41 punti di felicità, 41 punti per sognare, in testa alla classifica del Girone D, per la seconda settimana consecutiva c'è la rivelazione Aviglianese. Una squadra che all'inizio della stagione, avendo un organico numericamente ristretto, non si era nemmeno iscritta ai gironi di qualificazione, adesso è una delle più belle realtà della categoria e, per il momento, guarda tutti dall'altro. Compreso il Rosta, la vera favorita per la vittoria finale del campionato e con cui appena un mese fa aveva perso lo scontro diretto all'ultimo minuto. I ragazzi di Matteo Piacenza, tecnico giovane e grande motivatore, quel giorno erano a -7 dal primo posto, da allora le hanno vinte tutte e sono meritatamente in testa, con un sogno nel cuore che tutto il gruppo spera possa diventare realtà. Gli arancioneri vincono, con un 2-1 maturato tutto nel primo tempo, anche la super sfida con l'Orbassano, altra formazione candidata a piazzarsi nelle prime 3 posizioni e che sul proprio campo, l'Aldo Porta, aveva lasciato punti solo alle due collegnesi, vincendo tutte le altre.

ALEX BALAS GOL DOPO 32 SECONDI, ELIA ZAMPIROLO TIMBRA DAL DISCHETTO
La differenza l'ha fatta la partenza dell'Aviglianese, che dopo appena 32 secondi aveva già guadagnato il primo calcio d'angolo e segnato, con uno schema provato in allenamento, il gol del vantaggio. Tiro dalla bandierina del tuttocampista Umberto Carbone, attacco sul primo palo del terzino Alex Balas e palla dentro, 0-1. L'Aviglianese ha poi segnato nel giro di altri 10 minuti anche la rete del raddoppio, quando il capitano Elia Zampirolo ha trasformato il calcio di rigore concesso dall'arbitro Leonardo Adamo di Nichelino per un contatto in area tra Shehu e Messina. L'Orbassano nel frattempo era andato vicinissimo al gol del pareggio, quando un taglio di Siani Di Glaudi aveva mandato in tilt il meccanismo difensivo dell'Aviglianese, il numero 11 rossoblù si era trovato da solo a un passo dalla porta difesa da Luca Palermiti e con un tocco sotto misura aveva mandato la palla oltre il portiere, sul linea però dal nulla era sbucato ancora lui, Alex Balas, a salvare il risultato.

DANIEL MESSINA E SIANI DI GLAUDI, CENTRALE E ATTACCANTE DELL'ORBASSANO
ACCORCIA DI GLAUDI, CON UNA BOMBA DA 40 METRI DANIEL MESSINA COLPISCE IL PALO INTERNO
Sullo 0-2 l'Orbassano continua a spingere e l'arbitro assegna un calcio di rigore anche ai rossoblù, punendo con la massima punizione un contatto in area tra Moroni e Raciti. Dagli 11 metri Siani Di Glaudi scaraventa la palla dentro e dimezza le distanze, chiamando la sua squadra a cercare la rimonta. L'Aviglianese non si arrocca dietro, anzi cerca il terzo gol più di una volta, prima con un'altra percussione sulla fascia di Alex Balas (tiro sull'esterno della rete) e poi con sinistro a giro di Filippo Baldo dall'altezza della lunetta dell'area di rigore, dopo uno scambio stretto con Theo Shehu, punta centrale utilissima alla manovra arancioverde. Ancora due azioni da inserire negli highlights del primo tempo, una per parte: è clamorosa quella per l'Orbassano, con il centrale Daniel Messina che d'istinto calcia in porta da 40 metri colpendo il pallone di controbalzo, il suo missile si stampa sul palo interno della porta dell'Aviglianese quasi all'altezza dell'incrocio dei pali. Sarebbe stato il gol della settimana, il centrale dell'Orbassano stava già esultando convinto, come tutti i presenti in tribuna rimasti a bocca spalancata, che quel tiro sarebbe finito dentro, se ne parlava ancora al bar durante l'intervallo. E prima del riposo anche l'Aviglianese ha avuto la sua bella palla gol, quando la punta Shehu salta sia Contin in uscita che la pozza di fango tra dischetto e lunetta, calciando poi da terra fuori bersaglio.
Un primo tempo intenso e con tante palle gol create dalle due squadre, ad assistere al match anche mezzo Paradiso e Oratorio Orbassano, squadre direttamente interessate essendo dello stesso girone. Il secondo tempo inizia come il primo, con Balas che calcia in porta in corsa, dopo una sgroppata delle sue sulla fascia destra, bravissimo il portiere dell'Orbassano Ramon Contin a non farsi sorprendere tuffandosi sulla sua sinistra e respingendo a due mani. L'Orbassano vuole rimontarla e si proietta in avanti a pieno organico, sospinto anche dal capitano Niccolò Caiazza, come quando il numero 4 parte dalla sua difesa e arriva fino al cross dal fondo, pescando in area sul secondo palo Di Glaudi, il numero 11 si coordina e colpisce benissimo, qualcuno urla al gol, ma è solo un'illusione ottica perché la palla termina sull'esterno e rimbalzando contro la recinzione scuote la rete della porta dell'Aviglianese. Una palla gol pulitissima per l'Orbassano, come quella quasi identica che capita poi sui piedi di Francesco Currò (stavolta Di Glaudi è l'autore dell'assist) e anche il numero 14 rossoblù calcia incredibilmente fuori bersaglio.
GRANDE FAIR PLAY, L'ORBASSANO STRINGE LA MANO AI GIOCATORI DELL'AVIGLIANESE
Finisce 2-1 per l'Aviglianese dopo i 3 minuti di recupero concessi dall'ottimo arbitro Leonardo Adamo di Nichelino (averne direttori di gara così...), festeggia in mezzo al campo abbracciandosi tutto il gruppo arancionero, ai quali anche i calciatori dell'Orbassano fanno sportivamente i complimenti prima di rientrare negli spogliatoio, un gesto di fair play che non è mai scontato e che rende onore alla squadra di Donato Paganini.

IL TABELLINO
ORBASSANO-AVIGLIANESE 1-2
RETI (0-2, 1-2): 1' Balas (A), 11' rig. Zampirolo (A), 13' rig. Di Glaudi (O).
ORBASSANO (4-3-3): Contin 7, Sica 7.5, Cioffi 6.5, Caiazza 7.5, Messina 6.5, Lai 7, Raciti 6.5 (10' st Currò 6), Siclari 6 (7' st Crincoli 6), Romano 6, Cristiano 6.5, Di Glaudi 7. A disp. Pavese, Ofimes Samuel, Erriu, Arena. All. Paganini 7. Dir. Penna - Cioffi.
AVIGLIANESE (4-2-3-1): Palermiti 7, Balas 8, Moroni 6.5 (7' st Ammendola 6.5), Fantino 7, Taccone 7, Carbone 8, Zampirolo 7, Occhipinti 6.5 (32' st Guglielmino 6), Shehu 7, Baldo 6.5, Barbiero 7.5. A disp. Confalone, Scarpa, Di Nunno. All. Piacenza Matteo 8. Dir. Moroni - Guglielmino.
ARBITRO: Adamo di Nichelino 7.
AMMONITI: 15' Occhipinti (A), 29' st Cristiano (O), 34' st Carbone (A).
NOTE: Calci d'angolo 2-1 per l'Aviglianese
LE PAGELLE

ORBASSANO

Contin 7 Giornata di difficoltà elevata per i due portieri viste le condizioni del campo, il numero 1 rossoblù si comporta bene ed è attento in 2/3 occasioni sui tiri degli avversari che potevano diventare insidiosi, deve più volte uscire a valanga con coraggio al centro dell'area con la sfera ferma in qualche pozza ed è molto bravo ad anticipare gli attaccanti lanciati in profondità, anche con i piedi.

Sica 7.5 Partitone del terzino destro, che marca alla perfezione il giocatore più pericoloso degli ospiti non lasciandogli mai lo spazio per attaccare la porta con serenità, nell'uno contro uno è sempre ben posizionato e non si lascia mai scappare alle spalle l'avversario, supporta anche la fase offensiva spingendo sulla sua fascia.
Cioffi 6.5 Forse il più incerto dei quattro dietro, quando ha il pallone tra i piedi cerca di liberarsene il prima possibile per evitare il pressing avversario, dietro concede qualcosa in termini di spazio e soffre Carbone quando il 6 si allarga dalla sua parte, cresce comunque nella ripresa e sembra anche più attento dal punto di vista difensivo concedendo ben poco al neo entrato Ammendola.

Caiazza 7.5 La solita sicurezza difensiva per l'Orbassano, con un difensore del genere tutto il reparto sembra più solido, oltre alle diverse chiusure sugli attaccanti è anche molto propositivo e si lancia anche in progressioni molto promettenti, da una di queste, ad inizio ripresa, va vicinissimo ad un assist mostruoso servendo Diglaudi in area dopo aver percorso tutta la fascia destra e saltando quattro giocatori dell'Aviglianese.
Messina 6.5 Il palo interno gli toglie quello che, probabilmente, sarebbe stato il gol del week end, il centrale infatti colpisce in pieno il legno con un tiro improvviso da quasi 40 metri, Palermiti viene salvato dal palo che strozza l'urlo in gola ai tifosi rossoblù. La sua partita difensivamente è attenta, ma è un po' ingenuo quando causa il calcio di rigore atterrando in area Shehu con un intervento troppo duro.

Lai 7 Il polmone dell'Orbassano, in mezzo al campo è quello che macina più chilometri e che recupera più palloni, la maggior parte delle azioni passano dai suoi piedi e i suoi inserimenti sono utili alla squadra per portare più uomini all'interno dell'area di rigore, è l'ultimo dei rossoblù che smette di lottare fino all'ultimo minuto.
Raciti 6.5 Gioca una partita di grande intensità che infastidisce molto Moroni, la sua velocità prende spesso alla sprovvista l'avversario tanto da riuscire anche a procurarsi un calcio di rigore proprio per un intervento in ritardo del 14 arancionero; oltre alla grande corsa messa in campo è molto pericoloso quando cerca Diglaudi sul secondo palo con le sue sventagliate, in un paio di occasioni infatti il compagno sfiora il gol.
10' st Currò 6 Entra sicuramente con determinazione, ma si incaponisce in diverse azioni personali sulla fascia che non portano grossi pericoli, spreca poi un'occasione molto ghiotta a dieci dalla fine solo in area di rigore servito da Diglaudi, un gol in quel momento avrebbe potuto sconvolgere il finale di gara.

Siclari 6 Più in difficoltà dei compagni a centrocampo, non riesce ad incidere all'interno del match come vorrebbe, si avvicina all'area di rigore con qualche incursione promettente, ma crea grossi pericoli, affianca comunque Lai e Cristiano in mezzo al campo e mantiene una buona intensità.
7' st Crincoli 6 Dopo qualche minuto di adattamento, cresce nel finale e prova a farsi vedere nella trequarti avversaria, serve bene Diglaudi e lo manda la cross in due occasioni, poi si incarica anche della battuta di una punizione dal limite ,ma il suo tiro risulta debole, entra forse un po' troppo nervoso.
Romano 6 I
l suo compito principale per tutta la partita è quello di portare via gli uomini ai propri compagni, v
iene comunque disinnescato molto bene dalla coppia difensiva Taccone-Fantino, non ha molti palloni buoni e difficilmente riesce a giocare con lo sguardo rivolto verso la porta.

Cristiano 6.5 Tanta tecnica al servizio della squadra, si occupa di ripulire il pallone e di mettere ordine in mezzo al campo, poco incisivo in zona offensiva è sicuramente più utile nell'imbastire le azioni rossoblù, parte anche lui un po' a rilento e aumenta i giri del motore nella ripresa, quando l'Orbassano è sicuramente più in palla.

Di Glaudi 7 Nonostante la strettissima marcatura di Balas, che non gli concede molte azioni da gol, la stella rossoblù si ritaglia comunque almeno due grandi palle gol, nella prima la sua conclusione viene salvata sulla linea proprio dal terzino destro dell'Aviglianese, mentre nella seconda manca incredibilmente lo specchio della porta a botta sicura; nel momento più complesso per la sua squadra, tuttavia, si incarica della battuta del calcio di rigore che trasforma spiazzando il portiere, dimostrando ancora una volta di essere il l'uomo più determinante di questa squadra.

All. Paganini 7
Resta il rammarico per il risultato finale, questa era una partita che, per la situazione in classifica, andava quantomeno non persa per provare a sognare in grande, il risultato però non è tutto e l'Orbassano ha fatto capire come mai si trovi in quella posizione di classifica, l'intensità non è mancata e va sottolineata la grande reazione nella ripresa dopo una prima frazione di gioco giocata al di sotto delle aspettative, se il treno per il primo posto sembra ormai perso, i rossoblù restano ancora i grandi favoriti per il terzo posto che vale i Play Off.

AVIGLIANESE

Palermiti 7 Vale lo stesso discorso per il portiere avversario, il terreno non era nelle migliori condizioni e un errore dei portieri sembrava dietro l'angolo, eppure anche l'estremo difensore degli ospiti risulta molto sicuro nelle uscite e sulle prese, anche su due calci di punizione da posizione pericolosa.

Balas 8 Il treno della fascia destra arancionera gioca una partita stratosferica: inizia il match sbloccando il risultato dopo 32 secondi con uno schema su calcio d'angolo riuscito, poi resta attaccato a Diglaudi per tutti i 70 minuti non facendolo mai respirare, oltre a schermare alla grande la propria porta, salva anche la sfera sulla linea proprio dopo un tentativo sotto porta dell'11 rossoblù; il suo gol risulta decisivo per il risultato finale e rischia di essere una rete importantissima per l'intera stagione dell'Aviglianese.

Moroni 6.5 Non riesce sempre a tenere il ritmo del velocissimo Raciti dalla sua parte, soffre infatti le continue discese su quella fascia e gli concede troppo spesso il cross in mezzo che in due occasioni rischiano di diventare fatali, causa poi anche il calcio di rigore con un fallo proprio su Raciti.
7' st Ammendola 6.5 Entra con la giusta applicazione, si mette subito al servizio della squadra e sfrutta la sua rapidità per mettere pressione alla difesa avversaria, la sua imprevedibilità dà fastidio all'Orbassano che non sempre lo riesce a contenere, l'11 arriva anche alla conclusione a un quarto d'ora dalla fine.
Fantino 7 Difensore centrale molto intelligente e rapido nei contrasti, blocca con sicurezza ogni intervento di Romano e gioca spesso sull'anticipo evitando che gli attaccanti avversari abbiano il tempo di girarsi verso la porta, dona sicurezza al reparto e costringe le punte dell'Orbassano ad inventarsi qualcosa di diverso dalle solite incursioni.

Taccone 7 Insieme a Fantino forma una coppia di centrali molto solida e davvero difficile da scalfire, l'Aviglianese dietro rischia soprattutto sulle fasce, ma centralmente gli spazi lasciati sono davvero pochi e difficili da creare, il numero 5 vince ogni contrasto di gioco e scherma tutti i palloni lanciati in profondità.

Carbone 8 Giocatore dalla tecnica superiore rispetto alla media, ciondola con il pallone tra i piedi con una naturalezza fuori dal normale, nonostante il terreno non sia dei più accoglienti gestisce la sfera con estrema eleganza e crea diverse azioni pericolose per la sua squadra, fornisce l'assist da corner dopo pochi secondi e detta i tempi di gioco per la sua squadra.

Zampirolo 7 Ennesima rete decisiva per il numero 7 arancionero. Il suo match non è affatto semplice, viene infatti seguito a uomo da Sica che gli lascia pochissimo spazio, l'ala sinistra non riesce a sfogare la sua grande rapidità palla al piede e fatica nel trovare la porta con facilità, si spende comunque moltissimo per la squadra e comunica da vero leader in mezzo al campo.
Occhipinti 6.5 L'ammonizione presa dopo soli 15 minuti condiziona un po' la sua partita, non può infatti giocare con la solita grinta e cattiveria nei contrasti come vorrebbe, dovendo rimanere qualche metro più indietro e occuparsi della fase di contenimento, esce nel finale.
32' st Guglielmino 6 Entra e gioca gli ultimi minuti per aggiungere centimetri alla difesa per difendere il risultato negli ultimi cruciali minuti del match, non tocca praticamente il pallone, ma la sua stazza si fa sentire in area di rigore.
Shehu 7 Più che da 9, gioca da trequartista aggiunto dialogando molto bene con i tre compagni che giocano alle sue spalle, è molto bravo negli uno-due e nei suggerimenti nello stretto mandando al tiro i centrocampisti e le proprie ali con regolarità, oltre al grande lavoro per la squadra guadagna anche il calcio di rigore che vale il 2-0, insinuandosi tra due difensori avversari.

Baldo 6.5 Meno appariscente del solito con le sue giocate, gioca sempre ad alta intensità e con molta decisione nei contrasti di gioco, guida i suoi compagni con continui richiami ed incoraggiamenti, nel finale di partita cresce per qualità e scelte caricandosi sulle spalle la squadra in un momento fondamentale.

Barbiero 7.5 Quando vedi giocare questo ragazzo ti si riempie il cuore di gioia, la voglia e la determinazione messa in campo dal numero 3 in ogni partita è da ammirare, in questo match gioca addirittura da ala destra e si adatta alla grande alla posizione inusuale per le sue caratteristiche, nella ripresa viene abbassato nel suo ruolo e offre la solita grande prestazione difensiva, lottando su ogni pallone come se fosse l'ultimo, con il suo carattere questo giocatore è un valore aggiunto di questo gruppo e sarebbe insostituibile per qualunque allenatore.

All. Piacenza 8 Un'altra settimana da capolista, l'Aviglianese vince uno snodo cruciale della stagione e lancia un segnale chiarissimo al Rosta, prima rivale per il titolo stagionale, i suoi ragazzi superano anche questo test gestendo molto bene anche l'aspetto mentale e si tolgono un'altra grande soddisfazione; ora bisogna mantenere il passo e, partita dopo partita, continuare ad inseguire il sogno di una vittoria finale che coronerebbe un'annata speciale per questa squadra.
ARBITRO: Leonardo Adamo di Nichelino 7 Arbitro giovane e atleticamente prestante, classe 2006 che conosce il calcio giovanile avendo giocato come difensore centrale nel Beiborg. Partita tutt'altro che facile da arbitrare, ottima la sua direzione, tiene sotto controllo il match per tutti i 70 minuti e rimane coerente nelle scelte, assegna due rigori che si possono dare e non lascia mai che la gara si surriscaldi troppo, intervenendo con i cartellini nei momenti giusti, prova molto positiva in un incontro molto sentito e importante per la classifica.