Under 14
05 Aprile 2025
BRESSO UNDER 14 • Stefano Aruanno e Martino Vasapolli
La rimonta è servita: dopo un inizio shock, il Bresso ribalta l'iniziale vantaggio dell'Atletico Schiaffino nel secondo tempo e vince 3-1 grazie alla doppietta di uno scatenato Vasapolli e al solito Aruanno, bomber da trentatre centri stagionali. I ragazzi di De Fusco credono nel sogno Regionali e mettono in campo una prestazione grintosa per mantenere il primo posto solitario: la sfida a distanza con la Rondò Dinamo continua.
Manca ormai poco alla fine del campionato, si gioca sul filo del rasoio e un solo punto divide Bresso e Rondò Dinamo: il sorpasso biancoblù è avvenuto solo due giornate prima, quel 22 marzo che ha visto i ragazzi di De Fusco imporsi in casa per 3-0 dopo aver dominato lo scontro diretto. Risulta allora comprensibile quanto sia alta la tensione per la partita contro l'Atletico Schiaffino, la terza in classifica, che ci tiene a dimostrare, ancora una volta, il proprio valore e a confermare l'ottimo momento di forma che li vede in striscia positiva da 54 giorni: inizia con queste premesse un match fondamentale per il campionato.
Comincia il match con il Bresso più aggressivo nel pressing offensivo e gli ospiti bravi a palleggiare e a tenere maggiormente il possesso palla. Entrambe sfruttano le proprie caratteristiche di gioco: i padroni di casa sono più fisici e improntati alla verticalità, l'Atletico Schiaffino è invece composto da ragazzi più brevilinei che giocano palla a terra cercando il fraseggio insistito e le ali larghe. Al 4' ecco il primo colpo di scena: i biancorossi vanno in vantaggio con il gol di Boga, il migliore dei suoi, con un pregevole esterno a bucare Leon Lonardo dopo la prima ribattuta della difesa su precedente percussione. I padroni di casa subiscono il colpo e hanno un iniziale momento di sbandamento nel quale però riescono a non subire tiri. Dopo i primi 10' in apnea provano ad organizzare una reazione, ma la partita è giocata su bassi ritmi, anche per via del forte caldo, e i ragazzi di Paderno sono tecnicamente validi nell'occupare bene gli spazi e a non subire il fisico degli avversari. Sui calci piazzati i biancoblù risultano più pericolosi, anche per la maggiore altezza, ma le occasioni latitano. Al 25' si mette in moto anche Aruanno, che dopo un'azione personale lascia partire un ottimo destro che Villazzi è bravo a mandare in angolo. Al 30' è ancora il capocannoniere ad ispirare le azioni più pericolose per i suoi, ma Abruzzese non riesce a capitalizzare a dovere il suo ottimo pallone messo in mezzo. In questa fase sono i padroni di casa ad essere più aggressivi, ma Villazzi, ancora lui, riesce a sventare ogni possibile tentativo. Il Bresso ha alzato parecchio il baricentro nella seconda parte del primo tempo, prendendo in mano la partita e schiacciando l'Atletico Schiaffino in difesa, ma la prima frazione si chiude con il vantaggio degli ospiti e la sensazione che il match debba ancora sbloccarsi del tutto.
Il secondo tempo comincia da dove era finito il primo: i padroni di casa attaccano, gli ospiti provano a ripartire tecnicamente difendendosi bassi. Il Bresso si affida spesso al lancio lungo, anche per la maggiore prestanza dei propri ragazzi, alla verticalità immediata ed è più presente in fase offensiva. Al 5' ancora Villazzi è abilissimo nel prendere la strana traiettoria a palombella che aveva assunto il pallone calciato da Vasapolli da dentro l'area. I biancoblù spingono sempre in avanti con il piede sull'acceleratore nel tentativo di trovare il gol del pareggio, consapevoli della propria condizione di classifica nella contemporanea sfida contro la Rondò. Ed ecco che all'11' trovano la sospirata rete dell'1-1 su calcio d'angolo grazie alla grandissima incornata di Vasapolli, autentico trascinatore dei suoi.
Dopo il pareggio il Bresso continua ad attaccare incessantemnte andando vicino al gol del vantaggio con Aruanno, ma il suo tocco di fino viene intercettato da un Villazzi in straordinario stato di forma e con la punizione di Cavaliere che termina di poco alta. L'Atletico Schiaffino dal canto suo non rinuncia mai a fare il proprio goco, costruendo palla a terra e spingendosi con convinzione in avanti senza però trovare vere e proprie occasioni da gol. Al 25' ancora Vasapolli fa scoppiare la gioia in via Deledda con uno splendido tiro dalla trequarti che Villazzi, questa volta, non riesce a togliere dallo specchio della porta. Brivido al 34' per i padroni di casa: il sempre spumeggianete Boga fa scoccare un destro in controbalzo che Lonardo trattiene in due tempi con un grande intervento in estensione. Ma sul finire del match Aruanno scatta l'istantanea da copertina: parte palla al piede da casa sua, ne supera due in velocità e lascia partire un tocco sotto di mancino che supera Villazzi in uscita disperata. Un gol straordinario che fa terminare in tripudio la partita per la capolista che continua a sognare.
BRESSO-ATL.SCHIAFFINO 3-1
RETI (0-1, 3-1): 4' Boga (A), 11' st Vasapolli (B), 25' st Vasapolli (B), 35' st Aruanno (B).
BRESSO (4-3-3): Lonardo Leon 7, Lonardo Julian 6.5, Caneva 6.5, Passarella 7.5, Amodeo 7, Cavaliere 7, Aruanno 7.5, Vasapolli 8 (38' st Radice sv), Scarpa 6.5 (4' st Longhi 6.5), Abbruzzese 7, Boccaforno Christian 6.5 (24' st Ivancenco sv). A disp. Boccaforno Federico, Ferino, Ferretti Di Mauro, Guevara. All. De Fusco 7.5. Dir. Amodeo Vincenzo.
ATL.SCHIAFFINO (4-3-3): Villazzi 7.5, Cavallari 7 (35' Tiziani 6.5), Tartaglia 6 (24' st Pedota sv), Signo 6.5, Da Re 6, Catalano 7, De Bellis 6.5 (28' st Spitaleri sv), Mandaglio 6.5, Boga 7.5, Kluc 6 (10' st Missineo 6), Troilo 6.5 (24' st Governali sv). A disp. Impoco, Boffi, Mazzilli, Sblendorio. All. Pelateo - Impoco Luca 6.5.
ARBITRO: D'Angheo di Cinisello Balsamo 6.
AMMONITI: Aruanno (B), Scarpa (B).
BRESSO
Lonardo Leon 7 Non può nulla sul gol di Boga, compie un grande intervento salva-risultato al 34' del secondo tempo sempre sull'ala dell'Atletico. Per il presto sicuro in uscita e nelle prese.
Lonardo Julian 6.5 Dalla sua parte agisce Boga che gli crea non pochi grattacapi, ma in generale una buona prestazione.
Caneva 6.5 Terzino sinistro, come il compagno sull'altra fascia non demerita.
Passarella 7.5 Piccolino rispetto ai compagni, ha un'ottima tecnica nell'avviare l'azione. Dopo il primo tempo De Fusco capisce che la pericolosità dell'Atletico Schiaffino passa dai piedi di Catalano e lo mette a uomo su di lui, di fatto bloccandolo. Nessuna Passarella per lui.
Amodeo 7 Centralmente l'Atletico Schiaffino non sfonda mai anche grazie alle sue coperture preventive.
Cavaliere 7 Come il compagno di difesa, è sempre attento negli interventi, anche grazie alla sua prestanza fisica. Ha un ottimo lancio con il quale fa ripartire l'azione e prova anche a segnare su calcio di punizione. Instancabile: Cavaliere del lavoro.
Aruanno 7.5 Strapotere fisico al servizio di un grande destro. Curiosamente conclude la sua azione finale da manuale con un magnifico tocco sotto mancino. Dà la scossa nel momento peggiore dei suoi. Big Aruanno.
Vasapolli 8 Nettamente il migliore dei suoi: oltre alla doppietta di pregevole fattura, una leadership palpabile per guidare la riscossa del Bresso. Vasa prezioso. (38' st Radice sv)
Scarpa 6.5 Largo sulla destra nel tridente offensivo, ha un grande passo; viene sostituito nel secondo tempo perchè parecchio nervoso.
4' st Longhi 6.5 Brevilineo, si schiera davanti a supporto di Aruanno o largo sulla fascia creando diverse occasioni per il Bresso nell'assedio finale.
Abbruzzese 7 Il 10 ha diverse chance per andare a segno, ma per sfortuna o bravura di Villazzi non riesce a capitalizzarle. Nel complesso è sempre pronto a servire gli altri attaccanti con i suoi filtranti. El flaco.
Boccaforno Christian 6.5 Largo, larghissimo a volte, ha un'ottima corsa che mette in difficoltà l'Atletico (24' st Ivancenco sv).
All. De Fusco 7.5 Pragmatico, fa giocare ai suoi ragazzi un calcio che sfrutta in toto le loro caratteristiche: lanci lunghi per le torri, ricerca immediata della porta attraverso la verticalità, corsa e fisicità. Scelta vincente che permette alla capolista di continuare a sognare i Regionali.
ATLETICO SCHIAFFINO
Villazzi 7.5 Tiene in piedi l'Atletico grazie alle sue coraggiose uscite e alle prodigiose parate, si arrende solo alle prodezze di Vasapolli e Aruanno. Gran bel portiere.
Cavallari 7 Prima di dover uscire per infortunio, sulla sua fascia di competenza non passa niente. Si fa notare per grande corsa e applicazione difensiva.
35' Tiziani 6.5 A differenza del compagno a cui subentra, è più offensivo: nella seconda parte del secondo tempo gioca infatti in avanti.
Tartaglia 6 Gli attaccanti del Bresso, soprattutto Aruanno e Abruzzese, gli creano un grosso mal di testa con i propri movimenti, cui tenta di sopperire con l'impegno (24' st Pedota sv).
Signo 6.5 Centrale difensivo, si vede che l'allenatore ha dato ad entrambi l'input di impostare da dietro.
Da Re 6 Aruanno nel secondo tempo diventa un rebus che non riesce a decifrare.
Catalano 7 Uno dei migliori dei suoi, compie sempre la scelta giusta nel far ripartire l'azione. Finchè è libero risulta incontenibile, poi De Fusco gli piazza a uomo Passarella e l'Atletico fatica a costruire. Catalano catalizzatore di Paderno.
De Bellis 6.5 Piccolino, ha coraggio nel frapporsi a ragazzi più grandi fisicamente di lui. Ha una grande tecnica dalla sua (28' st Spitaleri sv).
Mandaglio 6.5 Meglio nel primo che nel secondo tempo, imposta con ottimi piedi nel gioco palla a terra di Pelateo-Impoco.
Boga 7.5 Che dire, su quella fascia è praticamente imprendibile: ha una garra invidiabile, un gran dribbling e un ottimo tiro con il quale stava anche per realizzare il secondo gol personale che fa correre un grosso spavento a tutta Bresso. Boga show
Kluc 6 Terminale offensivo che fa tanto lavoro sporco.
10' st Missineo 6 Subentra con il piglio giusto, ha compiti più che altro difensivi per tentare di resistere ai biancoblù.
Troilo 6.5 Largo sulla destra, nel primo tempo è una trottola che svaria su tutto il fronte d'attacco; nel secondo tempo perde pericolosità (24' st Governali sv).
All. Pelateo - Impoco Luca 6.5 I loro ragazzi non rinunciano mai alla propria filosofia di gioco: palla a terra e fraseggio corto a sfruttare le proprie qualità tecniche e sopperire al deficit fisico rispetto agli avversari. Una bella prestazione nel complesso, nei primi 10'-15' non hanno fatto vedere palla alla capolista.
ARBITRO
D'Angheo di Cinisello Balsamo 6 Fa valere le proprie decisioni con grinta e sicurezza, anche se sui fuorigioco non è sempre attenta e qualche decisione lascia dei dubbi. Decisa.