Le avvisaglie c’erano tutte, una partita di domenica mattina contro un avversario ostico e diretto contendente per il titolo nella trasferta più lontana della stagione. Il rischio di un’eventuale sconfitta, però, è stato cancellato da una grande prova di maturità da parte dell’Olympic Collegno di Giovanni Lerusce, che, nonostante l’iniziale svantaggio per via della punizione capolavoro di Mattia Franciulli ribalta il Valle Susa grazie a Luca Rago e al solito Simone D’Anna, che bissa la tripletta dell’andata con un'altra doppietta, dimostrandosi bestia nera dei ragazzi di Fabrizio Savino. Oltre a sorridere per la vittoria, i collegnesi devono ringraziare il GO Grugliasco, che, fermando sull’1-1 nel derby il BSR, consente l'allungo in vetta in vetta a +7 prima dello scontro diretto tra tre giornate.
LA PARTITA
In un rettangolo verde incastonato tra le montagne e l’autostrada, Valle Susa e Olympic scendono in campo per un match chiave per le sorti del campionato, sia per il titolo sia per i play off. I padroni di casa confermano il 4-3-3 con il neo arrivato Nikoci in posizione di mezz’ala sinistra a sostenere il tridente Franciulli-Caffo-Moubtassim, mentre gli ospiti rispondo con il classico 4-4-1-1 con D’Anna e Semioli sugli esterni e Davide Oppedisano in appoggio a Baschirotto nel duo d’attacco. Sin dall’inizio il match si gioca su ritmi altissimi e dopo soli 6 minuti il Valle Susa la sblocca. Lerusce è costretto a stendere Caffo dal limite dell’area, interrompendo un'azione promettente. Il direttore di gara comanda per la punizione e Mattia Franciulli disegna una parabola perfetta che si insacca a fil di palo e regala il vantaggio ai padroni di casa. Galvanizzati dall’1-0 ed approfittando dell’atavico problema dell’Olympic nell’approcciare le partite, i ragazzi di Fabrizio Savino continuano ad attaccare e creano tante potenziali occasioni non sempre culminate con un tiro in porta, eccezion fatta per la conclusione deviata di Francesco Franciulli che sfiora il palo.
Nonostante la sofferenza in fase difensiva, l’Olympic è sempre una minaccia quando riesce a distendersi in velocità. Villasco blocca con sicurezza un calcio d’angolo e lancia con per mani per Davide Oppedisano, il quale brucia Boi in velocità e serve al centro l’accorrente Baschirotto, che però sbaglia il controllo e vanifica un’enorme occasione per l’1-1. Dopo 20 minuti di gioco Savino deve rinunciare a Dal Zot, costretto a chiedere il cambio per giramenti di testa, ed inserisce Bellanova nel ruolo di mezz’ala destra. Con il passare del tempo l’Olympic riesce a prendere le misure alla fase offensiva del Valle Susa ed inizia a macinare gioco, fino a trovare il pareggio. Rago si incarica della battuta di un calcio di punizione quasi da metà campo e disegna una traiettoria velenosa che Lombardi non legge al meglio e finisce sotto la traversa. Con un po’ di fortuna l’Olympic l’ha ripresa, è 1-1 all’intervallo.
Nella ripresa Lerusce rileva dopo tre minuti Patalacci ed inserisce Todaro e la squadra, rispetto alla prima frazione, appare molto più reattiva. La pressione alta funzione e la manovra degli avversari risulta molto meno fluida. Dopo 6 minuti di gioco, poi, l’Olympic completa la rimonta: D’Anna riceve sulla trequarti in posizione centrale, guarda la porta e fa partire una conclusione bassa e angolata su cui Lombardi, posizionato non al meglio, non arriva. Ancora D’Anna come all’andata, è 2-1 Olympic. Il match, però, è ancora apertissimo ed è il Valle Susa ad aver la grande occasione per il pari con Caffo che sfugge alle spalle della difesa dell’Olympic, ma la sua conclusione viene deviata grazie ad un'ottima diagonale di Doni. Vanificata l’occasione per il pari, sul Valle Susa si abbatte nuovamente la sua bestia nera: Simone D’Anna. Il numero 9 dell’Olympic riceve sul centro destra e fa partire un’altra conclusione potente che si insacca sotto la traversa per il gol del 3-1. Ma quando la partita sembra essere in ghiaccio, cambia ancora il punteggio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il pallone rimane vagante in area di rigore e Francesco Franciulli trova la zampata vincente che riapre il match. È 3-2 al 20’, in arrivo una mezz’ora di fuoco, con i padroni di casa sospinti dal caldissimo pubblico di ragazzi accorsi in massa a sostenere gli amici. Il Valle Susa ci prova e si rende pericolosa soprattuto con i calci piazzati, l’Olympic risponde con gli scambi in velocità. Il neo entrato Miolo tiene ancora aperto il match con tre interventi provvidenziali su Francesco Oppedisano, Doni e soprattutto sulla punizione a fil di palo di Davide Oppedisano. Il punteggio non cambia e l'Olympic gestisce con intelligenza senza più correre rischi. Triplice fischio: l'Olympic espugna Susa e allunga a +7 sul Bsr, fermato sull'1-1 dal GO Grugliasco.
IL TABELLINO
VALLE SUSA-OLYMPIC C. 2-3
RETI (1-0, 1-3, 2-3): 6' Franciulli M. (V), 37' Rago (O), 6' st D'Anna (O), 17' st D'Anna (O), 20' st Franciulli F. (V).
VALLE SUSA (4-3-3): Lombardi 5.5 (12' st Miolo 7), Nikoci 6, Boi 6.5, Benarrivato 6 (45' st Raihane sv), Franciulli M. 7.5, Borgis 7, Moubtassim D. 7, Talachini 6, Caffo 6.5, Dal Zot 6 (20' Bellanova 6, 28' st Manco 6.5), Franciulli F. 7 (41' st Gentile sv). A disp. Fundurassu, Panaro, Calautti, Di Marzo. All. Savino 6.5. Dir. Dal Zot - Borgis.
OLYMPIC C. (4-4-1-1): Villasco 6.5, Patalacci 6 (3' st Todaro 6), Doni 6, Rago 7, Lerusce 6.5, De Luca Andrea 6.5, Semioli 6, Oppedisano D. 7, D'Anna 8, Oppedisano F. 6.5, Baschirotto 5.5 (28' st Filitti 6.5). A disp. Cimino, Lanzarotta, Pintor. All. Lerusce - Oppedisano 7. Dir. Doni - D'Anna.
ARBITRO: Petringa di Collegno .
AMMONITI: 30' Semioli (O), 43' Lerusce (O), 15' st Doni (O), 18' st D'Anna (O).
LE PAGELLE
VALLE SUSA
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Lombardi 5.5 Sfodera buoni interventi a bloccare le conclusioni velenose degli attaccanti dell’Olympic, ma commette un errore di lettura in occasione del pareggio di Rago, facendosi scavalcare dalla traiettoria del pallone. Non impeccabile anche in occasione del 2-1 di D’Anna, una giornata storta dopo le tante ottime prestazioni.
12' st Miolo 7 Subentra al posto di Lombardi, condizionato dai due gol subiti, e viene subito costretto all'intervento dagli attaccanti dell'Olympic. Non può nulla sul 3-1 di D'Anna, ma sfodera tre belle parate nel giro di 5 minuti sui gemelli Oppedisano e su Doni, tenendo aperto il match fino alla fine.
Nikoci 6 La new entry del Valle Susa ancora confermata titolare da Savino. Agisce da mezz’ala sinistra nella catena con Boi e Franciulli e va spesso a riempire l’area con i suoi inserimenti quando Moubtassim va via sulla fascia opposta.
Boi 6.5 Non si fa quasi mai saltare nell'uno contro uno da Semioli e riesce ad impedire a quest'ultimo di prendere velocità. Non sempre perfetto a livello tecnico, rimedia per attenzione e letture difensive, sventando potenziali pericoli.
Benarrivato 6 Torna nel suo ruolo di playmaker davanti alla difesa dopo il lungo infortunio. Non è ancora al meglio e si vede, ma svolge con ordine e applicazione i suoi compiti, dando il via alla manovra e schermando le imbucate dei centrocampisti dell'Olympic.
Franciulli M. 7.5 Garanzia difensiva, aiuta Boi in seconda battuta su Semioli e si fa valere nel gioco aereo, stoppando le verticalizzazioni dei centrocampisti dell’Olympic. Trova inoltre il gol del vantaggio dopo 6 minuti grazie ad una splendida punizione che si insacca a fil di palo.
Borgis 7 Chiude il match stremato e con i crampi, a dimostrazione del sacrificio e dell'impegno messo per tutti i 90 minuti. Si esalta soprattutto nella prima frazione in coppia con Franciulli e domina sul gioco aereo, sfruttando il vantaggio fisico sugli attaccanti dell'Olympic. Più arduo invece il suo compito nella ripresa contro un cliente scomodo come D'Anna.
Moubtassim D. 7 Incontenibile nella prima frazione, fa sudare sette camicie a Doni nell'uno contro uno, ritagliandosi spesso la possibilità di tentare il dribbling sulla fascia. Dai suoi scatti nascono la maggior parte delle azioni pericolose, con diversi cross invitanti non sfruttati dai compagni. Cala fisiologicamente nella ripresa, dopo i primi 45 minuti a ritmi forsennati.
Talachini 6 Deve vedersela con un cliente scomodo come D’Anna, che ha un altro passo in velocità, e cerca di lasciargli il sinistro nell’uno contro uno. Soffre nella ripresa con le serpentine di Davide Oppedisano e chiude il match da esterno alto a sinistra.
Caffo 6.5 Lotta per 90 minuti contro i centrali dell'Olympic, andando a sporcare la manovra in pressing e cercando di legare il gioco quando si trova spalle alla porta. Si procura la punizione da cui nasce il gol dell'1-0 di Franciulli e libera spazio per i suoi compagni con i suoi movimenti. Sfiora il 2-2 nella ripresa, ma la sua conclusione viene deviata da Doni.
Dal Zot 6 Non al meglio fisicamente, comincia comunque dal primo minuto, ma è presto costretto a chiedere il cambio per giramenti di testa che lo condizionano.
20' Bellanova 6
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Subito inserito da Savino per un Dal Zot costretto a chiedere il cambio, il classe 2009 si rimbocca le maniche e sfodera una partita di sostanza, correndo parecchio in mezzo al campo, ma senza riuscire a far vedere lampi della sua qualità.
28' st Manco 6.5 Il suo ingresso sull'out di destra porta freschezza alla squadra. Tenta più volte le scorribande sulla fascia e crea scompiglio nella difesa dell'Olympic.
Franciulli F. 7 Solita minaccia sull'out di sinistra, costringe Patalacci prima e Todaro poi ad una partita prettamente difensiva, vista la sua pericolosità. Meno coinvolto di Moubtassim nell'uno contro uno, si fa trovare comunque pronto a chiudere l'azione sul secondo palo. Trova inoltre la rete del 2-3 con una zampata da bomber sul pallone vagante in area.
All. Savino 6.5 Se per l'Olympic è stata una prova di maturità, per il suo Valle Susa si è trattato dell'ennesima dimostrazione di forza. Rispetto alla sfortunata gara di andata, i suoi partono fortissimo e vanno anche in vantaggio, mancando però in qualche occasione il potenziale 2-0 e subendo lo sfortunato 1-1. Nella ripresa la maggior qualità dell'Olympic viene fuori e la benzina finisce, ma con caparbietà il punteggio rimane in bilico fino all'ultimo. Ora il Bsr è a -4, il secondo posto è alla portata.
OLYMPIC COLLEGNO
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Villasco 6.5 Rispetto alla gara di andata non deve sfoderare alcun intervento miracolo, ma si dimostra determinante nella prima frazione con tante uscite effettuate con i tempi giusti a sventare potenziali pericoli ed evitare il 2-0 che avrebbe indirizzato diversamente la gara.
Patalacci 6 Agisce prettamente da terzino bloccato, attento soprattutto più a guardarsi le spalle da Franciulli che ad aiutare Semioli con qualche sovrapposizione. Nel complesso, comunque, un match ordinato senza grosse sbavature.
3' st Todaro 6 L'esatto opposto rispetto al suo predecessore, gioca molto sull'anticipo e lo si vede in avanti ad accompagnare l'azione per trovare il gol del 4-2. Attento in copertura sui vari esterni che si alternano dal suo lato, gioca una porzione di partita più tranquilla.
Doni 6 In quattro anni di settore giovanile non è mai andato così in difficoltà come nel primo tempo, complice anche una condizione fisica da ritrovare dopo il lungo infortunio. Puntato a più riprese da Moubtassim nell’uno contro uno, spesso non riesce a tenere il duello in velocità e deve stringere i denti nel ripiegare. Provvidenziale, però, nella ripresa una sua chiusura su Caffo lanciato a rete, si esalta con gli interventi nel finale.
Rago 7 Inizialmente fatica a coprire in mezzo al campo, per via dell’inferiorità numerica contro i palleggiatori del Valle Susa, ma con il passare dei minuti sale di tono e trova anche il gol dell’1-1 grazie ad una punizione velenosa da lontanissimo che Lombardi legge male. Gestisce poi grande intelligenza i palloni che riceve nella ripresa, dando il via a parecchie azioni offensive.
Lerusce 6.5 Ad inizio gara è spesso costretto ad andare ad affrontare Caffo quando quest'ultimo si abbassa per riceve il pallone. Commette il fallo da cui nasce l'1-0 del Valle Susa, ma sfodera chiusure importanti nella difficile prima mezz'ora di gara ed evita il doppio svantaggio.
De Luca 6.5 Sempre dominante nel gioco aereo, gioca un match prettamente di letture, staccandosi dalla linea al momento giusto per andare a contrastare gli inserimenti avversari. Dopo il 3-2 di Franciulli sbroglia senza troppi fronzoli qualche situazione pericolosa nella propria area di rigore.
Semioli 6 Fatica a ritagliarsi lo spazio per poter prendere velocità sull'out di destra e viene ben contenuto da Boi che non gli lascia spazio per ricevere. Sale di tono nel secondo tempo e si fa vedere con qualche sgasata e qualche cross non sempre sfruttato dai compagni.
Oppedisano D. 7 Sempre pericoloso con le sue serpentine palla al piede, nella prima frazione brucia in velocità Boi e apparecchia il pallone dell’1-1 per Baschirotto che però non concretizza. Nella ripresa si sposta sulla sinistra dove trova più campo per giocare e innesca diverse azioni pericolose. Sfiora il gol su punizione nel finale, ma Miolo toglie il pallone dalla porta.
D'Anna 8 Tripletta all'andata, doppietta al ritorno. È sempre lui l'uomo copertina dei match con il Valle Susa. Dopo una prima frazione da esterno in cui non sempre riesce a trovare la porta, nella ripresa si sposta nel ruolo di centravanti e si dimostra, ancora una volta, letale. Realizza le due reti con due conclusioni potenti e chirurgiche da fuori area che trafiggono prima Lombardi e poi Miolo e valgono il primato nella classifica marcatori.
Oppedisano F. 6.5 Costretto inizialmente a coprire ampie porzioni di campo nella prima frazione, lo si vede poco nell'area avversaria con i suoi inserimenti. Con il nuovo assetto tattico della ripresa, invece, riesce ad alzare la sua posizione e dà il suo contributo nelle azioni offensive, sfiorando il gol del 4-2.
Baschirotto 5.5 Schierato dal primo minuto in coppia con Oppedisano in avanti, fatica a trovare spazi e soffre la fisicità dei difensori avversari. Vanifica una grande occasione per l’1-1 a tu per tu con Lombardi per via di un brutto controllo di palla da ottima posizione.
28' st Filitti 6.5 Si piazza nell'inedito ruolo di centrocampista davanti alla difesa per dare più copertura ai centrali e la mossa paga. Con maggiore densità e il passaggio alla mediana a tre, l'Olympic chiude gli spazi e spegne sul nascere le iniziative del Valle Susa, potendo gestire con tranquillità il finale.
All. Lerusce 7
Una prova di maturità. Nonostante un approccio non entusiasmante alla gara e qualche difficoltà nella prima mezz'ora, il suo Olympic cresce alla distanza e non si innervosisce, dimostrando di saper soffrire da squadra. Con il passare dei minuti, poi, la qualità viene fuori e i suoi ribaltano il punteggio anche grazie ai suoi accorgimenti tattici. Nel finale, poi, la mossa Filitti mediano dà i suoi frutti e il Valle Susa non riesce più a rendersi pericoloso.