Basta un pizzico di esperienza e ogni problema è risolto: il Lucento vola alle Fasi Finali

Alla fine è l’esperienza che fa la differenza: malgrado un inizio complicato, il Lucento vince con un netto 5-2 sulla Rivarolese e conquista l'accesso ai Quarti di Finale delle Fasi Finali di Under 19 regionale. Sono stati i soliti inestimabili fuoriquota a risolvere ogni problema rossoblù, mettendo la partita in discesa nel secondo tempo. Al vantaggio ospite siglato dal rigore di Zucco, il Lucento la pareggia con Bomber Tucci e allunga con Tine e la doppietta di Cirillo. I due classe 2005 sono stati veramente fondamentali per la conquista dei 3 punti, e proveranno ad esserlo anche nella terza sfida contro la Volpiano Pianese dopo le scottanti eliminazioni passate.

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Il difensore, adattato a centrocampista, segna dopo 30 secondi e mette in salita una qualificazione già complicata

LA PARTITA

La partita comincia subito a ritmi elevati, infatti le due squadre creano subito un’occasione per parte nel giro di pochi minuti dall’inizio del match. La prima arriva sponda casalinga, dove Cirillo calcia a seguito di una buona combinazione con Tucci, ma senza trovare la porta; poco dopo sono gli ospiti che si fanno vedere dalle parti di Losi con Tonino che sulla sinistra calcia a giro sul secondo palo ma la sfera viene deviata da un difensore avversario. I minuti scorrono e i padroni di casa sembrano ingranare, creando molte occasioni che vanno vicino al vantaggio. Nel miglior momento del Lucento, sono gli ospiti a passare in vantaggio: Tonino si divincola del suo marcatore a centrocampo e avanza palla al piede fino al limite dell’area per servire Gallo, il numero 7 appena riceve palla viene atterrato e l’arbitro indica il dischetto. Dagli 11 metri va Zucco, il quale spiazza Losi e porta la Rivarolese in vantaggio. Il Lucento non ci sta e dopo solo 4 giri d’orologio riesce a ritrovare la parità. Sugli sviluppi di un corner battuto corto, Tine riceve in area e fa sponda per Tucci, il bomber calcia di prima una rasoiata che non lascia scampo a Leone e riporta la gara sul pari. Al 25’ il Lucento completa la rimonta, in parte aiutato da un’incomprensione difensiva avversaria: da un filtrante calibrato male, la palla scivola nell’area di rigore granata, Vallero la lascia sfilare aspettandosi un’uscita di Leone e nel momento di indecisione ne approfitta Tine, il quale dopo essersi inserito bene e aver rincorso un pallone che sembrava perso, approfitta dell’errore difensivo e tutto solo calcia, portando i suoi in vantaggio. Al 36’ i torinesi allungano: Tucci imbuca per Tomiato, il quale in posizione laterale mette in mezzo per Cirillo che stoppa e spedisce la palla sotto la traversa. Sullo scadere del primo parziale, il Lucento prolunga  ulteriormente il vantaggio: Tucci addomestica un pallone non semplice servendolo di prima a Cirillo, il numero 9 non ci pensa due volte e calcia di contro balzo un bolide che si dimostra imprendibile. Termina con quest’ultima occasione un primo tempo a senso unico che nonostante un inizio imperfetto, ha visto prevalere la seconda in classifica, la quale inizia già ad assaporare i 3 punti.

La ripresa vede seguire lo stesso copione dal primo tempo: i rossoblù aumentano il fraseggio e il giro palla ma senza mai forzare le giocate, mentre i granata si difendono compatti e cercano di ripartire. Entrambi i tecnici apportano delle modifiche agli interpreti; fuori Cirillo e Tine ma la qualità sugli esterni non cambia poiché Almondo e Ponzano continuano a regalare spettacolo e mettere in difficoltà la difesa ospite. Molto fatica, è per l’appunto il reparto difensivo granata, il quale viene quasi completamente rimodernato. Al 16’ i padroni di casa mettono a segno la quinta rete con un’azione corale creata tutta dai subentrati: da un lancio dalle retrovie, Almondo si inserisce dietro la linea difensiva avversaria e mette in mezzo col mancino pescando Marinelli tutto solo in area, il quale non sbaglia e firma la manita. 5 minuti dopo, sempre il Lucento sfiora un gol olimpico sull’asse Tucci-Ponzano: a seguito di alcuni scambi nella trequarti avversaria, Tucci arrivato al limite dell’area lascia partire un bolide col mancino, il quale termina sul palo. La partita prosegue su ritmi molto più compassati rispetto al primo parziale, con le due squadre stanche e abbastanza spezzettate. Verso la metà della ripresa, nonostante il grande svantaggio, gli ospiti si rendono pericolosi per cercare di rendere il risultato meno amaro e impensieriscono la difesa casalinga con qualche conclusione nello specchio ma senza riuscire ad incidere. Al 38’ i granata trovano una rete di consolazione: Gallo sulla destra mette in mezzo, Losi intercetta ma non trattiene e sulla ribattuta ne approfitta Bozic firmando la seconda rete della sua squadra. Nonostante la rete subita, i torinesi continuano a fraseggiare in attesa del triplice fischio. Al termine del match il Lucento festeggia la matematica qualificazione alle fasi finali e si gode il momento di forma, sorride meno la Rivarolese, la quale chiude il campionato al decimo posto.

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IL TABELLINO

LUCENTO-RIVAROLESE 5-2
RETI (0-1, 5-1, 5-2): 12' rig. Zucco (R), 16' Tucci (L), 25' Tine E. (L), 36' Cirillo (L), 45' Cirillo (L), 16' st Marinelli (L), 38' st Bozic (R).
LUCENTO (4-3-3): Losi 6, Doria 7, Arfaoui 6, Melano 6.5 (1' st Marinelli 7), Falcone 7, Ferla 7 (14' st Barranca 6.5), Tine E. 7.5 (1' st Ponzano 7), Tomiato 7.5 (20' st Parise 6.5), Cirillo 8 (1' st Almondo 7.5), Buffone 6.5, Tucci 8. A disp. Okoje D.P., Francioso, Paviglianiti, Shaker. All. Maione 7.5. Dir. Francioso.
RIVAROLESE (4-2-3-1): Leone E. 5.5 (1' st Fabiano 6), Leone P. 6.5 (25' st Bozic 7), Commatteo 6 (12' st Ferraro 6.5), Parla 7, Poma 7, Vallero 5.5 (5' st Giachino 6), Gallo 6.5, Zucco 6, Depalma 6, Tonino 6.5, Ceresa 5.5 (1' st Lucifora 6). All. Marras 6. Dir. Depalma.
ARBITRO: Mitrofan di Collegno 6.
AMMONITI: 16' Tonino (R).

LE PAGELLE

LUCENTO

Losi 6 Tendenzialmente non viene quasi mai impensierito ma sbaglia nel finale dimostrandosi responsabile nell’ultima rete avversaria.

Doria 7 Terzino che è un valore aggiunto, poiché in fase offensiva spinge sulla fascia molto spesso e difficilmente si riesce a prendere quando parte in velocità

Arfaoui 6 Se Doria dà un valore aggiunto davanti, lui fa il lavoro opposto: terzino sinistro che aiuta molto dietro e non viene quasi mai saltato, mentre davanti si rende pericoloso da palla inattiva.

Melano 6.5 Si muove bene e si coordina coi compagni di reparto e viene incluso spesso durante la manovra toccando tanti palloni.
1’ st Marinelli 7 Il centrocampista entra ad inizio ripresa e da aria fresca al reparto, inoltre riesce a mettere a segno la quinta rete della squadra.

Falcone 7 Gioca in coppia con Ferla in difesa e mentre il suo compagno tende a stare più in marcatura, lui sta staccato ma è sempre pronto a mettere una pezza in fase di copertura anche con metodi non troppo puliti.

Ferla 7 Gioca fisso in marcatura sull’attaccante avversario senza farlo muovere e quando recupera palla fa buone avanzate palla al piede.

14’st Barranca 6.5 Entra ad inizio ripresa quando la partita è già in discesa ma lui è bravo lo stesso a chiudere le avanzate avversarie e dialogare coi compagni.

Tine 7.5 Grande grinta e sacrificio, due caratteristiche che lo hanno contraddistinto in occasione del gol segnato, dove è stato capace di crederci fino all’ultimo e portare i suoi in vantaggio.
1’ st Ponzano 7 Entra e fin da subito fa vedere tutta la sua personalità e bravura: finte di corpo e doppi passi eseguiti con una facilità impressionante, cerca spesso la conclusione ma per leggera imprecisione e anche un po’ di sfortuna non riesce a trovare la gioia personale.

Tomiato 7.5 Mezz’ala fisica e grintosa: in fase di non possesso alza il pressing per recuperare palla e in fase offensiva da manforte agli attaccanti.
20’ st Parise 6.5 Per il giovane classe ’08 è l’esordio, ma non sente la pressione, sbaglia qualche passaggio semplice ma non fa passare nessuno sulla fascia.

Cirillo 8 Un solo tempo è sufficiente al numero 9 del Lucento per dimostrare che tipo di giocatore è: quando punta l’uomo è sempre imprevedibile perché usa perfettamente entrambi i piedi e gli avversari non lo tengono. Fa due gol molto belli quanto utili per la squadra.
1’ st Almondo 7.5 Esterno che riesce ad abbinare la sua velocità alla tecnica: queste caratteristiche lo rendono un cliente scomodo per i difensori avversari. Mette un buon cross per l’assist a Marinelli.

Buffone 6.5 Mediano che sa trasmettere ordine e cala a tutta la squadra: dotato di un’ottima qualità tecnica, imposta in fase di possesso e si incarica di battere due punizioni

Tucci 8 Il bomber che vanta molte presenze tra i grandi fa sempre la differenza quando scende. Non solo il suo gol apre la rimonta ma lavora bene coi compagni e tiene alta la squadra.

All. Maione 7.5 Nonostante un inizio non perfetto, i suoi ragazzi sono stati molto bravi a cambiare atteggiamento e ribaltare il risultato.

RIVAROLESE

Leone E. 5.5 Compie buoni interventi ma in occasione della seconda rete subita si dimostra troppo disattento, recupera nei minuti successivi.
1’ st Fabiano 6 Un secondo tempo giocato molto bene, malgrado la rete subita salva la squadra in più occasioni.

Leone P. 6.5 Dà fisicità e grinta al reparto difensivo: nei rilanci avversari la respinge prontamente di testa e lavora sull’anticipo contro gli attaccanti.
25’ st Bozic 7 Entra quando il risultato sembra ormai scritto, ma riesce ugualmente a mettere il suo nome nei marcatori del match.

Commatteo 6 Calibra male alcuni passaggi rivolti ai compagni, però gioca bene in fase difensiva, tenendo la linea alta e difendendo con solidità.
12’ st Ferraro 6.5 Entra nel secondo tempo e, seppur la squadra avversaria non attaccasse in modo minaccioso, lui si dimostra sempre pronto a ripiegare.

Parla 7 In fase di possesso si abbassa per farsi dar palla e gestire il gioco e si alza per dare una mano al reparto offensivo.

Poma 7 Attaccante molto astuto che sa far valere il suo fisico: spalle alla porta copre bene palla favorendo gli inserimenti dei compagni e dimostra di saperci fare anche con la tecnica, mettendo i compagni in ottima posizione.

Vallero 5.5 Non troppo preciso nei passaggi e in fase difensiva si rende protagonista in negativo insieme a Leone.
5’ st Gachino 6 Entra ad inizio ripresa mettendo la giusta grinta e personalità per cercare di aggiustare il risutato.

Gallo 6.5 Si fa vedere smarcato tra le linee ma ogni tanto perde il tempo per fare la giocata. Si conquista il calcio di rigore e fa assist a Bozic.

Zucco 6 Gioca 90 minuti ad alta intensità, correndo per recuperare palloni e facendo sempre la lotta in mezzo al campo. Si dimostra freddo e trasforma il rigore spiazzando Losi.

Depalma 6 In fase offensiva non riesce ad essere incisivo ma da grande apporto al reparto difensivo, infatti nella ripresa viene abbassato a fare il terzino.

Tonino 6.5 Il numero 10 compie ottimi dribbling e giocate nello stretto degne di nota come in occasione della prima rete che nasce da una sua giocata.

Ceresa 5.5 L’avversario che doveva marcare lo ha messo in seria difficoltà, per questo il terzino granata non ha brillato.
1’ st Lucifora 6 Entra ad inizio ripresa e dà un forte aiuto ad un reparto in grossa difficoltà evitando di subire ulteriori reti

All. Marras 6 La sua squadra inizia bene ma non riesce a dare continuità al gioco e stabilire il risultato.