Cerca

Under 15

La Torre svetta, incorna e sigla il pari! Nerostellati salutano le speranze di playoff

Casale avanti a fine primo tempo con Boselli, capitan Palamarciuc sfrutta il corner a metà ripresa e pareggia i conti

Under 15 • Fabio Boselli (Accademia Casale) e Alexandro Palamarciuc (Autovip San Mauro) sono i due marcatori che hanno determinato l'1-1 finale.

Under 15 • Fabio Boselli (Accademia Casale) e Alexandro Palamarciuc (Autovip San Mauro) sono i due marcatori che hanno determinato l'1-1 finale.

Al Parco Luigi Einaudi di San Mauro si conclude con un pareggio tra i gialloblù di casa e l'Accademia Casale. Un 1-1 che regala 1 punto per parte che va a gonfiare leggermente la classifica delle due squadre, con l'Autovip San Mauro che aggancia l'Asti al sesto posto, posizione ottima per una neopromossa, mentre i nerostellati perdono due punti da Derthona e Chieri, rimanendo ancora matematicamente in corsa per il terzo posto occupato dai collinari, anche se 7 punti di distacco a 3 giornate dalla fine del campionato li estromettono dalla reale speranza di qualificazione alle fasi finali. 

Gara giocata ad alta intensità dalle due squadre, tanto da spiegare l'alto numero di errori tecnici dei giocatori in campo che hanno reso il confronto a tratti un po' confusionario. Dopo un avvio positivo dei padroni di casa, la sblocca a 3 minuti dall'intervallo Fabio Boselli per il Casale, mentre a pareggiare i conti ci pensa la Torre di Parco Luigi Einaudi, il capitano Alexandro Palamarciuc, che svetta sul secondo palo e incorna in rete per l'1-1 finale a metà ripresa.

CRONACA

Entrambe le squadre scendono in campo con una conformazione tattica apparentemente simile: il 4-4-2. Con il passare dei minuti si notano delle differenze sostanziali: Alessandro Sottil ha optato per un 4-3-1-2 con Di Benedetto vicino alle punte Jebril e Zocco, tanto largo a sinistra da sembrare quasi un esterno, motivo per cui dall'altra parte Ferla ha maggiore libertà di spinta rispetto alla mezzala sinistra D'Onghia; si articola diversamente lo schieramento scelto da Sergio Roci con Boselli che dalla posizione di seconda punta si abbassa sulla trequarti per legare tra centrocampo e attacco, con Ballarin che rimane unico terminale offensivo del 4-2-3-1 nerostellato. Passano solo 30 secondi e la squadra di casa ha subito un'occasione nitida con Zocco che, servito in profondità da capitan Palamarciuc, si presenta a tu per tu con Patrucco, ma non riesce ad angolare il tiro con cui colpisce la pancia del portiere, favorendo la sua parata in due tempi. Questo primo squillo è indicativo di come si svolge il primo quarto d'ora di gara, con i gialloblù più offensivi che riescono a conquistare una serie di calci d'angolo, dai quali, però, l'occasione migliore che ne scaturisce è il tiro poco pericoloso di Abbey Godwin che trova lo spazio per il destro in mischia, uscito un paio di metri a lato del palo. Dopo un avvio timido anche il Casale prende qualche metro di campo, ma il San Mauro è bravo a ripartire soprattutto sfruttando la velocità di Zocco sulla sinistra: al 26' il numero 11 gialloblù conduce fino alla trequarti e poi scodella dietro la linea dei difensori per il movimento di Jebril sul filo del fuorigioco che con il mancino tenta di sorprendere Patrucco leggermente fuori dai pali. L'1 ospite, però, è bravo a metterci una pezza con un tuffo spettacolare mentre indietreggiava, particolarmente difficile e scenico. Dal corner che segue Sottil ha una buona opportunità per colpire verso la porta, ma il suo controllo è tutt'altro che positivo e Patrucco ha la possibilità di fare sua la sfera. Questa doppia occasione gialloblù anticipa di qualche minuto il gol che sblocca la gara di Boselli, che già aveva avuto un'occasione di testa, non sfruttata, poco prima sul cross ben calibrato da Stinga. Il numero 8 riceve in area sul filo del fuorigioco, posizione che scatenerà una serie di proteste da parte dei padroni di casa, ed è bravo ad accentrarsi e a calciare con il mancino verso il secondo palo trovando lo spiraglio per l'1-0 all'angolino. Il vantaggio dei ragazzi di Sergio Roci resiste fino al duplice fischio che manda le squadre negli spogliatoi.

La gara ricomincia con gli stessi 22 del primo tempo, e la prima occasione viene creata dal Casale sugli sviluppi di un calcio d'angolo con Troielli che calcia con il destro dal limite, senza trovare lo specchio della porta difesa da Casale. Risponde dall'altra parte Zocco che taglia in profondità e calcia dal limite, ma è ben posizionato Patrucco che si distende e devia in angolo. Dopo la battuta del corner Alessandro Sottil decide di apportare la prima modifica della gara attingendo dalla panchina: dentro Napoli al posto di Jebril per dare maggiore lucidità. Nessuna delle due squadre riesce ad esprimere un bel calcio dal punto di vista tecnico, si vedono tanti errori nei passaggi e la stanchezza non aiuta, ma la formazione di casa sembra essere maggiormente pericolosa quando si avvicina alla portaavversaria e al 17' riporta la gara in parità: angolo ben battuto da Ferla sul secondo palo dove svetta Palamarciuc che incorna in rete, con Mangiafico che tenta il salvataggio in extremis di testa sulla linea (o meglio dietro la linea), ma colpisce verso l'alto e non davanti a sé, risolvendo un possibile caso di gol fantasma con il pallone che si insacca nella parte di rete legata alla traversa. L'1-1 dà ancora maggiore fiducia ai gialloblù che pochi minuti dopo hanno l'occasione per il sorpasso. Zocco arriva sul fondo, sterza e mentre prepara il tiro arriva al contatto con Mangiafico. I padroni di casa richiedono a gran voce il rigore, che in realtà non servirebbe nemmeno perché sul proseguimento immediato dell'azione la sfera arriva a Napoli che "batte" male un rigore in movimento, con il suo destro che si impenna sopra la traversa. Il Casale prova a rispondere riprendendo in mano il possesso e arrivando spesso al tiro dalla trequarti con De Giovanni, con Zanchetta e con il subentrato Zunino, il cui tiro è quello dei tre che va più vicino ai pali difesi da Casale. Si delinea un finale di gara non particolarmente acceso in cui entrambe le squadre non riescono a procurarsi opportunità per il definitivo sorpasso.

Termina 1-1 la sfida tra Autovip San Mauro e Accademia Casale che con questo punto rimane matematicamente in corsa per il terzo posto, anche se si deve arrendere nella pratica alla possibilità ormai remota di contendere l'accesso alle fasi finali al Chieri.

TABELLINO

AUTOVIP SANMAURO-ACCADEMIA CASALE 1-1

RETI (0-1, 1-1): 32' Boselli (Ac), 17' st Palamarciuc (Au).
AUT.SANMAURO (4-3-1-2): Casale 6, Chen Han 6.5, Abbey 6.5, Plamadeala 6.5, Palamarciuc 8, Sottil 6.5 (21' st Donadio 6), D'Onghia 6.5, Ferla 7, Jebril 6.5 (6' st Napoli 6), Di Benedetto 6 (14' st Di Vita 6.5), Zocco 7.5. A disp. Tambaro, Tafani, Caleffi, Coroama, Marino. All. Sottil 6.5. Dir. Marino - Donadio.
ACC.CASALE (4-4-2): Patrucco 7, Mangiafico 6.5, Peniku 6.5, De Giovanni 7 (32' st Rosso sv), Di Leo 7, Stinga 6.5 (17' st Giannitti 6.5), Troielli 6.5 (17' st Zunino 6.5), Boselli 7 (23' st Guarnero 6), Ballarin 6.5 (32' st Scalvenzi sv), Zanchetta L. 7 (32' st Dogliotti sv), Rugiero 6.5. A disp. Gioanola, Scriboni, Oioli. All. Roci 6.5. Dir. Capra.
ARBITRO: Lu Jiaze di Torino 6.

AMMONITI: 14' st Di Benedetto (Au).

PAGELLE

AUTOVIP SAN MAURO

Casale 6 Non viene impegnato particolarmente durante la partita con conclusioni dirette nello specchio. Si limita ad uscire in un paio di occasioni facendo suo il pallone con sicurezza. Lo penalizza però il gol dello 0-1 perché sul tiro lento di Boselli avrebbe sicuramente potuto fare di più.

Chen 6.5 Alterna buone chiusure ad un paio di svarioni che regalano delle rimesse laterali in zona offensiva agli avversari. Accompagna poco l'azione offensiva che si sviluppa soprattutto sulla fascia sinistra.

Abbey 6.5 È un destro che gioca sulla corsia mancina, il che non lo aiuta. Soprattutto nel primo tempo sbaglia per questa ragione un paio di suggerimenti per Zocco davanti a sé, ma dal punto di vista difensio disputa una gara attenta. Seppur il gol dei nerostellati arriva dal suo lato, non gli si possono attribuire direttamente delle colpe.

Plamadeala 6.5 Si spartisce con Palamarciuc le marcature di Ballarin e di Boselli, le due punte nerostellate. Gioca bene d'anticipo uscendo più di una volta in modo pulito palla al piede, e nel finale è bravo a lavorare insieme al reparto respingendo i lanci profondi degli avversari verso gli attaccanti.

Palamarciuc 8 Il capitano del San Mauro ha il grande merito di riportare in parità il match, svettando di testa sul secondo palo sfruttando i suoi centimetri. In questo fondamentale dimostra le sue capacità per tutte la gara tracciando una costante di questo match: quando un pallone è in aria e si dirige verso l'area, il pilastro difensivo gialloblù fa buona guardia respingendo di testa.

Sottil 6.5 Gioca come play davanti alla difesa, recuperando una serie di seconde palle in mezzo al campo, smistando alcuni possessi con dei passaggi intelligenti ad allargare il gioco sui terzini, ma allo stesso tempo sbagliando molto tecnicamente tra controlli e passaggi sotto pressione.

21' st Donadio 6 Entra nel finale per aggiungere freschezza fisica in mediana. Si concentra prevalentemente nella fase difensiva contribuendo alla buona resistenza gialloblù nell'ultimo quarto d'ora di partita.

D'Onghia 6.5 Disputa una buona gara da mezzala sinistra, rimanendo più dentro il campo, quasi in posizione di mediano per consentire a Zocco maggiore libertà sulla sinistra. Prestazione operaia per il n° 7 gialloblù.

Ferla 7 Oltre a scodellare in mezzo il cross per l'incornata di Palamarciuc, entrando nelle statistiche con l'assist, si distingue per una prova di grabnde quantità in mezzo al campo. Diversamente da D'Onghia ha maggiore libertà di allargarsi sulla destra, ma le azioni principalmente concentrate dalle parti di Zocco non gli consentono grande partecipazione in avanti.

Jebril 6.5 Nel primo tempo è molto pericoloso con il mancino sul risultato di 0-0, ma è bravo Patrucco a rispondergli negativamente in tuffo. Con i suoi movimenti riesce spesso a smarcarsi dietro la linea dei difensori, ma altrettante volte cade nella trappola del fuorigioco con cui la linea difensiva avversaria riesce ad arginarlo.

6' st Napoli 6 Entra per dare vivacità in avanti, ma non riesce a portare quel qualcosa in più che il tecnico sicuramente si aspettava da lui. A parte un paio di sponde positive verso i compagni, non riesce ad impattare in modo particolarmente positivo, come testimonia il tiro altissimo in occasione del rigore in movimento apparecchiato da Zocco.

Di Benedetto 6 Parte molto vicino alla punta, per poi trovare piano piano la posizione migliore per riuscire a ricevere tra le linee, legando il più possibile centrocampo e attacco. Se la ricerca della posizione va a buon fine, però, quella della pulizia tecnica non va in porto. Troppi passaggi sbagliati e imbucate in profondità eccessivamente lunghe, impossibili da raggiungere per i suoi compagni.

14' st Di Vita 6.5 Si posiziona a centrocampo, a metà tra il ruolo di mezzala e quello di trequartista. Occupa bene gli spazi scegliendo correttamente le opzioni di passaggio e abbinandoci anche una buona tecnica. Con lui si vede qualche fraseggio in più a centrocampo per poi servire il solito Zocco in avanti.

Zocco 7.5 Senza alcun dubbio è il giocatore più pericoloso dei presenti in campo. Fa parte della coppia d'attacco, ma si defila spessissimo sulla sinistra da cui provengono le azioni più pericolose dell'Autovip. Già dopo 30 secondi sfugge in profondità, ma grazia Patrucco calciandogli addosso. Questa prima azione è significativa per capire quanto l'11 giallobù è stato pericoloso letteralmente dal primo minuto.

All. Sottil 6.5 La sua squadra è disposta bene in campo, con la posizione defilata di Zocco a creare non pochi problemi nella retroguardia avversaria. Troppo passivi, però, i suoi in occasione del gol subito che, al netto della possibile posizione di fuorigioco di rientro di Boselli (forse di poco oltre la linea difensiva), poteva essere benissimo arginata dai suoi. Bravi, però, per quanto riguarda l'atteggiamento dimostrato nella ripresa alla ricerca del pari, meritatissimo per quanto prodotto nei 70 minuti.

ACCADEMIA CASALE

Patrucco 7 Tranquillità nel gioco con i piedi da portiere navigato, con grande personalità e soprattutto con un alto tasso tecnico a propria disposizione. Si difende molto bene anche tra i pali collezionando un paio di parate importanti. Ad esempio dopo 30 secondi chiude bene lo specchio a Zocco parando con il suo corpo la conclusione, mentre sul mancino di Jebril è bravissimo ad arretrare velocemente per non farsi scavalcare e a volare per intercettare la traiettoria, deviata in angolo.

Mangiafico 6.5 Ha il compito difficile di stare dietro ad uno scatenato Zocco, ma tutto sommato con l'aiuto dei compagni sono più le volte che riesce a contenerlo, rispetto alle situazioni in cui gli sfugge. Peccato solo per il possibile salvataggio sulla linea in occasione del gol di Palamarciuc del pareggio. Sarebbe bastato colpire verso il campo invece che verso l'alto, facendo nascere un possibile caso di gol fantasma.

Peniku 6.5 Gioca come centrale difensivo al fianco del capitano Di Leo, partecipando alla costruzione coraggiosa dei nerostellati dal basso con efficacia. In avvio di primo tempo commette qualche imprecisione difensiva, che però non costano caro ai suoi. Nella ripresa rialza il livello con una prestazione priva di imprecisioni difensive, rischiando di meno anche con il pallone tra i piedi.

De Giovanni 7 Disputa la maggior parte dei minuti a sua disposizione come play davanti alla difesa, smistando molti palloni in collaborazione con Zanchetta e conquistando un paio di falli in mezzo al campo grazie ad una buona tecnica che gli permette di non perdere il controllo sul pallone anche quando pressato con aggressività dall'avversario. Nella ripresa, poco prima di spostare il suo raggio di azione sulla fascia destra per pochi minuti, tenta il colpo a sorpresa dalla lunga distanza, non riuscendo ad inquadrare la porta. (32' st Rosso sv)

Di Leo 7 Dimostra grande abilità nella conduzione e gestione del pallone dalle retrovie, anche se in più di un'occasione si prende qualche rischio di troppo perdendo alcuni palloni sanguinosi sulla propria trequarti, per sua fortuna, e dei nerostellati, senza conseguenze. Anche difensivamente la sua prova è complessivamente positiva, con la sua rapidità che lo aiuta a mettere una pezza quando i gialloblù riescono a trovare gli spazi per imbucare in profondità gli attaccanti.

Stinga 6.5 Il terzino sinistro del Casale alterna fasi di gioco in cui partecipa di più alla fase offensiva, da una sua sovrapposizione e dal seguente cross nasce un'occasione di testa sprecata da Boselli, ad altri momenti in cui resta maggiormente legato alla linea a 4 di difesa. Difensivamente è abbastanza attento e commette una sola grande imprecisione: un liscio con il destro, su un lancio in profondità, che consegna uno dei tanti calci d'angolo dell'Autovip.

17' st Giannitti 6.5 Entra inizialmente sulla trequarti, per poi spostarsi di qualche metro indietro in mediana con il triplo cambio operato dal tecnico. Non riesce ad incidere particolarmente sul match, anche a causa di uno spartito nel finale che prevede tanti lanci profondi a imbeccare le punte.

Troielli 6.5 Gioca a supporto della coppia offensiva, largo a destra scambiandosi spesso la posizione con Boselli, il più mobile dei due davanti, come accade in occasione del gol del vantaggio. Per quanto riguarda le sue iniziative personali, solo quella ad inizio ripresa lo conduce al limite per la conclusione di potenza che, però, esce di poco sopra la traversa.

17' st Zunino 6.5 Entra in mediana scambiando bene con Zanchetta e permettendo al Casale di rientrare in possesso della sfera dopo il pari subito. Si rende protagonista anche di una bella giocata sulla trequarti: sterzata verso destra con cui dribbla un giocatore e si libera il tiro con il destro che termina di poco a lato del palo alla destra del portiere.

Boselli 7 Svaria molto alle spalle di Ballarin, affiancandolo in avanti e venendo anche incontro ai due mediani per dialogare con loro e creare spazi nella difesa arcigna del San Mauro, anche spesso gli manca un po' di pulizia ed efficacia tecnica. Bravissimo in occasione del gol a defilarsi sulla destra e ad angolare il mancino che, pur senza particolare forza, si infila nell'angolino basso. 

23' st Guarnero 6 Va ad aggiungere freschezza alla formazione nerostellata nel tentativo di passare nuovamente in vantaggio. Non viene, però, servito con precisione e si ritrova a toccare pochi palloni nel quarto d'ora a sua dispozione. 

Ballarin 6.5 Crea apprensione nella coppia gialloblù che deve stare attenta ai suoi continui tagli e alle sue sponde per liberare al tiro i compagni. Nel complesso gioca una gara al servizio della squadra abbastanza positiva, pur non riuscendo ad incidere in prima persona. (32' st Scalvenzi sv)

Zanchetta L. 7 Il 10 dei nerostellati è un diesel in questa partita. Inizia con una serie di imprecisioni tecniche, ma con il passare dei minuti sale in cattedra a centrocampo prendendosi sempre di più la responsabilità del giropalla ospite e smistando con qualità il pallone ai compagni. (32' st Dogliotti sv)

Rugiero 6.5 Gioca come ala sinistra tagliando spesso alle spalle del terzino di riferimento, soprattutto nel primo tempo. Palla al piede, invece, sinistra fatica ad accendersi, merito anche della squadra avversaria che difende bene le fasce e, soprattutto, non permette agli esterni nerostellati di convergere con facilità verso il centro del campo. 

All. Roci 6.5 La sua squadra non ha un buon impatto nei primi minuti, ma dopo il brivido iniziale cresce minuto dopo minuto fino al gol del vantaggio, preceduto però da una grande parata del proprio portiere Patrucco che salva lo 0-0. Nella ripresa subisce un pari meritato, ma dopo il gol subito il Casale dimostra di volerla vincere alzando il proprio baricentro grazie al possesso palla e, nel finale, cercando di crearsi un'occasione per il 2-1 con numerosi lanci lunghi sfruttando le ottime capacità balistiche del proprio n°1 Patrucco. Un pari amaro che estromette il Casale dalla corsa per il terzo posto, ancora possibile solo da un punto di vista matematico.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter