Under 19
29 Marzo 2025
UNDER 19 TORINO CASELLE - AUTOVIP SAN MAURO 0-1 • La gioia di Simone Grosso, attaccante classe 2007, dopo il gol decisivo segnato 30 secondi dopo l'ingresso dalla panchina
A 3 giornate dal termine ogni partita è uno scontro diretto per decidere le sorti della stagione. Quella tra Caselle e Autovip San Mauro può essere uno spartiacque per il girone C: con solo due punti a separarle, le corazzate si giocano il titolo provinciale proprio nello scontro diretto. Al termine dei 90 minuti a trionfare è il San Mauro, la squadra di Napoli vince di misura per 1-0 grazie ad una rete nel secondo tempo. I primi 45 minuti sono di totale equilibrio, poche occasioni da entrambe le parti con una palla che resta per la maggior parte del tempo in area. Nella ripresa entrambe le squadre provano il colpo letale, a segnare è Simone Grosso, 30 secondi dopo essere entrato in campo. Sul finale il Caselle si reca all'arrembaggio per trovare il pareggio, il San Mauro sfiora il raddoppio e arriva il triplice fischio. Il San Mauro vince per 1-0 e vola a +5 dal secondo posto, in attesa di certificare la festa nelle prossime giornate.
Una stagione strepitosa per entrambe le squadre, che a 3 giornate dal termine sono in lotta per la vetta. L'Autovip San Mauro si è conquistata il primo posto grazie ad un cammino perfetto: una sola sconfitta alla prima giornata di campionato nel derby con il Gassino e un filotto di 18 risultati utili consecutivi con miglior attacco e miglior difesa del girone. Il Caselle ha perso la vetta dopo la sconfitta casalinga con il Gassino, i rossoneri inseguono a 2 lunghezze, ma non hanno più il destino nelle loro mani.
Allo stadio "Fabrizio Mensone" il San Mauro sceglie il 4-2-3-1 per affrontare il Caselle, Colaprico-Pistamiglio giocano davanti alla retroguardia gialloblù per aiutare durante la fase di copertura. Il Caselle invece sfrutta la fisicità di Pomero e la qualità di Altomari sulla trequarti, cercando di controllare i tanti rilanci lunghi di Castagno. Il San Mauro predilige la costruzione dal basso, le prime verticalizzazioni sono affidate ai piedi di Macrì che cerca i centimetri di Maggia per vie centrali. Durante i primi 20 minuti la palla resta più in aria che sul terreno di gioco, entrambe le squadre recuperano tanti palloni ma la costruzione dei possibili contropiedi è poco precisa. Il San Mauro riesce ad entrare poche volte all'interno dell'area di rigore rossonera, non sfruttando i calci d'angolo conquistati. Il Caselle è più insistente sulla trequarti, Pomero ha due occasioni per centrare la porta con un colpo di testa alto di poco sull'invito di Millico da angolo.
Il Caselle insiste con un possesso palla prolungato e sfiora la rete al 28': Lioce viene imbucato al centro dell'area, il numero 10 calcia verso la porta con poca forza e trova la deviazione di Di Lernia, la sfera rimane al centro dell'area e finisce sui piedi di Nocilla che da ottima posizione spreca il destro. Dalla mezz'ora il San Mauro riesce a riempire maggiormente l'area di rigore, i lanci lunghi di Macrì sono però poco precisi e le incornate dei difensori sulle punizioni non sono in porta. L'abbassamento del baricentro rossonero coincide con i tanti errori di Mingrone, il terzino è in difficoltà sulla pressione di Giancola perdendo tanti palloni pericolosi. Sul finale di primo tempo il San Mauro ha un'occasione d'oro, Ricciardelli calcia una punizione defilata, la sfera finisce sulla coppia Macrì-Passalacqua sul secondo palo che senza marcatura non riescono a deviare la palla.
Il Caselle sceglie di cambiare la propria disposizione nel secondo tempo, come contro il Gassino Pomero si accomoda in panchina nella ripresa e ad entrare sono Di Mase da prima punta e Avveniente. Le azioni confuse portano il San Mauro ad avere un'occasione sulla trequarti sfruttando una difesa rossonera posizionata male, Passalacqua serve Maggia sulla fascia destra, il numero 9 riesce ad arrivare in area e a calciare, Nocilla è decisivo in chiusura immolandosi in scivolata. All'10' anche Napoli, tecnico del San Mauro, sceglie di cambiare il proprio centravanti ed inserire Grosso al posto di Maggia. La scelta del tecnico è più che azzeccata perchè l'attaccante sblocca la partita dopo appena 30 secondi: la retroguardia gialloblù prova a servire GrossO con un lancio lungo, Castagno esce dai suoi pali allontanando la sfera che colpisce proprio Grosso, l'attaccante si ritrova la sfera tra i piedi e imbuca a porta sguarnita.
Virardi sceglie di cambiare la disposizione scegliendo il 4-3-3, Di Mase si posiziona al centro dell'attacco al fianco di Millico e Avveniente sull'out di destra. La fisicità di Di Mase aiuta l'attacco rossonero, ma la coppia difensiva Macrì-Neri lascia passare pochi palloni non impegnando Cristiano. Dopo la mezz'ora i ritmi diventano più intensi, i contrasti più duri con il Caselle che attacca per accorciare le distanze. Fontana sfiora il pareggio con una conclusione da fuori area, la squadra di Virardi si costruisce le proprie occasioni sopra la metà di campo ma manca la precisione negli ultimi passaggi. Al 43', nel pieno del forcing del Caselle, il San Mauro ha l'occasion per il raddoppio: Scarpino recupera la sfera e imbuca Grosso, l'attaccante serve Vidili in solitaria sull'altro lato, Vidili calcia ma Castagno vince il duello mantenendo il risultato sull'1-0.
Dopo 4 minuti di recupero è una festa gialloblù: l'Autovip San Mauro sbanca il Campo di Caselle per 1-0 grazie alla rete di Grosso, appena entrato in campo. Una vittoria che avvicina il San Mauro alla matematica vittoria del girone, grazie a 5 punti di vantaggio dalla coppia Caselle-Gassino con ancora 2 giornate da giocare.
CASELLE-AUT.SANMAURO 0-1
RETI: 11' st Grosso (A).
CASELLE (3-5-2): Castagno 5.5, Mingrone 5.5, Millico 6.5, Fontana 6, Centurelli 6, Oddone 6 (32' st Salvi sv), Nocilla 6.5, Rando 6.5 (19' st Danza 6), Pomero 6.5 (1' st Dimase 6.5), Lioce 5.5 (1' st Avveniente 6.5), Altomari 5.5 (19' st Silvestri 6). A disp. Borgo, Albano, Merolla, Zanni. All. Virardi 5.5. Dir. Salvi.
AUT.SANMAURO (4-2-3-1): Cristiano 6, Scarpino 6.5, Di Lernia 6, Colaprico 6.5, Macrì 7, Neri 7, Giancola 7 (21' st Vidili 6), Pistamiglio 6.5, Maggia 6 (10' st Grosso 7), Passalacqua 6 (27' st Mecca 6), Ricciardelli 6 (41' st Cannistrà sv). A disp. Mirashi, Petrillo, Surace, Zanda. All. Napoli 7. Dir. Luduena - Frontera.
ARBITRO: Marsano di Torino 6.
AMMONITI: 5' Lioce (C), 3' st Millico (C), 25' st Avveniente (C), 29' st Pistamiglio (A), 33' st Ricciardelli (A), 45' st Fontana (C).
Castagno 5.5 L'estremo difensore sbaglia una delle partite più importanti della stagione. Ha tutte le responsabilità sul primo gol subito calciando addosso a Grosso che segna il gol più facile dell'anno, sul finale salva il risultato con un ottimo intervento su Vidili. Ormai il danno è compiuto, con tanti errori anche nei rinvii dal fondo.
Mingrone 5.5 Si posiziona come braccetto di destra nella difesa a 3 rossonera, inizia la partita con il giusto ritmo riconquistando diversi palloni e salendo con coraggio palla al piede. E' spesso l'ultimo uomo durante i calci d'angoli battuti, con il passare dei minuti aumenta la sua imprecisione con tanti falli in ritardo. Nella ripresa va in difficoltà sulla marcatura di Giancola che riesce più volte a saltarlo e rischia molto il cartellino giallo, venendo graziato dal direttore di gara.
Millico 6.5 Svolge un ruolo fondamentale sul lato sinistro del campo, si occupa di inserirsi più volte in profondità riuscendo a rendersi pericoloso con tanti cross verso il centro dell'area. Nella ripresa continua il suo apporto di aiuto al centrocampo con un sostengo a Di Mase.
Fontana 6 Cerca di dare il suo contributo sull'out di destra, si posiziona sempre largo sulla fascia cercando di imbucare Lioce in profondità. Si incarica della battuta dei calci d'angolo e di qualche conclusione da fuori area, che è fuori misura per impensierire Cristiano tra i pali.
Centurelli 6 Si posiziona al centro della difesa rossonera cercando di controllarla a pieno, insieme ad Oddone si occupa della marcatura di Maggia riuscendo a limitare i movimenti del numero 9. Risulta anche preciso nel liberare l'area sulle tante imbucate laterali dei gialloblù.
Oddone 6 Svolge un lavoro difensivo maggiore rispetto ai compagni di reparto, con diversi recuperi fondamentali da ultimo uomo, soprattutto nei primi minuti di gara. Riesce a commettere poche sbavature quando viene chiamato in causa, lottando con gli attaccanti avversari fino alla sua permanenza in campo.
32' st Salvi sv
Nocilla 6.5 Il numero 7 riesce a lasciare il suo segno nella partita, gioca a centrocampo e recupera tanti palloni facendo da filtro alla prima costruzione avversaria. Si rende protagonista di un recupero miracoloso immolandosi in scivolata, nel primo tempo spreca un'occasione d'oro dal centro dell'area di rigore.
Rando 6.5 Il giocatore più talentuoso del centrocampo rossonero riesce a costruire diverse azioni offensive, la sua costruzione è precisa sia per vie centrali che in quelle laterali. Alza sempre il ritmo del gioco facendo partire i principali contropiedi più pericolosi.
19' st Danza 6 Si posiziona al centro del campo senza riuscire ad avere l'effetto sperato dal tecnico, rallenta il ritmo del gioco senza riuscire a colpire la retroguardia gialloblù.
Pomero 6.5 L'attaccante rossonero fa reparto da solo, lavora sempre spalle alla porta lottando su ogni pallone. Tanto fisico e voglia di trovare la porta, si guadagna tanti falli e sfiora la rete in più occasioni.
1' st Dimase 6.5 Entra nella ripresa e alterna una posizione da centravanti puro ad una da trequartista, diventa il punto di riferimento principale della squadra dopo l'uscita di Pomero. Anche lui gioca molto bene spalle alla porta, allargando la sfera sulle fasce e permettendo alla squadra di riempire l'area di rigore.
Lioce 5.5 Il numero 10 si posiziona sul lato sinistro del campo senza riuscire a rendersi uno dei protagonisti della partita, prova ad accentrarsi per vie centrali per ricevere più palloni possibili. Scarpino riesce a contenere i suoi movimenti, ha un'occasione importante che non sfrutta al meglio.
1' st Avveniente 6.5 Entra con la giusta voglia e grinta dalla panchina, lotta su ogni pallone sulla trequarti cercando più volte l'azione personale. Riesce ad arrivare anche in area con la sfera, ma non sfrutta a dovere l'ultimo passaggio.
Altomari 5.5 Si posiziona al fianco di Pomero nel primo tempo, viene oscurato dalla presenza del compagno toccando pochi palloni. Si abbassa per essere più partecipe nell'azione, facendolo viene contenuto con precisione dalla coppia di mediani gialloblù.
19' st Silvestri 6 Riesce ad aggiungere centimetri al reparto difensivo, rinforza il lato sinistro della difesa rossonera aggiungendo tanti cross di mancino verso il centro dell'area di rigore.
All. Virardi 5.5 Dopo il Gassino arriva un'altra sconfitta importante in casa, un KO che mette (quasi in modo definitivo) la parola fine alla lotta al primo posto. Una partita da 0-0 decisa da un errore del suo portiere, rimane anche qualche perplessità sulle sostituzioni, come quella di un ottimo Rando a metà della ripresa.
Cristiano 6 Partita quasi anonima quella dell'estremo difensore gialloblù, viene impegnato poche volte dai tiri del Caselle non sporcandosi i guantoni. Risulta preciso in una sola occasione, quando controlla senza difficoltà un pallone alto deviato sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Scarpino 6.5 Il terzino del San Mauro riesce ad avere la stessa intensità di gioco fino al 90', quando recupera una sfera sul forcing avversario e fa partire un contropiede che sfiora il 2-0. Riesce a contenere i movimenti di Lioce sulla fascia, si sovrappone in più occasioni sull'out di destra aiutando la squadra in fase offensiva.
Di Lernia 6 Partita da sufficienza piena, lavoro difensivo egregio e senza sbavature. In qualche situazione si sovrappone sopra alla metà del campo con delle verticalizzazioni non precise. Si sacrifica molto nel reparto difensivo, immolandosi sulla conclusione del Caselle nel primo tempo.
Colaprico 6.5 Si posiziona al fianco di Pistamiglio ed erige un muro gialloblù difficile da superare, vince tanti duelli fisici e aerei respingendo l'offensiva del Caselle. Prezioso in fase di copertura, ma anche in quella di costruzione allargando il gioco sulla fascia di Ricciardelli.
Macrì 7 Il centrale del San Mauro gioca una partita perfetta dal punto di vista difensivo, riesce a controllare i vari movimenti degli attaccanti avversari correndo pochi pericoli. Si occupa anche della costruzione del gioco della squadra, ricevendo la sfera da Cristiano e verticalizzando con tanti lanci lunghi alla ricerca di Maggia.
Neri 7 Stesso voto di Macrì, riesce a limitare i movimenti di Pomero nel secondo tempo perdendoselo in poche occasioni. Lo marca a uomo per cercare di farlo giocare spalle alla porta, nella ripresa si occupa di Dimase riuscendo a non correre rischi. Fondamentale anche al centro dell'area di rigore, dove respinge molti traversoni diretti verso Cristiano.
Giancola 7 Il numero 7 si muove sul lato sinistro del campo, si sacrifica molto a livello difensivo nel primo tempo recuperando più volte la sfera dai piedi di Mingrone. In fase propositiva sfrutta le sue grandi falcate, prova ad accentrarsi e cercare il tiro di destro. Usa il fisico per tenere la sfera e cercare cross tagliati sul secondo palo.
21' st Vidili 6 Entra nella ripresa e si ritrova l'azione più ghiotta per centrare il raddoppio, centra solo il portiere del Caselle tenendo i suoi con il fiato sospeso per ancora qualche minuto.
Pistamiglio 6.5 Autorevole come Colaprico poco al di sotto della lunetta del centrocampo, recupera tanti palloni sfruttando la sua fisicità e senso di posizione. Risulta molto frettoloso in fase di possesso, sprecando più volte il contropiede con degli errori semplici in verticalizzazione.
Maggia 6 Il numero 9 risulta poco coinvolto nelle azioni più pericolose della squadra, viene cercato dai lanci lunghi di Macrì riuscendo a controllarne solo alcuni. L'occasione più importante ce l'ha pochi minuti prima di uscire, ma Nocilla si immola sulla sua conclusione.
10' st Grosso 7 Entra dalla panchina in una partita delicata, si invola in profondità su un rilancio lungo che sembra senza speranze, si prende una pallonata da Cristiano e segna il gol più facile della sua stagione regalando un pezzo di titolo alla squadra. 7 pieno meritato.
Passalacqua 6 Si posiziona dietro a Maggia senza riuscire a partecipare alle azioni più offensive, si distingue invece in fase di non possesso recuperando la sfera grazie agli errori avversari. Dialoga con Maggia sulla trequarti, riuscendo a muoversi con precisione anche tra più marcatori.
27' st Mecca 6 Il centrocampista classe 2007 entra cercando di servire più traversoni in mezzo possibile, riesce nel suo intento senza lasciare un segno diretto nella partita.
Ricciardelli 6 Sul lato destro del campo è poco servito, tocca pochi palloni che non permettono di fargli esprimere le sue qualità. Più importante nei calci di punizione, dove alterna dei cross precisi sul secondo palo a realizzazioni fuori misura.
41' st Cannistrà sv
All. Napoli 7 La sua squadra non perde dalla prima giornata di campionato, quella con il Caselle è una vittoria sofferta che ipoteca il titolo. Il cambio è una scelta più che azzeccata, adesso il destino è tutto nelle sue scelte.