Under 15
02 Marzo 2025
«E' stato uno spettacolo indecente». Queste le parole di Daniele Vellano, presidente del Porporati, colpito da uno spray al peperoncino spruzzato da un tifoso del FC Mirafiori dopo la sconfitta per 2-1 contro i ragazzi di Amerigo Fiore. Al termine della gara un gruppo di sostenitori molto adirato della squadra ospite, era rimasto al di fuori della struttura di Via Palatucci per «parlare» con Eghenarior Zarba. Quest'ultimo protagonista durante l'incontro di un gestaccio nei confronti del tifo ospite provocando il nervosismo. La reazione è scaturita da una serie di insulti razzisti lanciati dai tifosi della squadra ospite.
Al termine del match il tecnico del Porporati, Amerigo Fiore, insieme a Zarba si sono scusati negli spogliatoi con gli avversari chiarendo la situazione in maniera pacifica. Come ci racconta il presidente Vellano: «ho sentito delle urla al di fuori della struttura e ho visto gente arrampicata sui cancelli e mi sono avvicinato per placare le acque». Una volta uscito con Zarba la folla si è riversata sul ragazzo. «Non mi facevano neanche parlare -continua il presidente- insultavano e basta, sembravano i tempi del Ku Klux Klan, il povero Zarba provava a scusarsi ma veniva solo aggredito verbalmente». Come riportato da Daniele Vellano, i tifosi del FC Mirafiori hanno anche suggerito a quest'ultimo che: «non deve far giocare ragazzi così».
Dopo il confronto acceso tra le due parti, dal gruppo del tifo ospite è stato spruzzato uno spray al peperoncino che ha colpito 4-5 persone, tra cui il presidente. Quest'ultimo ha accusato uno shock anafilattico e tachicardia che ha spaventato i presenti. L'intervento precipitoso dell'ambulanza ha evitato il peggio soccorrendo prontamente il presidente Vellano che ha ripreso i sensi. «Non è stato un momento piacevole, ora sto bene grazie all'intervento dei medici. Prendo dei farmaci che con l'inalazione del gas devono avermi causato lo shock anafilattico». L'arbitro di gara, Alessandro Zucca della sezione di Nichelino, è tornato sul posto appuntando tutto in un referto. Il giudice sportivo potrebbe prendere i dovuti provvedimenti.
«Pianti, urla e insulti...possiamo dire uno schifo» questo il commento del dirigente del FC Mirafiori, Michele La Donna su quanto accaduto: «questo non ha nulla a che vedere con lo sport».