il suo gran tiro si stampa sulla traversa.
14' st Pagliaro 6 Si fa sentire sulla fascia, cercando di creare occasioni, ma non riesce a incidere più di tanto. Ha una buona presenza fisica, ma i suoi tentativi di attacco non vanno a buon fine.
Amendolara 7 Uno dei più pericolosi della squadra. Si propone spesso in avanti, punta l’uomo e crea scompiglio con le sue accelerazioni. Colpisce bene di testa nel primo tempo, ma senza fortuna. Esce nella ripresa dopo aver dato tutto. (30' st Mastrototaro sv)
FRANCO SCARIONI
Bacci 6.5 Sicuro tra i pali, trasmette tranquillità ai compagni e gestisce bene le uscite alte. Non deve compiere interventi particolarmente difficili, ma è sempre reattivo nelle situazioni pericolose.
Lavizzari 7Spinge con continuità sulla fascia, riuscendo a creare qualche grattacapo alla difesa avversaria. In fase difensiva è attento e non si lascia sorprendere, bravo anche nell’uno contro uno. Si divora nella ripresa la possibilità di trovare il secondo gol consecutivo. Uno dei migliori
Frattura 7 Prestazione solida, sempre preciso nelle chiusure e dominante nei duelli fisici. Si fa trovare pronto anche sulle palle alte e trasmette sicurezza al reparto arretrato.
Lombardo 6.5 Gestisce i tempi della manovra con intelligenza, distribuendo bene il gioco. Spesso si abbassa per dare supporto alla difesa e garantire un'uscita pulita del pallone.
Franchini 6.5 Preciso negli interventi, gioca una gara attenta senza sbavature. In fase di impostazione cerca sempre la soluzione più sicura, evitando errori. (30' st Romano sv)
Adamo 6.5 Partita di grande disciplina tattica, sempre attento nelle marcature e nella copertura degli spazi. Non si fa mai sorprendere e gestisce bene il gioco aereo.
Turconi 6 Fa tanto lavoro oscuro tra le linee, cercando di dare equilibrio alla squadra. Non riesce a incidere particolarmente, ma resta prezioso in fase di pressing.
20' st Buffo 6 Entra per dare freschezza, senza però trovare spunti decisivi.
Nobili 6 Prestazione ordinata, si occupa del lavoro sporco a centrocampo recuperando diversi palloni. Nel primo tempo prova anche la conclusione da fuori, ma senza fortuna.
10' st Sidki 6.5 Entra con qualità e personalità, servendo un gran pallone a Lavizzari. Si vede che sta ancora recuperano dall'infortunio, ma la sua tecnica e finezza sono preziosissime.
Bove 6 Si muove tanto e lotta con i difensori avversari, ma fatica a trovare spazi e occasioni nitide. Ha un'opportunità nella ripresa, ma il suo tiro finisce fuori. (30' st Pastorella sv)
Di Corato 6.5 Qualità e dinamismo al servizio della squadra. Si muove molto tra le linee, cercando di creare spazi per i compagni. Prova anche qualche giocata individuale, ma senza trovare il guizzo vincente.
Fresolone 7 Il migliore dei suoi. Velocità e tecnica lo rendono imprendibile in più di un’occasione, crea costantemente pericoli alla difesa avversaria. Peccato per la poca precisione sotto porta, altrimenti la sua gara sarebbe stata perfetta.
All. Roversi 6.5 Tante occasione, però alla sua squadra è mancata una situazione come quella avuta dalla Calva. La sua squadra soffre la perfetta preparazione di Raspatelli. Tante conclusioni che però non sono particolarmente incisive.