Under 16
22 Marzo 2025
Barcanova - Quincitava Under 16 Regionale • I marcatori Ledda, Corda e Provenzano.
Il Barcanova necessitava fortemente di questi 3 punti per staccarsi dal “blocco di mezzo” e puntare alla quarta classificata Pianezza, che adesso dista solo di 3 punti. E, nonostante la rosa corta, i blaugrana trionfano giocando un ottimo calcio, 3-0 firmato Ledda, Corda e Provenzano.
Il primo tempo si apre con il Barcanova in avanti, i padroni di casa impostano un pressing alto sin da subito, intimorendo gli ospiti che fanno fatica a palleggiare fluentemente ed in maniera pulita, i ragazzi del Quincitava infatti cercano spesso la soluzione lunga nei primi minuti, tutti palloni che sono però preda facile per la linea difensiva dei Rossoblu. Al 2' si ha il primo brivido della partita: angolo per gli ospiti, si crea confusione in area e la palla finisce sui piedi di un pronto Grosso che conclude di prima sfiorando il palo, Palumbo può solo guardare la palla uscire ringraziando la sorte. Il Barcanova però non ha voglia di farsi mettere sotto, si accende da subito il suo numero 10, Corda, che tramite i suoi movimenti ed i suoi dribbling fulminanti crea grosse grane per gli avversari. La partita si sblocca all'8' tramite un calcio d’angolo, alla battuta è proprio Corda che pennella un pallone delizioso sul secondo palo, dove un imponente Ledda spicca il volo battendo tutti gli avversari e concludendo di testa verso la porta, è 1-0 Barcanova. I padroni di casa sfruttano lo shock momentaneo degli avversari per cercare di allungare ulteriormente il vantaggio, al 9' Mereu si ritrova a super tu con Addino che ha un riflesso determinante e salva i suoi dal 2-0. Da questo momento in poi la partita si equilibra sempre più, i ragazzi del Quincitava cercano di penetrare dagli esterni mentre il Barcanova gestisce palla a centrocampo, la partita è molto fisica, gli scontri in campo non mancano e l’arbitro è chiamato ad intervenire spesso. Arriva al 21' un episodio cruciale della partita: Mercuri si ritrova con la palla nei piedi da ultimo uomo perdendola a causa del forte pressing di Soluri, a questo punto il 5 in maglia rossoblù è costretto ad interrompere la discesa dell’avversario in maniera irregolare, l’arbitro non ha dubbi, è rosso diretto per lui. Il tecnico di casa corre ai ripari facendo spostare Kalala a difensore centrale, non può fare altro avendo solo 2 cambi disponibili dalla panchina di cui nessuno difensore centrale di ruolo, la situazione si fa critica per il Barcanova. Il Quincitava allora prova ad avere una reazione di scatto alla situazione adesso favorevole. La squadra ospite inizia a dominare il campo, l’uomo in più e la freschezza dei cambi si fa sentire, il Barcanova però non si fa trovare mai scomposto pur avendo un uomo in meno ed un difensore centrale adattato. Al 39' arriva un altro episodio chiave della partita: Mereu lanciato in profondità riesce a scavalcare la coppia centrale ritrovandosi ancora una volta a tu per tu con Addino, al posto di concludere decide di saltare anche quest’ultimo riuscendoci, il numero 1 del Quincitava a questo punto è costretto a tirarlo giù con la forza per impedirgli di appoggiare la palla in rete in solitaria, è calcio di rigore con annesso cartellino giallo ai danni di Addino. La responsabilità della battuta ricade su Corda che con freddezza apre il destro e batte l’estremo difensore in maglia grigia, è 2-0 Barcanova. Il primo tempo si chiude con un episodio assai singolare: Addino porta palla fuori dalla propria area di rigore ma al momento del rinvio la perde, a recuperarla è stato Ledda che prova a metterla in mezzo trovando la testa di Mereu, quest’ultimo però trova a sua volta la testa di Aresti che salva un gol fatto sulla linea di porta, il Quincitava ha rischiato di finire la partita già nel primo tempo.
Il secondo tempo si apre con la squadra ospite vogliosa di recuperare, il Quincitava sa di dover dimostrare qualcosa in più se vuole accorciare le distanze, sopratutto in superiorità numerica. Il Barcanova però dimostra costantemente una grandissima coesione come gruppo, i ragazzi del tecnico Gasparini rimangono uniti. Arriva infatti al 10' il terzo gol della gara, quello che la sigilla definitivamente: Provenzano riceve palla a centrocampo lanciandosi nello spazio, prima salta il suo uomo, poi ne salta un altro, poi salta l’intera coppia centrale rientrando sul suo piede forte, in conclusione sgancia un tiro ad incrociare sul palo lontano imprendibile per Addino. Dalla metà del secondo tempo in poi la partita si anestetizza improvvisamente, il Bacanova gira palla creando una rete di passaggi pulita ed efficace, il Quincitava cerca in maniera poco energica di recuperare palla per impostare offensivamente. Triplice fischio: finisce qui Barcanova-Quincitava.
BARCANOVA-QUINCITAVA 3-0
RETI: 8' Ledda (B), 39' rig. Corda (B), 10' st Provenzano (B).
BARCANOVA
Palumbo 7 Non troppo impegnato durante il corso della partita, la sua difesa riesce a tenere i guai lontani da lui, quando è chiamato in causa però è sempre pulito e con i tempi giusti. Il portiere è l’uomo in campo che più soffre il maltempo, la leggera pioggia in campo rende il pallone insidioso anche da fuori area, qualche volta è costretto ad intervenire in 2 tempi a causa della scivolosità della palla, tenendo però sempre i nervi saldi per non farsela scappare dalle mani.
Curcelli 7 A differenza del suo collega nella fascia opposta Stella, lui è un terzino più tecnico, si fa spesso avanti sovrapponendosi a Ledda e supportando direttamente l’azione offensiva. Difensivamente è presente, ogni tanto perde la posizione lasciando qualche spazio di troppo per l’esterno del Quinci ma riesce sempre a recuperare in tempo, buona partita per lui.
Stella 7 Terzino vecchio stampo, difensivamente un muro. Quando ha spazio non si fa problemi nel farsi avanti per supportare la manovra offensiva, anche se il meglio di lui emerge in fase difensiva: in tutta la partita non sbaglia un intervento sul pallone e tiene tutte le diagonali non lasciando alcuno spazio per l’esterno avversario, ottima gara per lui.
Herghelegiu 7.5 Giocatore di fondamentale importanza. La sua presenza in campo si sente, a centrocampo è cruciale nello smistamento dei palloni, in più la sua fisicità gli permette di coprire palla e vincere numerosi contrasti importanti. Quando ha la palla tra i piedi è serafico, non si scompone mai, sa sempre cosa fare e nel caso sa anche come saltare l’uomo in maniera più che efficiente, ottima prestazione per lui oggi.
Mercuri 6.5 La sua prestazione è nella media fino ad un momento preciso della partita, al minuto 21 infatti perde palla da ultimo uomo e bracca l’attaccante in fuga verso il portiere, questa mancanza di freddezza gli costa l’espulsione diretta.
Toro 7 "Toro" di nome e di fatto: nelle retrovie è imbattibile, la sua fisicità unita alla sua intelligenza difensiva lo rendono insuperabile. Quando ha la palla fra i piedi la gestisce con grande freddezza, non si lascia intimidire dalla pressione avversaria, ottima prestazione da parte sua.
Provenzano 8 Nel tridente offensivo dei suoi è il più rapido, sia nei movimenti in campo che nella velocità di pensiero, sa già cosa fare prima ancora che la palla gli venga servita. Nelle azioni offensive spesso si accentra alle spalle di Mereu, dando supporto in area di rigore, quando invece l’azione viene sviluppata dalle sue parti si allarga sulla linea laterale, puntando l’uomo per poi cercare lo scarico sul trequartista incontro o per crossare dentro alla ricerca di una testa dei suoi. In occasione del gol corre palla al piede per metà campo, salta quattro uomini ed incrocia il tiro battendo il portiere avversario, grande prestazione.
Kalala 7.5 Essenziale per la squadra, sopratutto nel momento di massima difficoltà, quando il direttore di gara ha estratto il cartellino rosso indirizzandolo verso il suo compagno Mercuri. A quel punto è chiamato a soccorrere il reparto difensivo e lo fa in maniera eccellente, la sua duttilità ha permesso ai suoi di rimanere in piedi nonostante l’inferiorità numerica. Quando gioca a centrocampo è assolutamente consapevole delle sue doti, usa bene il fisico e lancia spesso lungo nello spazio sia Ledda che Provenzano, grande prestazione da parte sua.
Mereu 7.5 Gioca bene spalle alla porta, è un punto di riferimento importante per i suoi. Quando riceve palla la copre con esperienza, scaricandola su Corda oppure allargandola verso uno degli esterni a suo supporto. Non è protagonista diretto nelle azioni offensive, ma senza di lui la squadra non troverebbe così tanti spazi, fondamentale.
Corda 8 Giocatore dalla tecnica impressionante, con la palla nei piedi fa quello che vuole. Salta spesso l’uomo creando spazi utili per gli inserimenti dei suoi compagni, non è egoista, quando può scarica sempre palla sull’uomo più libero. In occasione del rigore non ha problemi e prendersi la responsabilità della battuta, va dal dischetto e con freddezza insacca in momentaneo 2-0. Giocatore totale.
Ledda 8 Prestazione fondamentale per lui oggi, la sua grande stazza gli permette di essere determinante negli scontri fisici, in più la sua rapidità lo rende molto pericoloso offensivamente. In occasione del gol spicca in aria battendo tutti i difensori colpendo di testa e battendo il portiere, gesto atletico notevole.
All.Gasparini 8 Nonostante la panchina corta ed il cartellino rosso a metà primo tempo, i suoi sono riusciti ugualmente non solo a vincere ma a dimostrate un ottimo calcio, frutto di un'ottima alchimia fra allenatore e gruppo giocatori.
QUINCITAVA
Addino 6.5 Migliore in campo dei suoi, un felino tra i pali. Con i suoi interventi salva la sua squadra da numerosi gol, in più chiama le marcature e tiene i suoi uniti dalle retrovie. L’unica sbavatura della sua partita è stata la mancanza di freddezza in occasione del rigore, ha perso palla ed è stato costretto a fermare l’attaccante in maniera irregolare.
Ghirardo 6 Si fa vedere offensivo sin da subito, sovrapponendosi ad Orlandini e cercando la soluzione offensiva. Purtroppo la sua gara s’interrompe prematuramente a causa di diversi interventi subiti durante i primi minuti, che lo costringono a fermarsi a causa del dolore.
28' Perrenchio 6 Subentra all’improvviso per l’infortunato Ghirardo. Si fa trovare pronto da subito, entra in campo in un momento di difficoltà dei suoi, non si lascia scomporre dalla situazione rimanendo lucido ed entrando in partita con la testa da subito. Tiene bene le marcature non lasciandosi intimorire dalla pressione avversaria, il tecnico sarà contento di avere a disposizione giocatori come lui.
Bazzini 6 Si fa spesso avanti supportando l’azione offensiva dei suoi, anche se spesso non viene servito. Difensivamente è sempre in posizione, tiene bene le diagonali difensive ed è solido nei contrasti, buona gara per lui.
Dimino 6 Giocatore tecnico e dalla grande visione di gioco, nonché capitano dei suoi. Cerca di amministrare il gioco a centrocampo ma soffre abbastanza in pressing avversario. Sul ruolo di capitano non c’è nulla da dire, sprona i suoi compagni e cerca di tirare su il morale anche se arrivati sulla soglia dello 0-3, la squadra sembra aver mollato la spugna.
Perrot 6 Buona la sua gara difensiva, negli interventi è composto e tiene bene l’uomo nella marcatura individuale. Manca quella componente di carattere che gli permetterebbe di dominare il campo, probabilmente è complice l’atteggiamento complessivo della squadra che non riesce a performare al meglio.
Aresti 6 La sua gara è buona anche se spesso lascia qualche spazio di troppo alla punta avversaria, nonostante ciò recupera sempre bene sull’uomo e negli interventi è composto.
30' Celerino 6 Subentra per l’ammonito Aresti e fa quello che può.
Grosso 6 Si muove tanto ma non viene servito spesso, quando riceve palla però punta sempre l’uomo mettendolo in difficoltà. Gli piace giocare largo sulla linea laterale e quando l’azione si sviluppa dalla parte opposta, taglia dietro la punta più vicina a lui cercando di inserirsi sul secondo palo, tuttavia non è mai decisivo, prestazione nella media.
Vacchiero 6 A centrocampo dialoga molto bene con il suo compagno e capitano Dimino, anche se rimane un po’ in ombra durante il corso della gara. Anche a lui come a molti suoi compagni, manca un po’ di cattiveria agonistica, la giusta dose per imporsi nel suo ruolo e rendersi più pericoloso, le sue doti tecniche sono indiscutibili, quando ha palla fra i piedi fa quello che vuole, solo che spesso la palla nei piedi non gli viene servita.
Soluri 6 Cerca di prendere posizione durante tutta la partita non riuscendoci, complice l’ottima prestazione della difesa avversaria. La mancanza di un punto di riferimento fisso davanti si fa sentire, lui non è riuscito ad esserlo. In futuro deve cercare di essere più presente in campo da subito, anche perché le doti tecniche non gli mancano.
Correa De Lima Kamienski 6.5 La sua partita finisce prematuramente al minuto 28 del primo tempo a causa di un infortunio. Il suo tempo in campo fa capire di che pasta è fatto: grande tecnica e rapidità nella giocata, offensivamente è una minaccia. Si spera che il suo infortunio non sia nulla di preoccupante, vederlo giocare è una gioia per gli occhi.
26' Bragagnini 6 Subentra al posto dell’infortunato Correa De Lima Kamienski e ci mette un attimo ad entrare mentalmente in partita. Tuttavia nella ripresa resta in ombra nelle azioni offensive.
Orlandini 6 Rapidità e tecnicismi, due caratteristiche indispensabili per un esterno offensivo, palla al piede e una minaccia specialmente quando punta l’uomo. Non viene molto servito.
All.Arizio 6 Dovrà lavorare con i suoi per comprendere le motivazioni di questi "blackout" generali, le doti tecniche non mancano in nessuno della rosa.