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Under 15 Élite

Il gol capolavoro del bomber decide una partita incredibile: lo scontro salvezza è uno spettacolo!

La decide sempre il mancino di Lorenzini, lo Schuster vince dimostrando di saper anche soffrire

LORENZINI E GOTTI, SCHUSTER, UNDER 15 ÉLITE

UNDER 15 ÉLITE, SCHUSTER: Lorenzini e Gotti migliori in campo nella vittoria dello Schuster

Una partita che potrebbe cambiare l'esito della stagione, una vittoria che potrebbe significare molto, che aiuterebbe a guardare con positività al finale di campionato. Vale tanto per lo Schuster quanto per il Segrate, che arrivano da periodi non perfetti per risultati ottenuti e che hanno bisogno di rilanciarsi a tutti i costi. Sono i neroverdi a segnare per primi e a difendere con le unghie e con i denti il parziale, rischiando ma pungendo, mancando un raddoppio che avrebbe regalato un finale forse più tranquillo, ma sicuramente meno emozionante. Finisce 1-0 per padroni di casa dunque, in un match che non ha mancato di regalare colpi di scena.

UN APPROCCIO ALLA GARE CHE VALE 3 PUNTI

Lemi si vuole giocare la partita già nel primo tempo, carica i suoi e fa loro capire che entrando con il piglio giusto diventa più semplice riuscire a gestire gli avversari. I suoi ragazzi capiscono e applicano, partendo forte, fortissimo. Nei primi quindici minuti i padroni di casa conquistano il possesso e iniziano una gestione palla avvolgente, il rombo di centrocampo si trova alla perfezione e non mancano le occasioni. Il Segrate, inizialmente un po' sorpreso, tiene bene la linea a cinque ed evita di subire occasioni pericolose.

Bisogna aspettare il sedicesimo minuto per vedere il primo brivido tra i tifosi ospiti, quando su uno spiovente al limite dell'aria prova a coordinarsi con il destro al volo Fumagalli, ma il pallone scivola a lato della porta. Passa solo un minuto, però, quando da una palla profonda a scavalcare la difesa dei gialloblu viene raccolta da Lorenzini. Un tocco con il suo mancino, delicatissimo, a disegnare una parabola che dal lato sinistro dell'area si deposita sul palo opposto, scavalcando il portiere. Lo Schuster passa in vantaggio, un vantaggio che perdurerà fino alla fine della gara. La partita cresce in intensità e agonismo, gli ospiti iniziano a farsi vedere in avanti e in mezzo al campo inizia una battaglia. Intorno al minuto 30 il Segrate riesce a conquistare un calcio d'angolo. Lo schema di Malandrino prevede un fitto blocco nell'area piccola per liberare i saltatori sul secondo palo. E funziona bene, terribilmente bene. Ma sul colpo di testa spunta, sulla linea, la chioma di Baresani a salvare un gol che sembrava già fatto. Sarà ancora corner. "La porta è maledetta" avranno pensato i tifosi ospiti. Altro cross, altro blocco, altro stacco di testa, ancora un difensore a salvare. Il primo tempo si chiude così, con il rammarico per il mancato pareggio.

CAMBI DI MODULO E GOL QUASI FATTI

Il Segrate rientra in campo e passa alla difesa a quattro, con l'ingresso di Bellarosa che va a rinforzare il reparto offensivo. Ci vuole un attimo, però, ai ragazzi, per digerire il nuovo schieramento, perché come accaduto nel primo tempo sono i padroni di casa ad approcciare meglio la ripresa. Lo Schuster gioca bene in verticale e continua a provare a bucare alle spalle la difesa avversaria. Al settimo minuto il solito Lorenzini si defila sulla fascia destra, va al cross e pesca bene Baretti, che trova però la presa sicura di Bonetti. I gialloblu iniziano ad alzare il baricentro, spingono per il pareggio. Siamo al decimo, il pallone vola in area, scavalcando l'uscita di Pochintesta. Libero, sul secondo palo, Cristobal aspetta solo di battere sicuro a rete. Ma Gotti non ci sta, si tuffa e riesce ad anticipare miracolosamente il numero 9 del Segrate, togliendo il pallone dalla porta o rotolando contro il palo. Un salvataggio che vale almeno quanto un gol. Gli ospiti, però, rimangono alti e continuano a spingere, aprendosi ai possibili contropiedi avversari. Manca un po' di precisione, però, dei due attaccanti dello Schuster, che le occasioni le avrebbero anche avute, ma che arrivano inevitabilmente stanchi di fronte al portiere. Lemi cambia, passa a cinque dietro e sa che ci sarà da soffrire. E soffre, ma tiene il vantaggio e riesce a portare a casa tre punti fondamentali.

IL TABELLINO 

SCHUSTER-SEGRATE 1-0
RETI (1-0): 17' Lorenzini (Sc).
SCHUSTER: Pochintesta 6.5, Baresani 6.5 (12'st Buganza 6.5), Ziliani 7, Ripamonti 7, Gotti 7.5, Castellani 6.5, Fumagalli 6.5, Lungarella 6.5 (33'st Soragnese sv), Baretti 7, Candito 6.5 (23'st Wegner 6.5), Lorenzini 7.5 (33'st Thevenet sv). A disp. Guerra, Nanni, Gardini, Andreoli. All. Lemi 7.5.
PRO SESTO: Bonetti 6.5, Brescia 6 (1'st Bellarosa 6.5), Isabella 6.5, Barricella 6 (17'st Conte 6), Laurini 6.5, Ferrari 6, Daza Reyes 6 (29'st Tombola sv), Radaelli 6, Cristobal Rojas 6.5, Falcioni 6, Goldoni 7 (36'st Marino sv). A disp. Maggioni. All. Malandrino 7.
ARBITRO: Baratta di Milano 6.5.
AMMONITI: Fumagalli (Sc), Baretti (Sc), Brescia (Se), Conte (Se).

LE PAGELLE

SCHUSTER

Pochintesta 6.5 Nonostante le occasioni avute dal Segrate, è stato chiamato poco in causa. Molto attento nelle uscite.
Baresani 6.5 Ottima prova in fase offensiva, arriva pericolosamente al cross. Bravo in difesa.
12'st Buganza 6.5 Entra molto bene e si fa sempre trovare in supporto anche dei compagni in avanti.
Ziliani 7 Grande prestazione, sempre attento in chiusura e molto propositivo fino all'ultimo minuto.
Ripamonti 7 Gara ordinata, pulita, gestisce bene palla nel traffico ed è sempre ben posizionato.
Gotti 7.5 Un salvataggio che vale 3 punti, ma anche tante ottime chiusure.
Castellani 6.5 Difende bene sulla punta avversaria, contribuisce alla porta inviolata.
Fumagalli 6.5 Tanta corsa e agonismo, ha l'occasione per l'eurogol a inizio primo tempo.
Lungarella 6.5 Prova di sostanza per il capitano, copre tutto il campo e si fa sempre trovare smarcato per i compagni.
33'st Soragnese sv.
Baretti 7 Lotta, difende palla, conquista falli. Prova a cui manca solo il gol.
Candito 6.5 Chiave tattica della partita, raccorda ottimamente centrocampo e attacco.
23'st Wegner 6.5 Entra con il piglio giusto, riesce a rendersi pericoloso e difendere bene palla sul finale.
Lorenzini 7.5 Segna sempre lui. Gol stupendo e prestazione maiuscola del più pericoloso in campo.
33'st Thevenet sv.
All. Lemi 7.5 Doveva vincere e ci è riuscito. Il rammarico è non aver colto le occasioni per il raddoppio e vivere un finale più tranquillo.

SEGRATE

Bonetti 6.5 Attento nelle occasioni avversarie, un paio di buone parate e incolpevole sul gol
Brescia 6 Un po' in difficoltà sulle ripartenze avversarie, non commette comunque errori.
1'st Bellarosa 6.5 Il suo ingresso regala nuove energie all'attacco del Segrate.
Isabella 6.5 Il suo mancino, sui calci piazzati, è un'arma molto pericolosa. Molto attento anche in difesa.
Barricella 6 Ha poco spazio per esaltarsi, ingabbiato dal folto centrocampo avversario.
14'st Conte 6 Entra e porta dinamismo in una fase della partita dove i suoi erano più concentrati ad attaccare.
Laurini 6.5 Il più attento dei suoi dietro, contiene molto bene Baretti in un bel duello.
Ferrari 6 Difficile tenere un Lorenzini così in forma, qualche sbavatura ma prestazione solida.
Daza 6 Spinge tanto, è molto attento in difesa, ma dalla sua fascia è spesso costretto ad arretrare.
29'st Tombola sv.
Radaelli 6 Partita ordinata in mezzo al campo, non riesce a trovare molto spazio.
Cristobal 6.5 Gioca molto bene avanti, sa trovarsi palla ed è il più pericoloso dei suoi.
Falcioni 6 Parte in avanti e nel secondo tempo allarga un po' la posizione. Pericoloso ma non trova l'occasione per calciare.
Goldoni 7 Leader a centrocampo, bravissimo a togliere palla agli avversari e sempre attento a ripartire. Esce stremato.
36'st Marino sv.
All. Malandrino 7 Se una delle occasioni salvate sulla linea fosse entrata, avremmo parlato di un'altra partita. Gli manca solo il pareggio.

ARBITRO

Baratta 6.5 Partita ricca di episodi e non facile da gestire ma che porta a casa senza grandi errori.

DICHIARAZIONI

«Contenti per com'è andata» racconta Francesco Lemi a fine gara «oggi volevamo vincerla a tutti i costi. Abbiamo sofferto un po' sui calci piazzati, con un pizzico di fortuna e un buon posizionamento dei ragazzi a schermo sulla porta abbiamo comunque difeso bene e siamo riusciti ad evitare di prendere gol. I ragazzi hanno fatto la partita come l'avevamo preparata, specialmente nel primo tempo e all'inizio della ripresa». Un finale non facile, in cui i ragazzi hanno dimostrato un'ottima resistenza mentale e grande attenzione in fase difensiva.«Ci siamo messi a cinque, vecchia maniera. Un calcio un po' brutto, magari, ma efficace in quella situazione». Lo Schuster torna a vincere dopo un periodo un po' complicato, non aiutata neppure dal calendario.«All'inizio abbiamo giocato con tutte le squadre che stanno in alto in classifica, adesso avremo tanti scontri diretti ravvicinati. In questi casi siamo stati bravi a rimanere concentrati nell'ultimo periodo, in modo da arrivare in questa fase della stagione pronti alle partite che per noi contano di più». Si preannuncia un finale di campionato impegnativo ed emozionante per lo Schuster.

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