Era un dentro fuori per la corsa play-off. Lo scontro diretto per un pass regionale era tutto nelle mani del derby tra Barracuda e San Giorgio. Termina 2-2 però il big match. Un tempo a testa per le due compagini, prima i ragazzi di Franco Toce firmano un uno-due rapidissimo firmato Cristian Ata e Mattia Di Cuonzo. L'espulsione di Saad Bensallam modifica lo spartito. Nella ripresa la riacciuffano le violette con la doppietta, prima su punizione e poi di prepotenza, di Edoardo Toffanin. Un punto a testa per le due concorrenti alla corsa play-off, con il Barracuda un pelo avanti rispetto ai ragazzi di Lorenzo Capasso con un punto a dividerli col KL Pertusa in agguato a 33 punti.
LA PARTITA
Uno due devastante del Barracuda, shock Bensallam
Il San Giorgio prova subito a farsi vedere in area di rigore del Barracuda, e il primo a spaventare la porta di Ryan Pagono è il centrocampista delle violette Filippo Sturaro. Il numero 6 batte una punzione dalla trequarti che finisce di poco fuori dalla specchio della porta. La squadra di Franco Toce, passato lo spaventa inizia ad ingranare e, dopo lo squillo di Besis Halilaj al 5’, trova il vantaggio al 9’. Punizione dalla destra. Se ne incarica Cristina Ata. Il numero 5 non ci pensa due volte e tira direttamente in porta. La conclusione, favorita dal disturbo di Francesco Americo su Davide Giuntoli e sul portiere Stefano Callegari, portandolo fuori posizione, si insacca in rete. Neanche il tempo di esultare che la squadra di Toce raddoppia dopo appena 3 minuti. Incursione di Besis Halilaj in area di rigore. Il numero 9 arriva sul fondo e crossa in mezzo. Di testa la colpisce il numero 7 Mattia Di Cuonzo per il 2-0. Le violette, nonostante il duro colpo, provano a reagire, affidandosi al solito Filippo Sturato. Il numero 6 prima mette una palla interessante per Paolo Audagna, che colpisce di testa largo, poi si mette in proprio concludendo nello specchio della porta. Al 22’ cambia il match. Saad Bensallam viene espulso. Il numero 10 sui fa ammonire per un fallo su Davide Giuntoli, poi protesta con l’arbitro, che gli mostra il rosso diretto. Con l’uomo in più, la squadra di Capasso prova a riaprire il match, ma i centrali di casa Choiaib Id Mouida e Federico Pierro chiudono tutti gli spazi. La prima frazione si conclude dunque sul 2-0 per i ragazzi di Toce.
Toffanin cala il bis, è pari San Giorgio
Nel secondo tempo le violette partono con un piglio completamente diverso e al 6’ si fanno vedere dalle parti di Pagano. Claudio Bernardello, entrato dopo la pausa, serve Giovanni Gaudiello. Il numero 9 calcia, l’estremo difensore rossoblù risponde presente. Gli ospiti continuano ad attaccare con convinzione e costanze e al 14’ riaprono il match. Calcio di punizione intorno ai 30 metri per le violette. Sul punto di battuta si presenta Edoardo Toffanin. Il numero 7 di cattiveria fa partire scaldabagno che si infila sotto la traversa. San Giorgio di nuovo in partita. Sulle orme dell’entusiasmo gli ospiti provano subito a spingere per trovare il pareggio, con il Barracuda che comincia a sentire la stanchezza e soprattutto l’inferiorità numerica. Dopo una grossa occasione sprecata da Claudio Bernardello, al 31’ il San Giorgio pareggia i conti. Da un contropiede rossoblù, Andrea Rulli blocca la palla e la spazza via. Sulla palla arriva Giovanni Gaudiello. Il numero 9, in mezzo al campo, tiene botta al recupero dei difensori avversari e serve al limite dell’area di rigore Toffanin. Il numero 7 non ci pensa due volte e fa partire un diagonale potentissimo che finisce alle spalle di Pagano. 2-2. Nel finale di gara le due squadre tentano l’arrembaggio, ma da una parte Giuntoli e dall’altra Id Mouida interrompono i tentativi avversari. La partita si conclude così sul risultato di 2-2. Un punto a testa che non serve a nessuno, forse fa più comodo al San Giorgio, nella serratissima corsa ai playoff.
IL TABELLINO
BARRACUDA-SAN GIORGIO TO 2-2
RETI (2-0, 2-2): 9' Ata (B), 12' Di Cuonzo (B), 14' st Toffanin (S), 31' st Toffanin (S).
BARRACUDA (4-3-3): Pagano 7, Vernaglione 6.5, Chiabotto 7, Id Mouida 8.5, Ata 7 (39' st Lacentra sv), Pierro Federico 8, Di Cuonzo 7.5, Americo 7 (23' st Kharmoud sv), Halilaj 7.5 (25' st Dudau sv), Bensallam 6, Musso 7 (1' st D'Ulisse 7). A disp. Passiatore, Boudon. All. Toce 7. Dir. Ata.
SAN GIORGIO TO (3-5-2): Callegari 6.5, Cerrano 6.5 (14' st Rulli 6), Oliviero 7, Audagna 6.5 (23' st Cimmarusti sv), Giuntoli 8.5, Sturaro 7.5, Toffanin 8, Terlizzi 6.5 (18' st Boscolo 6.5), Gaudiello 6.5, Lasalvia 6, Longobardi 6 (1' st Bernardello 7). A disp. Motta, Allegretti, Brancadoro, Mussa. All. Capasso 7. Dir. Allegretti - Rulli.
ARBITRO: Salvatore Simone di Torino 6.
AMMONITI: 22' Bensallam (B), 31' Americo (B), 36' Musso (B), 33' st Ata (B).
ESPULSI: 22' Bensallam (B).
LE PAGELLE
BARRACUDA

Pagano 7 Attento a mantenere sempre la posizione e furbo nelle uscite. Il picco della sua gara lo si ha sulla parata a due mani che effettua sulla punizione insidiosa di Sturaro. Sempre sul numero 6, Ryan si supera mettendo i guantoni su una conclusione di esterno molto velenosa.
Vernaglione 6.5 Lucido nelle chiusure, se sempre dove posizionarsi per non lasciare scoperta la fascia. Non si lascia prendere dalla foga del derby, rimanendo in linea con il reparto difensivo senza mai forzare la sovrapposizione, specialmente causa inferiorità numerica della squadra.
Chiabotto 7 Tecnico nelle uscite palla al piede, preferisce sempre la giocata intelligente per impostare l'azione. In fase di impostazione si alza quasi sulla linea dei centrocampisti per provare a sfondare sulla fascia di sinistra.
Id Mouida 8.5 Colonna. Letteralmente una gara perfetta, senza la minima sbavatura. Col coltello tra i denti si prende la squadra sulle spalle come Atlante. Spazza, intercetta e annulla chiunque gli capiti a tiro. Una prestazione da standing ovation per il gigante rossoblù, amareggiato però per le due reti subite nonostante la sua ennesima prestazione da fenomeno. Perfezionista.
Ata 7 Spacca la partita segnando di furbizia il gol dell'1-0 su punizione. Intraprendente nel possesso palla, forse con qualche errorino di troppo ma nulla di grave. Sempre pronto a proporsi anche con l'aiuto delle sponde di Musso che sono un palese invito al tiro.
Di Cuonzo 7.5
Firma il raddoppio con una bella capocciata. Aiuta a tenere su la squadra ma ogni tanto si addormenta perdendo banalmente la palla, non da lui. Si toglie comunque qualche soddisfazione tirando fuori preziosismi. Anche lui invitato spesso al tiro da fuori non tira indietro il piede proponendo sempre. Grinta da capitano.

(I due marcatori Cristian Ata e Mattia Di Cuonzo)
Pierro F. 8 Dietro le quinte. Se Id Mouida è più vistoso sbilanciandosi, lui è sempre lì guardingo pronto a tenere in piedi il muro rossoblù. I suoi interventi sono di prepotenza fisica e agonistica, fa sempre sentire la propria presenza soprattutto di testa e in marcatura stretta su Gaudiello. Causa inferiorità numerica deve trattenersi nel salire come spesso fa.
Americo 7 Tampina i centrocampisti avversari cercando di scippare il pallone. Un mediano di rottura, aggressivo e ruvido quanto basta. Di fatti l'ammonizione che si procura è dovuta al lavoro sporco richiesto dal gioco. Tanto sacrificio soprattutto per il suo supporto alla difesa.
Halilaj 7.5 Su FIFA sarebbe il classico AT. Sottopunta vaga dove vuole inventando trame per la squadra. Soprattutto prima dell'inferiorità numerica il suo gioco sposato alla sua tecnica gli permette di creare delle voragini dove le due punte possono correre libere. Con l'espulsione è costretto ad aumentare i giri, toccando costantemente il pallone e dando fastidio col pressing. Dulcis in fundo l'assist per il gol del 2-0 con un bel cross dal fondo.
Bensallam 6 Da essere l'uomo in più diventa quello di meno. La sua espulsione apre una ferita dolorosa per i padroni di casa che volavano sulle ali del velluto del 2-0. Lasciando soli i compagni, il capocannoniere ha leggermente favorito il ritorno in partita del San Giorgio che trova il pari.
Musso 7 Fa la legna d'avanti. Si muove bene liberando spazi per i compagni o quando li vede ci si butta lui stesso. Fa benissimo da boa con sponde invitanti per i tiri da fuori. Dopo l'espulsione fa la guerra con tutto il reparto difensivo pur di non far schiacciare i suoi.
1' st D'Ulisse 7 Subentra con la garra da capitano. Fa lo stesso lavoro sporco di Musso aggiungendoci in più occasioni la conclusione concreta nello specchio. In molte circostanze, specialmente verso il tramonto del match si trova a fare reparto da solo cercando di tenere sù la squadra.
All. Toce 7 Animo focoso in panchina. Ci teneva tantissimo a questa gara definendola appunto un «dentro o fuori». Non smette di sognare l'accesso ai play-off, specialmente la sua dedizione la si vede nell'aver tenuto la squadra unita dopo i punti sottratti dopo il caso Juve.

(Ryan Pagano, Ata Cristian, Di Cuonzo Mattia e Dudao Edoardo)
SAN GIORGIO TO

Callegari 6.5 Il numero 1 delle violette rimane attento e concentrato nei suoi interventi, e nonostante l'indecisione sulla punizione di Ata, dove era disturbato da Americo, il numero uno riprende la contrazione, difendendo la sua porta con lucidità.
Cerrano 6.5 Inizia la sua gara sulla fascia di destra, poi dopo l'espulsione rimediata dagli avversari, traghetta sul lato opposto, visto le difficoltà nel contenere l'esuberanza fisica di Musso. Dopo l'aggiustamento, trova le misure e si fa apprezzare con degli ottimi disimpegni.
14' st Rulli 6 Subentrato per giocare nei 20 minuti finali, in più di un occasione ha qualche difficoltà nell'allontanare l pericolo, ma al 31', con una spazzata, fa partire il contropiede con cui le violette trovano il pareggio.
Oliviero
7 Arma in più in attacco e sicurezza in difesa. Il numero 3, dopo la superiorità numerica, si lancia spesso in avanti, trasformandosi in un attaccante aggiuntivo. Infatti riesce ad arrivare anche al tiro in porta, senza fortuna però. Tiene bene la posizione dando manforte a Giuntoli su D'Ulisse.
Audagna 6.5 In mezzo al campo con i suoi movimenti senza palla cerca di legare il centrocampo e la difesa. Con personalità prova a farsi vedere in mezzo al campo, e nonostante qualche imprecisione nelle sue aperture, cerca di alimentare con costanza le azioni offensive.
Giuntoli 8.5 One man show. Quando la squadra è impegnata nel cercare il pareggio Davide tiene da solo in piedi un intero reparto difensivo. Le sue chiusure decisive permettono ai suoi di non subire particolari brividi nella ripresa. Nel primo tempo masterclass di difesa e conduzione palla, fa scaturire ben 3 ammonizioni ed un espulsione che deriva da un fallo su di lui. Una faina.

(Toffanin Edoardo e Giuntoli Davide)
Sturaro 7.5 Ormai non stupisce più il suo modo di calciare con una semplicità impressionante. Sembra come se giocasse con le infradito in spiaggia con il supersantos. Sventaglia a destra a manca ma soprattutto tira, eccome se tira. In più di una circostanza tenta la botta da fuori ma la fortuna non sembra dalla sua parte. Fa reparto in coppia con Toffanin, i due veri motorini delle violette.
Toffanin 8 Due gol, due legnate. La prima da punizione la mette sotto la traversa, il gol del pari oltre che pesante è una saetta all'incrocio. Se nel primo parte con qualche incertezza nell'imporsi, nella ripresa sale subito in cattedra con una testa completamente diversa. Non solo lega le due fasi ma soprattutto è un riferimento costante per i compagni. Con lui è palla in banca.
Terlizzi 6.5 In mezzo al campo fraseggia molto con i compagni ma va a corrente alternata. Nella prima metà di partita gioca spesso ad un tocco per cercare l'imbucata vincente per le punte ma la difesa avversaria è ben serrata. Molto propositivo.
18' st Boscolo 6.5 Entra nel secondo tempo ed è subito propositivo. Edo infatti chiede subito più volte la palla e cerca di alzare i ritmi in mezzo al campo. Nell'arrembaggio finale, con il suo piede educato prova a mettere cross per i compagni in area di rigore.
Gaudiello 6.5 Tanto, tantissimo sacrificio, ma sembra mancargli qualcosa. Si muove bene nella profondità e fraseggia con i compagni, quando non si intestardisce nel fare le cose da solo. Il suo unico ostacolo è Id Mouida che è praticamente insuperabile. Trova il varco giusto per l'assist del 2-2 ma il suo apporto sottoporta è mancato come l'aria.
Lasalvia 6 Si muove bene ma sembra mancargli il feeling col compagno di reparto. Le occasioni che gli capitano non vengono sfruttate a dovere. Sfortunato nel trovarsi nella giornata di grazia del centrale avversario che non fa passare neanche l'aria.
Longobardi 6 Prova in ogni modo a smarcarsi con la sua velocità. Chiabotto gli prende le misure impedendogli di lanciarsi a rete. La marcatura è asfissiante ma anche lui manca di concretezza. Per cercare di aiutare la squadra quando trova lo spiffero giusto va a tentare il cross per innescare Gaudiello.
1' st Bernardello 7 Subentra con garra. Sui suoi piedi capita la palla giusta per il pari ma si mangia le mani per non essere riuscito a segnare. Nonostante ciò lavora tantissimo per i compagni andandosi a recuperare con voglia il pallone. Attacca spesso la fascia soprattutto perché sa che per vie centrali sembra impossibile passare.
All. Capasso 7 «Un occasione sprecata». Questo il commento del tecnico a fine partita, rammaricato per il pareggio ottenuto. Le occasioni nel secondo tempo per passare avanti ce ne sono state, ma i non sono arrivati i tre punti a causa di troppa imprecisione. Ora il calendario si complica per la corsa playoff.
ARBITRO: Salvatore Simone di Torino 6 Parte bene ma poi perde un po' le redini della gara. L'espulsione per Bansallam è giusta dato le «parole dolci» usate dal numero 10 nei suoi confronti. Qualche giallo di troppo e qualche giallo non dato sporcano la sua prestazione.