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Under 14

Il big match è uno spettacolo clamoroso! Gli ospiti espugnano il campo della rivale grazie a quattro gioielli realizzati nella ripresa

Finisce 2-4 lo scontro diretto al vertice tra Borgomanero e Suno, con i lupi novaresi che mettono in tasca tre punti fondamentali in chiave play off.

Accademia Borgomanero - Suno 2-4

ACCADEMIA BORGOMANERO-SUNO 2-4 UNDER 14 • Et Touri, Fedele, Petrosino e Gevak. I quattro goleador del Suno.

Superato ormai il giro di boa, nel girone A dei regionali U14 la scalata verso la vetta nelle prime posizioni di classifica rimane affascinante e incerta, nessuna compagine è riuscita a spiccare il volo e chiudere la corsa verso il titolo. Nella sfida del 1 marzo va in scena lo scontro diretto tra Borgomanero e Suno, attualmente seconda e terza forza del campionato, pronte a darsi battaglia sul terreno di gioco di Santa Cristinetta per non perdere di vista il Baveno Stresa. Come da pronostico la gara si dimostra avvincente e ricca di sorprese e, a seguito di un primo tempo chiuso in vantaggio dai padroni di casa, il Suno fa la voce grossa nella ripresa con quattro reti una più bella dell’altra che consentono ai lupi di uscire vincenti dallo scontro diretto e agganciare i rossoblù a quota 32. 

LA CRONACA

PRIMO TEMPO

Nei primi minuti di gara sono gli ospiti a spingere sull’acceleratore: i ragazzi di Brigata hanno subito diverse occasioni per passare in vantaggio ma non sono in grado di concretizzare anche per merito di Bellante che nega a Gashi, Possumato e Gevak la possibilità di gonfiare la rete nei primi tre minuti. La reazione del Borgomanero non si fa attendere e i padroni di casa dopo minuti di sofferenza iniziano a gestire la palla e ad avvicinarsi verso la porta di Dalceri senza tuttavia impensierire l’estremo difensore. Al decimo giro dí lancette la gara si fa più concitata, le due compagini cercano senza troppo successo di condurre la partita con l’equilibrio che fa da sovrano. Il gioco si sviluppa soprattutto sulle fasce con il Borgo che passa soprattutto dalle parti di Moia sull’out di destra e il Suno che alimenta il gioco con lo scopo di lanciare le due frecce Morganti e Gevak in campo aperto. Tuttavia sono poche le occasioni nella parte centrale del primo tempo con i due portieri che si limitano ad osservare la gara senza essere chiamati ad intervenire. Nel centro del campo invece le due selezioni preferiscono non rischiare la giocata dando origine ad una gara piatta e priva di emozioni. Al 19’ Leka prova a scuotere con una conclusione dal limite che viene deviata. Verso il ventesimo in Suno torna a rendersi pericoloso passando soprattutto dalle parti di Petrosino che usa il fisico per mettere in difficoltà la difesa rossoblu. Dall’altra parte invece il Borgo fatica a trovare la coppia d’attacco formata da Leka e Caputo che viene assorbita dalla difesa dei lupi. Il fulmine a ciel sereno porta la firma di Possumato che sorprende tutti con una staffilata dal limite che si infrange sulla traversa facendo tremare Bellante. E dopo qualche minuto di equilibrio la gara si sblocca al 24’ in favore dei padroni di casa: Il Suno perde un pallone sanguinoso in difesa che viene raccolto da Caputo, il capitano rossoblù entra in area e calcia trovando la risposta di Dalceri che si allunga e para ma non può nulla sulla ribattuta di Vaci che, a portiere battuto, sigla il vantaggio. Dopo la rete di Vaci non abbassa la testa il Suno e torna ad attaccare arrivando al tiro in più riprese. Il più pericoloso rimane sempre Petrosino che impegna Bellante spesso e volentieri. In generale i ritmi aumentano dopo il gol rendendo la gara accesa e vivace. Nei cinque minuti finali i ragazzi di Calleri tornano ad attaccare sulla destra con Moia e Leka che dialogano bene e riescono spesso ad arrivare al cross. Negli ultimi minuti della prima frazione il Suno ha una doppia chance per pareggiare i conti: prima con un rinvio sbagliato di Bellante che prende in pieno Petrosino che non ha fortuna e vede il pallone andare oltre la traversa e poi con Gevak che recupera palla al limite e prova la conclusione con un tiro a incrociare che si spegne a lato Dopo due minuti di recupero termina la prima tempo con il Borgomanero che termina in vantaggio con la rete di Vaci.

SECONDO TEMPO

Ad inizio ripresa parte fortissimo il Suno che arriva sul fondo con Gashi e conquista subito un corner. Proprio dal calcio d’angolo arriva il gol del pareggio dopo neanche 100 secondi dall’inizio del secondo tempo,  con un colpo di testa sul secondo palo da parte di Petrosino che stacca più in alto di tutti e batte Bellante. Sulle ali dell’entusiasmo il Suno cerca subito la chance per rimontare la contesa conquistando molti corner e punizioni con cui cerca di rendersi pericoloso e al sesto sesto minuto raggiunge il proprio obiettivo grazie ad un capolavoro di Fedele che dalla distanza fa partire un missile che prima tocca la parte bassa della traversa e poi termina oltre la linea di porta. Il forcing del Suno non manca neanche dopo il secondo gol, i lupi continuano ad attaccare a testa bassa con l'intento di chiudere definitivamente la gara. Il Borgo invece non riesce più a superare la metà campo e arranca in fase difensiva con poche e confuse idee. Dopo dieci minuti ricchi di occasioni, i ritmi calano leggermente permettendo alle due squadre di recuperare qualche energia. Ma proprio nel momento in cui la gara sembrava indirizzata a favore del Suno, arriva la sorprendente risposta del Borgomanero con Leka che riceve palla alle porte dell’area e con freddezza batte Dalceri portando il risultato nuovamente in parità siglando un pareggio molto inaspettato dopo il vero e proprio dominio del Suno nella prima parte di secondo tempo. Dopo il 2-2 firmato da Leka, la partita torna in equilibrio con le due squadre che lottano in mezzo al campo e con il Borgo che con coraggio torna ad affacciarsi dalle parti di Dalceri. Il nervosismo cresce sempre di più nel cuore della ripresa, le due squadre novaresi comprendono l'importanza della posta in palio e mettono in campo tutte le energie per portarsi a casa  i tre punti. Al minuto ventisei, dopo una fase piatta con poche occasioni, avviene l’ennesima sliding doors della gara con Gevak che riceve, si coordina e supera un impunibile Bellante portando il Suno nuovamente avanti e mettendo a referto il sedicesimo centro in campionato. Passano appena tre minuti e il Suno chiude definitivamente la partita con Et Touri che dopo meno di 60 secondi dal suo ingresso in campo e al primo pallone toccato, calcia fortissimo dalla destra trafiggendo Bellante che può solo raccogliere la sfera dalla rete. Nei minuti finali di gara a fare da protagonista è solo il nervosismo, le occasioni pericolose sono sempre di meno al contrario dei falli e delle interruzioni. Ancora Et Touri ha la possibilità di metterla in rete con un tiro ad incrociare che viene allungato in angolo dal portiere.  Il Borgo tira fuori l'orgoglio nel recupero con una punizione di Tucciariello che sfiora l'incrocio. A seguito della punizione del dieci rossoblù arriva il triplice fischio. Il suno vince lo scontro diretto 2-4 grazie a un secondo tempo praticamente perfetto da parte dei ragazzi di Brigata che con questi 3 punti agguantano proprio il Borgomanero al secondo posto. 

IL TABELLINO

ACCADEMIA BORGOMANERO - SUNO 2-4

RETI: 24’ Vaci (A), 2’ st Petrosino (S), 6’ st Fedele (S), 13’ st Leka (A), 26’ st Gevak (S), 29’ st Et Touri (S).

A.BORGOMANERO (3-5-2): Bellante 6, Bellotta 6 (5’ st Gianotti 6), Ferlaino 6, Vaci 7, Casella 6, Rizzo 6.5, Moia 6.5, Caputo 6, Desogus 6 (25’ st Fortis sv), Tucciariello 6, Leka 7. All. Calleri 6 A. disp. Biondo, Demontis, Cerchier, Falah.

SUNO (4-2-3-1): Dalceri 6, Gashi 6.5, Gevak 7.5, Bianco 6 (20’ st Revanski sv), Amadei 6.5, Vietti 6, Preci 6.5, Fedele 7.5, Petrosino 7.5, Possumato 7.5 (28’ st Et Touri 7), Morganti 6 (13’st Albanese 6). All. Brigata 7 A. disp. Gallo, Panetta.

ARBITRO: Mattarella 6

AMMONITI: 10’ st Possumato.

LE PAGELLE (In aggiornamento...)

ACCADEMIA BORGOMANERO

Bellante 6 Il numero 1 è uno dei protagonisti del match, nelle prime battute di gara è bravissimo a tenere a galla la sua squadra con diversi interventi fondamentali. Nel finale della prima frazione invece si fa notare in negativo per qualche imprecisione con i piedi. Impunibile sui gol.

Bellotta 6 Gioca un primo tempo preciso e attento cercando anche di dare il suo contributo in fase di impostazione dialogando con Moia. Dalle sue parti Morganti crea poco. 5’st Gianotti 6 Viene gettato nella mischia per dare qualche soluzione in più ai suoi ma fatica a rendersi davvero pericoloso sotto porta.

Ferlaino 6 Così come Bellotta gioca un primo tempo con concentrazione cercando di limitare le giocate di Gevak, nella ripresa cala insieme a tutto il suo reparto difensivo.

Vaci 7 E’ l’autore del gol che sblocca il match e che consente al Borgo di chiudere avanti il primo tempo. Inizia la sua gara come centrocampista offensivo ma viene presto spostato come prima punta con il compito di tenere impegnata la difesa ospite.

Casella 6 Anche lui è chiamato a giocare in diverse zone del campo, nei primi 35 minuti agisce in cabina di regia davanti alla difesa mentre nella ripresa si abbassa sulla linea difensiva che fatica a respingere le offensive avversarie.

Rizzo 6.5 Comanda il suo reparto con autorità rendendosi protagonista con molte chiusure fondamentali che lo rendono uno dei migliori in campo tra le fila dell’Accademia. Nel secondo tempo non riesce a tenere unita la retroguardia come nel primo e il Suno dilaga.

Moia 6.5 Il numero 7 è uno dei più ispirati tra i rossoblù, soprattutto nel primo tempo i compagni lo cercano con frequenza chiedendo all’esterno di saltare l’uomo e arrivare al cross. E’ uno dei pochi a riuscire ad impensierire seriamente la difesa ospite.

Caputo 6 Il capitano suona la carica fin dai primi minuti per tenere alta la concentrazione e la cattiveria agonistica della sua squadra. In attacco non riesce a fare la differenza in coppia con Leka ed è obbligato ad abbassarsi per toccare qualche pallone in più.

Desogus 6 Agisce sulla fascia sinistra fino a dieci minuti dalla fine, cerca di dedicarsi maggiormente alla fase offensiva per aiutare la coppia Caputo-Leka che appare spesso in difficoltà. Anche in difesa prova a dire la sua con diverse chiusure importanti. 25’st Fortis sv

Tucciariello 6 Il numero dieci del Borgo è chiamato ad una partita di sacrificio che lo vede costretto a correre e duellare in mezzo al campo per cercare di fare da filtro davanti alla difesa. Nel finale va a centimetri dal gol con  un’ottima punizione dal limite dell’area che sfiora l’incrocio dei pali.

Leka 7 Dopo un primo tempo faticoso in cui cerca di emergere giocando tra le linee e muovendosi molto per non dare riferimenti alla difesa avversaria, trova la gioia del gol nella ripresa dove è bravo a smarcarsi e battere con lucidità il portiere avversario.

All. Calleri 6 Orfana del bomber Di Camillo la sua squadra cerca di rendersi pericolosa in attacco con modalità differenti ma ciò non basta per frenare un Suno arrembante.

SUNO

Dalceri 6 Per quanto riguarda le reti subite, il numero 1 dei lupi ha pochissime responsabilità, nel corso della partita si fa notare con diverse parate e uscite precise con cui da sicurezza alla squadra.

Gashi 6.5 Viene schierato come terzino di sinistra con il compito di spingere e dare supporto anche in zona d’attacco, dopo una ventina di minuti Brigata decide di spostarlo come esterno offensivo al posto di Morganti. Arriva più volte al tiro ed è bravo a conquistare il corner da cui nasce la prima rete del Suno.

Gevak 7.5 Gonfia la rete per la sedicesima volta in questo campionato e lo fa segnando un gol pesantissimo ai fini del risultato e non solo. Si dimostra ancora una volta una mina vagante capace di tirare fuori dal cilindro la giocata decisiva nei momenti cruciali del match.

Bianco 6 Nonostante il pesante errore che porta al primo gol del Borgomanero, il numero 4 non si demoralizza e gioca una gara semplice ma efficace fino al momento del cambio ad un quarto d’ora dalla fine. 20’st Revanski sv 

Amadei 6.5 Con grinta e forza porta a termine un ottima prestazione rovinata soltanto dalle due reti subite. Comanda la sua difesa e confeziona diversi interventi decisivi soprattutto nel gioco aereo. Nel finale conquista anche un’ottima punizione al limite dell’aerea.

Vietti 6 In coppia con Amadei gioca una buona gara cercando la giocata semplice e senza esagerare con il pallone tra i piedi. L’attacco del Borgomanero non ha vita facile anche grazie ad una marcatura attenta e precisa da parte del numero 6.

Preci 6.5 Lotta in mezzo al campo, aiuta in difesa, cerca la via del gol con diverse conclusioni, il centrocampista del Suno fa praticamente di tutto nell’arco dell’intera partita rappresentando il cuore della squadra.

Fedele 7.5 Per il numero 11 è un pomeriggio da incorniciare, mette a referto un gol fantastico con una sassata dalla distanza che lascia tutti a bocca aperta e fa impazzire i suoi compagni. Regala all’attacco dei lanci e passaggi millimetrici che spianano la strada verso la porta.

Petrosino 7.5 Uno dei protagonisti assoluti della gara nonché uno dei migliori in campo. La punta in maglia 18 usa il fisico per proteggere il pallone e fare diverse sponde importanti ma soprattutto per saltare più in alto di tutti e segnare il gol dell’1-1. Nel finale dona alla squadra tutte le sue energie uscendo dal campo esausto.

Possumato 7.5  Alle spalle di Petrosino, il trequartista da pochi punti di riferimento sia ai centrocampisti che ai difensori locali riuscendo ad arrivare indisturbato al tiro diverse volte. Nel primo tempo colpisce una clamorosa traversa che lascia tutti a bocca aperta. 28’st Et Touri 7 In appena 7 minuti è capace di mettersi in mostra: segna un gol stupendo al primo pallone toccato e successivamente ha la chance per siglare la doppietta.

Morganti 6 Come esterno d’attacco si fa notare poco e anche per questo Brigata decide di invertirlo con Gashi e schierarlo come terzino, in quella posizione si comporta bene giocando con ordine e senza frenesia. 13’st Albanese 6 Porta a termine la gara del compagno senza concedere molto agli avversari dalle sue parti.

All. Brigata 7 I suoi ragazzi vincono meritatamente il big match con una gara commovente dal primo all’ultimo minuto. Anche se nel primo tempo le cose non sono girate nel verso giusto, il Suno non si è arreso ed è sceso in campo nella ripresa con la giusta determinazione che gli ha permesso di portare a casa i tre punti.

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