Under 16
23 Marzo 2025
UNDER 16 VILLA • Ottima prestazione di Leonardo Agresta
Nella sfida valida per la lotta salvezza, Villa e Real Basiglio danno vita ad un match combattuto e ricco di intensità, che si chiude sul risultato di 1-1, lasciando intatte le gerarchie in classifica. Le due squadre, reduci da un pareggio nella giornata precedente, scendono in campo più motivate che mai: il Villa, a quota 28 punti, cerca di allontanarsi definitivamente dalla zona calda, mentre il Real Basiglio, fermo a 16, prova a tenere vive le speranze di salvezza. Dopo il 2-2 dell’andata, anche il ritorno regala equilibrio e battaglia, con un primo tempo giocato tutto sulla fisicità, ed una ripresa più emozionante, in cui le squadre si sono affrontate a viso aperto, ma senza trovare lo strappo decisivo.
Pronti via, e l’intensità è già alle stelle: le due squadre si studiano, attente a non scoprirsi troppo, mentre la battaglia infuria a
centrocampo, dove si gioca ogni pallone con grinta e determinazione. Il Real Basiglio prova a sviluppare il gioco sulle fasce, ma deve fare i conti con il pressing alto e aggressivo del Villa, che conquista diversi palloni e cerca di ripartire con le incursioni di Grosser, molto attivo sulla sinistra. Proprio lui avvia un paio di belle combinazioni con Ticini, che a cinque minuti dal fischio d’inizio sfiora il gol con un colpo di testa, impegnando il portiere Ventura in un intervento attento. I bianconeri continuano a spingere, trascinati da un Agresta ispirato che prova qualche tocco sopraffino per sbloccare la partita, mentre Di Pietro si occupa di impostare e dare ordine alla manovra. Il Real Basiglio, però, non resta a guardare e risponde con carattere: sulla sinistra Aloia cerca di affondare e dialoga bene con Rapetti nel tentativo di scardinare l’attenta difesa del Villa, che regge senza sbavature. La partita è equilibrata e combattuta su ogni pallone, ma le vere occasioni da gol latitano. Botturi, generoso in attacco, si abbassa spesso per far salire la squadra, mentre Testona dà vita a uno splendido duello con Brambati, che lo contiene alla grande e salva i suoi intorno alla mezz’ora con un tackle degno del miglior Chiellini, interrompendo una ripartenza pericolosissima. L’unica vera occasione del primo tempo arriva sui piedi di Agresta, che viene imbucato alla perfezione da Ticini, entra in area e va giù, ma l’arbitro è vicino all’azione e lascia proseguire, tra le proteste dei giocatori del Villa. Si chiude così una prima frazione di gioco intensa e combattuta, ma povera di emozioni sotto porta. Le squadre lottano con grande generosità, ma la precisione in fase di finalizzazione manca, lasciando il risultato fermo sullo 0-0 al termine di un primo tempo giocato più sulla fisicità che sulle giocate tecniche.
Il secondo tempo si apre subito con un'esplosione di intensità, sia sul terreno di gioco che sugli spalti, con le tifoserie che incitano le squadre a gran voce. Il Villa parte fortissimo, riversandosi con aggressività nella metà campo avversaria e cercando di chiudere subito la pratica, ma il Real Basiglio resiste stringendo i denti. La pressione dei bianconeri è asfissiante e dopo soli cinque minuti arriva il primo squillo: Agresta difende palla con grande mestiere e conquista una punizione interessante dalla trequarti. Si incarica lui stesso della battuta e mette in mezzo un pallone velenoso: Botturi cerca di colpire di testa, ma viene trattenuto da Roperti. L’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Sul pallone si presenta con freddezza proprio Agresta, che calcia di collo pieno spiazzando Ventura e infilando il pallone nell’angolino destro: 1-0 per il Villa, che ora ha tutta l’inerzia dalla sua parte e sente la possibilità di affondare il colpo. Tuttavia, le partite così combattute sono spesso imprevedibili, e basta un episodio per cambiare tutto. Il colpo di scena arriva puntuale appena tre minuti dopo: il Real Basiglio guadagna una punizione nei pressi del centrocampo, Roperti si incarica del calcio piazzato e lancia un pallone lungo in area. Sembra una traiettoria innocua, ma il portiere Mella sbaglia il tempo dell’uscita e si lascia sfuggire il pallone: Aloia è il più lesto a intervenire e, con una zampata, riporta il risultato in parità. La sfida è ora più accesa che mai. Si lotta su ogni pallone, con il Villa che non ci sta e prova in tutti i modi a riprendere il controllo del match. Il tecnico Silotto decide di cambiare qualcosa e attinge alla panchina per dare nuove energie alla squadra. I cambi danno subito i frutti sperati: Rossi si mette in mostra con una giocata spettacolare, portandosi il pallone avanti di testa a là Kaka, mentre Lucidi spinge sulla sinistra e guadagna una punizione interessante. Sulla battuta si presenta Serra, che mette un pallone perfetto in mezzo, trova Di Pietro libero sul secondo palo, che però non riesce a trovare l’incornata vincente.
Il Real Basiglio prova a reagire con grinta, trascinato da Carrozziere e dal solito Aloia, ma il Villa continua a creare pericoli e va vicinissimo al raddoppio. Agresta, sempre ispirato, serve sulla sinistra Serra, che mette in mezzo un pallone velenoso,
Brambati arriva a rimorchio e lascia partire un bolide che si stampa sulla traversa e rimbalza proprio sulla linea di porta: l’arbitro, ben posizionato, lascia proseguire, scatenando le proteste dei giocatori bianconeri. Brivido per il Real Basiglio, mentre il Villa non riesce a credere alla propria sfortuna: la porta di Ventura sembra stregata. Proprio quando il Real Basiglio sembra sul punto di crollare, arriva un’azione che potrebbe cambiare le sorti del match. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la squadra di Persuati recupera palla e lancia lungo per il subentrato Simbari, che protegge bene il pallone e si invola verso la porta avversaria. Mella esce con tempismo incerto e finisce per travolgerlo: l’arbitro estrae il cartellino giallo, punendo l’intervento e probabilmente evitando guai peggiori per il Villa. L’ultimo sussulto arriva sul finire del match: Di Pietro recupera palla e imbuca splendidamente Brambati, che allarga sulla sinistra per Serra. Il numero 20 calcia di prima intenzione da posizione defilata, ma la palla termina di poco alta sopra la traversa. È l’ultimo tentativo di una partita ruvida e combattuta, giocata con grande intensità da entrambe le squadre, in cui a prevalere sono stati l'agonismo e il grande equilibrio.
Villa-Real Basiglio 1-1
RETI (1-0, 1-1): 5' st rig. Agresta (V), 9' st Aloia (R).
VILLA (4-3-3): Mella 6, Martinelli 6.5 (40' st El Abbassi sv), Grosser 7 (22' st Pici 6), Rocchitelli 6.5 (11' st Lucidi 6.5), Brambati 7, Petro 6.5, D'Altobrando 6.5 (19' st D'Amato 6), Di Pietro 7, Ticini 6 (2' st Rossi 6.5), Agresta 7.5, Botturi 7 (14' st Serra 6.5). A disp. Busiello, Bennardo, Perrone. All. Siliotto 6.5. Dir. Agresta.
REAL BASIGLIO (4-3-3): Ventura 6.5, Bedin 6, Calabrese 6.5, Roperti 6.5 (19' st Brusa 6), Rapetti 6.5, Carrozziere 6.5, Aloia 7, Mbaye Siley 6.5, Testona 7 (26' st Simbari 6.5), Negri 6.5 (37' st Dilernia sv), Loconte 6 (6' st Caselli 6). All. Persuati 6.5. Dir. Ndreka - Bedin.
ARBITRO: Guidetti di Milano 6.5.
AMMONITI: Mella (V), Bedin (R).
VILLA
Mella 6 Attento e sicuro nel primo tempo, ma nella ripresa commette l’errore fatale che permette al Real Basiglio di trovare il gol del pareggio.
Martinelli 6.5 Solido in fase difensiva e attento nelle chiusure, anche se non spinge molto in avanti. (40’ st El Abbassi sv)
Grosser 7 Una vera dinamo sulla fascia sinistra: è da lì che nascono i maggiori pericoli per la difesa avversaria. Ottima intensità fino alla sostituzione. (22’ st Pici 6 Si limita a fare il suo senza sbavature).
Rocchitelli 6.5 Gioca con sicurezza per quasi un’ora, trasmettendo solidità alla retroguardia. (11’ st Lucidi 6.5 – Dà una spinta in più sulla sinistra, ma il suo contributo non basta per portare a casa i tre punti).
Brambati 7 Un vero mastino. Disinnesca ogni tentativo avversario e limita alla grande Testona. Sfortunato quando colpisce una traversa che ancora trema.
Petro 6.5 Fisico e determinazione: si fa sentire lì dietro e garantisce sicurezza al reparto.
D’Altobrando 6.5 Protagonista di uno spunto interessante sulla destra, anche se il campo bagnato gli impedisce di sfruttare al meglio il suo dribbling. (19’ st D’Amato 6 – Entra nel finale, ma ha poco tempo per incidere).
Di Pietro 7 La mente del centrocampo di Silotto. Fa girare palla, prova a impostare e si rende pericoloso in più occasioni.
Ticini 6 Parte molto bene, mostrando intraprendenza nei primi venti minuti, ma si spegne un po’ col passare del tempo. (2’ st Rossi 6.5 Entra con grande determinazione e prova a lasciare il segno, pur mancando un po' di precisione in alcune occasioni).
Agresta 7.5 Il capitano è il giocatore più ispirato: ha il tocco elegante di un vero diez e, oltre a trasformare con freddezza il rigore, è il più pericoloso tra i bianconeri.
Botturi 7 Generoso e combattivo. Si guadagna con intelligenza il rigore che porta in vantaggio il Villa. (14’ st Serra 6.5 – Dà vivacità alla manovra e per poco non serve a Brambati l’assist decisivo. Peccato per il tiro alto nel finale).
All. Siliotto 6.5 Gestisce bene la squadra, trasmettendo grinta e mantenendo alta l’intensità per tutta la partita. I cambi danno freschezza alla manovra, ma la traversa e qualche imprecisione negano la gioia dei tre punti.
REAL BASIGLIO
Ventura 6.5 Sempre attento e reattivo, specialmente nel primo tempo, quando neutralizza un tentativo insidioso di Ticini. Spiazzato sul rigore, ma trasmette sicurezza alla retroguardia.
Bedin 6 Partita ordinata, senza guizzi particolari, ma corre un bel rischio quando svirgola in area su un cross dalla sinistra.
Calabrese 6.5 Lucido e preciso nelle chiusure. Si fa trovare pronto nei momenti caldi del match, sventando diversi pericoli.
Roperti 6.5 Prezioso in copertura e abile nel gioco aereo, anche se il fallo da rigore pesa sulla sua prestazione. (19’ st Brusa 6 Entra con buon piglio e dà una mano alla squadra nel finale).
Rapetti 6.5 Spinge con costanza e cerca più volte di creare superiorità numerica. Generoso.
Carrozziere 6.5 Lotta su ogni pallone e non tira mai indietro la gamba. Grinta, cuore e qualità: la sua presenza si sente eccome.
Aloia 7 Tra i migliori in campo. Corre, dribbla e si rende sempre pericoloso. È lui a firmare il gol del pareggio con una zampata rapida e decisiva.
Mbaye Siley 6.5 Solido e sempre al centro della manovra. Recupera palloni e offre equilibrio in mezzo al campo.
Testona 7 Si batte come un leone, facendo a sportellate con la difesa avversaria. Tiene palla e si rende una spina nel fianco per tutta la gara. (26’ st Simbari 6.5 Entra e si rende protagonista di una grande azione in contropiede).
Negri 6.5 Prezioso nei movimenti senza palla e nei ripiegamenti difensivi. Si sacrifica per la squadra. (37’ st Dilernia).
Loconte 6 Fa fatica a emergere in una partita fisica e intensa. Svolge il compito assegnato senza strafare. (6’ st Caselli 6 Entra e garantisce ordine e freschezza nei minuti finali).
All. Persuati 6.5 Imposta una partita attenta e ben bilanciata, puntando su compattezza difensiva e ripartenze veloci. La squadra regge l'urto del pressing avversario e reagisce con carattere, trovando il gol del pareggio e sfiorando il colpaccio nel finale.