Under 15 Elite
12 Marzo 2025
MASSERONI, UNDER 15 ÉLITE: Di Bernardo e Storari: migliori di giornata nella sfida casalinga
Due squadre in forma, due goleador a confronto e un match che ha il sapore di alta classifica con un posto playoff da guadagnare in campo: tutto questo racchiude la sfida tra Masseroni e Club Milano, guidate dai tecnici Zonca e Bove, alla ricerca di tre punti dal peso specifico importantissimo. Alla fine la gara si inchioda su un piacevole 1-1 in cui le due squadre hanno battagliato per 70', con il gol del pareggio di capitan Di Bernardo che risponde al vantaggio ospite di Magni.
Prima frazione ad altissima intensità tra le due parti: il tecnico Zonca opta per il suo solito 4-2-3-1 mentre il suo collega Bove sceglie un 4-3-1-2; conseguenza inevitabile degli schieramenti è la grande concentrazione di giocatori in mezzo al campo, zona di tanti contrasti e diversi errori. Pronti via e sono subito i padroni di casa ad impensierire Talotta, bravo a schermare la sua porta sulla conclusione di Pappalardo lesto a raccogliere un rinvio profondissimo di Storari. Dopo un primo quarto d'ora di assestamento tra i 22 in campo, con i giocatori di entrambi gli schieramenti che fanno fatica a trovare gli spazi giusti, arriva da calcio piazzato il vantaggio Club Milano: dalla trequarti si incarica Cannarozzi della battuta, che con un gran destro a girare inganna sull'uscita Storari e a quel punto il primo ad arrivare a colpire la sfera è Magni, che insacca a porta sguarnita e sigla lo 0-1 provvisorio. Nei minuti finali succede di tutto: prima la Masseroni d'orgoglio va vicinissima al pareggio con Lambrosa, che raccoglie un bel pallone lanciato da Ciconte dopo un anticipo a centrocampo, ed entrato in area colpisce il palo con l'esterno anticipando l'uscita di Talotta; passa qualche secondo e sulla ripartenza l'imbucata di Vaccaro trova Campanella che controlla, scarica bene su Candiani che col destro di prima intenzione scarica una fucilata che accarezza il palo esterno.
La seconda frazione è più a tinte bianco azzurre, con la squadra guidata da Zonca che entra con un'altra faccia e cerca di imporsi, mentre la formazione di Bove stringe i denti e tenta di mantenere il risultato. Unico cambio rispetto al primo tempo è l'entrata di Adornato al posto di un acciaccato Ciconte che ha ricevuto una botta che lo ha costretto ad uscire. Per i primi 15' ad attaccare sono i padroni di casa, che all'arrembaggio cercano il gol del pareggio, andandoci vicinissimi con Pappalardo che sfrutta un'incomprensione della retroguardia del Club Milano rubando la sfera al limite dell'area, salta un uomo ma una volta in area si fa ipnotizzare dall'ennesima uscita di Talotta che coi piedi salva i suoi. La Masseroni continua ad attaccare, ma al 21' rischia di andare sotto di due reti: un indiavolato Riva trova spazio nei pressi dell'area avversaria, e dopo aver saltato due avversari, trova con una palla rasoterra il piede destro del subentrato Scola, che controlla e calcia verso la porta un tiro insidiosissimo che obbliga Storari ad un balzo miracoloso per raggiungere con i guantoni la sfera indirizzata nell'angolino opposto; super parata Storari che tiene vivi i suoi. Arriva al 25' il tanto ricercato gol del pareggio per i padroni di casa: il solito Lambrosa scappa sulla fascia sinistra, rientra sul destro mandando fuori due difensori e mette un pallone morbido in area direzione Di Bernardo, che lasciato solo ha tutto il tempo per colpire di testa e scavalcare Talotta; gran gol del centrocampista bianco azzurro che incorona una partita di spessore. Solo un minuto dopo, però, la Masseroni rischia di andare ancora sotto: il Club Milano recupera un pallone importante a centrocampo con Shehata, che alza la testa e con un gran lancio trova il movimento verso la porta di Scola, lesto con una zampata ad anticipare Zanotto e l'uscita di Storari, ritrovandosi così a porta vuota ma pecca di cinismo, mastica col destro la conclusione che si deposita sul fondo. Un'ultima emozione che sugella la fine di una gara ricca d'emozioni ed occasioni, in cui nessuna delle due squadre è riuscita a portare dalla sua parte il risultato in modo definitivo e che alla fine vedono riceversi un punto ciascuna.
MASSERONI-CLUB MILANO 1-1
RETI (0-1; 1-1): 16' Magni (CM); 25'st Di Bernardo (M)
MASSERONI (4-2-3-1): Storari 7, Garbin 6, Ciconte 6.5 (1'st Adornato 6), Strignano 6.5, Zanotto 6.5, Cuppari 6.5, De Corzent 6, Di Bernardo 7.5, Clapis 6 (16'st Marchisella 6), Pappalardo 6.5, Lambrosa 7 (31'st Quartuccio sv). A Disp. Conti, Maestroni, Galli, Scontrino, Vicario, Conti. All. Zonca 7.
CLUB MILANO (4-3-1-2): Talotta 6.5, Vaccaro 6 (21'st Sicuri 6), Rossomanno 6.5 (31'st Caiati sv), Riva 7, Di Benedetto 6.5, D'Angelo 6.5, Magni 7, Di Nunno 6 (12'st Shehata 6.5), Campanella 6.5 (16'st Scola 6.5), Cannarozzi 6.5, Candiani 6.5 (21'st Cecconi 6). A Disp. Pirastru, Gallo, Graffione, Mondiali. All. Bove 6.5.
ARBITRO: Giorgi di Legnano 6.5
AMMONITI: Rossomanno (CM); Di Benedetto (CM).
ESPULSI: 50' st Marchisella (M); 50' st Cannarozzi (CM).
MASSERONI
Storari 7 Compie ad inizio partita diverse uscite coi tempi giusti che evitano problemi più grandi, anche se sul gol del vantaggio ospite si fa ingannare dalla traiettoria; nel secondo tempo compie un vero e proprio miracolo che permette ai suoi di rimanere in partita e di riagguantarla poco dopo.
Garbin 6 Ordinaria amministrazione nel primo tempo sulla destra; nel secondo tempo si sposta a sinistra e trova qualche spazio in più.
Ciconte 6.5 Gioca un solo tempo a causa di una botta che lo obbliga ad uscire, ma come lo gioca: puntuale in fase difensiva e determinante in fase offensiva con due filtranti per i compagni che però non riescono a convertire in rete.
1'st Adornato 6 Entra ad inizio secondo tempo sulla destra e lo fa bene: molto concentrato e buone chiusure sulle ripartenze avversarie.
Strignano 6.5 Primo tempo un po' in sordina, nel secondo sale in cattedra: tanta corsa, tanti contrasti e qualche buon pallone in avanti.
Zanotto 6.5 Non aveva un compito facile oggi nel duello con la punta avversaria, riesce a contenerlo in velocità un paio di volte e risponde presente nelle chiusure.
Cuppari 6.5 Con il suo compagno di retroguardia forma una coppia solida che non si fa trovare quasi mai fuori posizione; mette dentro da calcio piazzato un paio di palloni interessanti non sfruttati a dovere dai suoi compagni.
De Corzent 6 Primo tempo complicato, viene trovato poche volte dai suoi e non riesce ad esprimersi com'è abituato; nel secondo tempo ci mette più determinazione ma trova pochi spazi.
Di Bernardo 7.5 Partita maiuscola del capitano: cervello e gamba davanti alla difesa che fornisce protezione e innesca le azioni offensive; il gol è la ciliegina sulla torta, trovando di testa un angolo non scontato che supera l'estremo difensore e lo fa impazzire di gioia.
Clapis 6 Anche per lui un primo tempo complicato, trovando pochi spazi e lavorando molti palloni sporchi; come il resto della sua squadra però nel secondo tempo entra con un'altra voglia e da noia ai difensori avversari.
16'st Marchisella 6 Entrato da trequartista a 20' dalla fine lega bene il gioco e da fluidità alla manovra; un po' ingenuo nel farsi espellere a gara conclusa.
Pappalardo 6.5 Generoso, lotta per i compagni e raffina diversi palloni; non si rende troppo pericoloso ma la sua presenza è sempre un motivo di allarme per la retroguardia ospite.
Lambrosa 7 Nel primo tempo fatica come i suoi compagni di reparto, nel secondo tempo sale di colpi e l'azione del gol porta anche la sua firma: bravissimo nel rientrare facendo sbandare due difensori e nel mettere dentro l'assist per il compagno.
CLUB MILANO
Talotta 6.5 Incolpevole sul gol, è autore di diverse fondamentali uscite dalla sua area di rigore ad anticipare gli attaccanti avversari.
Vaccaro 6 Tiene bene il duello con Lambrosa nel primo tempo, nel secondo fa un po' più di fatica, ma in generale disputa una buona partita.
21'st Sicuri 6 Entra come esterno sinistro a tutta fascia dopo il cambio modulo, prova qualche discesa ma non trova gli sbocchi giusti; attento dietro.
Rossomanno 6.5 Partita ordinata sulla sinistra; fondamentale una chiusura nel primo tempo su un Lambrosa lanciato a rete.
Riva 7 Cervello del centrocampo: ogni pallone passa dai suoi piedi, gestisce il ritmo delle avanzate e quando serve barrica la strada agli attaccanti avversari recuperando diversi palloni.
Di Benedetto 6.5 Disputa una partita rocciosa, fastidioso nei duelli e non rischia praticamente quasi mai; l'ammomizione lo condiziona un po'.
D'Angelo 6.5 Puntuale nelle chiusure ed elegante palla al piede, butta via pochi palloni e mette ordine nella retroguardia.
Magni 7 Fa una partita di grande gamba a centrocampo, lottando dal primo all'ultimo minuto per conquistare la sfera; rapace nel gol che porta avanti i suoi.
Di Nunno 6 Fatica a trovare gli spazi giusti nel primo tempo, anche se in fase difensiva risponde sempre presente.
12'st Shehana 6.5 Entrato nella ripresa si mette con personalità a centrocampo e da un suo lancio potrebbe nascere il raddoppio per i suoi, non convertito da Scola.
Campanella 6.5 Spina nel fianco per la retroguardia di casa, arriva prima dei difensori sui palloni alti e col fisico gestisce un gran numero di palloni durante la partita; fatica ad essere pericoloso.
16'st Scola 6.5 In soli 20' di gara rischia di trovare il gol ben due volte: sfortunato nella prima occasione a causa del miracolo del portiere avversario, con qualche colpa in più nella seconda occasione dove era stato bravo ad anticipare i difensori avversari salvo poi non riuscire a siglare la rete con la porta sguarnita.
Cannarozzi 6.5 Grande tecnica; nel primo tempo non si esprime come vorrebbe, anche se è suo il piede che mette l'assist da piazzato per il compagno. Nel finale di partita si infiamma ed è il più pericoloso dei suoi davanti. Ingenuo anche lui in occasione dell'espulsione a fine gara.
Candiani 6.5 Anche lui aumenta il livello della sua prestazione nella seconda frazione, trovando più spesso spazi liberi dove poter creare problemi alla retroguardia avversaria; va vicino al gol con una rasoiata che finisce di poco fuori.
21'st Cecconi 6 Entra come braccetto di destra dopo il cambio modulo con l'intenzione di mantenere il risultato; disputa 15' ordinati ma si fa trovare impreparato in occasione della rete del pareggio, come tutti i suoi compagni.
ARBITRO
Giorgi di Legnano 6.5 Tiene bene una partita dai contrasti numerosi e dalla competitività altissima; nel finale si trova obbligato ad espellere due calciatori.
Nel post partita il tecnico Zonca della Masseroni commenta così la partita e più in generale il momento della sua squadra: «È mancato il gol, il pareggio ci sta stretto. Abbiamo sbagliato troppi gol, soprattutto nel primo tempo; il calcio è così. Apparte questo sono soddisfatto della prestazione anche perchè è arrivato contro una bella squadra e questo dà ancora più importanza al risultato. I ragazzi sono cresciuti, le prestazioni sono ottime e il recupero di diversi giocatori rispetto al girone d'andata fa la differenza».