Under 14
31 Marzo 2025
UNDER 14 REGIONALI • In foto Alessandro Bernardi capitano del Centallo (foto Cassarà)
Mancano 7 giornate alla fine e il cerchio inizia a stringersi. Ogni risultato pesa sempre di più, sia in ottica Fasi Finali sia in ottica retrocessioni dirette e playout. Ecco cosa è successo in questa giornata in Under 14.
GIRONE A
Il Baveno scappa verso il traguardo: i ragazzi di Ferrario si portano a +8 sul secondo posto grazie alla vittoria per 14-0 sul San Giacomo Novara, ma soprattutto grazie anche ai risultati delle altre inseguitrici. La NovaRomentin, infatti, batte 5-1 il Borgomanero nel big match (seguito da noi di Sprint) e aggancia il secondo posto che aveva occupato solamente nelle giornate 3 e 4, mentre il Suno, in dieci dal 20’ per l’espulsione di Amadei, non va oltre lo 0-0 con la Chiavazzese e scende al quarto posto a -1 proprio da NovaRomentin e Borgomanero. Brigata, all. Suno: «Non è stato facile, abbiamo giocato un tempo e mezzo in dieci. Loro hanno avuto delle occasioni per segnare e ci sta con l’uomo in meno, ma negli ultimi dieci minuti li abbiamo chiusi nella loro metà campo e abbiamo avuto 3-4 palle gol. Non abbiamo un briciolo di fortuna». Da sottolineare i 6 gol di Nocera che così sale a quota 37 in stagione superando Barbero a 36 nel girone D. Fanno 0-0 anche Juve Domo e Biellese che vede allontanarsi la zona salvezza data la vittoria del Banchette Colleretto ora a +7. I ragazzi di Azzalin battono, infatti, 0-3 il Futurogiovani in una partita che era ferma sullo 0-0 fino al 30’ st. Sangalli, all. Futurogiovani: «È stata una gara equilibrata, da 0-0. Devo guardare la crescita dei ragazzi e sta avvenendo, però peccato per i 3 gol subiti in sette minuti». Buon momento di forma per il Bulè che batte 1-4 Città di Cossato: 3 pareggi e due vittorie nelle ultime cinque.
GIRONE B
Quello che infiamma di più il girone B, oltre al testa a testa tra Lascaris e Pro Eureka per la prima posizione finale, è sicuramente la lotta per la salvezza diretta, che coinvolge ancora tantissime squadre. Ogni giornata presenta, di fatto, uno scontro diretto. Sicuramente importantissima la vittoria dell’Aygreville sul Cbl che incassa la terza sconfitta consecutiva. Decidono i gol di Pjollaj e la doppietta di De Luna Rodriguez. «Abbiamo preparato la partita in settimana - racconta Michelino Gentili, allenatore dell’Aygreville - i ragazzi avevano voglia e si è visto. Dopo pochi minuti c’è stato un rigore per loro che avrebbe potuto metterci psicologicamente in difficoltà e invece non siamo calati anzi l’abbiamo pareggiata e poi siamo anche andati avanti. Adesso dobbiamo pensare già alle prossime». Continua a fare bene anche il Settimo che vince 2-0 a Pianezza. «Arriviamo da tre risultati utili consecutivi - spiega Fabio Isaia tecnico viola - stiamo trovando solidità. I ragazzi stanno dando il massimo, restiamo concentrati sull’obiettivo che è la salvezza diretta». Punti importanti anche per lo Charvensod che vince in casa con il Borgaro e supera il Quincitava che invece pareggia ad Aosta. Doppio vantaggio del Quinci con Costabloz e Lauriola dal dischetto ma poi l’Aosta nel finale di gara accorcia con Truc e pareggia con Odin in pieno recupero.
GIRONE C
Si smuove l’alta classifica in questo 19° turno. Il Lucento sale in vetta alla classifica grazie alla vittoria per 0-6 in casa del Caselette e al complice pareggio del Vanchiglia per 1-1 con la Pro Collegno: alla rete di Di Nardo al 5’ st risponde Arrichiello al 30’ st. Venini, all. Caselette: «Facciamo sempre errori su palle inattive, ci sono cose su cui facciamo fatica a crescere. Non è questa la partita da vincere, però sei gol sono tanti». Del Vecchio, all. Pro: «Vincevamo 1-0, poi abbiamo preso gol verso la fine. Il pareggio ci sta, am con un po’ di fortuna avremmo potuto portarla a casa». Dopo aver saltato gli ultimi due turni il Pinerolo torna finalmente in campo e pareggia per 0-0 in casa dell’Alpignano mantenendo la distanza dal quarto posto: se dovesse vincere i due recuperi raggiungerebbe il Lucento a 50 punti. Iaccarino, all. Pinerolo: «È stata una bella partita, tosta. Loro sono forti così come lo siamo noi, poi hanno perso punti per strada. Primo tempo meglio noi, mentre nel secondo loro hanno fatto un’ottima partita. Ci sta lo 0-0, potevamo fare meglio in qualche occasione. Peccato perché perdi un po’ la strada della vittoria, ma dopo 3 settimane era complicato ripartire soprattuto con una squadra tosta come l’Alpignano». Continua il buon stato di forma del Cenisia che batte anche la Bruinese per 4-1 restando così saldo al quinto posto. Momento negativo invece per il Vinovo (due sconfitte e un pari nelle ultime tre) che pareggia 2-2 in casa del Chieri che cambia la guida tecnica: in panchina va Ciletta, allenatore anche degli U15. «Un pareggio che fa morale».
GIRONE D
Il cerchio inizia a stringersi e il pensiero della fine dei campionati comincia a farsi importante, soprattutto per quanto riguarda le prime posizioni ella classifica. Nonostante manchino ancora 7 giornate alla fine, il Centallo ha già dato un messaggio chiaro: +11 sul Morevilla secondo. È proprio lo scontro diretto che dà ai rossoblù una spinta in più verso la vetta. In vantaggio va il Morevilla con la rete di Scalerandi (autore di una partita sontuosa), ma poi nella ripresa il Centallo prima pareggia con il subentrato Barbero e poi sorpassa con Favazzo a 2’ dalla fine. Il Morevilla resta comunque al secondo posto a +6 dalla terza con un obiettivo chiaro. Poi è lotta aperta. Sul terzo gradino del podio c’è ancora il Bra, ma la sconfitta per 4-0 con il Cuneo Olmo fa sì che proprio i cuneesi accorcino sul Bra a -1 dal terzo posto. Intanto stop per la Saviglianese che si ferma sullo 0-0 a Fossano e si fa superare, di un punto, dai biancorossi del Cuneo. Attenzione perché il finale di stagione è tutto da scrivere. Ma occhio anche alla Cheraschese che con la vittoria nel difficile match con l’Area Calcio sta con il fiato sul collo ai maghi. Per quanto riguarda la lotta salvezza, il Fossano, a +8 dal nono posto può respirare, ma per quanto riguarda la questione playout-retrocessione diretta è ancora tutto aperto. Un punto a testa per Busca e Albese, mentre il Bisalta stacca il Pancalieri. Intanto nella prossima giornata altro big match all’ordine del giorno: Saviglianese-Centallo, i maghi sono stati gli unici ad aver fermato la capolista.
GIRONE E
Grazie ai tre punti ottenuti nella complicata trasferta con l’Accademia Casale (2-4), il Chisola mette una piccola ipoteca sulla vittoria del campionato visto il pareggio per 0-0 della Sisport con il Derthona. Prima di questa 19ª giornata i punti di distacco fra la capolista e i bianconeri erano 3, mentre ora sono ben 5 le distanze: fino a questo momento, infatti, i ragazzi di Augimeri avevano vinto tutte le partite e perso solamente lo scontro diretto con i vinovesi. Resta però invariata la distanza dal quarto posto e, infatti, la vera nota negativa della gara è l’espulsione per somma di ammonizioni di Dellavalle che salterà la trasferta con l’Asti. Ne approfittano i galletti che non falliscono l’appuntamento in casa della Capriatese superata per 0-2 e si portano a +7 dal Derthona quarto. Torna alla vittoria la Sca Asti che batte 2-1 l’Acqui: nelle ultime sei erano arrivate 4 sconfitte e 2 pareggi. Lotta salvezza incandescente. Il Carrara tiene a distanza la zona play out grazie alla vittoria per 0-2 in casa del San Luigi Santena e si gode il super bomber Ferjani che con la sua doppietta sale a 23 gol in campionato: nessuno come lui nel Girone E. Il PSG vince lo scontro diretto con la Virtus Cenisia per 0-1 grazie alla rete di Burzio e si porta a +4 dalla zona retrocessione. Raviolo, all. PSG: «Dopo l’1-0 abbiamo smesso di giocare, ma ci siamo difesi bene. Ci è stato anche annullato il 2-0 che era regolare. Nel primo tempo tutti dormivano, vittoria sporca». Fuochi d’artificio nello scontro salvezza fra Torinese e Rebaudengo nel Girone E. Una gara che visto ben due rimonte, una per parte, e alla fine a trionfare sono i ragazzi di Panella che salgono così a +6 dalla zona retrocessione. Vanno in vantaggio gli ospiti grazie al gol nei primi dieci minuti di Elia, ma nel corso del primo tempo gli oroneri rimontano gli avversati con De Sanctis e Okpamen. Il Rebaudengo non si arrende, però, e trova il pareggio con il rigore di Fathialli al 23’ st. I ragazzi di Panella riescono a pochi minuti dal termine a trovare anche il gol del nuovo sorpasso che vale la vittoria con un altro tiro dagli undici metri: quello di Elia che realizza così la sua personale doppietta. Lino Panella, all. Rebaudengo: «Abbiamo vinto, ma con fatica. È stata una partita veramente complicata, non è facile giocare su questi campi in terra se non sei abituato. È mancato un po’ il bel gioco, ma c’è stata tanta grinta e determinazione. Questa è una vittoria di carattere, la voglia di vincere ha premiato. Abbiamo iniziato meglio delle altre volte perché di solito i primi dieci minuti i ragazzi sono ancora un po’ sotto soggezione, ma siamo andati in vantaggio dopo 8 minuti. Loro poi sono riusciti a ribaltare i risultato e c’è stata un po’ di paura: i ragazzi non si aspettavano di essere rimontati così. Nel secondo tempo ho fatto spingere di più gli esterni. Dopo il 2-2 abbiamo continuato a spingere e siamo riusciti a procurarci un altro rigore che ci ha permesso di vincere».