Nonostante lo spavento iniziale, il compito è stato portato a termine: il Beppe Viola vince 8-2 sul campo del Crocetta e si laurea campione del Girone B dei provinciali di Torino. Una partita che sembrava essere in salita per loro a causa del gol in avvio di Prosper Muhammed Alli, ma che viene ripresa da Julian Fassio e portata avanti da Luca Milletarì, con gli ospiti che poi nel secondo0 tempo dilagano.
LA CRONACA - PRIMO TEMPO
4-4-2 per i padroni di casa, con Francesco Faggio che affida il peso dei gol al duo Muhammed Alli-Denis Berenghean. Ospiti che invece scendono in campo col 3-4-2-1, con Milletarì unico terminale offensivo supportato da Fassio e Andrea D'Alessio. Dopo un inizio dominato dagli ospiti, che colpiscono due traverse al 5' e all'8' con Alessandro Americo e Simone Porcu, i padroni di casa vanno avanti con il numero 11, bravo a portarsi la difesa a spasso con una progressione micidiale e a fulminare Domenico Agostino. Gli ospiti, a cui bastava un punto per laurearsi campioni, cominciano a riversarsi in avanti alla ricerca del gol con sempre maggior insistenza e al 32' arriva la rete dell'1-1 firmata Fassio, bravo a raccogliere il cross perfetto di Alessandro Dinuccio dalla catena di destra. In soli 5' gli ospiti firmano anche la rete del vantaggio e del 3-1, firmati da Americo e da Milletarì con due gol di tap-in a due passi dalla linea di porta. Sul finire della prima frazione c'è spazio anche per il 4-1 firmato sempre da Milletarì, che raccoglie davanti alla porta il cross immaginifico arrivato dalle retrovie da Americo.
SECONDO TEMPO
Con i tre punti praticamente in tasca, il Beppe Viola si limita a gestire il vantaggio e a colpire quando può. Tiziano Porcu fa un ampio turnover e lascia spazio alle seconde linee, che una volta in campo danno spettacolo e contribuiscono in maniera non indifferente ad aumentare lo score del match: dopo soli 5' Porcu segna il 5-1, Fassio sigla la doppietta all'11, Francesco Fassio e Youssef Abourehab mettono invece a segno le ultime due reti, intervallate dalla rete del momentaneo 6-2 di Berenghean che direttamente su punizione beffa Agostino. Il Triplice fischio del direttore di gara sancisce la vittoria più dolce di tutte per il Beppe Viola, con l'ultimo turno di campionato che vale la conquista del titolo di campione provinciale, festeggiato davanti ai suoi tifosi festanti occorsi in trasferta.
IL TABELLINO
CROCETTA-BEPPE VIOLA 2-8
RETI (1-0, 1-7, 2-7, 2-8): 11' Muhammad Ali (C), 32' Fassio (B), 34' Americo (B), 37' Milletarì Luca (B), 41' Milletarì Luca (B), 5' st Porcu (B), 11' st Fassio (B), 22' st Fassio (B), 29' st Berenghean (C), 37' st Abourehab Y. (B).
CROCETTA (4-4-2): Tuglea 6.5 (1' st Bejan 6), Aly 6, Rial 6.5, Khefacha 6, Muriella 6 (1' st Dragan 6), Castiglione 6 (12' st Ferrua 6), Sotira 6, Benaissa 6 (1' st Sighiartau 6), Smarrazzo J. 6, Berenghean 7, Muhammad Ali 7. A disp. Triminì. All. Faggio 6. Dir. Bennar - Triminì.
BEPPE VIOLA (3-4-2-1): Agostino 7, Mourah sv (16' Xhilaj 7), Careddu 7 (36' st Corrado 7), Fassio 7.5, Porcu 7.5, Milletarì Luca 8 (6' st Passafaro 7), D'Alessio 7 (22' st Cacciola sv), Fassio 8 (12' st Abourehab Y. 7), Dinuccio 7 (34' st Trapani sv), Marini 7, Americo 8. A disp. Scuderi, Milletarì Andrea, Piras. All. Porcu 8. Dir. Corrado - Musi.
ARBITRO: Benini di Nichelino 8.
LE PAGELLE
CROCETTA

Tuglea 6.5 Inizia bene la sua partita con un paio di interventi salva risultato, sul finire di primo tempo subisce una quantità di gol ingiusta per quanto messo in campo: ha sicuramente dimostrato il suo valore nei 40' giocati.
1' st Bejan 6 Ne subisce quattro come il suo compagno sostituito ma proprio come lui compie un paio di interventi niente male, ricevendo gli applausi dal pubblico.
Aly 6 Inizia alla grande il suo match riuscendo a disinnescare Milletarì praticamente in ogni occasione, ma dal 37' la musica cambia in quanto il numero nove avversario gli va via un paio di volte e segna in entrambe. Comunque una buona partita per il centrale del Crocetta.
Rial 6.5 Sulla catena di sinistra gioca una buona partita, specie in avvio in cui in più di una occasione si spinge in zone del campo non propriamente sue. Nella ripresa la musica cambia leggermente, con gli ospiti che cominciano a spingere con più insistenza proprio dal suo lato.
Khefacha 6
Gioca una buona partita come il suo compagno di reparto, ma a differenza sua rimane sul pezzo anche nella ripresa: i 4 gol subiti non rendono bene l'idea del match giocato da lui e i suoi compagni, in grado di mettere in difficoltà gli ospiti in più di una occasione.
Muriella 6 A destra il duello con un certo Dinuccio tiene botta, in quanto il 13 avversario risulta un po' appannato in avvio, cosa di cui lui approfitta e non poco. A partire dal primo gol ospite però, quello in cui a servire l'assist è proprio il suo sfidante, la musica cambia.
1' st Dragan 6 Entra per dare il suo apporto alla partita, cosa che gli riesce però solo a metà.
Castiglione 6 A centrocampo giganteggia nella fase iniziale della partita però col passare dei minuti, cosa valida per tutto il Crocetta, la pressione degli ospiti comincia a farsi sempre più insistente finche la zona del campo di sua competenza comincia a scivolargli lentamente via.
12' st Ferrua 6 Entra a partita finita, a livello di punteggio, e lascia il segno nel matcho procurandosi il fallo con cui Berenghean fa il secondo gol dei padroni di casa.
Sotira 6 Partita non indimenticabile la sua, così come quella del suo collega dall'altro lato del campo, in quanto manca di dare il giusto apporto alla fase offensiva del Crocetta senza sfondare mai, neanche in avvio.
Benaissa 6 Metronomo del centrocampo dei padroni di casa, in un paio di occasioni fa vedere di che pasta è fatto con qualche recupero davvero di livello seguito da un ottimo smistamento palla, venendo però ingabbiato sul finire dei primi 40', cosa che lo porterà ad essere sostituito.
1' st Sighiartau 6 Entra per dare il suo apporto alla partita, cosa che gli riesce solo a volte.
Smarrazzo J. 6 Come per Sotira, l'impegno c'è eccome ma ciò che manca è l'apporto vero e proprio negli ultimi metri di campo, zone in cui spesso arriva ma manca di pungere come dovrebbe per portare in vantaggio i suoi.
Berenghean 7 Una partita difficile la sua, ingabbiato perfettamente dai centrali del Beppe Viola Chen on lo lasciano respirare neanche per un secondo. La punizione è però una gioia per gli occhi, palla nel sette e Agostino beffato nonostante la tocchi.
Muhammad Ali 7 Una palla pericolosa, un gol. Potremmo riassumere così la partita del numero 11, giocata in maniera dispendiosa e sempre con un occhio rivolto alla squadra. Il gol con cui apre lo score della partita è una autentica dimostrazione di forza e velocità con cui va via a Careddu.
All. Faggio 6 Il Crocetta gioca bene, sa soffrire e (nonostante il punteggio suggerisca altro) non si disunisce, sapendo quando pungere e quando no, ed il merito non può che essere suo. Il campionato terminato a metà classifica non rende giustizia ad una squadra che avrebbe sicuramente meritato di più, e non solo in questa partita.
BEPPE VIOLA

Agostino 7 Incolpevole sul primo gol, un po' impacciato sul secondo: in mezzo però tanti interventi niente male che gli fanno conquistare gli applausi dal pubblico. E poi poco importa delle incertezze, il Beppe Viola è campione ed il merito è sicuramente anche suo.
Mourah sv
16' Xhilaj 7 Entrare a freddo non è mai facile ma lui sostituisce il suo compagno in maniera impeccabile, risultando sempre attento nelle retrovie.
Careddu 7 Partita magistrale la sua, attenta in marcatura su Berenghean fino alla fine del match. Si lascia apprezzare anche in fase di impostazione, in cui si alterna con Americo nel lanciare i palloni agli attaccanti in avanti.
Fassio 7.5 Sul lato sinistro inizia leggermente in difficoltà in quanto la pressione avversaria è parecchio insistente e fastidiosa, ma col tempo prende bene le misure e non si lascia praticamente più superare, arrivando anche in zone di campo non propriamente sue.
Porcu 7.5 Partita magistrale al sua, fatta di tanti inserimenti e allo stesso tempo palloni smistati ai compagni, una certezza in mezzo al campo del Beppe Viola. La partita dell'ultimo turno, condita dal gol, e la vittoria del campionato sono il giusto coronamento di una stagione giocata in maniera pazzesca.
Milletarì Luca 8 Inizio difficile per lui, in quanto i difensori avversari si fanno sentire in marcatura, ma col tempo prende bene le misure e approfitta anche della minima sbavatura, riuscendo ad incidere su punteggio e partita, risultando così uno dei migliori in campo.
6' st Passafaro 7 Entra per dare il giusto apporto alla partita e a far parte della festa degli ospiti, cosa che gli riesce appieno.
D'Alessio 7 Dietro l'unica punta inizialmente, ci mette un po' a trovare la sua dimensione ma col passare dei minuti trova confidenza e continuità con cui riesce ad incidere sul match in maniera efficace.
Fassio 8 Che dire di Julian? Il volto del Beppe Viola, autentico trascinatore della squadra di via Palatucci, ha dimostrato nell'ultima partita il proprio valore così come durante tutto il campionato, riuscendo a portarsi sulle spalle i suoi anche in un momento in cui tutto sembrava difficile.
12' st Abourehab Y. 7 Unico subentrato a mettere a segno una rete, la sua partita è più di questo però: nei pochi minuti a disposizione, pochi in relazione a quelle dei suoi compagni, riesce a mettere in risalto le sue qualità, rendendo contento on solo il suo allenatore ma anche suo fratello che lo guardava sugli spalti.
Dinuccio 7 Il treno del Beppe Viola sembrava aver perso il suo smalto per quanto visto in campo nei primi minuti, ma mai dubitare di Dinuccio: rientra in gara quando serve il cross al bacio per Fassio per la rete del pareggio, e nel secondo tempo ara la fascia con la solita disinvoltura. Insomma, il treno ha fatto il treno.
Marini 7 Al centro della difesa non si lascia prendere dal panico quando arriva la rete dell'iniziai svantaggio, facendo quadrato nel suo reparto di gioco e riuscendo a risalire la china col passare dei minuti.
Americo 8 Che partita quella del ragazzo con la 15 sulle spalle! Quando la situazione si fa difficile prende, insieme ai senatori del gruppo, sulle spalle la squadra e si fa carico di guidare la rimonta. Gioiello del suo match è la punizione con cui trova la testa di Milletarì, un pallone letteralmente perfetto.
All. Porcu 8 L'allenatore più serio, concentrato e "duro" coi suoi ragazzi, almeno fino alla fine del match. Ma, come sempre è, le apparenze ingannano: la guida dei neo campioni di provincia si dimostra un condottiero alla Antonio Conte ma nonostante questo lascia intravedere tutta al sua fierezza per i suoi giocatori, culminata con la conquista del titolo.