Il calcio provinciale di Sondrio perde una figura iconica: morto il delegato Daniele Croce

Cosa significa davvero perdere un pilastro del calcio dilettantistico? La Valtellina e la Valchiavenna si trovano a rispondere a questa domanda, piangendo nelle ultime ore la scomparsa di Daniele Croce, figura iconica e rispettata nel panorama calcistico locale. Croce, avrebbe compiuto 72 anni tra poche settimane, è venuto a mancare nella tarda mattinata di lunedì.

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FIGURA ICONICA

Daniele Croce, per oltre un decennio delegato provinciale di Sondrio e figura storica della Lega Nazionale Dilettanti, è venuto a mancare nella tarda mattinata di ieri. La sua scomparsa non è solo una perdita per il mondo del calcio, ma per l'intera comunità sportiva della Valtellina e della Valchiavenna. Croce era un uomo che ha dedicato la sua vita alla promozione del calcio giovanile, un vero e proprio faro per le nuove generazioni di calciatori.

In segno di rispetto e per onorare la memoria di Daniele Croce, le partite delle rappresentative Giovanissimi e Allievi della delegazione sono state rinviate a data da destinarsi. Questi match, che avrebbero dovuto svolgersi a Villa d'Almé contro la delegazione di Bergamo, erano validi per la prima giornata del Torneo delle Province.