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Under 17 Élite
28 Febbraio 2025
UNDER 17 ÉLITE FRANCO SCARIONI • Youssef Sidki, il talento che sta incantando tutti in via Tucidide
I suoi gol non sono mai banali, eppure dietro ognuno di essi c’è un significato speciale, intenso, profondo. Subentri contro l'Ausonia, arriva un calcio di punizione perfetto, di quelli che si possono solo tirare in porta. Non ci sono alternative. La palla è posizionata. Un bel respiro, lo sguardo fisso sul bersaglio… ed è gol. Un capolavoro su punizione, ma il tuo primo pensiero non è l’esultanza, non è la gloria. È lassù, in alto, verso la mamma che non c'è più. E allora, d’istinto, punti le dita al cielo, come se fosse lì, a vederti giocare, a proteggerti. Mai banali. Sempre con un significato speciale.
Un fatto, chiaro e diretto: Youssef Sidki è forte, molto forte. Non a caso è un classe 2009 che sta incantando tutti con i 2008 in Under 17 Élite. Sempre non a caso è finito nel mirino di qualche professionistica. Insomma, alla Franco Scarioni sono ben consapevoli di aver strappato alla concorrenza un vero e proprio talento, passato da Ausonia e Aldini. Un curriculum da Élite mica male. 4 gol in campionato con i più grandi lo dimostrano, eccome se lo fanno.
Riavvolgiamo il nastro di qualche anno: il Lombardia Uno è sempre nel destino. Infatti, è proprio tra le fila rossonere che Youssef, classe 2009, inizia a giocare a calcio, venendo aggregato alla squadra A. Al riguardo, il talento dice: «Non ero nella squadra che si allenava al Pozzo, quindi quando vado in quel campo sento una sorta di rivalità, quasi come un derby. Non la vivo come una partita da ex, ma ricordo molto bene quell’esperienza» Passano gli anni e i primi passi nel calcio agonistico arrivano qualche stagione più in là, quando veste la maglia neroverde dell'Ausonia. Qui riesce a imporsi nel campionato Provinciale con l’Under 14, vivendo una stagione di grande crescita che culmina con l’esordio nel campionato Élite, in semifinale. «Penso che la mia miglior stagione, in termini realizzativi e non solo, sia stata proprio all'Ausonia. Ricordo quell’ambiente in maniera molto positiva», così ha dichiarato Youssef. Tuttavia, tutte le cose belle hanno una fine. Quando arriva la chiamata dell'Aldini, la tentazione è troppo forte per dire di no. Così, Youssef saluta l'Ausonia per approdare in via Felice Orsini, vestendo la maglia biancarossablù. Nonostante i numeri parlino di una buona stagione – 24 presenze e 5 gol – lui stesso ammette che non è stata la sua annata migliore: «Devo ammettere che l’esperienza all'Aldini, per una serie di motivi, secondo me non ha funzionato come speravo. A livello realizzativo sono stato bravo, ma è mancato quel qualcosa in più che invece mi aveva permesso di fare così bene all'Ausonia. Ammetto che lasciare i neroverdi è stata una scelta difficile, perché mi ero trovato davvero bene. Forse, col senno di poi, non avrei dovuto cambiare. Però quando ti chiama una squadra come l'Aldini, è difficile rifiutare. Ho fatto bene, ma sentivo di dover dare di più.» E così, a fine stagione, prepara nuovamente le valigie: saluta via Felice Orsini per approdare in via Tucidide, alla Franco Scarioni.
Una cosa convince Youssef a firmare con la Franco Scarioni: la possibilità di giocare con l'Under 17 Élite. Un progetto fin troppo importante per un classe 2009, che però riesce comunque a collezionare qualche minuto anche con i suoi coetanei, dimostrandosi fin da subito un talento cristallino. Il primo gol non tarda ad arrivare: nella vittoria per 6-0, Youssef mette il suo nome nel tabellino al gol dell'1-0. Un altro gol fondamentale arriva contro l'Ausonia, il 2-0, da subentrato e con un capolavoro su punizione, che però alla fine vale solo un punto. Insomma, in via Tucidide sono tutti consapevoli di avere tra le mani un giovane talento. Non a caso, già alcune professionistiche hanno mostrato interesse per il classe 2009: su tutte, Pro Vercelli e Lecco, che lo hanno chiamato per alcuni allenamenti per valutarne il possibile tesseramento. Sulla sua stagione è chiaro: «Quando sono entrato in campo con l’Under 17, mi sono sentito veramente onorato. Sono sempre più soddisfatto e voglio migliorarmi ancora, per tornare più forte. Il mio vero obiettivo è chiaro: segnare tanti gol, come facevo all’Ausonia. Devo ammettere che poter giocare da esterno sinistro o trequartista mi mette davvero a mio agio. Come prima punta, invece, non mi sento nelle mie corde e fatico un po', ma cerco sempre di farmi trovare pronto.» L’esperienza con il Lecco è stata un momento importante del suo percorso. «Spero di aver fatto una buona impressione e che un giorno possa ripresentarsi un'opportunità. Ma per ora resto concentrato sulla Franco Scarioni.»
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