Under 16
22 Febbraio 2025
REAL TREZZANO UNDER 16 • Francesco Diaco e Riccardo Grassi
Ormai il Girone E non smette più di sorprenderci con partite stupefacenti che rendono questo campionato sempre più imprevedibile settimana dopo settimana. L'esempio lampante è sicuramente il duello tra Real Trezzano e Trial Rozzano, che vede i gialloneri uscire dall'arena con 3 punti in più. Grimaldi lo ha fatto di nuovo, ancora in uno scontro diretto: l'ha preparata magistralmente, battendo i biancoverdi con il risultato rotondo di 3-0, conseguito grazie ad una partita quasi "Allegriana", caratterizzata da un solido catenaccio e da una finalizzazione glaciale. Alla fine dei conti vincere era l'unica cosa che importava, e Grimaldi lo sapeva benissimo, tanto da preparare una partita tatticamente perfetta, aspettando nella propria metà campo un Trial affamato di vittoria per poi azzannarlo da dietro le spalle alla prima distrazione. Il fischio finale ha dato ragione al tecnico giallorosso, che ora si porta a -3 dalla vetta occupata dallo Zibido, anche lui fresco di vittoria per 0-1 contro il Quinto Romano, attenzione però, perchè i trezzanesi adesso hanno una partita da recuperare e tra 3 settimane esatte Grimaldi e Ficcadenti si ritroveranno ad affrontarsi sul ring faccia a faccia.
Si prospettava una partita bollente sia sul campo che sugli spalti, e così è stato. Fuori dal rettangolo di gioco l'atmosfera è incredibile, con la tensione che si taglia come burro e con un energia indescrivibile emanata dalla tribuna. Inizialmente, però, queste vibrazioni finiscono per influenzare solo i rozzanesi, che provano fin da subito ad indirizzare la partita nella loro direzione. La qualità nella metà campo biancoverde è tanta, soprattutto a centrocampo, tanto è vero che inizialmente i ragazzi di Della Rosa provano a sviluppare il loro gioco da lì, con un Comis in splendida forma e con Cauteruccio chiamato ad incantare tra le linee della trequarti.
Nei primi 30 minuti questa strategia sempre dare i propri frutti, il Trial infatti sembra mantenere il controllo della partita, mettendo in seria difficoltà la Real, costretta ad alzare un muro dinanzi ai pali difesi da Grassi. Sfortunatamente, per vincere bisogna si giocare bene, ma anche buttarla dentro, e sembra proprio che quest'ultimo punto sia venuto a mancare nei piani della squadra ospite. Non è venuto di certo a mancare in quelli trezzanesi, glaciali davanti alla porta, 2 tiri 2 gol, il primo trasformato da un missile sul primo palo del solito Diaco su assist al bacio di Zuniga, e il secondo su una punizione da vero artista di Besana, che beffa Magnani con una palombella avvelenata.
Le due reti alla fine del primo tempo sono una mazzata pesantissima per i ragazzi di Della Fiore e il tecnico, consapevole della gravità della situazione, rivoluziona l'assetto tattico, passando dal 4-2-3-1 al 3-5-2. Quella che sembrava essere una mossa geniale, finisce per dimostrarsi un completo fallimento con il 3-0 giallonero siglato dal funambolo con la 10 sulla schiena, che fulmina Magnani con un tiro al volo di sinistro da posizione defilata. L'entusiasmo trezzanese arriva alle stelle e la squadra di Grimaldi sale in cattedra, rischiando varie volte di mettere a segno il quarto sigillo della gara. A quel punto i rozzanesi tentano il tutto per tutto, mettendo in campo le riserve di lusso, sperando in qualche giocata individule che riesca a riaccendere la miccia. Verso la fine il Trial cambia faccia e ritorna alla sua versione originale, anche se in maniera più disorganizzata a causa del largo svantaggio da accorciare il prima possibile.
Al 36' arriva l'episodio che potrebbe ribaltare la situazione. Cauteruccio conduce il pallone verso l'area avversaria e premia in profondità il taglio di Derdouri diretto verso la porta, Grimaldi capisce tutto e interviene sull'attaccante cercando di prendere la palla, il numero 19 lo vede e la sposta all'ultimo. Per l'arbitro è tutto chiaro: calcio di rigore. È sicuramente l'avvenimento migliore che li potesse capitare in quel momento, dato che mancano ancora 4 minuti più recupero, e un possibile gol provocherebbe uno squilibrio psicologico non da poco. Si presenta dal dischetto Comis, molto probabilmente il migliore in campo per i biancoverdi, che decide di provare la soluzione più elegante, piatto ad aprire a mezz'altezza, Grassi però intuisce e manda il pallone in calcio d'angolo. In quel momento il morale di entrambe le squadre raggiunge due picchi opposti, nel caso dei trezzanesi di euforia, in quello dei rozzanesi di rassegnazione. Passano i minuti e l'arbitro decide di porre fine alla partita dando inizio alla festa giallonera.
REAL TREZZANO-TRIAL ROZZANO 3-0
RETI: 34' Diaco (R), 38' Besana (R), 8' st Diaco (R).
REAL TREZZANO (4-3-3): Grassi 8, Rosati 6.5 (1' st Moawad 6.5), Bossi 6.5, Besana 7.5, Grimaldi 6.5, Pietraru 7, Manna 7 (45' st Soddu sv), Catalano 6 (15' st Ciliberti 6.5), Arslanov 6.5, Diaco 8, Zuniga Hermidas 7. A disp. Casagrande, Pizzarelli, Colloca, Vindice, Bettinelli. All. Grimaldi - Catalano 8. Dir. Colloca.
TRIAL ROZZANO (4-2-3-1): Magnani 6, Maloku 6 (1' st Burzo 6), Archinti 6.5 (12' st Aloise 6), Comis 7, Bandini D. 6, Balestra 6.5, Metti 6 (38' st Derdouri sv), Carettoni Nicolò 6.5, Andriani 7, Cauteruccio 6.5, Dibari 6 (1' st D'Ambrosio 6). A disp. Paparusso, Radjai, Velkov, Bandini R., Carano. All. Della Rosa 6.5. Dir. Carettoni.
ARBITRO: Niccolini di Milano 6.5.
ESPULSI: 44' st Arslanov (R).
AMMONITI: Besana (R), Catalano (R), Arslanov (R), Arslanov (R), Diaco (R).
Grassi 8 Risponde presente ogni volta che viene chiamato in causa. La parata sul rigore sancisce la resa rozzanese.
Rosati 6.5 Inizialmente fa fatica nel momento d'oro degli avversari, poi con il passare dei minuti prende posizione.
1' st Moawad 6.5 Testa e muscoli in arrivo sul binario di destra.
Bossi 6.5 Mette in piedi un bel duello con Metti.
Besana 7.5 Centrocampista totale. Il gol su punizione è solo la ciliegina su una partita quasi perfetta
Grimaldi 6.5 Solido e roccioso come sempre.
Pietraru 7 In difesa è un muro e quando decide d'impostare tira fuori dal cilindro dei lanci millimetrici.
Manna 7 Il suo lavoro sporco è fondamentale per la manovra della squadra (45' st Soddu sv).
Catalano 6 Fatica a centrocampo.
15' st Ciliberti 6.5 Porta fisicità lì in mezzo.
Arslanov 6.5 La colonna portante del centrocampo trezzanese.
Diaco 8 Gli bastano due azioni per deciderla. Di un'altra categoria.
Zuniga Hermidas 7 Il Frecciarossa della fascia destra.
All. Grimaldi 8 Prepara la partita in maniera impeccabile.
Magnani 6 Prova a mantenere in piedi la baracca con qualche ottima parata.
Maloku 6 Gestisce bene un cliente scomodo come Diaco.
1' st Burzo 6 Non riesce a dare stabilità alla difesa biancoverde.
Archinti 6.5 Riesce a marcare discretamente Zuniga.
12' st Aloise 6 Ottima tecnica ma non riesce a tirare fuori niente di concreto.
Comis 7 Il migliore dei suoi. Peccato per il rigore sbagliato.
Bandini D. 6 Tiene bene.
Balestra 6.5 Obbliga Manna a cambiare zona per giocare.
Metti 6 All'inizio si fa vedere con qualche buono spunto, finisce poi per perdersi (38' st Derdouri sv).
Carettoni Nicolò 6.5 Va vicino al gol varie volte.
Andriani 7 Alla fine è lui che si mette la squadra sulle spalle. Spreca però tante occasioni.
Cauteruccio 6.5 Prova delle imbucate veramente interessanti.
Dibari 6 Varie volte pericoloso nel primo tempo.
1' st D'Ambrosio 6 da spinta sulla destra.
All. Della Rosa 6.5 Prova fin dall'inizio a vincere la partita, viene però sopraffatto dalle mosse tattiche di Grimaldi.
Niccolini di Milano 6.5 Non era una partita come le altre. Riesce a gestirla bene. Peccato per l'episodio dell'espulsione.