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Rappresentative
07 Marzo 2025
L'anno scorso, di questi tempi, calcava campi impolverati nella provincia bergamasca. Un anno dopo si trova a segnare gol a raffica e a sognare lo Scudetto. Nessuna esagerazione, nessun volo pindarico, solamente una bella storia da raccontare. Quella di Giuseppe Mouisse, attaccante classe 2008 che mercoledì ha indossato per la prima volta la maglia della Rappresentativa della Lombardia. Un'occasione unica per il bomber nato e cresciuto con la maglia - vestita per 8 lunghi anni - del La Torre, e occasione sfruttata alla grande visto che proprio un suo gol (di testa, su assist da sinistra di Montalbano) ha sbloccato l'amichevole contro l'Albinoleffe, poi vinta 2-1 in rimonta dai seriani. Insomma, un modo migliore per presentarsi agli occhi di Daniele Tacchini proprio non c'era. Il curriculum stagionale con il suo Villa Valle - abile a scovarlo la scorsa estate - già parlava chiaro: 17 gol segnati in campionato, per una punta, sono un biglietto da visita eccellente. La prestazione di Cologno al Serio ha fatto il resto: insomma, se la convocazione di Andrea Ratti (attaccante del Brusaporto già in prima squadra in Serie D) dovesse complicarsi, il selezionatore saprebbe già da che parte girare la testa. Da Torre Boldone alla Sicilia, da una parte all'altra dell'Italia. Dai campetti di periferia a un Torneo delle Regioni dove ci si gioca lo Scudetto. Se questo è il gol che gli cambierà la vita lo scoprirà solo con il tempo. Intanto, era importante farlo…
Saper trarre situazioni positive da ogni dove è fondamentale. Lo sa bene Daniele Tacchini, che analizza così le convocazioni della partita contro l'Albinoleffe: «La situazione è questa: abbiamo dovuto provare, in maniera un po' forzata, alcune alternative. Sarebbe stata una cosa normale se dietro ci fosse stato il lavoro dell’anno scorso, stavolta è stata una scelta obbligata. Abbiamo preferito rinunciare alla ricerca dell'amalgama per preservare i ragazzi: a questo punto della stagione ci sono giocatori che in due mesi hanno già fatto 12 partite. Ci serviva comunque lavorare sulle seconde scelte, così abbiamo colto la palla al balzo». Oltre alle risapute difficoltà politiche che hanno rallentato il lavoro delle Rappresentative, c'è anche un calendario fittissimo che non ha certo aiutato: «Avere dei gironi così lunghi di certo non aiuta il lavoro della Rappresentativa: con così tanti infrasettimanali è più complicato trovare spazio per i raduni. In tutto questo si aggiungono anche le Rappresentative nazionali…». Il selezionatore, comunque, ha pochi dubbi in vista della Sicilia: «I 20 nomi per il Torneo delle Regioni li ho ben chiari in testa: questa partita - conclude Tacchini - mi è servita per togliermi gli ultimi dubbi. Anche perché ho bisogno di avere qualche nome in più pronto per una convocazione all'ultimo, in caso di emergenza. È stata quindi una giornata comunque positiva perché ora ho in testa anche le prime riserve. Fino al giorno della partenza comunque tutto può succedere…».
Tra i due protagonisti dell'amichevole. Da una parte Jacopo La Viola, autore del gol della vittoria dell'Albinoleffe e già Campione d'Italia con la maglia della Rappresentativa Under 15 due anni fa in Piemonte: «Quell'esperienza mi ha fatto provare emozioni incredibili, faccio un grande in bocca al lupo ai ragazzi che vi parteciperanno quest'anno: spero che arrivino fino in fondo proprio come abbiamo fatto noi». Dall'altra Giuseppe Mouisse, attaccante del Villa Valle che aveva portato in vantaggio la squadra di Tacchini prima della rimonta seriana: «Era la mia prima convocazione, spero di essere piaciuto al mister. Nel primo tempo abbiamo meritato il vantaggio, nel secondo abbiamo fatto un po' più di fatica».
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