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Under 16 Élite

È la partita dell'anno? Il Sarnico vince contro la capolista allo scadere e si porta a soli due punti

Successo fondamentale per i blues che accende il finale di stagione: sarà testa a testa con la Virtus

CIRELLI, SIDIBE E CLIVIO, SARNICO UNDER 16

SARNICO UNDER 16: Clivio, Sidibe e Cirelli portano la vittoria sulla VirtusCiserano Bergamo

Capita spesso che i match di alta classifica siano un po' chiusi, le due squadre timorose e che gli episodi degni di nota si contino sulle dita di una mano... Dimenticatevi tutto questo, perché tra Sarnico e Virtus Ciserano Bergamo ha regnato lo spettacolo ma soprattutto le polemiche, il 2-1 finale permette ai biancoazzurri di avvicinarsi a due sole lunghezze con tre gare al termine, ma non rende giustizia alle sottotrame che l'incontro ha riservato. Partiamo dal primo tempo: un dominio del Sarnico in tutto e per tutto, i ragazzi di Magri hanno approcciato lo scontro diretto con uno spirito incredibile ed hanno schiacciato la Virtus nella sua metà campo, verso la fine poi Cattaneo ha dal dischetto la possibilità di aprire i conti ma fallisce e le due squadre vanno negli spogliatoi sullo 0-0. Il secondo tempo inizia con più equilibrio, ma il Sarnico ci crede e sfrutta una disattenzione della difesa per colpire con Cirelli, Ortelli compie un intervento strepitoso ed i padroni di casa falliscono contropiede su contropiede per chiudere i discorsi, da qui iniziano le polemiche: Vigani mette dentro il raddoppio, ma per l'arbitro la palla non ha superato la linea e scatena le proteste della panchina di Magri, poi a poco dal recupero Belloni fischia un rigore altrettanto discusso per fallo di Clivio su Carminati al limite dell'area - difficile valutare se dentro o fuori - e Kyeremateng sembra mettere la firma sull'1-1 e forse sul titolo, a meno di due minuti dalla fine però Paz atterra Clivio anche questa volta per questione di centimetri in area, lo stesso numero 8 si presenta dal dischetto e spiazza Viganò. Il finale di stagione ora si accende e questa partita può essere un crocevia fondamentale per la stagione, il Sarnico ha un calendario molto più tosto di quello di Guizzetti, ma ora mette pressioni enormi ai rossoblù, che dovranno essere freddi a non crollare.

LA SVOLTA ALLA STAGIONE?

Un duello western contornato da una colonna sonora di Morricone, uno stallo alla messicana o un confronto che può valere una stagione, di metafore per questa supersfida ce ne sono fin troppe e di possibili conseguenze forse ancora di più. Inciampi ed assist non sfruttati a dovere hanno caratterizzato l'ultimo periodo di entrambe, con la lotta al titolo che passa inevitabilmente dal Bortolotti di Sarnico, i padroni di casa partono fortissimo e subito vogliono azzannare la preda, gli ospiti sono un po' storditi ma tengono botta cercando di servire il tridente offensivo, ambiziosamente lasciato in uno contro uno secco contro la difesa da Magri. La punizione di Clivio passa a mezzo metro dal palo, mentre il servizio di Sidibe per Kellici è illuminante... peccato il 9 biancoazzurro strozzi la conclusione praticamente a tu per tu con Viganò, il Sarnico ha il predominio territoriale e di possesso mettendo in netta difficoltà una Virtus in affanno e molto meno lucida di quello che ci ha abituato a vedere. La fortuna certo non aiuta considerando che la punizione di Cattaneo viene toccata da Viganò e si stampa sul palo, Aguzzi e Kyeremateng trovano rispettivamente Ortelli - senza difficoltà - e l'esterno della rete, ma al 36' un episodio può cambiare la gara: Clivio crossa e Chiari colpisce di mano in area di rigore, dal dischetto va Cattaneo che - forse per il peso di quel pallone che tanto fa tremare le gambe - non angola troppo e Viganò indovina l'angolo, respingendo e tenendo i suoi sullo 0-0. La Virtus ci prova con un paio di conclusioni sopra la traversa, ma nessuna delle due riesce a sbloccare l'incontro prima del duplice fischio dell'arbitro che chiude il primo tempo a reti bianche.

FINALE DA CINEMA

L'inizio della ripresa ci racconta un maggior equilibrio rispetto a quanto visto nei primi 45 di gioco, la Virtus ha riordinato un po' le idee ed al minuto 11 trova l'occasione fin qui più importante: punizione insidiosa di Algeri, Ceresoli arriva a colpo sicuro ed Ortelli con un balzo felino sporca la palla sulla traversa salvando letteralmente i suoi. Come al solito però il calcio è veramente strano ed al 15' un rinvio difettoso della difesa della Virtus regala palla a Sidibe in area, l'11 è lucidissimo e serve Cirelli, altrettanto bravo nel battere Viganò e portare avanti il Sarnico, che galvanizzato approfitta delle praterie che lascia la Virtus per creare almeno altre tre chance d'oro, una in particolare fallita da Sidibe a botta sicura su cross del compagno seguita da una analoga di Clivio. Al 30' poi scoppia la polemica: Owusu scappa sulla fascia e mette al centro, Vigani calcia da distanza ravvicinata e Viganò compie un autentico miracolo, la palla poco alla volta va verso la riga e l'estremo difensore ospite la toglie dalla porta tra le proteste dei biancoazzurri che volevano la rete del 2-0. Al 37' però come un fulmine a ciel sereno Clivio stende Carminati sul limite dell'area e l'arbitro sancisce che il fallo è avvenuto all'interno dell'area, vibranti le proteste ospiti ma servono a poco quando Kyeremateng dal dischetto non sbaglia e pareggia i conti. Un gol così potrebbe decidere il campionato, ma questo finale sarebbe stato troppo anticlimatico ed al 43' arriva l'ennesimo colpo di scena sulla gara: fallo di Paz su Clivio anche qui al limite estremo dell'area e rigore per il Sarnico, proprio Clivio va dal dischetto con sulle spalle il peso del rigore procurato, di quello sbagliato da Cattaneo e di tutta la stagione dei biancoazzurri... Palla da una parte e Viganò dall'altra, la partita finisce 2-1 per il Sarnico.

IL TABELLINO

Uesse Sarnico-V.Ciserano Bg 2-1
RETI (1-0, 1-1, 2-1): 15' st Cirelli (U), 40' st rig. Kyeremateng (V), 44' st rig. Clivio (U).
UESSE SARNICO (3-4-2-1): Ortelli 7, Poiatti 7, Foresti 6.5, Cattaneo 6, Belotti 6, Decarli 6, Owusu 6.5, Clivio 8, Kellici 6.5 (22' st Vigani sv), Cirelli 7.5 (20' st Paris 6), Sidibe 8. A disp. Bandeira, Belometti, Ritchie, Laini, Caputo. All. Magri 8.
V.CISERANO BG (4-3-3): Viganò 7.5, Chiari 6 (20' st Locatelli 6), Reduzzi 6.5 (22' st El Attari sv), Carminati 6.5, Benigna 7, Ceresoli 6, Sibella 6, Galasso 6 (7' st Ferrari 6), Kyeremateng 7.5, Algeri 6 (41' st Zanoli sv), Aguzzi 6.5 (33' st Paz sv). A disp. Scanacapra, Jacome Samaniego Mathias, Cannizzo, Moscheni. All. Guizzetti 6.
ARBITRO: Belloni di Chiari 6.

LE PAGELLE

UESSE SARNICO

Ortelli 7 Trasmette sempre sicurezza alla difesa, poi l'intervento su Ceresoli è da applausi.
Poiatti 7 Sprazzi di personalità da giocatore maturo, quando deve difendere è un cagnaccio.
Foresti 6.5 Tiene a bada un cliente non facile come Algeri, facendo gran figura.
Cattaneo 6 Gestisce il possesso molto bene, mostrandosi anche recupera palloni. Peccato il penalty fallito.
Belotti 6 Kyeremateng è servito poco, ma quando riceve riesce a creargli qualche grattacapo.
Decarli 7 Ordine assoluto e lucidità incontestabile, ha anche dei tempi di inserimento notevoli.
Owusu 6.5 Non sorprende il pubblico vada in estasi quando ha campo per cavalcare, in quella situazione è impossibile fermarlo.
Clivio 8 Palla al piede, in copertura, senza palla, fa tutto e lo fa estremamente bene sulla sinistra, conquista due rigori e ne procura uno, insomma è decisamente il protagonista della partita.
Kellici 6.5 Si muove tanto cercando spazi, quando lo trova non riesce a finalizzare (22' st Vigani sv).
Cirelli 7.5 Anche lui è un bel grattacapo per la difesa con i suoi spostamenti tra le linee, poi sigla una rete a dir poco pesante.
20' st Paris 6 Tanta sostanza nel finale per cercare di chiudere i discorsi.
Sidibe 8 Lega centrocampo ed attacco con una qualità inestimabile, è una pedina fondamentale nel gioco di Magri.
All. Magri 8 Il Sarnico vince e vince meritatamente, la rimonta ora non appare così impossibile. Serve però un grande finale di stagione.

L'XI titolare schierato da Magri

VIRTUSCISERANO BERGAMO

Viganò 7.5 Para il rigore e ci aggiunge un altro miracolo, difficile aspettarsi di più.
Chiari 6 In grande difficoltà contro Clivio, indipendentemente dal rigore procurato.
20' st Locatelli 6 Ha voglia di spingere e lascia inevitabilmente degli spazi che il Sarnico può sfruttare.
Reduzzi 6.5 Owusu spinge come un treno e lui non riesce a trovargli le contromisure, cresce molto nella ripresa (22' st El Attari sv).
Carminati 6.5 Prova a mettere ordine nonostante le difficoltà palesate dalla squadra.
Benigna 7 Pochi fronzoli ed ottimo risultato nonostante un avversario tosto come Kellici.
Ceresoli 6 Lavora anche lui di reparto e concede poco nelle sue zone, poi cade in un rinvio difettoso che porta al gol del Sarnico. 
Sibella 6 Tanto isolato, Poiatti lo tiene a bada senza colpo ferire.
18' st Cannizzo 6 Non riesce ad incidere nonostante il tanto movimento in cerca della palla.
Galasso 6 Soffre il palleggio del Sarnico, l'impegno però non manca.
7' st Ferrari 6 Poco impatto, in linea con il resto della squadra.
Kyeremateng 7.5 I compagni non riescono a trovarlo, ma quando ha palla fa vedere tutta la sua pericolosità. Freddo nel rigore del momentaneo pareggio.
Algeri 6 Inghiottito dalla difesa, non fa male con imbucate ed inserimenti (41' st Zanoli sv).
Aguzzi 6.5 Mette grande corsa per cercare di aiutare un centrocampo in difficoltà (33' st Paz sv).
All. Guizzetti 6 La Virtus perde tra le polemiche ed una prestazione non eccelsa, il destino è ancora nelle loro mani ma la sconfitta di oggi pesa.

L'XI titolare scelto da Guizzetti

ARBITRO

Belloni di Chiari 6 Primo tempo bene. I due rigori sono questione di centimetri e sicuramente non è fortunato nelle valutazioni che deve fare però perde il polso nel finale di gara.

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