Under 17 Élite
23 Marzo 2025
UNDER 17 ÉLITE PONTE SAN PIETRO • in foto: Diego Colombo
Chissà cosa starà pensando Diego Colombo in questo momento. L'unico 2009 presente nelle distinte delle due squadre, in campo a pochi minuti dalla fine con la squadra che necessita di un gol per mantenere aperto il discorso per il primo posto in campionato e al quinto minuto di recupero trova un tiro da 25 metri che prende la parte bassa della traversa e finisce in rete, facendo esplodere di gioia tutta la squadra. Mica male! Già, perché Mapello-Ponte San Pietro ci aveva mostrato che i 25 punti di differenza in classifica erano tutt'altro che evidenti. I padroni di casa erano passati in vantaggio con Blandino per poi farsi riprendere pochi minuti dopo dal tap-in di Locatelli, ma nella fase conclusiva del primo tempo la rete di Rreshpja aveva nuovamente portato avanti i gialloblu. Nella ripresa però sono due tiri da fuori a ribaltare tutto: prima ci pensa Adobati e poi Colombo, all'ultimo secondo. Con questa vittoria il Ponte resta a -2 dalla Virtus Ciserano ad una giornata dalla fine. Tutto può ancora succedere. La Virtus giocherà in casa contro lo Scanzorosciate, mentre il Ponte se la vedrà in trasferta contro la Real Calepina.
Il Mapello sceglie il 4-3-3 con Rreshpja e Ceroni sulle fasce, mentre Blandino agisce da punta. Insolita difesa a 4 per il Ponte: 4-3-1-2 con Gardinetti trequartista alle spalle di Mazzoleni e Chiesa. Il Ponte inizia subito molto forte e con l'intento di passare subito in vantaggio. Le prime conclusioni infatti sono tutte degli ospiti, prima con Zanchi da fuori area, poi con Adobati su punizione. Al 16' primo episodio dubbio: tiro da fuori di Zanchi, Gervasoni devia sulla traversa, sulla respinta De Gaspero tocca verso la porta e forse carica leggermente il portiere che non aveva bloccato il tiro, la palla sembra finire dentro, ma l'arbitro non convalida, facendo proseguire il gioco senza fischiare fallo. Dopo questo episodio il Mapello prende gradualmente coraggio e si fa vivo con una conclusione dalla sinistra di Rreshpja che termine alta, mentre il Ponte risponde con una bella girata di Mazzoleni. I padroni di casa ormai sono pienamente in partita e vanno nuovamente al tiro con Blandino dalla destra sugli sviluppi di una punizione battuta velocemente, la palla esce di poco.
I gialloblù sulle fasce danno la sensazione di poter essere pericolosi. Ed è proprio così che arriva l'1-0 al 30': Signorelli se ne va via sulla fascia destra e mette in mezzo per Blandino che riceve palla al centro dell'area e trova il gol. Ma al 36' arriva la pronta risposta degli ospiti: tiro dalla distanza di Zanchi parato da Gervasoni con un altro ottimo intervento, Locatelli però è reattivo a segnare sulla respinta a porta praticamente vuota. Il Mapello tuttavia non si scoraggia e qualche istante dopo colpisce il palo con un altro ottimo spunto di Rreshpja. Sempre il numero 11 gialloblù sigla la rete del 2-1 al 41': ottimo cross dalla destra di Zanchi sul secondo palo, il bomber stoppa e di destro dalla punisce il portiere sul primo palo, riportando nuovamente in vantaggio i suoi alla fine di un primo tempo molto spettacolare.
Il Ponte continua ad avere un maggior possesso della palla, ma va al al tiro solamente tramite conclusioni da fuori area, prima con Hila poi con Adobati. Anche dalle fasce iniziano a piovere pericoli per il Mapello: gran cross di Locatelli per Zanchi che di testa non trova la porta. I gialloblù si chiudono con ordine e provano a ripartire, andando vicino al 3-1 con un bel tiro da fuori di Signorelli, Pinotti devia in angolo. Sono proprio i tiri dalla distanza i grandi protagonisti di questo finale di match: al 20' Adobati va in rete con un destro da fuori, su cui forse Gervasoni può fare di più, la conclusione è angolata ma non particolarmente potente. I blues si sbilanciano alla ricerca disperata del gol della vittoria, mentre il Mapello difende con le unghie e con i denti e prova a ripartire. Nel finale succede di tutto, al 39' Nesi calcia un bel sinistro in diagonale dai 20 metri, ma il palo respinge la sua conclusione.
I padroni di casa reclamano anche per un presunto calcio di rigore per un contatto ai danni di Rreshpja su cui resta qualche dubbio. Appena prima del recupero doppia clamorosa occasione Ponte prima con Doda di testa su calcio d'angolo e poi con Capelli, che non riesce a ribattere in rete il tiro di Zanchi ottimamente respinto da Gervasoni. È il 50' e tutto lascia presagire che la Virtus possa festeggiare il primo posto con una giornata d'anticipo. Invece no, perché Colombo fa partire una gran botta da fuori che colpisce la parte bassa della traversa e va in rete. Questione di centimetri, i centimetri che questa volta hanno condannato il Mapello e premiato il Ponte al termine di una partita molto spettacolare, intensa, a tratti nervosa, ma che di certo ha intrattenuto alla grande il pubblico.
MAPELLO
PONTE SAN PIETRO
Daniele La Morgia, allenatore del Ponte San Pietro, è soddisfatto per la vittoria in extremis: «Il gol all'ultimo secondo? Sono convinto che questi episodi durante l'anno si pareggino. Quest'anno abbiamo sia perso sia guadagnato punti negli ultimi secondi. Oggi abbiamo scelto di giocare a quattro sia perché il campo era molto stretto sia perché Mirtani aveva qualche problemino al ginocchio, quindi ho dovuto cambiare qualcosina. L'approccio al match era stato buono, poi ovvio che su questo campo quando perdi palla sei già sull'altra porta, quindi abbiamo sofferto qualcosa e abbiamo perso qualche certezza. Però penso che nel complesso abbiamo meritato la vittoria».
Niente da dire ai suoi ragazzi per Piero Tiraboschi, allenatore del Mapello, un po' deluso per qualche episodio storto: «Abbiamo giocato la nostra partita, forse meritavamo un pareggio, oggi gli episodi sono girati contro, parlo sia del gol allo scadere, noi qualche minuto prima avevamo preso un palo e la palla è uscita, loro prendono la traversa e gli entra. Poi qualche episodio arbitrale che non mi hanno convinto troppo, sia per l'eccessivo numero di cartellini, sia per un paio di situazioni dubbie nel secondo tempo. Ma nel complesso l'atteggiamento mi è piaciuto molto».