Under 14
16 Marzo 2025
UNDER 14, RHODENSE • Cirigliano regala la vittoria ai suoi con un gol dalla distanza
La fortuna dà, la fortuna toglie: nel calcio, si sa, a fare la differenza in una partita sono gli episodi, sia nel bene che nel male. E nell'1-0 della Rhodense sul Gorla Minore, gli episodi hanno fatto la differenza tra due squadre che hanno dato vita a una partita molto equilibrata e in bilico fino all'ultimo: da una parte il rigore sbagliato dagli ospiti, dall'altra la conclusione deviata vincente di Cirigliano. That's football.
Il primo tempo è pieno di emozioni e già dopo pochi secondi arriva un brivido: sul cross dalla destra di Surano il primo ad arrivare è Minotti, che gira fuori. I padroni di casa rispondono colpo su colpo: al 5' Spezi colpisce di testa un pallone dalla destra, mancando la porta per pochi centimetri. Un minuto più tardi arriva un'altra ottima occasione per il Gorla: il solito Surano scappa sulla fascia e mette in mezzo basso per De Giorgio, ma la sua girata termina a lato. All'8' Spezi riesce a fuggire in profondità con un grande movimento e si ritrova davanti a Modesto: il suo sinistro a incrociare però è troppo debole e viene facilmente bloccato dal portiere. Tre minuti dopo ci prova ancora, questa volta col destro: Modesto blocca anche questo tentativo.
Al 14' il Gorla ha l'opportunità di sbloccarla: il cross di Suigo colpisce la mano di un avversario e l'arbitro fischia un calcio di rigore. Sul dischetto va Surano, che però calcia con troppa forza e spedisce alto. Gli ospiti ci credono e provano a rifarsi con un altro calcio piazzato: sull'angolo calciato da Suigo, il primo ad arrivare è Pitari, che però non riesce a trovare la porta. Al 23' si sblocca la partita: Cirigliano riceve spalle alla porta sul limite dell'area, si gira e lascia partire il sinistro, che trova una deviazione e scavalca Modesto. È 1-0 per i padroni di casa, con il fantasista che trova il suo terzo centro in campionato. Al 28' arriva l'ultima occasione del primo tempo: Raimondi batte un ottimo corner, Solazzi manda fuori di poco con la testa.
Anche la ripresa si apre su ritmi alti: dopo 2' Surano, spostatosi sulla sinistra, si accentrata e calcia da fuori, trovando l'opposizione di Vecchierelli con i pugni. Surano ci riprova cinque più tardi, questa volta su punizione: la sua parabola potente termina alta di poco. Sul ribaltamento di fronte, Ortolani si accentra dalla sinistra e prova il tiro, con la palla che finisce larga. Al 13' sempre Ortolani si rende protagonista di una buona azione personale: protegge palla spalle alla porta e si gira sul sinistro, ma la sua conclusione, complice un angolo di tiro ridotto, viene mandata in angolo da Modesto. Al 19' Tosi sfrutta una palla vagante al limite dell'area e impattare con forza di prima, cercando di cogliere impreparato il portiere: il suo tentativo viene parato da Modesto.
Al 21' Ortolani, deciso a segnare a tutti i costi, ci riprova da fuori: il suo destro potentissimo finisce alto di pochi centimetri. Al 27' il Gorla ha disposizione una buona punizione dal limite dell'area, procurata dal subentrato De Franceschi: Rezgui prova a piazzarla sul primo palo, ma il tiro finisce fuori. Al 30' si fanno vedere i padroni di casa: sulla botta di Tosi, deviata da un difensore, si avventa De Giorgio, che da pochi passi manda alto. Al 35' la Rhodense prova a chiuderla: sull'angolo di Raimondi, Santangelo non riesce a coordinarsi e il pallone finisce tra le braccia di Modesto. Finisce così, con gli arancioneri che festeggiano per il risultato e il Gorla che torna a casa con qualche rimpianto, seppur consapevole di avere disputato una buona partita. That's football.
Rhodense-Gorla Minore 1-0
RETE: 23' Cirigliano (R).
RHODENSE (4-3-1-2): Vecchierelli 6.5, Santangelo 6.5, Ronchi 6, Raimondi 6.5, Solazzi 6, Rolla 7, Ortolani 7.5, Tosi 7, De Giorgio Domenico 6.5, Cirigliano 8 (10' st Cheula sv), Spezi 6.5. A disp. Tenca, Marchesini, Bernasconi, Doumbia Giovane, Fulciniti Alessio. All. Pozzi 7.
GORLA MINORE (4-3-3): Modesto 6.5, Chiarelli 6.5, Ben Slimane 6, Lironi 7, Pitari 6.5 (29' st Xeka sv), Minotti sv (17' Surano 6), Seregni 6.5 (22' st Noviello sv), Biordi 6 (17' st Ferrario sv), Suigo 6.5 (17' st De Franceschi sv), Rezgui 6.5 (32' st Piroi sv), Surano 7. A disp. Pozzoli, Bassani, Raimondi. All. Bossi Riccardo 6.5.
ARBITRO: Rabolini di Busto Arsizio 6.5.
AMMONITO: Rolla (R).
RHODENSE
Vecchierelli 6.5 Che sicurezza: tra i pali sembra non avere nessuna difficoltà e in uscita coi pugni fa capire a tutti chi comanda in area di rigore.
Santangelo 6.5 Oltre a farsi trovare pronto in difesa, si sovrappone con continuità sulla fascia per andare al cross.
Ronchi 6 Fa una buona partita di contenimento: tampona tutto sommato bene l'estro di Surano nel primo tempo, cosa tutt'altro che scontata.
Raimondi 6.5 Ha un piede di qualità e lo fa vedere: sui calci piazzati disegna delle traiettorie insidiose per gli avversari e invitanti per i compagni.
Solazzi 6 Fornisce una buona copertura al centro della difesa, senza andare mai in difficoltà neanche con la palla tra i piedi.
Rolla 7 Chiusure su chiusure: che sia di piede, in scivolata o di testa, quando gli attaccanti avversari passano nella sua zona sanno che non avranno vita facile.
Ortolani 7.5 Il rombo di Polizzi sembra essere disegnato apposta per lui: nella sua posizione ibrida tra mezzala ed esterno sinistro, ha l'opportunità di esprimersi al meglio e andare al tiro con continuità. È mancato solo il gol.
Tosi 7 Se un essere umano normale ha due polmoni, lui ne ha almeno sei: corre avanti e indietro per tutta la partita, regalando anche incursioni e chiusure interessanti.
De Giorgio Domenico 6.5 Tra i due attaccanti, è quello che gioca più di fisico, fornendo sponde preziose per i compagni.
Cirigliano 8 Anche se non sempre nel vivo del gioco, regala la giocata che decide la partita: il suo sinistro dal limite dell'area, anche grazie a una deviazione, regala i tre punti alla squadra. MVP (10' st Cheula).
Spezi 6.5 Gli piace scappare alle spalle dei difensori per entrare in area a tutta velocità: è mancato solo un pizzico di concretezza.
All. Pozzi 7 Proporre un modulo complicato da interpretare come il 4312 a questa età è sempre un rischio, ma i ragazzi sembrano averlo interiorizzato al meglio e propongono trame di gioco piacevoli.
GORLA MINORE
Modesto 6.5 Non compie parate particolarmente spettacolari, ma si fa trovare pronto in ogni occasione. Ingannato da una deviazione, sul gol non può fare nulla.
Chiarelli 6.5 Nonostante la corporatura minuta, va convinto su ogni contrasto e si fa rispettare da ogni avversario.
Ben Slimane 6 Ordinato in fase difensiva, preferisce restare a dare una mano dietro piuttosto che spingersi in avanti.
Lironi 7 Il suo ruolo all'interno della tattica complessiva della squadra è vitale: si sgancia all'indietro rispetto ai compagni di reparto, giocando da libero per leggere meglio i palloni vaganti e intervenire in anticipo.
Pitari 6.5 La sua stazza è molto utile a centrocampo ed è sempre il primo ad arrivare sui palloni alti. Va vicino al gol di testa (29' st Xeka sv).
Minotti sv Partita purtroppo terminata in anticipo per via di un infortunio.
17' Surano 6 Nel corso della partita ricopre ruoli diversi, lavorando bene in ogni posizione.
Seregni 6.5 Il cuore della squadra: gioca al centro dell'intero sistema di gioco e prova a dettare i ritmi della manovra (22' st Noviello sv).
Biordi 6 Avanti e indietro, indietro e avanti: percorre un'infinità di chilometri per dare il suo appoggio in entrambe le fasi (17' st Ferrario sv).
Suigo 6.5 Ha un paio di sgasate impressionanti, che mettono in difficoltà gli avversari sulla fascia. Si guadagna il calcio di rigore (17' st De Franceschi sv).
Rezgui 6.5 Centravanti di qualità, gli piace portare palla. Conclude da centrocampista, andando vicino al gol su punizione (32' st Piroi sv).
Surano 7 È il più pericoloso dei suoi, una spina nel fianco dal primo al settantesimo minuto per chi lo deve marcare prima sulla destra, poi sulla sinistra.
All. Bossi Riccardo 6.5 La sfortuna ci vede benissimo: la squadra propone un gioco piacevole e ha diverse occasioni per pareggiarla, ma l'impressione è che sia mancata la sorte dalla propria parte.
Il tecnico dei padroni di casa Pozzi ha commentato così la partita: «Mi è piaciuto molto l'atteggiamento dei ragazzi: è da tanto che insistiamo sul trasmettere un certo tipo di mentalità e quella di oggi è stata una prova importante. Sapevamo che il Gorla Minore poteva metterci in difficoltà perché è un'ottima squadra, ma siamo stati abili nel difenderci e abbiamo portato a casa la vittoria». Bossi è stato più categorico: «Il calcio è anche questo: bisognava stare più attenti e sfruttare meglio le occasioni, al di là della sfortuna. Abbiamo fraseggiato in maniera insufficiente in alcune uscite e non abbiamo girato la palla intelligentemente, cercando la verticalizzazione anche quando non era necessario».