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Under 14
23 Febbraio 2025
ALDINI UNDER 14 • Pietro Cappetta, Davide Pratesi e Alex Markov, migliori in campo tra i Falchi
"Ci sono momenti che non puoi spiegare, come le chitarre prima di un concerto". Esistono attimi così intensi da rimanere in eterno impressi nelle nostre memorie come ci ricorda la celebre canzone di Olly 'Quei ricordi là' e spesso sono momenti che colorano la vita di emozioni che non sapevamo nemmeno di riuscire a provare. Momenti come il riscaldamento della partita più attesa dell'anno passato al fianco dei propri amici e compagni, l'abbraccio di gruppo prima del match o uno scambio di battute per stemperare la tensione con il proprio collega di reparto, insomma, tutta vita. L'Aldini si regala un momento indimenticabile, firmando una vittoria straordinaria per 5-0 sul Club Milano nella sfida che vale una stagione.
La gara più attesa della stagione incanta fin dalla prima frazione, con le due formazioni che si sfidano a viso aperto regalando il tanto atteso show. A rendersi maggiormente pericolosa fin dai primi minuti è l'Aldini guidata dal tecnico Fortini, con gli ospiti che nel giro di neanche 5 minuti trovano subito il vantaggio. La sfera arriva sui piedi di uno scatenato Cappetta, il numero 10 controlla ed ingrana le marce passando dalla prima alla quinta nel giro di qualche secondo risultando imprendibile per gli avversari, l'esterno ospite anticipa poi il portiere in uscita ed imbuca in mezzo alla ricerca di un compagno. La palla viene prontamente respinta dalla difesa del Club Milano, ma i falchi rimangono nei pressi dell'area, con il pallone che giunge tra i tacchetti di Markov, il numero 6 che non ci pensa due volte e dal limite dell'area firma l'0-1. L'Aldini, galvanizzata dalla rete, spinge sempre più con il passare dei minuti risultando pericolosissima per la retroguardia avversaria. Il secondo brivido, sempre a tinte Aldini, arriva sugli sviluppi di una grande manovra orchestrata dai ragazzi di Fortini e questa volta ci pensa bomber Pratesi a spaventare il Club Milano, con il numero 9 che semina il panico in area avversaria per poi scheggiare il palo con una conclusione insidiosissima.
Tutto ciò è solo un antipasto, perché il bis per gli ospiti non tarda ad arrivare. Qualche minuto dopo la rete sfiorata il gol arriva e viene firmato proprio da Pratesi, che scippa un pallone insidioso al limite dell'area agli avversari chiudendo in rete il 0-2. Finito lo show ? Assolutamente no. Nel giro di 5 minuti dal finale di frazione l'Aldini trova altre due reti, sigillando la gara sul 0-4. A firmare il tris ci pensa l'MVP assoluto della gara, Cappetta, che con un tiro chirurgico in area di rigore incrocia all'angolino basso la palla del 0-3. A timbrare il poker che suggella il primo tempo è poi ancora il diez che, ricevuta palla intorno al 33', si destreggia tra maglie biancorosse in area di rigore trovando un colpo da biliardo fantastico che chiude la propria corsa con un palo-gol da applausi.
Dopo una prima frazione molto deludente da parte dei padroni di casa del Club Milano guidati dal tecnico Cò i biancorossi reagiscono mettendo in campo maggior grinta e qualità anche grazie ai subentrati impensierendo non poco l'Aldini. Nonostante l'arrembante ingresso in campo del Club Milano la seconda frazione si sblocca seguendo il copione della prima, con ancora una volta l'Aldini ad aprire le danze. Al 10' minuto sugli sviluppi di un calcio d'angolo la sfera viene proiettata sul primo palo dove ad attenderla c'è un giocatore che la conosce molto bene, Pratesi, con il bomber che mostra tutto il proprio fiuto del gol firmando con una zampata la rete che vale il 0-5. E' estasi Aldini, è festa. Il Club Milano non ci sta e spinge forte con i propri subentrati alla ricerca della rete. Intorno al 18' ecco l'episodio che può cambiare la gara: Uno scatenato Cipullo mette in mezzo un cross insidioso per l'accorrente Petroni, con il numero 9 viene messo giù in area, per il direttore di gara non ci sono dubbi, è calcio di rigore.
Sul dischetto si presenta il numero 20 biancorosso, Lepore, che prende un bel respiro e scocca una conclusione angolata ed ecco che accade un altro di quei momenti che abbiamo citato precedentemente, uno di quei momenti che non si scorda. Incarbone, estremo difensore dell'Aldini, prende lo slancio e si allunga come un falco sulla preda sfoderando una parata eccezionale per scaraventare il pallone lontano dalla propria porta, risultando poi provvidenziale anche sulla respinta con un riflesso portentoso. La parata del proprio numero 1 mette il punto esclamativo alla gara perfetta, con l'Aldini che chiude così il match conquistando un 0-5 che ha il sapore di vetta per i falchi, che con questa vittoria sottraggono la corona del girone dalle mani proprio del Club Milano, ergendosi in vetta con due gare in meno rispetto ai rivali. La rotta è ora tracciata, riusciranno i falchi a mettere gli artigli sul primato ? Sarà il proseguo di stagione a darci la risposta, nel frattempo, l'Aldini può godersi un momento indimenticabile.
CLUB MILANO-ALDINI 0-5
RETI: 4' Markov (A), 15' Pratesi (A), 27' Cappetta (A), 33' Cappetta (A), 10' st Pratesi (A).
CLUB MILANO (4-2-3-1): Zampieri 6, Magazzu 6, Bertoletti 6.5 (10' st Rutigliano 6), Biscaglia 6.5, Bossi 6 (1' st Bakiu 6), Diagne Momar 6, Ragni 6.5 (17' st Garcia Arteaga sv), Franco 6 (27' st Messaggio sv), Petroni 6 (27' st Caporaso sv), Gallo 6.5 (1' st Lepore 6), Diagne Mountaga 6 (1' st Cipullo 7). A disp. Savoca, Raimondi. All. Cò - Seghezzi 6.5. Dir. Messaggio - Biscaglia. ALDINI (4-2-3-1): Incarbone 8, Perrone 7.5, Ferrara 7 (27' st Cardile sv), Adelidia 7.5 (14' st Voto 7), Maranci 7, Markov 8 (31' st Piacentini sv), Pastori 7.5, Sinani 7.5, Pratesi 8 (20' st Vulcano 7), Cappetta 8.5 (31' st Acampora sv), Finzi 7. A disp. Papa, Silvestri, Culzoni, Barbagallo. All. Fortini 8. Dir. Incarbone.
ARBITRO: Funes di Milano 7.
AMMONITI: Biscaglia (C), Pratesi (A).
CLUB MILANO
Zampieri 6 L'estremo difensore biancorosso cerca di limitare i danni con un paio di buoni interventi.
Magazzu 6 Sulla destra fa il suo per limitare i diretti avversari mostrandosi solido in un paio di situazioni.
Bertoletti 6.5 Tra i migliori dei suoi in difesa, si mostra reattivo ed efficace nonostante il cliente scomodo sulla sua fascia.
10' st Rutigliano 6 Entra ed aiuta i suoi in fase offensiva.
Biscaglia 6.5 In mezzo al campo risulta essenziale per il Club Milano, orchestrando con ottime geometrie la manovra dei suoi.
Bossi 6 Gioca una buona gara limitando quanto più possibile lo scatenato attacco dell'Aldini.
1' st Bakiu 6 Entra e fa il suo per difendere i biancorossi dalle scorribande avversarie.
Diagne Momar 6 Si distingue per qualche conclusione dalla distanza, a livello difensivo soffre, come il compagno di reparto Bossi, la strapotenza dell'attacco avversario.
Ragni 6.5 Insieme a Biscaglia offre una buona prova a centrocampo, coniugando quantità e qualità. (17' st Garcia sv)
Franco 6 Gara di sacrificio e personalità per il numero 8 sulla fascia destra, dove aiuta a limitare le scorribande avversarie provando anche ad impensierire l'Aldini con un paio di scatti. (27' st Caporaso sv)
Petroni 6 Il numero 9 del Club Milano prova a farsi vedere tra le maglie Aldini ricevendo però pochi palloni. (27' st Messaggio sv)
Gallo 6.5 Il biancorosso gioca una buona prima frazione risultando tra i più attivi dei suoi in zona offensiva. Sostituito ad inizio ripresa.
1' st Lepore 6 Entra con il piglio giusto, ma si fa ipnotizzare nel momento più importante, quello del rigore.
Diagne Mountaga 6 Si accende a tratti nella prima frazione regalando un paio di giocate interessanti.
1' st Cipullo 7 Il migliore dei suoi. Entra e dà la scossa ai biancorossi mostrando lampi di tecnica notevoli. Dal suo cross insidioso verso l'area avversaria nasce l'episodio del rigore.
All. Cò 6.5 Il suo Club Milano fatica ad entrare in partita infliggendo i primi veri pericoli ad una solidissima Aldini solo nella seconda frazione. La stagione è ancora molto positiva per i biancorossi, ma già dalla prossima partita ci sarà bisogno di una svolta per continuare a mantenere una posizione ai piani alti.
ALDINI
Incarbone 8 Grande gara del portiere. Cala una parata sensazionale in occasione del rigore mostrandosi poi felino sulla ribattuta da due passi dei biancorossi. Oltre al rigore parato si rende protagonista anche di altri interventi importanti in favore dell'Aldini.
Perrone 7.5 Prova colossale del numero 2. L'Aldini con la coppia di centrali formata da lui e Maranci può dormire sogni tranquilli, subendo poco e limitando moltissimo l'attacco avversario. Mostra personalità e grandi qualità risultando determinante nel difendere la propria area di rigore guidando il reparto da protagonista.
Ferrara 7 Sulla fascia sinistra si mostra solido ed efficace recuperando diversi palloni utili per i suoi. (27' st Cardile sv)
Adelidia 7.5 Che sia sulla trequarti o in mediana non importa, il numero 4 mette in mostra grandi qualità ergendosi determinante in fase di costruzione e non solo.
14' st Voto 7 Entra e fa il suo per permettere ai suoi di continuare a tenere in mano la gara.
Maranci 7 Mette in mostra le proprie qualità giocando un'ottima gara al fianco del compagno di reparto Perrone, formando con il numero 2 un muro insormontabile per il Club Milano.
Markov 8 Gara straordinaria del centrocampista dell'Aldini. Aiuta i suoi sia in fase di possesso che non risultando determinante con contrasti ben fatti, visione di gioco sublime ed un ottimo fiuto per il gol, caratteristica che gli permette di mettere subito la gara sui binari giusti per i suoi con la rete dell'0-1. Tuttocampista. (31' st Acampora sv)
Pastori 7.5 E' un treno ? Un jet ? No, è il numero 7 dell'Aldini, Pastori. Il terzino (anche se è riduttivo chiamarlo così) offre una gara fenomenale, abbinando quantità e qualità su tutta la fascia risultando una costante spina nel fianco per gli avversari. Alla sua gara manca solo la rete per coronare la partita perfetta di quello che si può definire un prototipo del terzino moderno, solido difensivamente ed imprendibile offensivamente.
Sinani 7.5 Chiude il trio delle meraviglie dominatore del cerchio di centrocampo il capitano dell'Aldini. Risulta ingiocabile insieme ai compagni di reparto Markov e Adelidia, con i quali forma un 'triangolo delle Bermude' per i palloni, che scompaiono dai piedi degli avversari comparendo tra gli scarpini del numero 8 perlopiù, che inventa trame di gioco straordinarie per la manovra dei suoi. Leader.
Pratesi 8 37 reti in 15 partite, ma di cosa parliamo ? Semplicemente fenomenale in area di rigore avversaria dove si mette in mostra con una tale qualità che sembra nato per spedire la palla in rete. Giocatori così, macchine da gol così, non se ne trovano molti in giro e se continua su questa strada ne vedremo davvero delle belle. Bomber vero.
20' st Vulcano 7 Entra e si mette in mostra portando grande fisicità all'attacco.
Cappetta 8.5 Il numero 10 non si indossa per caso, è un numero sacro nel gioco del calcio e come tale deve essere motivo per dare il massimo indossarlo. Si può dire che Cappetta sta sicuramente meritando di indossare questo numero e nel big match del girone lo ha dimostrato definitivamente sfoggiando tutte le proprie qualità. Mette il proprio zampino su quasi tutti i gol dell'Aldini, firmando una doppietta da vero fuoriclasse, insomma, MVP. (31' st Piacentini sv)
Finzi 7 Sulla fascia sinistra aiuta molto i suoi in fase offensiva chiudendo un trio spettacolare con i compagni di reparto impossibile da contenere per il Club Milano.
All. Fortini 8 L'Aldini macina calcio firmando una vittoria straordinaria nel match più importante della stagione, cosa si può aggiungere ? Niente, o meglio, l'obbiettivo per il tecnico e la squadra ora sarà sicuramente di mantenere la vetta del girone, ma se le premesse sono queste Fortini può iniziare a sfregarsi le mani, perchè questa Aldini fa paura.
Funes di Milano 7 Ottimo arbitraggio da parte del direttore di gara che fischia il giusto lasciando spazio al gioco.
Alex Cò, tecnico del Club Milano: «Questa è una sconfitta che brucia, fa male, arrivata in questo modo dove dovevamo mettere in campo qualcosa forse di diverso, ma deve essere comunque un motivo di orgoglio essere lì a giocarsela contro l'Aldini, una squadra fortissima, veramente bravi. Bravi loro anche se nel secondo tempo sistemando due o tre cose in campo siamo riusciti a tenergli testa, ma i conti si fanno alla fine e loro hanno stra-meritato perciò complimenti. Adesso ci fare trovare pronti per eventuali passi falsi dell'Aldini continuando il nostro ottimo cammino in campionato».
Sergio Fortini, tecnico dell'Aldini: «Oggi la partita era dura, molto dura, perché loro sono molto tecnici ed è stata tosta. Adesso l'obbiettivo sarebbe arrivare al primo posto ed io ho molta fiducia in questa ragazzi perciò sono convinto che sia fattibile. Siamo stati bravi a prendere la partita fin da subito con grande intensità tenendola in mano fino alla fine perciò sono soddisfatto del percorso che stiamo facendo e di ciò che abbiamo fatto».
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