Under 17
09 Marzo 2025
ROGOREDO UNDER 17 • Maksim Salvaggio, doppietta da urlo, Gabriele Cerri col gol olimpico e Gabriele Carino è ovunque
Il più classico dei "non sono bello ma ballo", e d'altronde anche Moltisanti non lo nega. «Se iniziamo a vincere anche queste partite è proprio un bel segnale». Quello che la sua Rogoredo dà non brillando ma battendo 4-3 la Cob 91 in un secondo tempo infuocato, subito dopo un primo in cui i rossoneri sono bravi e fortunati a portarsi avanti con Salvaggio e Vallè. Ripresa che invece trasuda di pazzia, perché lato rossoblù sale in cattedra Larti che riapre tutto una prima volta - su rigore - ma subito ecco ancora Salvaggio con un golasso e Cerri direttamente da calcio d'angolo a fissare il poker. Poi però ecco di nuovo Mattia Larti a scuotere i ragazzi di Giglio, segnando ancora su rigore - questa volta dubbio - e poi con una gemma da punizione per riaprire i giochi. La Rogoredo però di soffrire ne ha abbastanza, si copre e resiste agli assalti finali, portandosi a casa tre punti fondamentali. Perché dall'altra parte il Garbagnate fa il suo con il Real Milano (5-2) e infiamma il duello: è, e sarà, punto a punto.
Per prendersi il primo posto, per continuare a battagliare contro un Garbagnate nel contempo impegnato in casa con il Real Milano. La Rogoredo ospita una Cob 91 rinfrancata dalla grande vittoria dello scorso weekend - storico 6-3 nell'accesissimo confronto con la Vigor Milano - ma orfana di bomber De Ponti, out per squalifica, desiderosa di rovinare la festa alla seconda della classe. L'undici di Moltisanti invece si presenta al gran completo e col solito 4-3-2-1 e quel tridente Trimarco-Salvaggio-Vallè che sta facendo innamorare tutti in via Pizzolpasso.
E bastano solamente cinque minuti o poco più alla squadra di Moltisanti per cavalcare l'onda dell'entusiasmo di un campionato eccezionale, sospinta inoltre da una tifoseria caldissima e commovente, e spaccare la partita (5'): e chi se non Maksim Slavaggio, che sfrutta un disimpegno errato della retroguardia rossoblù e sull'uscita del portiere la mette forte col sinistro sul primo palo, è 1-0! Sbloccato il punteggio poco dopo Carino va vicino al raddoppio da punizione, col suo magico sinistro che pizzica soltanto l'incrocio dei pali alla sinistra di Marton e si spegne sul fondo (8'). Colpita praticamente alla prima occasione, la Cob ormeggia per riassettarsi in un 4-4-2 in cui la coppia d'attacco recita Larti-Fusi, con Calati e Figueroa sugli esterni pronti a buttarsi in mezzo.
I padroni di casa però sono ovunque e chiudono tutti gli spazi specialmente sulle corsie e, come al solito, ecco che basta un lampo di quel reparto offensivo da urlo per tingere ancor di più di rossonero la partita. Questa volta nasce tutto da una punizione di Trimarco che dal vertice sinistro del limite dell'area scodella in mezzo un pallone che Vallè prolunga col sinistro traendo in inganno Marton per il raddoppio Rogoredo (14'). Rete che spezza l'entusiasmo ma non la volontà degli ospiti di riaprire una partita quasi compromessa, ma gira e rigira le occasioni sono tutte per capitan Carino e compagni, proprio quest'ultimo per poco non va vicino al gol olimpico direttamente da corner (30'), attento Marton che respinge. Cinque minuti più tardi però ecco la prima chance della partita targata Cob (35'): punizione defilata battuta da Calati che va a giro col destro, Guidetti respinge e poi pallone allontanato. Segnali di risveglio incoraggianti per i ragazzi di Giglio al tramonto di un primo tempo a stampo Rogoredo.
Partito il secondo tempo ed ecco che Giglio cambia subito l'assetto della sua Cob: fuori Foderà e dentro il classe 2009 Figini che si sistema là davanti, con Arosio che affianca Azzaro al centro della difesa. Rogoredo che invece riparte dallo stesso undici che con bravura e anche un pizzico di fortuna si è portato sopra di due gol, e che per poco non confeziona il terzo con Trimarco (3'): solita scorribanda sulla fascia e cross che diventa un tiro, di poco alto. Al 7' è invece la volta di Carino che, sempre da punizione, disegna col sinistro una traiettoria insidiosissima da posizione defilata, bravissimo Marton a deviare esternamente il pallone.
Ospiti che mandando in campo pure Provasi al posto di Calati e che si va a sistemare davanti con Figini, mentre Larti si allarga sulla sinistra. Ma l'occasione è ancora targata Rogoredo con Trimarco che serve in area Carino, in corsa però il diez rossonero scocca un sinistro debole e bloccato facilmente da Marton (12'), sugli sviluppi poi Salvaggio manda in porta Trimarco con un pallone delizioso a scavalcare la difesa, ma la sua conclusione a tu per tu esce svirgolata e ben lontana dallo specchio (13'). Cinque minuti più tardi, però, ecco l'episodio che rischia di sconvolgere la partita (18'): punizione scodellata dalla squadra di Giglio prolungata in area da Figueroa, palla che sbatte sul braccio di Vasquez andato a contrasto e zero dubbi. È calcio di rigore, sul dischetto si presenta Larti che apre il piattone spiazzando Guidetti, è 2-1 e Cob più viva che mai.
Ma si tratta di un furore, di una fiammata che dura pochissimo, tempo nemmeno un minuto, giusto quello che ci vuole a Salvaggio per ricevere palla al limite dell'area e scoccare un destro a giro meraviglioso che si incastona lì, dove Marton non può arrivare, dove la nonna nasconde i vasetti di marmellata, e vale il 3-1. Ed è il gol che può spostare definitivamente l'ago della bilancia verso l'undici di via Pizzolpasso che però non si ferma e trova pure il poker con un colpo da maestro (26'): quello che a Carino per poco non era riuscito nel primo tempo, Cerri lo fa con l'altro piede nel secondo; corner dalla sinistra calciato meravigliosamente all'angolino opposto, Marton sorpreso e palla all'angolino. Quarto gol e gioco, partita e incontro? Non ancora perché la doppietta di Larti nel finale (36'), ancora dagli undici metri questa volta su fallo molto dubbio subito da Lisi, sveglia una Cob che nel finale la riapre quasi clamorosamente - sempre con Larti questa volta con una punizione a giro meravigliosa (41') - e torna a sperare. In un miracolo che però, seppur meritato, non arriva. Al triplice fischio la sentenza è Rogoredo non bella ma vincente.
ROGOREDO-COB 91 4-3
RETI (2-0, 2-1, 4-1, 4-3): 5' Salvaggio (R), 14' Vallè (R), 19' st rig. Larti (C), 20' st Salvaggio (R), 26' st Cerri (R), 36' st rig. Larti (C), 41' st Larti (C).
ROGOREDO (4-3-2-1): Guidetti 6.5, Vasquez 6 (39' st Governale sv), Scafa 6.5 (31' st Aibou sv), Castaldini 6, Poli 6.5, Foti 7, Cerri 7, Trimarco 7.5, Salvaggio 8, Carino 7.5, Vallè 7 (24' st Lisi 6). A disp. Cancemi, Milanesi, Alvarez Salas M.. All. Moltisanti 7.5. Dir. Foti - Salvaggio.
COB 91 (4-4-2): Marton 6.5, Casadei 6, Picerno 6.5, Arosio 6, Foderà 6 (1' st Figini 6.5), Azzaro 6, Calati 7 (9' st Provasi 6.5), Polizzi 6.5, Fusi 6.5 (41' st Zorzella sv), Figueroa 6 (27' st Di Grado 6), Larti 7.5. A disp. Voto, Elwa Abd, Bressi, Vincenzi. All. Giglio - Ortelli 7. Dir. Picerno - Milano.
ARBITRO: Villanueva di Milano 6.5.
AMMONITI: Vasquez (R), Cerri (R), Salvaggio (R), Lisi (R), Azzaro (C), Figueroa (C).
ROGOREDO
Guidetti 6.5 Bene sulla punizione di Calati, non ha colpe sui rigori così come sul terzo gol targato Larti, fa il suo.
Vasquez 6 Lavoro di routine, non si fa vedere in situazioni particolari, peccato per quel tocco col braccio che rimette in piedi la Cob (39' st Governale sv).
Scafa 6.5 Prova solida tutto sommato, si sovrappone solo quando necessario e per il resto fa buona guardia (31' st Aibou sv).
Castaldini 6 A ritmi contenuti, nessun sussulto nè in positivo nè in negativo ma nel complesso dà un buon equilibrio.
Poli 6.5 La sistemazione tattica senza punte della Cob lo agevola sicuramente, sempre sul pezzo anche in un concitato finale in cui viene messo a dura prova.
Foti 7 Più solido rispetto a Poli ma altrettanto efficace, tiene a bada Figini e compagnia quando ce n'è bisogno.
Cerri 7 Sembra faticare per trovare il modo di far male, poi però zittisce tutti con un gol olmpico direttamente da calcio d'angolo.
Trimarco 7.5 Prezioso come la bussola per un marinaio, e lui la barca della Rogoredo la trascina a suon di stantuffo, azioni dirompenti, inserimenti fulminanti e anche l'assist a Vallè per il 2-0.
Salvaggio 8 Sguardo freddo, piede caldo. Lavora tanti palloni, ne ha pochi a disposizione ma quando ne ha l'occasione colpisce prima aprendo la partita e poi sentenziandola col tris grazie a un gioiello da fuori.
Carino 7.5 Tuttocampista clamoroso, gioca davanti alla difesa ma lo ritrovi ovunque con quel suo mancino canterino, frizzante e sregolato al punto giusto.
Vallè 7 Spesso il suo lavoro passa sotto traccia ma è fondamentale nello scacchiere di Moltisanti, anche oggi bagna la sua partita con un gol da centravanti consumato.
24' st Lisi 6 Entra con grinta, sfortunato nell'episodio del rigore - dubbio - concesso alla Cob per un suo intervento da dietro.
All. Moltisanti 7.5 La sua squadra è forte, ma questa volta sembra quasi specchiarsi e perdere di vista l'obiettivo, alla fine però la porta a casa grazie alla qualità superiore e ai colpi dei suoi fenomeni. Tenere alta la concentrazione ora diventa fondamentale.
COB 91
Marton 6.5 Bersagliato dall'inizio alla fine lato Rogoredo, qualche bell'intervento soprattutto su Carino nella ripresa, disattento così come tutta la difesa sul gol di Cerri, fa quel che può in una giornata difficile.
Casadei 6 Cerri gli dà tanto filo da torcere e questo lo costringe spesso a rinculare, negando la possibilità di sovrapposizioni efficaci.
Picerno 6.5 Più liberi rispetto a Casadei, perché Castaldini non gli dà grossi problemi e questo lo esorta a proporis con più costanza.
Arosio 6 In mezzo al campo la Rogoredo regna, ha poche possibilità di farsi vedere in una partita nel complesso difficile.
Foderà 6 Il buon Salvaggio lo tiene in costante tensione così come Vallè, coppia incubo per qualunque tipo di difensore.
1' st Figini 6.5 Entra per rivitalizzare un attacco nullo fino a quel momento e ci riesce, il finale infuocato ne è la prova.
Azzaro 6 Così come Foderà mattinata difficile, non trova le misure giuste contro il miglior reparto offensivo del campionato.
Calati 7 Parte largo a sinistra ma va spesso dentro il campo, Guidetti gli cancella il gol da punizione con una bella parata, ci prova sempre.
9' st Provasi 6.5 Dà brio alla squadra, in un momento in cui ce n'era bisogno.
Polizzi 6.5 Ondeggia tra centrocampo e attacco, non tira mai indietro il piede ed è un atteggiamento da ammirare.
Fusi 6.5 Davanti alla difesa si comporta non male, ma la furia offensiva rossonera è troppa anche per lui (41' st Zorzella sv).
Figueroa 6 Frizzantino largo a destra, volontà a tratti ma non riesce a incidere come vorrebbe o dovrebbe (27' st Di Grado 6).
Larti 7.5 Tiene in piedi da solo la Cob, freddissimo per ben due volte dal dischetto e chirurgico da punizione per una tripletta meritatissima, come lo sarebbe stato pure il pareggio.
All. Giglio 7 Senza bomber De Ponti improvvisa un attacco senza punte, primo tempo nero vista la mancanza di riferimento ma nel secondo con l'ingresso dei 2009 e un Larti più libero quasi la rimette in piedi. Peccato per la partenza perché il 4-4 sarebbe stato anche giusto.
ARBITRO
Villanueva di Milano 6.5 Nulla di particolare da segnalare se non due rigori concessi, uno sacrosanto e l'altro ben più dubbio, ma nel complesso direzione nella norma.