Under 19
22 Marzo 2025
Under 19 • Fc Alessandria-Castellazzo: Alessandria: dalle ceneri del fallimento al trionfo in campionato: i giovani Grigi riscrivono la storia! (foto Matteo Bianchi)
Competenze, serietà, empatia e passione sono state la spinta che hanno animato Enrico Maccarini nella conduzione di questa squadra. Una galoppata avvincente e irrefrenabile alla conquista del primato in classifica nel campionato under 19 provinciale di Alessandria con tre giornate di anticipo distanziando di 16 punti Il Castellazzo. I numeri del manipolo di orsi: partite vinte 17, nulle 2, perse 0, gol fatti 83, subiti 4, capocannoniere Perez classe 2006 20 reti, Jallow 14 e Mamouni 10. Numeri da capogiro che sembrano essere i migliori in assoluto di tutti i campionati provinciali del Piemonte. Eppure si, c'è sempre un eppure! Questa squadra dal nome emblematico “Forza e Coraggio Alessandria” era nata dalle ceneri di ciò che rimaneva della Primavera Alessandria cioè solo due giocatori: Marco Hoxha e Luca Straneo.
(foto Matteo Bianchi)
A luglio nella famosa riunione programmatica della prossima stagione la maggior parte dei giocatori si era volatilizzata e così per formare l'ossatura della nuova squadra ci si era rivolti al settore giovanile dell'Asca. Nonostante ciò a settembre al primo raduno “la forza lavoro” poteva contare al massimo su “ Quella sporca dozzina”. Ma col tempo la larva diventava crisalide per arrivare a spiccare il volo in via definitiva come farfalla dai variopinti colori. Infatti visti i primi incoraggianti risultati e la conduzione esaltante di Maccarini, sempre più giocatori si ricredevano e si univano allo zoccolo duro della prima ora, arrivando ad una rosa di circa 26 giocatori, raggiungendo così risultati sopracitati. A certe mete, comunque, non ci si arriva solo perché alla guida di un gruppo che si è dimostrato, strada facendo, valido e motivato, c'è un ottimo allenatore con un rilevante curriculum alle spalle come Valenzana, Casale, Fulvius ed Acqui solo per citarne alcune, Ma grande merito di questa meravigliosa avventura va anche all'organizzazione dirigenziale soprattutto nelle persone del Presidente Rocco Dinisi, del Vice presidente Mattia Tallarico e dello staff dirigenziale sempre vicini alla squadra.
(foto Matteo Bianchi)
Cronaca della gara
Gioca bene il primo tempo il Castellazzo che fa più possesso palla rendendosi pericolosa più dei grigi che, probabilmente, sentono di più il peso della gara. Vincerla vorrebbe dire chiudere le fatiche di un campionato sempre all'insegna del comando fin dalla prima giornata. E non a caso la pressione bianco verde degli ospiti si concretizza già dal secondo minuto quando Majdoul impegna da breve distanza Cavallo a respingere di piede. Al 12' risponde Jallow in rovesciata da interno area ma Piacenza c'è. Di Lorenz al 29' colpisce troppo debole e centrale un bel pallone che poteva essere indirizzato meglio.
Ancora una bella fuga al 38' di Majdoul in cui in extremis Bacchella in spaccata gli strappa la palla dal piede. Occasione molto ghiotta al 39' per gli ospiti con Minetti che dopo un batti e ribatti in area ha sul destro la palla da mettere nel sacco sotto porta, ma manca completamente l'aggancio del pallone. Gol sbagliato, gol subito. Al 42' Jallow servito da Hammouda sulla fascia viene ammainato, entrato in area da Magro, rigore netto che Perez batte con freddezza e precisione. Tre minuti e arriva il raddoppio, l'Orso grigio si è sciolto! Bellinaso autore di una partita superlativa, serve Perez davanti alla porta che con un delizioso tap in imbuca in rete. Al rientro l'Alessandria, padrona del campo, forte del pingue vantaggio gestisce la gara con padronanza contenendo le sfuriate del Castellazzo che non sembra arrendersi. Ma ormai quello che era un buco diventa una falla, considerando anche tutte le sostituzioni su entrambi i fronti. Vanno vicino al gol Dilorenz in varie occasioni ma anche Mamouni e Hoxha con poca fortuna. Sale, in cattedra, Bellinaso distintosi nel primo tempo per l'assist a Perez ma non soddisfatto vuole il gol. E non ne ottiene uno solo ma bensì due. Infatti all'8' l'esterno basso se ne va sulla sinistra, Dilorenz lo vede e lo serve sulla corsa che continua fino all'entrata in area con la conseguente botta di sinistro che pietrifica Piacenza. Non molla il Castellazzo che non vuol limitare i danni ma accorciare le distanze, la retroguardia grigia fa buona guardia e non si passa. A pochi minuti dal termine Bellinaso, scatenato, confeziona il poker con un eurogol, partendo dalla zona di sua competenza percorrendo tutta la fascia, palla al piede, una volta in area di destro a giro la mette sotto la traversa che ricade all'interno della porta. Le foto pubblicate diranno la gioia che ha infiammato campo e tribune ricolme di tifosi per un risultato tanto bello quando meritato. Che sicuramente galvanizzerà tutto l'ambiente grigio. Anche perché non è finita, L'Orso è atteso alle finali di Coppa Piemonte.
(foto Matteo Bianchi)
IL TABELLINO
FC Alessandria-Castellazzo 4-0
RETI: 43' Perez (F), 45' Perez (F), 8' st Bellinaso (F), 36' st Bellinaso (F).
FC ALESSANDRIA (4-3-3): Cavallo 9, Hammouda 9, Bellinaso 9.5, Robbia 9 (26' st Molik 8), Bacchella 9 (1' st Ferrucci 8), Arimburgo 9, Di Lorenz 9.5 (31' st Mamouni 8), Hoxha 9 (31' st Orlando 8), Perez 10 (36' st Croitoru 8), Ouhsain 9, Jallow 10. A disp. Pesce Gabriele, Raviolo, Colonna, Lila. All. Maccarini 10.
CASTELLAZZO (4-3-3): Piacenza 7, Magro 7, Fischetti 7, Chifu[06] 7 (23' st Terranova 6), Taverna 7, Cazzulo 7, Zanfini 6.5 (14' st Ivaldi 6), Giangrasso 6.5 (1' st Abati 6.5), Minelli 6.5 (14' st Tiru 6), Capocchiano 6.5, Majdoul 7.5 (1' st Baldini 6.5). A disp. Furtuna, Corbia. All. Taverna 6.5.
ARBITRO: Valenti di Alessandria 6.5.
AMMONITI: Robbia (F), Hoxha (F), Perez (F), Ouhsain (F), Chifu (C), Minelli (C), Majdoul (C), Baldini (C).
LE INTERVISTE
(foto Matteo Bianchi)
Visibilmente commosso a fine gara l'allenatore Enrico Maccarini, che così si esprime: «Percorso incredibile ed inverosimile su cui nessuno avrebbe scommesso un euro viste le premesse. Facile immaginare come difficile è stata la partenza. Ma animato da grande orgoglio e spirito di sacrificio mi sono messo alla testa di un gruppo che inizialmente era demotivato e con poche speranze di ben figurare. Far parte di una società che appena due anni prima militava in serie B e invece adesso avrebbe giocato un campionato provinciale era devastante per qualsiasi ragazzo non ancora diciannovenne. Eppure era per me una sfida che mi inorgogliva ed a cui mi sono dedicato anima e corpo. Ho cercato di interpretare il loro stato d'animo, puntando soprattutto sul loro amor proprio, per far si che tirassero fuori tutte le loro potenzialità. I ragazzi, in questo percorso così arduo, mi hanno seguito con grandissima dedizione e umiltà. E col tempo il gruppo cresceva acquisendo, gara dopo gara, in tutti i sensi sia sotto l'aspetto puramente tecnico-tattico che psicologico quella consapevolezza che è alla base di uno sport di squadra. In queste circostanze è venuto a crearsi quello che molti chiamano “lo Spogliatoio”. All'interno del quale regnano sovrani rispetto dell'altro, empatia e collaborazione che sono pilastri fondamentali se non indispensabili affinché una squadra possa diventare “Squadra”. Colgo, in questo momento, l'occasione per ringraziare i miei collaboratori nelle persone di: Giacinto Andrea vice allenatore, Tosetti Alessandro preparatore dei portieri, Stefano Robotti e Giacomin Rudi dirigenti accompagnatori».
PAGELLE
(foto Matteo Bianchi)
FC ALESSANDRIA
(foto Matteo Bianchi)
Cavallo 9 Solo quattro reti incassate in 19 partite, merito della difesa intera ma sicuramente c'è tanto di suo in questa incredibile impresa.
Hammouda 9 Fisicamente ben strutturato e atleticamente ben preparato non si tira mai indietro nei contrasti. Un duello infinito nel primo tempo con Majdoul.
Bellinaso 9.5 Toro scatenato, l'assist del raddoppio di Perez viene servito da lui su un piatto d'argento, ma non si accontenta perché nella ripresa mette a segno due euro gol.
Robbia 9 Nella zona di centro campo destra fa buona guardia nelle chiusure senza farsi mai mancare le ripartenze in tandem con Dilorenz.
26' st Molik 8 giudizio per l'annata vincente.
Bacchella 9 Centrale difensivo potente e determinato sia in fase aerea che nei tackle.
1' st Ferrucci 8 Sostituisce degnamente il compagno di reparto.
Arimbubrgo 9 Un vero orso sia nell'affrontare l'avversario che gli capita a tiro che stimolare i compagni a stare attenti alle invasioni "nemiche"
Dilorenz 9.5 Sulla fascia destra vola e con finte e cambi di velocità è una vera per gli avversari.
31' st Mamouni 9 10 gol e 16 presenze sono un ottimo biglietto da visita
Hoxha 9 Dinamicità e e visione di gioco sono le sue armi migliori che ha messo la servizio della squadra in questa cavalcata esaltante.
35' st Orlando 8 negli ultimi dieci minuti mette in mostra le sue armi mgiliori.
Perez 10 20 gol, e non è ancora finita, una media di più di un gol a partita, un vero castigatore, sempre assetato di palloni da mettere nel sacco.
16' st Croitoru 8 16 Presenze e due gol che per un centrocampista arretrato non sono pochi.
Ouhsain 9 Ha dato il suo contributo alla vittoria finale con 16 presenze e 6 gol.
Jallow 10 Con quelle sue leve e quell'andatura dinoccolata sembra che corra sulle uova. Fermarlo diventa un problema per qualsiasi difensore. 14 gol e in questa gara fa aprire le danze a Perez col suo rigore.
All. Maccarini 10 Un vero architetto dotato sia di competenze tecnico-tattiche, ma anche in possesso di capacità umane e psicologiche che ha messo a disposizione dei suoi ragazzi facendone una squadra vincente.
CASTELLAZZO
Piacenza 7 Nonostante i quattro gol subiti in alcuni casi è risultato determinante nel limitare i danni con le sue parate
Magro 7 Si è sacrificato in marcatura su Jallow ed è riuscito a non farlo andare in gol, ma non ad evitare il fallo da rigore.
Fischetti 7 Taverna gli ha fatto vedere i sorci verdi, comunque ne ha limitato le sfuriate in zona gol.
Chifu 7 Davanti alla difesa ha cercato per quanto possibile le incursioni per vie interne soprattutto nel primo tempo.
23' st Terranova 6 si prodiga nei minuti restanti a limitare i danni.
Taverna 7 ha sudato le proverbiali sette camicie fermando Perez in molte occasioni.
Cazzulo 7 Per linee interne molto efficaci i suoi interventi un po' meno quando gli attacchi arrivano per linee esterne.
Zanfini 6.5 Pochi spunti efficaci ed efficienti sulla fascia destra.
14' st Ivaldi 6 Aiuta negli ultimi minuti in difesa ma si dà da fare anche in zona di costruzione.
Giangrasso 6.5 Nel primo tempo la sua prestazione in fase di attacco è da sottolineare.
1' st Abati 6.5 Molto mobile e più propositivo del compagno nel finale.
Minetti 6.5 Si sta ancora mordendo le mani per quel gol mancato che poteva, forse, ad un'altra partita. S' innervosice talmente che quasi va a cercarsi il fallo da espulsione
14' st Tiru 6 Pochi palloni giocabili.
Capocchiano 6.5 rendimento al disotto dele su epossibilità, meglio la prima frazione di gioco.
Majdoul 7.5 Inspiegabile la sua sostituzione, a meno che non si fosse infortunato, visto che nel primo tempo ha sfiorato il gol in due occasioni coi suoi dribbling in area
1' st Baldini 6.5 Non si rende pericoloso come il compagno sostituito. Benché s'impegni molto.
All. Taverna 6.5 Serafico e molto controllato raramente si alza dalla panchina gridando o sbracciandosi per stimolare i suoi ragazzi.