I bianconeri vincono un altro big match: il gol di Caputo avvicina all'obiettivo più grande

Il Lascaris conferma l'ottima stagione vincendo una partita pesantissima, per i bianconeri questi 3 punti rappresentano un vero e proprio tesoro che li porta a +5 dalla seconda classificata Pro Eureka (che ha però una partita in meno, giocherà infatti con il Quincitava mercoledì 5) ed a +7 dalla terza classificata Volpiano Pianese.

Partono forte i padroni di casa, con un pressing incessante dal primo minuto, il Volpiano cerca di prendere le misure gestendo bene il giro palla. La tensione è altissima, tutti i ragazzi in campo sono ben consapevoli del peso di questa partita, il direttore di gara è chiamato in causa numerose volte già nel primo tempo a causa della battaglia sul campo attuata dalle due squadre. Nel Volpiano si accende da subito il numero7 D’Aprile, che grazie alla sua stazza ed alle sue doti tecniche riesce a piegare la difesa avversaria a suo piacimento. Il primo brivido arriva al 6', dove Levizzari, numero 9 in casacca bianconera, riesce a penetrare in area trovandosi a tu per tu con Campanale, ottimo il riflesso del numero 1 a sventare una grande occasione. Risponde subito il Volpiano con un’azione personale di D’Aprile che salta l’uomo con agilità e cerca una conclusione, la palla è alta sulla testa di Mana, nessun pericolo, la squadra ospite però alza notevolmente il pressing costringendo il Lascaris ad un giro palla sporco. I padroni di casa però non si lasciano intimorire ed impostano il loro gioco sul campo, le incursioni sugli esterni di Trovato e Caputo mettono in crisi la difesa dei ragazzi in casacca blu, fondamentale il contributo difensivo di un’ottimo Repole che giocando davanti alla coppia dei centrali diventa un difensore aggiunto nei momenti di necessità. Al 12' però è Sandretto a salvare un gol certo : il Lascaris costruisce un’azione fantastica e tramite una rete di passaggi impeccabili mette in porta Levizzari che prova il tocco sotto scavalcando Campanale, a questo punto l’eroe Sandretto sventa un gol certo lanciandosi sul pallone e deviandolo in calcio d’angolo, brivido per il Volpiano. Gli animi si scaldano sempre di più, il gioco è durissimo in mezzo al campo, l’arbitro cerca di mantenere una linea pulita lasciando correre negli interventi di lieve contatto, scelta non troppo apprezzata dai tifosi di entrambe le squadre che si fanno sentire a gran voce dagli spalti. Al 17' avviene un episodio molto dubbio: Levizzari lanciato in profondità viene fermato dall’estremo difensore del Volpiano, quest’ultimo interviene in scivolata nell’uscita sulla trequarti colpendo il pallone con una mano, il direttore di gara punisce Campanale solo con il cartellino giallo ed il tecnico, la panchina e tutti i giocatori del Lascaris (compresi i tifosi) reclamano a gran voce la mancanza del cartellino rosso, in quanto il numero 1 del Volpiano era ultimo uomo al momento del contatto, la decisione dell’arbitro però non cambia. La partita prosegue in maniera molto equilibrata, ci sono poche occasioni da gol e tante battaglie in mezzo al campo, al 28' il direttore è costretto ad estrarre il secondo cartellino giallo della partita ai danni di Shquti, il numero 6 del Volpiano interviene in netto ritardo sul pallone calciando le gambe dell’avversario, un fallo evitabile. Negli ultimi minuti del primo tempo si accende particolarmente Caputo, il capitano della squadra di casa prova delle incursioni personali saltando quasi sempre l’uomo, la difesa del Volpiano rimane integra murando ogni tentativo di conclusione. La prima frazione si chiude con una grande azione in proprio di Garbellini che salta 4 uomini del Lascaris cercando una conclusione al limite dell'area, ottimo l’intervento di Villano a bloccare la conclusione.

La seconda frazione di gioco si riapre con un forte pressing dei padroni di casa, fondamentali i contributi di Diana e Pisani che in mezzo al campo lottano come gladiatori, in più si accende particolarmente Trovato sulla fascia sinistra, il numero 11 in maglia bianconera sfrutta il suo dribbling micidiale per creare spazi e servire Levizzari in profondità, ottimi gli interventi della coppia centrale del Volpiano. Al minuto 6 arriva la prima sostituzione della gara, esce l’ammonito Shquti in favore di Vasi, poco dopo, al minuto 8, arriva una grande occasione per il Lascaris: Trovato salta due uomini e mette Levizzari davanti al portiere, un grande riflesso dell’estremo difensore del Volpiano salva i suoi dallo svantaggio.

A questo punto gli ospiti si fanno avanti, superano la prima linea di pressing avversario e costruiscono azioni più ragionate, al 10' il Volpiano guadagna una punizione dalla tre quarti, alla battuta c’è D’Aprile che cerca una conclusione da lontanissimo, la palla termina alta. Il tecnico Domizi percepisce il momento di forma dei suoi e decide di attuare una sostituzione, al minuto 13 esce Pisani in favore di Demaria, che contribuisce attivamente alla manovra offensiva dei suoi, poco dopo l’equilibrio viene spezzato: al minuto 15 dopo una grande azione costruita da parte dei padroni di casa, Lavezzari riceve palla spalle alla porta girandosi e servendo il suo capitano in area, Caputo ha la freddezza di concludere incrociando e battendo Campanale, è vantaggio Lascaris. La squadra di casa continua a mantenere i ritmi alti, al 20' un’altra occasione questa volta per Trovato, che calcia di prima dal limite mandando la palla poco alta sulla traversa, il Volpiano soffre la pressione avversaria. Arriva al minuto 21 un giro di sostituzioni da entrambi i lati: il Lascaris sostituisce Cirillo in favore di Campanale E. , mentre il Volpiano fa uscire Garbellini e Mortari in favore di Manara e Cardella, il tecnico Mandes spera di smuovere la squadra con forze fresche. Il Volpiano riesce finalmente a gestire meglio la partita, impostando un giro palla pericoloso per gli avversari, la squadra ospite punta molto su D’Aprile e Cerbone, sicuramente i giocatori più pericolosi della formazione blu. La stanchezza fisica inizia a farsi sentire per tutti, al 24', dopo una lunga serie di interruzioni di gioco, è costretto ad uscire il capitano nonché marcatore Caputo per problemi fisici, a sostituirlo Cencing, poco dopo il tecnico di casa fa uscire anche il suo numero 9 per problemi simili, al minuto 28 esce Levizzari ed entra Germana, approfitta dell’interruzione anche il tecnico del Volpiano per sostituire La Tella con Lungu. Superata la soglia del trentesimo minuto il Volpiano inizia una manovra di attacco disperata: i ragazzi in casacca blu pressano con le ultime forze rimanenti, cercando sbocchi in profondità e conclusioni da fuori area, non si lascia però sorprendere Mana, né tantomeno la muraglia Fantino-Villano che spegne ogni sogno di rimonta avversaria. Al 32' i padroni di casa rischiano di chiudere i conti: il subentrato Cencing viene servito in ripartenza trovandosi una prateria davanti, a salvare il Volpiano ci pensa Campanale che nonostante l’ammonizione precedente non ha paura di uscire fuori dall’area di rigore per sventare il pericolo. Il Volpiano prova un ultimo sforzo per arrivare al pari, al minuto 34 D’Aprile entra in possesso di palla saltando due uomini, calcia da fuori mettendo la palla all’incrocio dei pali, strepitoso il riflesso di Mana che con la mano di richiamo compie una parata che vale come un gol, se non di più. Non bastano i 5 minuti di recupero assegnati dal direttore di gara al Volpiano per rimettere in piedi la partita, dopo il triplice fischio scatta la festa di casa Lascaris.

IL TABELLINO

LASCARIS-VOLPIANO PIANESE 1-0

RETI : 15' st Caputo (L).

LASCARIS (4-2-3-1): Mana 7.5, Mancini 7, Barucchi 7, Villano 7, Diana 7, Fantino 7, Caputo 8 (24' st Cencing sv), Pisani 7 (13' st Demaria 7), Levizzari 7 (28' st Germena sv), Cirillo 7 (21' st Campanale E. 7), Trovato 7.5. A disp. Liboni, Barbarossa, Andreis, Casella, Difesa. All. Domizi 7.5. Dir. Barbarossa-Villano.

VOLPIANO PIANESE (4-3-3): Campanale 6.5, La Tella 6 (24' st Lungu sv), Mortari 6 (21' st Manara 6), Serra 6, Sandretto 6, Shquti 6 (6' st Vasi 6), D'Aprile 6.5, Montanaro 6, Carbone 6, Repole 6.5, Garbellini 6 (21' st Cardella 6). A disp. Sarritzu, Cocciolo, Croveri. All. Mandes 6.5. Dir. Crisciuolo.

ARBITRO: Attorre di Collegno 6.5

AMMONITI: 17' Campanale (V), 28' Shquti (V).

LE PAGELLE

LASCARIS

Mana 7.5 Un uomo fondamentale nella squadra bianconera, i suoi interventi sempre puliti e con i giusti tempi salvano i suoi in più occasioni, in aggiunta porta calma in campo, dialoga verbalmente molto spesso con la coppia centrale tenendola unita.

Mancini 7 Non sbaglia un’intervento, ha una lettura difensiva unica, sulla fascia destra è una garanzia, in più quando ha lo spazio giusto non ha paura di farsi avanti, ottima prestazione.

Barucchi 7 Giocatore dalla rapidità unica, sa sempre cosa fare e non sbaglia una diagonale difensiva, ottima prestazione.

Villano 7 Perno solido nella difesa bianconera, dirige le retrovie tenendo la squadra compatta. I suoi interventi sventano sempre il pericolo salvando il risultato piu volte.

Diana 7 Gioca da perno davanti alla coppia centrale, è il fulcro della manovra offensiva bianconera ed al momento del bisogno fa da difensore aggiunto, giocatore fondamentale.

Fantino 7 Della coppia centrale e il più tecnico, ciò non significa che abbia delle mancanze difensive, anzi, la sua duttilità lo rende un giocatore estremamente versatile in entrambe le fasi.

Caputo 8 Si muove tantissimo sulla fascia destra accentrandosi alle spalle di Levizzari quando la palla avanza, i suoi movimenti creano tanti spazi anche se viene servito poco in quanto i suoi preferiscono sviluppare il gioco principalmente dalla parte opposta del campo, quando viene servito però si fa sempre trovare pronto ed è sempre pericoloso.

Pisani 7 Della coppia di centrocampo è il più offensivo, lotta come un gladiatore recuperando svariati palloni sulla mediana, servendo sull’esterno Caputo oppure mandando Levizzari in profondità, buona prestazione generale.

13' st Demaria7 Subentra al posto di Pisani portando grande energia ai suoi, poco dopo la sua entrata arriva il gol vittoria, il suo contributo in mezzo al campo è pesante. Non era scontato entrare in partita e fare bene, a causa della forte pressione e dal peso della partita stessa, ma lui non ha deluso le aspettative.

Levizzari 7 Giocatore di peso, rappresenta la boa della squadra di casa, è un punto di riferimento per i suoi. Il suo lavoro spalle alla porta è il più complicato, ma grazie a lui i suoi riescono a salire e trovare spazi, in più il fatto che domina il gioco aereo grazie alla sua grande stazza lo rende un giocatore fondamentale.

Cirillo 7 Trequartista dalle doti tecniche invidiabili, ha una grande visione di gioco che gli permette di servire sempre i compagni con modi e tempi giusti. Dialoga molto bene con il reparto offensivo ed è un problema per la difesa avversaria.

21' st Campanale E. 7  Entra in un momento delicato della gara ma non delude le aspettative, gestisce bene palla e non si sbilancia troppo in avanti, esegue tutti gli ordini alla perfezione garantendo solidità ai suoi in un momento difficile.

Trovato 7.5 La sua tecnica è impressionante, unita alla sua incredibile rapidità e la sua sviluppata intelligenza calcistica lo rendono una mina vagante nell’attacco bianconero. Rappresenta la minaccia principale per la difesa avversaria, chiunque fa fatica a stargli dietro, dialogando bene con il perno d’attacco Levizzari mette in forte difficoltà la coppia centrale Blu.

All. Domizi 7.5 I suoi affrontano la partita esattamente come avrebbero dovuto, mangiano il campo, sono frenetici e vogliono la vittoria a tutti i costi, partita impeccabile da parte di tutti i componenti della rosa e nulla da recriminare al tecnico.

VOLPIANO PIANESE 

Campanale 6.5 Le statistiche dicono portiere con più “clean sheet” nel campionato e lo dimostra, non sbaglia un intervento ed è coraggioso nelle uscite anche fuori dal limite della sua area, in più la buona tecnica palla al piede lo rende uno dei portieri più forti del torneo.

La Tella 6 Il suo è il compito più complicato, deve fronteggiare un cliente difficile sulla sua fascia ma non si fa mai trovare impreparato, non sbaglia mai un intervento e generalmente non si spinge mai troppo avanti, terzino puro.

Mortari 6 Terzino di spinta nella formazione Blu, insieme al funambolesco D’Aprile domina la fascia sinistra. Difensivamente è sempre in posizione, i suoi interventi sono puliti e con i giusti tempi, l’unica pecca nella sua partita sono parecchie rimesse laterali eseguite male, punite con il cambio rimessa dal direttore.

21' st Manara 6  Entra al posto di Mortari piazzandosi terzino a sinistra e fa il suo, ci mette grinta e voglia ed il suo contributo energetico è utile alla squadra, tuttavia non basta a spezzare l’equilibrio.

Serra 6 Capitano della squadra ospite, un giocatore che trasmette tranquillità in difesa, non sbaglia un intervento ed il suo fisico gli permette di non scomporsi con nessun contrasto, ottima prestazione.

Sandretto 6 Dialoga perfettamente con Serra, componendo una coppia centrale difficile da superare, le sue doti tecniche gli permettono non solo di recuperare bene palla ma di impostare il gioco direttamente dalle retrovie, buona prestazione.

Shquti 6 In mezzo al campo soffre un po’ la manovra di palleggio avversaria, generalmente tiene bene la posizione e contribuisce in maniera attiva alla fase offensiva. Unica pecca nella sua prestazione un cartellino giallo, guadagnato in seguito ad un fallo a centrocampo evitabile.

6' st Vasi 6 Subentra al posto dell’ammonito Shquti, a centrocampo anche lui soffre il pressing avversario, tuttavia con l’avanzare dei minuti riesce a ricavarsi la sua fetta di gioco, non è mai facile subentrare in una partita così importante, buona prestazione generale.

D'Aprile 6.5 Tre parole per descriverlo: Tecnica, Fisico e Rapidità. Le sue caratteristiche lo rendono l’uomo più pericoloso nell’attacco Blu, dialogando bene con Cerbone mette in forte difficoltà la difesa avversaria, in più aiuta la squadra in fase difensiva, giocatore totale.

Montanaro 6  In mezzo al campo è una garanzia, palleggia con modi e tempi sempre perfetti, in più la sua grande visione gli permette di lanciare bene in profondità Garbellini, ottima prestazione.

Crbone 6 Prestazione sufficiente da parte di un giocatore le quali aspettative sono alle stelle, non è stato incisivo come ci si sarebbe potuti aspettare dal miglior marcatore del campionato, tuttavia la sua prestazione generale non è male.

Repole 6.5 Giocatore totale, regista davanti alla difesa, i suoi passaggi millimetrici sono fondamentali alla manovra di costruzione dei suoi ed in più la sua fase difensiva è fantastica, il centrocampista box to box che ogni allenatore vorrebbe avere in rosa.

Garbellini 6 Tanta tecnica unita a tanta velocità, sulla fascia sinistra è una scheggia, difficile da marcare. Il suo contributo alla fase offensiva è utile anche se spesso viene servito poco in quanto i suoi preferiscono impostare l’azione sul lato di D’Aprile.

21' st Cardella 6 Entrando ce la mette tutta, la sua freschezza gli permette di compiere cavalcate sulla fascia ed il suo contributo alla manovra offensiva è notevole, tutto ciò non basta però a riportare la partita in parità.

All. Mandes 6.5 Non può essere deluso dai suoi ragazzi, il Volpiano ha dato tutto sul campo riuscendo solo a sfiorare il pareggio, la squadra non deve demoralizzarsi ma anzi continuare su questa linea poiché la prestazione è stata tutt'altro che negativa.