Cerca

Under 15

5 gol assurdi nella partita più attesa: serve una rete da vero rapace per decidere un derby folle

Stanzione e Gregori riaccendono le speranze arancionere, Cozzoli si prende la scena e regala i tre punti al Mazzo

Cozzoli, Tinti • MAZZO UNDER 15

MAZZO UNDER 15 • Mattia Cozzoli e Urbain Tinti sono i protagonisti della vittoria del Mazzo nel derby stracittadino

Un derby è sempre un derby. Non si tratta di una partita come le altre. Anche questa volta, oltre alla gloria stracittadina, in palio ci sono anche i playoff. Rhodense e Mazzo arrivano al grande appuntamento in condizioni - soprattutto psicologiche - totalmente diverse. Da un lato i ragazzi di Ferri, reduci dalla brutta prestazione di Busto Garolfo e in cerca di nuovi stimoli per rimanere nelle zone alte della classifica. Dall'altro la squadra di Apruzzese, sulle ali dell'entusiasmo dopo le pesanti vittorie ottenute nelle ultime settimane. Finisce 3-2 (come all'andata) in favore degli ospiti, cinici e concreti soprattutto da calcio piazzato. L'autogol di Brustia e la zampata di Tinti aprono le marcature. Poi l'ammirevole risposta della Rhodense, capace di pareggiare i conti in dieci minuti grazie alle reti di Stanzione e Massaro. Infine il colpo vincente di Cozzoli, a decidere una gara dall'alto tasso di emozioni e spettacolo. Il Mazzo non si ferma più. La Rhodense - nonostante la sconfitta - sembra aver ritrovato quello spirito combattivo che era mancato nelle ultime uscite. Signore e signori, è stato un derby da sogno!

UN UNO-DUE MICIDIALE 

Il primo squillo è targato Rhodense: Piovesana combina bene sulla trequarti con Carella, il quale calcia verso la porta, senza però impensierire più di tanto Apricena (1'). I ragazzi di Apruzzese rispondono prontamente due minuti più tardi: Bari prova la conclusione dai venti metri e trova la risposta di Giussani, che - senza rischiare più di tanto - devia in angolo. Al 6' è Salvatorelli a tentare la fortuna direttamente da calcio piazzato, ma il il tiro dell'ex Canegrate termina sull'esterno della rete. Sette giri di lancette più tardi sono ancora i padroni di casa a premere e costruire un'altra promettente azione da gol: Massaro recupera palla sulla trequarti e serve Gregori, il cui tiro viene ben schermato da Tinti; successivamente la sfera capita sui piedi dello stesso numero 9, che - in precario equilibrio - non riesce ad inquadrare lo specchio. La reazione del Mazzo è immediata e arriva al 15': Armila si libera del diretto avversario con una finta e calcia in porta, Giussani para in due tempi. I rossoblù si rendono ancora pericolosi poco più tardi da palla inattiva: Cannavò pesca splendidamente da corner Tinti, ma il colpo di testa di quest'ultimo viene bloccato da Giussani (18').

Al 20' i padroni di casa si fanno rivedere dalle parti di Apricena con Stanzione, il quale riceve palla da Gregori e apre il piattone destro: l'estremo difensore ospite risponde senza troppi patemi. La squadra di Ferri continua a macinare gioco e crea ancora qualche grattacapo alla retroguardia rossoblù nell'azione successiva: Marsicovetere trova intelligentemente al limite dell'area Carella, il cui tiro di prima intenzione sfiora di un soffio il bersaglio grosso. Ma al 23', quando l'equilibrio sembrava poter permanere fino alla fine della prima frazione di gioco, il Mazzo passa in vantaggio: la sventagliata di Tinti da calcio di punizione trova la deviazione sfortunata di Brustia, che di testa beffa Giussani e infila il pallone nella propria porta. Con rabbia e coraggio la Rhodense prova a rimettere subito il risultato in discussione: prima con Gregori, ma il tiro dell'ala di Ferri viene intercettato sul più bello da Bochicchio (25'); poi è il turno di Marsicovetere, autore di una sgasata sensazionale sulla sua corsia di competenza, terminata con una conclusione di poco larga sul fondo (28'). Nel momento di spinta maggiore da parte degli arancioneri, i rossoblù colpiscono ancora da palla inattiva: Tinti raccoglie il perfetto angolo di Pellini e colpisce indisturbato al volo, siglando la rete del 2-0 al 30'. È questa l'ultima emozione di un primo tempo giocato a ritmi altissimi. 

COZZOLI TIMBRA LA VITTORIA

Serve una scossa - soprattutto emotiva - alla Rhodense per ribaltare le sorti della partita. Al 5' accade l'episodio favorevole utile a riaccendere le speranze di rimonta arancionere. Marsicovetere - approfittando di una distrazione della retroguardia ospite - crossa in area alla ricerca dei compagni e trova il tocco di braccio di Armila: per il direttore di gara non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Stanzione (grande ex della partita), che spiazza Apricena e infila il pallone in buca d'angolo (6'). La gara si accende. Gli animi iniziano a scaldarsi, sia in panchina che in tribuna. Il Mazzo non si lascia scoraggiare più di tanto dalla rete subita e due minuti dopo guadagna un calcio di punizione da dentro l'area di rigore avversaria per un presunto retropassaggio all'indirizzo di Giussani: Cannavò calcia dopo il tocco corto di Locatelli, ma la difesa arancionera si salva in angolo. Quattro giri di lancette più tardi sono ancora i ragazzi di Apruzzese a spaventare i padroni di casa da palla inattiva: Pellini prova a prolungare la sfera indirizzata verso la porta di Giussani, ma il numero 1 respinge a pochi centimetri dalla linea di porta e sventa il pericolo. La Rhodense non si disunisce e alza la pressione alla ricerca del pareggio. La volontà e il carattere dei ragazzi di Ferri vengono premiati al 17': Carella recupera brillantemente palla in mezzo al campo e apre il gioco per Gregori; il numero 7 se la sposta sul mancino, apre il compasso e insacca sul secondo palo, mettendo a segno un gol da cineteca.

La partita è riaperta, il risultato ancora in bilico. Ovviamente - neanche a dirlo - le emozioni non sono ancora finite. Passano appena tre minuti e la musica cambia ancora. Cozzoli - che un minuto prima aveva sfiorato il gol con un mancino delizioso dal limite dell'area - riceve un cross proveniente dalla destra, se la sistema sul piede forte e gonfia la rete, facendo impazzire panchina e pubblico ospite. Ma la Rhodense non ne vuole proprio sapere di mollare: Stanzione manda in porta con un passaggio di tacco visionario Massaro, il quale calcia al volo e batte l'incolpevole Apricena, ma il direttore di gara annulla tutto per presunta posizione irregolare del centravanti arancionero (28'). Accantonato il brivido, Locatelli & co. - non soddisfatti del vantaggio riconquistato - provano con insistenza a mettere al sicuro il risultato: il reparto offensivo dei rossoblù orchestra una perfetta azione di contropiede, ma Izzia spreca tutto calciando largo da ottima posizione. Nel finale gli arancioneri tentano il tutto per tutto. Al 35' Romanelli cerca il cosiddetto "gol della domenica" con una rovesciata perfetta (per idea e coordinazione), che si perde tuttavia sul fondo. L'ultima occasione degna di nota della gara è ancora della squadra di Ferri e porta la firma di Massaro: l'ex Club Milano si libera bene in area di rigore e calcia a botta sicura, serve il miracolo di Apricena per negare la seconda rimonta di giornata e blindare il 3-2 (38'). 

IL TABELLINO

RHODENSE-MAZZO 2-3
RETI (0-2, 2-2, 2-3): 23' aut. Brustia (R), 31' Tinti (M), 6' st rig. Stanzione (R), 17' st Gregori (R), 20' st Cozzoli (M).
RHODENSE (4-3-3): Giussani 6, Torti 6, Marsicovetere 6.5, Dongo 6.5, Brustia 6, Piovesana 6.5 (11' st Pampalone 6.5), Gregori 7, Salvatorelli 6.5 (24' st Romanelli sv), Massaro 6.5, Carella 6.5, Stanzione 7. A disp. Sartori , Caruso, Gulino, Cerbino, Palumbo, Lovecchio, Dell'Ascenzione . All. Ferri 6.5.
MAZZO (4-2-3-1): Apricena 6.5, Armila 6 (6' st Rocco 6.5), Bochicchio 6.5, Pellini 7, Paulis 6.5, Tinti 7.5, Samannà 7 (15' st Izzia 6.5), Locatelli 7 (38' st Gheorghe sv), Cozzoli 8, Cannavò 7 (33' st Aceto sv), Bari 7 (31' st Bragiè sv). A disp. Giulio, Tafwik, Bianchi, Grioni. All. Apruzzese 7.
ARBITRO: Sarcina di Abbiategrasso 6.5.
AMMONITO: Pellini (M).

LE PAGELLE

RHODENSE

Giussani 6 Poco deciso nelle uscite, in leggera difficoltà quando si tratta di impostare dal basso. Non infonde adeguata sicurezza al reparto difensivo.
Torti 6 Fatica a contenere il talento di Samannà sulla corsia di destra e supporta poco le sortite offensive arancionere.
Marsicovetere 6.5 Nel primo tempo spinge tanto sulla fascia di competenza e crea promettenti palle gol per i compagni. Nel secondo cala molto a livello fisico.
Dongo 6.5 Compie un buon lavoro in marcatura su Cozzoli e fa di tutto per primeggiare nei duelli contro gli attaccanti avversari.
Brustia 6 Si rende protagonista di uno sfortunato autogol che indirizza la gara a favore dei rossoblù. Ora c’è solo da resettare per tornare ai livelli a cui ci ha abituato da quando veste questa maglia.
Piovesana 6.5 Tanta quantità e tante battaglie combattute in mezzo al campo. Prova a colpire con i suoi inserimenti alle spalle della difesa avversaria, ma non riesce quasi mai a crearsi l’occasione propizia per impensierire la retroguardia del Mazzo.
11' st Pampalone 6.5 Entra con il piglio giusto. Gioca diversi palloni nella metà campo avversaria e contribuisce ad aumentare il forcing offensivo dei suoi nei minuti finali.
Gregori 7 Sale in cattedra nella ripresa, quando riesce a trovare un gol tanto fantastico quanto importante. Sempre un pericolo quando si ritaglia lo spazio giusto per concludere verso la porta.
Salvatorelli 6.5 Recupera tanti palloni preziosi - soprattutto nella seconda metà di gara - e non smette mai di crederci, anche quando il risultato sembrava ormai compromesso (24' st Romanelli sv).
Massaro 6.5 Nel momento in cui inizia a lavorare di più al servizio della squadra, le azioni minacciose costruite dai suoi cominciano ad aumentare. Sua l’occasione d’oro per fare 3-3, negato in maniera provvidenziale da Apricena.
Carella 6.5 Solito grande cuore. Nonostante avesse finito la benzina nell’ultimo quarto d’ora, il capitano arancionero stringe i denti e non abbandona i suoi nel momento del bisogno.
Stanzione 7 Uno dei più positivi tra le fila della Rhodense. Si prende la responsabilità di calciare un rigore (contro la sua ex squadra) nel momento più delicato della partita e non sbaglia.
All. Ferri 6.5 Non sono arrivati i tre punti, ma si inizia ad intravedere qualcosa di quella formidabile Rhodense ammirata fino ad inizio febbraio. Lodevole la reazione, apprezzabile l’atteggiamento mostrato nella ripresa. Bisogna ripartire proprio da qui per approcciare al meglio un finale di stagione pieno di partite complicate e insidie.

MAZZO

Apricena 6.5 Torna in campo in grande stile. Sua la parata provvidenziale e salvifica su Massaro in pieno recupero.
Armila 6 Prestazione meno brillante rispetto alle ultime uscite per il terzino destro di Apruzzese. Causa il fallo da rigore che permette alla Rhodense di rimettere (temporaneamente) in discussione il risultato.
6' st Rocco 6.5 Sfrutta la sua freschezza per limitare gli attacchi disperati della Rhodense nei minuti finali e difendere la propria porta.
Bochicchio 6.5 Argina bene Gregori, concedendogli pochi spazi per incidere. Molto propositivo anche in fase offensiva, dove offre spesso una soluzione a Samannà quando si tratta di ribaltare velocemente il fronte.
Pellini 7 Il centrocampo è ormai diventato il suo habitat naturale. Lo trovi dappertutto, attacca bene lo spazio e fornisce l’assist brillante per il 2-0 firmato da Tinti.
Paulis 6.5 Gara attenta e ordinata del pilastro difensivo rossoblù. Francobolla Massaro dal 1’ al 70’ e blocca sul nascere i tentativi offensivi dei padroni di casa.
Tinti 7.5 Ci mette lo zampino in due delle reti segnate dal Mazzo: prima in maniera indiretta (con una punizione insidiosissima), poi con il tocco vincente sull’angolo di Pellini. Dietro non lascia passare neanche uno spillo.
Samannà 7 Il classe 2011 non sente minimamente la pressione di una partita così importante e regala spettacolo fino alla sua uscita dal terreno di gioco. Imprendibile nell’uno contro uno. Intelligente nel fare sempre la scelta giusta nel momento giusto.
15' st Izzia 6.5 Si dimostra ancora una volta un’ottima risorsa su cui puntare a gara in corso. Pochi minuti dopo il suo ingresso in campo ha sui piedi l’occasione per chiudere definitivamente la partita, ma a mancare è un pizzico di precisione in più.
Locatelli 7 È il faro del centrocampo rossoblù. Senza di lui questa squadra non girerebbe così bene. Tocca ogni pallone con estrema grazia e guida i suoi da vero capitano ad un’altra vittoria monumentale (38' st Gheorghe sv). 
Cozzoli 8 Si guadagna il titolo di MVP ed eroe di giornata con un gol decisivo da attaccante vero. Oltre a questo, non si può non sottolineare il solito lavoro straordinario svolto per la squadra, soprattutto in fase di pressione.
Cannavò 7 È lui l’altra pedina fondamentale dello scacchiere di Apruzzese. Viene spesso coinvolto nelle trame offensive tessute dai rossoblù e si muove splendidamente tra le linee (33' st Aceto sv).
Bari 7 Estremamente vivace e ispirato sulla corsia di destra, dove la sua squadra attacca sempre con molta costanza. Dà del filo da torcere a Marsicovetere ed è sempre nel vivo del gioco (31' st Bragiè sv).
All. Apruzzese 7 Settima vittoria consecutiva per una squadra semplicemente formidabile. I suoi ragazzi sono stati capaci di tornare avanti nel punteggio – nel momento più difficile della loro partita – con grinta (quella non manca mai) e qualità. L’assalto al primo posto continua inesorabile. Mai dare per vinta questa squadra!

ARBITRO 

Sarcina di Abbiategrasso 6.5 Gestisce con personalità ed esperienza momenti della partita piuttosto incandescenti. Commette qualche errore di valutazione, ma riesce ugualmente a tenere in pugno la gara dall’inizio alla fine.

LE INTERVISTE

Queste le parole del tecnico della RhodenseLudovico Ferri, nel post partita: «Sono contento della prestazione dei ragazzi. Nel primo tempo abbiamo tenuto molto bene il campo, riuscendo anche a bloccare alcune loro combinazioni sull'esterno dove creavano spesso superiorità numerica. Il primo gol subito è frutto di un episodio, il secondo - invece - è un gol che non bisogna prendere. Nel secondo tempo abbiamo giocato molto bene. Siamo stati bravi a riprenderla e abbiamo anche avuto alcune occasioni per segnare il 3-3. Il nostro obiettivo deve essere quello di provare a rimanere in zona playoff. Ci aspettano partite complicate, ma abbiamo tutte le capacità per raggiungere il nostro obiettivo. Dopo l'ultimo mese altalenante, oggi ho finalmente rivisto la mia squadra. Purtroppo il risultato ci penalizza, ma sono mediamente soddisfatto»
Inoltre, l'allenatore arancionero commenta così la piccola baruffa accesasi al termine della gara: «Sono molto dispiaciuto per ciò che è successo dopo il fischio finale. Indipendentemente dal risultato, quando manca rispetto manca tutto secondo me. Non posso tollerare episodi come questi». 

Sponda Mazzo si esprime così l'allenatore Luca Apruzzese: «Ci siamo un pò complicati la vita nel secondo tempo, ma è normale in sfide come queste. Queste partite non sono mai chiuse fino alla fine, basta un episodio per riaprirle. Siamo comunque rimasti tranquilli, non siamo andati in panico e siamo riusciti a trovare il terzo gol con Cozzoli. Dopo la sconfitta di Gavirate in molti pensavano che fossimo definitivamente crollati, ma la squadra è stata brava a reagire. Questa è la settima vittoria consecutiva. È stata una grandissima partita. Non era facile ovviamente, molti hanno anche pagato un pò la tensione. Però è pur sempre una partita di calcio, i ragazzi si devono divertire».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter