Under 15
23 Marzo 2025
torino girone a barracuda-vianney 1-1 Dragutinovic Richard, Mossino Matteo, Rapicano Daniele
Big non si nasce, si diventa: il Barracuda lo è da inizio campionato, il Vianney lo sta diventando. I gialloblù ormai nelle partite fondamentali non sbagliano un colpo e le quattro vittorie consecutive nelle ultime quattro giornate erano il più credibile biglietto da visita per spaventare il Barracuda, squadra in piena corsa per i play-off e che aveva bisogno di punti come l'acqua nel deserto. Anche questa volta il Vianney si conferma squadra tremenda da affrontare e quando si scontra con una big non sbaglia il colpo.
La prima parte della partita è servita ad entrambe le squadre per studiarsi e per capire quali fossero le vie più semplici per il gol, mentre nella ripresa si è combattuto fino all'ultimo minuto per il vantaggio. I rossoblù segnano dopo i primissimi minuti della ripresa con il solito Mattia Di Cuonzo, il centrocampista più prolifico del campionato con 21 reti realizzate, anche se definirlo semplicemente "centrocampista" sarebbe riduttivo, dato che il suo tecnico Franco Toce lo impiega da autentico jolly, schirandolo in più ruoli in base alle esigenze. Neanche il tempo di festeggiare che in una manciata di minuti l'amarissimo gol di Daniele Rapicano rimette la gara in parità. Per il resto della partita sia il Barracuda che il Vianney inseguono, senza riuscirci, i 3 punti che servivano a entrambe per continuare a inseguire il sogno Play Off.
LA PARTITA
Le squadre scendono in campo con obiettivi ben stabiliti: i padroni di casa devono vincere per avvicinarsi il più possibile alla zona podio, quindi ai play-off, mentre i gialloblù sperano di abbandonare l'ottavo posto avvicinandosi più possibilmente allo stesso Barracuda, ci sono solo una manciata di punti di differenza. I rossoblù si affidano al terzo miglior marcatore della stagione: Di Cuonzo mentre gli avversari, i galloblù, decidono di affidare le chiavi d'attacco ad un tridente composto da Sagario, Lujan e Dragutinovic. Dopo il fischio del direttore di gara le squadre iniziano a guardarsi cercando di capire quale sia la zona più facile per raggiungere la porta. Dopo pochissimi minuti i giocatori iniziano a scontrarsi: Dudau conquista un calcio di punizione che batte da metà campo, la forza e la precisione sono tali che arriva direttamente tra le mani di Mongioi che però la para in due tempi. Per tutto il primo tempo i rossoblù vincono rimpalli e conquistano calci di punizione ma non riescono ad imporsi sull'altra squadra, solo belle occasioni come quella creata, di nuovo, da Dudau: con un calcio di punizione, battuto da metà campo, raggiunge direttamente la porta senza trovare l'acrobazia in rovesciata di Di Cuonzo. La partita prosegue senza clamorosi cambiamenti perché le squadre, invece di creare gioco, delegano la costruzione ai giocatori con più qualità come Halilaj e Di Cuonzo per i rossoblù e Dragutinovic, Lujan e Mossino per i gialloblù. Il primo tempo si conclude in pareggio con una sostanziale uguaglianza tra le due squadre.
La ripresa inizia in maniera diametralmente opposta da come è finito il primo tempo, i padroni di casa attaccano senza esclusione di colpi tutta la difesa obbligando Mossino ad alzare il baricentro del gioco. L'aggressività è tale da trovare il gol quasi subito: immediatamente dopo il fischio d'inizio Di Cuonzo intercetta una rimessa laterale, trasformata in un passaggio aereo mal calibrato, e segna un bel gol di testa in elevazione sui suoi marcatori, l'entusiasmo è totale la tribuna trema, sembra quasi una partita in piena gestione quando arriva il caffè amaro da bere: l'immediata risposta avversaria. L'azione, che porta al gol del pareggio, nasce grazie da una ripartenza gialloblù, questa azione così veloce obbliga i difensori rossoblù ad alzare la linea difensiva, questo tutti contro tutti confonde i passaggi della palla: viene intercettata da Dennoune che con un sombrero sulla difesa la passa a Rapicano, è lui l'autore del gol più amaro della giornata, con un tiro lento ma preciso segna il gol del pareggio. Il resto della partita si disputa con grande agonismo, ambe due le squadre sono intenzionate a vincere: il Barracuda, ferito nell'orgoglio, cerca di rinforzare la fase offensiva con il subentro di D'Ulisse che inizia subito a prendersi a sportellate con Afrouk per dirigersi in zona tiro. Il Vianney invece mette a disposizione un numero consistente di uomini come Afrouk, utile per contenere D'Ulisse, e poi Scalisi senza contare i suberntri prima del gol cioè Ferrara e Dennoune, autore dell'assist. La partita continua senza rispettare gli schemi di gioco si punta solo al gol decisivo, si creano triangolazioni sul momento e si corre a perdifiato per tutta la fascia sperando nei 3 punti, saltano tutti gli schemi provati in allenamento. Il match si conclude con un pareggio dal sapore opposto: i padroni di casa rammaricati di aver perso una grande occasione per raggiungere la zona podio mentre per i gialloblù è un'occasione d'oro quella di aver fermato il Barracuda.
IL TABELLINO
BARRACUDA-VIANNEY 1-1
RETI (1-0, 1-1): 3' st Di Cuonzo (B), 11' st Rapicano (V).
BARRACUDA (4-3-3): Passiatore 6, Vernaglione 6.5, Chiabotto 6, Id Mouida 7 (29' st Vizitiu sv), Ata 7, Pierro Federico 6.5, Dudau 7 (18' st D'Ulisse 6.5), Americo 6.5, Halilaj 7.5, Di Cuonzo 7.5, Musso 7 (9' st Lacentra 6.5). A disp. Pagano, Boudon, El Aya, Kharmoud, Belvedere, Proano. All. Toce 7. Dir. Proano Barrionuevo - Ata.
VIANNEY (4-2-3-1): Mongioi 7, Mossino 7.5, Scagliola 6.5 (9' st Dennoune 6.5), Negro 6.5, Mussi 7, Sagario B. 6.5 (20' st Afrouk 6.5), Ruggiero 6.5, Rapicano 7, Sagario M. 6.5 (32' st Scalisi sv), Lujan 7.5 (1' st Ferrara 6), Dragutinovic 7.5. A disp. Moschini, Minniti, Forte. All. Filippelli 7. Dir. Lujan.
ARBITRO: Shanan di Torino 6.
LE PAGELLE
BARRACUDA
Passiatore 6 Durante il match è stato chiamato in causa poche volte: la partita si è svolta nella fase avanzata del campo, verso gli avversari, quando Lujan e Dragutinovic riescono a saltare la difesa lui si fa trovare pronto, è sfortuna il gol che prende nel secondo tempo: si fa saltare da Dennoune e passandola a Rapicano segna con un tiro lento ma preciso, nell'ultimissima fase della partita incita i suoi a non mollare.
Vernaglione 6.5 Sulla fascia non passa nessuno quando c'è la sua marcatura, per tutta la partita ha contenuto le incursioni di Lujan che cercava di bucare la difesa per servire Dragutinovic.
Chiabotto 6 Molto calmo nella creazione del gioco, predilige la costruzione con passaggi diretti e non alti, per tutta la partita ha aiutato Vernaglione e Id Mouida a contenere gli avversari.
Id Mouida 7 Rimane in posizione bassa per individuare da dove gli avversari intendono attaccare, data la sua altezza è in grado di respingere cross alti con forti colpi di testa e data la sua fisicità vince quasi tutti i contrasti: come quando riesce a frapporsi tra il pallone e Dragutinovic che era, indisturbatamente, diretto verso la porta di Passiatore, è il perno della difesa.
29' st Vizitiu sv
Ata 7 La sua prestazione è stata di rilievo sia per la difesa sia per il centrocampo, ha un tiro potentissimo ed altrettanto preciso, ha battuto un paio di calci di punizione da centrocampo che hanno obbligato Mongioi ad uscire e pararli perché altrimenti sarebbero stati pericolosissimi in area di rigore.
Pierro Federico 6.5 Chiusure pulite e corrette, per tutto il match ha dato filo da torcere a Dragutinovic e Lujan senza mai far mancare il rispetto e la correttezza, nel secondo tempo ha marcato con grande abilità Ferrara.
Dudau 7 Ottima prestazione la sua, si svincola velocemente del pressing avversario triangolandosi efficacemente con i suoi compagni di squadra: un fulmineo uno-due con Di Cuonzo serve per smarcarsi della marcatura di Mossino, è inoltre preciso nei calci piazzati da molto lontano.
18' st D'Ulisse 6.5 Entrato molto carico con voglia di vincere, per la partita che ha giocato ha dato molto fastidio alla difesa avversaria soprattutto ad Afrouk che lo marcava stretto sull'uomo.
Americo 6.5 Mediano della vecchia scuola riesce ad uscire vincitore dai contrasti grazie alla sua ruvidezza ed aggressività, sa sfruttare il fisico per vincere il possesso, i suoi passaggi sono forti e ben calciati.
Halilaj 7.5 Giocatore con molta grinta, le sue azioni sono tutte conquistate con il sudore della fronte combattendo fisicamente con gli avversari, nonostante l'altezza riesce a tenere testa ai difensori senza la minima preoccupazione. Inoltre c'è da sottolineare l'estrema correttezza della persona: ad ogni fallo o interruzione, per sua colpa, chiede scusa e si rassicura che l'avversario stia bene.
Di Cuonzo 7.5 Per tutta la partita si è speso per far si che l'attacco salisse in chiave gol, poi ha aspettato la condizione migliore in area di rigore ed ha segnato il gol dell'1-0 che per un po' di tempo ha fatto sognare l'intera squadra: il gol l'ha creato intercettando, con un colpo di testa, un cross alto lento.
Musso 7 Praticamente ha giocato come se fosse un ariete scontrandosi fisicamente con Mussi e Scagliola, grazie a questo suo estremo coraggio apre autostrade utili per Di Cuonzo e Halilaj che attaccano sia centralmente sia in fascia.
9' st Lacentra 6.5 Entrato a partita già avviata ha cercato di incidere nel risultato finale scontrandosi all'ultimo sangue con Mossino.
Toce 7 Il primo tempo ha chiesto al gruppo a non osare troppo per studiare l'avversario così per i primi minuti del secondo tempo è andato in vantaggio. Non è stato bravo ad organizzare la difesa del risultato infatti dopo pochi minuti perde il vantaggio obbligando la squadra alla rincorsa al gol.
VIANNEY
Mongioi 7 Grandi riflessi gli hanno permesso di salvare il risultato, nelle uscite riesce ad anticipare gli attaccanti avversari risultato molto veloce ed abile nel buttarsi sul pallone.
Mossino 7.5 Prestazione di altissimo livello quella che ha fatto, è praticamente un attaccante aggiunto: riesce a cavalcare tutta la fascia senza essere fermato per servire i suoi compagni in fase avanzata, ha anche ricoperto il suo ruolo marcando efficacemente Di Cuonzo e Lacentra.
Scagliola 6.5 Giocatore che non attrae l'attenzione del pubblico perché gioca "dietro le quinte" insieme a Negro, l'acoppiata riesce ad intercettare i palloni mal calibrati, rubare palla senza fallo agli attaccanti che si avvicinano pericolosamente verso l'estremo difensore.
9' st Dennoune 6.5 Entrato per far rifiatare la difesa dopo una partitona di Scagliola, riesce a vincere quasi tutti gli scontri con D'Ulisse che nell'ultimo frangente di partita si alza pericolosamente verso la porta, inoltre è il precursore del gol del pareggio: con un colpo di testa riesce a saltare la difesa ed intercettare Rapicano che con un tiro debole segna il gol dell'1-1.
Negro 6.5 Insieme a Scagliola riesce a fermare frontalmente Di Cuonzo ed Halilaj che per tuttala partita hanno provato a strappare i 3 punti, nell'ultimo frangente ha aiutato Dennoune a contenere D'Ulisse.
Mussi 7 Insieme ai suoi amici in difesa ha sofferto per tutta la partita contenendo Halilaj quando era convinto di passare bucando la fascia destra, senza fronzoli riesce a mettere il corpo tra la palla ed il giocatore uscendone quasi sempre vincitore.
Sagario B. 6.5 Prestazione di supporto alla fase difesiva, si è amalgamato bene con il centrocampo creando una ragnatela difficile da oltrepassare.
20' st Afrouk 6.5 Entrato a partita già inoltrata ha dato fiato alla squadra che non ne aveva più, i suoi interventi sempre molto puliti.
Ruggiero 6.5 Ha corso più di tutti combattendo tutti i palloni sia in fase avanzata sia in quella di difesa, si è scontrato con tutti i giocatori anche con il suo omonimo 7, è un furetto e riesce ad uscire dalla marcatura con facilità.
Rapicano 7 Ottima visione di gioco e della posizione, per tutta la partita ha aiutato i suoi compagni a gestire con tranquillità i palloni tra attacco e difesa, è l'autore del gol del pareggio: intercetta un passaggio di testa di Dennoune, la toccata piano, riuscendo lentamente a mandarla in rete.
Sagario M. 6.5 Insieme a Rapicano ha fatto da filtro tra la difesa e l'attacco, nonostante gli avversari fossero molto più aggressivi e fisici è riuscito a cavarsela con grande qualità.
Lujan 7.5 Prestazione clamorosa quella ha avuto contro il Vianney, ha corso quattro volte in più di tutti gli altri giocatori, insieme a Dragutinovic sfondano senza pietà la difesa avversaria con azioni veloci e passaggi alti ed irraggiungibili, si è scontrato molte volte con Vernaglione.
1' st Ferrara 6 Ha giocato una partita di supporto senza essere determinante per gli amici in attacco.
Dragutinovic 7.5 Rimane in fase ultra avanzata ed intercetta tutti i palloni in circolazione in area di rigore, combatte strenuamente per mantenere il possesso della palla e spazia in tutto l'attacco; molto volenteroso a fare inserimenti riesce ad intendersi con Lujan.
All. Filippelli 7 Ha rubato i tre punti che servivano al Barracuda ed è stato bravo ad azzeccare i cambi. La squadra ha avuto pazienza di aspettare il momento giusto per segnare, ha anche avuto fortuna perché nella fase finalissima quando il Barracuda attaccava si è saputa piegare senza spezzarsi.
ARBITRO: Shanan di Torino 6 Partita tutto sommato tranquilla l'ha gestita con tranquillità preferendo lasciar giocare piuttosto di fischiare falli.