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Under 17

È un tris senza storia: un gol dopo venti secondi e la doppietta del fenomeno indicano la via

Marincolo è da urlo, Sandu spaziale e il Sempione risponde alla Barona: s'infiamma il duello in vetta

Lorenzo Sandu, Mattia Cesati e Leonardo Marincolo; SEMPIONE UNDER 17

SEMPIONE UNDER 17 • Lorenzo Sandu disegna calcio, Mattia Cesati diverte e Leonardo Marincolo la sblocca dopo 20 secondi

Fútbol, quello che solitamente si affibbia a quelle squadre che - specialmente in Sud America - inebriano per la qualità espressa in campo. Ora, non è dall'altra parte del mondo ma in via Graf, in quel di Milano, ma il Sempione di Antonio Villani è certamente una di quelle squadre che quando gioca, quando riesce a soppesare l'infinita qualità a sua disposizione, diverte e si diverte in lungo e in largo. Lo fa di certo contro l'Iris, perchè il 3-0 inflitto ai nerostellati è frutto di una partita - specialmente nel primo tempo - condotta tra lampi di classe e solidità. A partire da Marincolo che è ovunque e la partita la sblocca dopo venti secondi, passando poi per quel solito marziano che è Sandu che prima raddoppia per poi calare il tris a ridosso dell'intervallo con una punizione da paura. Non solo loro, perché Cesati là davanti ondeggia a meraviglia, dietro Carminati e in mezzo Avanzi disegnano classe e compattezza in una squadra che quest'oggi non lascia nulla al caso. Poco da recriminare lato Iris invece, se non un approccio rivedibile, per il resto lode ai blues di Villani che rimangono col fiato sul collo della Barona, che la settimana prossima ritrova proprio l'Iris. Sì, il campionato sta cucinando al momento giusto.

SANDU+SEMPIONE: CALCIO

Archiviare immediatamente il pareggio-beffa contro l'Orpas della scorsa settimana, farlo subito perché là in vetta non c'è tempo da perdere. Il Sempione di Villani ha ben chiaro in testa quello che c'è da fare ed è ben consapevole di non avere nulla in meno rispetto alla Barona, lo vuole dimostrare a partire da oggi. Di fronte l'Iris, nome e colori che per i blues rievocano brutti ricordi, quella sconfitta di fine novembre firmata Peragine, per riprendere subito a marciare. Ma tutt'altro che a guardare vogliono stare in nerostellati, reduci dal 2-0 alla Pro Novate dello scorso giovedì e desiderosi di mettere i bastoni tra le ruote fino alla fine. Lo sanno bene i padroni di casa, così tanto che al primo affondo - dopo nemmeno venti secondi - indirizzano immediatamente la partita: palla ribattuta al limite dell'area diventa buona per Marincolo che, senza pensarci due volte, va col sinistro - deviato - sorprendendo Carbone per l'1-0 immediato! Partita sconvolta, immediatamente e ardentemente, col Sempione che diventa padrone del campo, col solito modulo camaleontico questa volta a tre dietro, con Sandu come sempre in posizione centrale e pronto a inventare. Ci prova prima battendo splendidamente un corner a giro sul primo palo con Avanzi che la gira di prima ma per poco non inquadra la porta (15').

Prova a scuotersi un Iris frastornato, che si appoggia al capoclasse Peragine ma anche al diez Vasconi, protagonista di una prima seppur timida sortita offensiva (17'): Cavicchioli ributta il pallone in area di testa, Voytovych prolunga male ed ecco che diventa buna per Vasconi che, però, svirgola al momento del tiro. Ma si tratta solo di un lampo nel buio, perché prima Marincolo va vicino al raddoppio con un'altra botta da fuori, questa volta di destro, levata da sotto la traversa da Carbone (18'), ma poi la luce l'accende il solito "Direttore d'orchestra" con la maglia blu, oggi in giallo (19'). È Lorenzo Sandu, che decide di mettersi in proprio e non ce n'è per nessuno: serpentina al limite dell'area da far girare la testa e destro chirurgico all'angolino, è 2-0! Botta tremenda per i ragazzi di Palo e piove pure sul bagnato perchè al 22' Cavicchioli è costretto ad uscire per infortunio: dentro Cartoccio che si sistema centrale con Lombardo, Zocchi scala terzino e Feltrin va esterno.

Ma la sostanza non cambia, è sempre il Sempione col coltello dalla parte del manico e a sfiorare il tris, ancora e ancora; ci prova Avanzi che incrocia da fuori, Carbone fantastico nell'allungarsi basso alla sua destra e mettere in corner (25'), lo stesso fa poco dopo Kartal che in piena area piccola dopo la serpentina di Lipodio spara alle stelle, mentre Sandu si gira in un fazzoletto e conclude andando a centimetri dal palo con Carbone immobile. Al 37' si rivede invece l'Iris, sempre con Vasconi che prova a giro col sinistro da fuori andando non lontano dal bersaglio (37'), ma ecco che questa volta - a campanello suonato - capitan Voytovych e compagni colpiscono duro. Non con Marincolo, che non centra la porta dopo il doppio passo e assist di un indiavolato Cesati, ma sempre con il loro fuoriclasse: punizione dai venticinque metri per Sandu che lascia andare un destro a giro da capolavoro che passa sopra la barriera e si incastona in porta, è 3-0 e spallata, duplice fischio (47').

GESTIONE TOTALE

Parte la ripresa subito con un cambio lato Iris, con Russo che prende il posto di Ciceri davanti alla difesa. Ma la prima occasione è sempre lato Sempione con Cesati che si ritrova il pallone sul destro in piena area ma col destro la piazza troppo debole, Carbone blocca in sicurezza (3'). Poco più tardi ci prova sempre Vasconi negli ospiti, oggi l'unico veramente in grado quantomeno di solleticare la retroguardia blues: il dieci dei nerostellati va col sinistro da punizione, Dell'Orco si allunga e la sembra bloccare ma lascia lì il pallone, poi allontanato (10').

∫dall'inizio alla fine, cambiando nuovamente assetto con l'ingresso di Rossi al posto di Laudari, con Cesati che diventa l'unica punta, mentre Marincolo e Lipodio gli si mettono ai lati per sfruttare lo spazio lasciato dai suoi movimenti a ondeggiare. Ma la musica anche in questo caso non stona, perché pur la squadra di Palo leggermente più sciolta e in cerca della scintilla con Peragine a lottare su tutti i palloni, è sempre la formazione di casa a pungere.

Prova a farlo nuovamente Cesati che di testa spedisce alto da buonissima posizione (21'), mentre Sandu poco più tardi impegna Martino con una conclusione forte ma leggermente centrale che il portiere dell'Iris è attento nell'alzare sopra la traversa. Sussulto che lascia spazio ad un finale di secondo tempo in cui il Sempione si rivoluziona e gestisce, aspetta, e porta a casa tre punti fondamentali.

IL TABELLINO

SEMPIONE-IRIS 3-0
RETI: 1' Marincolo (S), 19' Sandu (S), 47' Sandu (S).
SEMPIONE (3-5-2): Dell'Orco 6.5, Voytovych 7 (32' st Medrano Alvarez sv), Ruggiero 6.5 (37' st Delia sv), Kartal 7, Avanzi 7.5, Carminati 7, Lipodio 6.5 (30' st Ferrari sv), Marincolo 8 (30' st Ciccarello 6.5), Laudari 7 (12' st Rossi 7), Sandu 8.5 (36' st Poretti sv), Cesati 7.5. A disp. Bordo, Trapasso, Maatouk. All. Villani 7.5. Dir. Delia.
IRIS (4-5-1): Carbone 7, Feltrin 6, Cali 6 (34' st Guzzardi sv), Ciceri 6 (1' st Russo 6), Cavicchioli sv (22' Cartoccio 7), Lombardo 6.5, Ali 6, Zocchi 6 (22' st Cavallaro 6), Peragine 6.5, Vasconi 7, Mariella 6. A disp. Bozzetti, Cecchin. All. Palo - Vigorito 6.
ARBITRO: Morabito F. di Milano 7.
AMMONITI: Voytovych (S), Laudari (S), Cali (I), Peragine (I).

LE PAGELLE

SEMPIONE

Dell'Orco 6.5 Giornata da spettatore non pagante in cui l'Iris non calcia mai nello specchio della porta, sicuro e pronto nelle uscite quando necessario.
Voytovych 7 Solita prestazione sicura, grezza quando serve ma anche altrettanto elegante per il capitano del Sempione, nel terzetto difensivo fa il centrale ma la tendenza a scalare sulla destra lo porta spesso anche a dare una spinta tutta sua alla manovra (32' st Medrano Alvarez sv).
Ruggiero 6.5 Non spinge tantissimo anche perché la manovra tende molto dalla parte opposta, fa comunque il suo senza nessun patema, prezioso (37' st Delia sv).
Kartal 7 Gioca una partita attenta da braccetto destro, ottima in fase di copertura e quando ne ha la chance prova pure a spingersi in attacco, può pure fare gol ma calcia alle stelle sull'assist di Lipodio.
Avanzi 7.5 Eleganza e solidità fatta a giocatore, si piazza mezz'ala destra al fianco di Sandu e fa un lavoro certosino, eccezionale, schermando la fase offensiva dell'Iris e riproponendo in avanti con la stessa velocità, Martino gli cancella il gol su un bel diagonale.
Carminati 7 Sicurissimo, tiene molto bene le distanze contro un mostro di bravura come Peragine e, di fatto, assieme ai compagni annulla la fase offensiva dell'Iris; i palloni alti sono tutti suoi.
Lipodio 6.5 Nettamente in crescita rispetto alle ultime uscite, sembra che gli manchi lo spunto per graffiare ma fa un grande lavoro sull'out di destra, spingendo sempre e mettendo diversi palloni pericolosi. (30' st Ferrari sv)
Marincolo 8 Sbloccare una partita così importante, dopo appena venti secondi, con un gol così, basterebbe per giustificare il voto. Ma non solo la rete, perchè è ovunque e un moto perpetuo lì in mezzo al campo dall'inizio alla fine.
30' st Ciccarello 6.5 Entra in campo quando c'è da gestire e lo fa al punto giusto, senza strafare ma con grande semplicità.
Laudari 7 Tanto lavoro sporco, poche chance per colpire verso la porta ma questo perché svaria continuamente per consentire ai compagni di inserirsi e colpire.
12' st Rossi 7 Si iscrive alla grande alla partita, sicuro dietro e la solita scheggia sulla fascia sinistra in un momento in cui c'è solo da gestire e se necessario colpire, ha chiaramente le stigmate da titolare.
Sandu 8.5 Il "Direttore d'orchestra" anche questa volta decide di deliziare la platea suonando la musica del campione, dai due gol - un destro quasi liftato e una punizione da paura - fino al modo in cui si piazza ondeggiando tra la mediana e la trequarti per far partire le azioni offensive. Inimitabile (36' st Poretti sv).
Cesati 7.5 Vero, non segna ma si tratta solamente di una casualità perchè le occasioni le ha eccome, ma gioca una partita ottima, puntando e danzando in continuazione per tutto il fronte offensivo, facendo capire il perché dei 27 gol stagionali: famelico.
All. Villani 7.5 Piazza una squadra enormemente sul pezzo, spigliata e indiavolata sin da subito tant'è che la sblocca dopo solo venti secondi. Per il resto i suoi disegnano calcio attraverso una gestione e un palleggio da vera big, oltre che grazie alle giocate dei suoi campioni, e il testa a testa con la Barona continua. Maestro.

IRIS

Carbone 7 Monumentale in più di un'occasione specialmente nel primo tempo, salva alla grande su Marincolo, Avanzi e lo stesso Sandu finché può; zero responsabilità sulle tre reti subite.
Feltrin 6
Il suo dirimpettaio è un Ruggiero timidino ma prezioso quando ha e non ha il pallone, non spinge quando potrebbe ma di fatto vive una giornata difficile così come i compagni.
Cali 6
Inizia abbastanza bene cercando di schermare Cesati e Lipodio e in qualche occasione ci riesce, poi però col passare dei minuti cala nella prestazione e nella testa (34' st Guzzardi sv).
Ciceri 6
In mezzo al campo il Sempione regna, c'è poco da fare su questo e il vivido esempio è la sua prestazione, non riesce a incidere come vorrebbe di fronte ad una mediana sontuosa.
1' st Russo 6
Chiamato a dare qualcosa di diverso rispetto a Ciceri non ci riesce mai, anche perché il secondo tempo scivola via quasi come per incanto.
Cavicchioli sv
Inizia col piglio giusto ma saluta dopo appena venti minuti per un guaio muscolare, la speranza è di rivedere il suo mix eleganza-forza il prima possibile.
22' Cartoccio 7
Entra in campo con la squadra già sotto di due gol e a partita indirizzata ma tira fuori una prestazione di voglia, carattere e solidità; non molla fino alla fine.
Lombardo 6.5
Il Sempione ha un reparto offensivo clamoroso, lui prova ad arginarlo quando ne ha la chance con grande caparbietà, purtroppo non è abbastanza.
Ali 6
Parte largo a destra per puntare e mettere in difficoltà Ruggiero, di fatto però non ci riesce praticamente mai seppur le intenzioni.
Zocchi 6
In un centrocampo in cui nulla sembra funzionare finisce risucchiato anche lui, generoso nel mettersi terzino destro per aiutare la squadra.
22' st Cavallaro 6
Prova a portare intensità e carattere ma la partita si chiude in anticipo, non sfigura pur non brillando particolarmente.
Peragine 6.5
La retroguardia del Sempione lo segue, lo placca e lo respinge dall'inizio alla fine senza concedergli un singolo pallone pulito, lui prova a caricarsi la squadra sulle spalle e con grande generosità non risparmia mai la propria corsa. Capitano dall'inizio, alla fine.
Vasconi 7
Che abbia qualità lo si vede da come tocca il pallone col suo magico sinistro, oggi però gli manca precisione e cattiveria nonostante una buona forza di volontà.
Mariella 6
Parte largo a sinistra ma spesso affianca Peragine là davanti, non riesce però ad essere pericoloso e su quella fascia Lipodio e Kartal vanno a mille.
All. Palo - Vigorito 6
Partiamo da un presupposto: il Sempione è una spanna sopra, ad un gruppo formato per la maggiore pochi mesi fa. Oggi però il piano partita, visto in un folto centrocampo per contrastare la qualità avversaria, viene cestinato dal gol dopo ventidue secondi, oltre che da un primo tempo difficile. Ko che comunque non toglie i meriti della stagione, comunque positiva.

ARBITRO 

Morabito F. di Milano 7 Non sbaglia un fischio, sicuro nella direzione della partita e perfetto nei cartellini gialli estratti, da applausi.

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