Il nuovo presidente del Barcanova, Marco Scognamiglio, sarà uscito soddisfatto dal campo di via Veronese dopo il bel 5-0 dei ragazzi 2010 contro il Cit Turin di Salvatore Loddo. I ragazzi di Alessandro Prestianni chiudono il primo tempo sul 3-0 con le reti di Alessio Moio, doppietta, e Gabriele Napolitano. Nella ripresa il Cit Turin cede sotto i colpi di Francesco Corraro prima e Simone Aniello poi. Una vittoria fondamentale per il cammino dei blaugrana verso il titolo del Girone B. A capo della vetta però c'è ancora il Rebaudengo, questo significa che la regina del girone verrà eletta all'ultima giornata, nello scontro diretto tra Barcanova e Rebaudengo. Intanto il Cit Turin accede matematicamente, nonostante la sconfitta, ai play-off per i regionali dopo aver giocato una stagione di altissimo livello.
LA PARTITA
Un Zito miracoloso non basta, il Barca fa 3-0 in 35'
Il Barcanova fa la voce grossa sin dai primi minuti, con Napolitano che impegna da subito Daniele Zito. L'attacco parte bene, ma la difesa blaugrana sembra essere altrove. Errore di Simone Buongiorno che lancia Alberto Sbardolini. Ci mette una pezza Luca Ciriacono che scaccia via la paura. Servono 7 minuti ai blaugrana per stappare immediatamente il big match. Alessio Moio riceve il pallone dalla corsia di destra. Accentrandosi prova la prima conclusione trovando Zito sul suo cammino. Sulla respinta però l'estremo difensore rossoverde deve arrendersi. 1-0 firmato Moio e Barca avanti. Dopo la rete subita il match inizia a prendere una chiara direzione, con il Cit Turin che fatica a ripartire, riuscendo a rendersi pericoloso solo grazie a degli errori della difesa ospite, ed i blaugrana che mettono la quinta. Al 22' arriva un calcio d'angolo per la squadra esterna. Parte un trenino, ma da fuori area. Lo schema insolito manda in confusione la difesa del Cit che si perde Napolitano che la butta in rete su assist di Emanuele Caputi. Al 28' si rivede la squadra di Loddo, questa volta con Akram Id Chfi che però non riesce a trovare lo specchio della porta. 120'' dopo è Zito a dover rimettere i guantoni sulla partita. Alessio Moio lanciato a rete si sente generoso e serve il pallone di tap-in in 1vs2 col portiere a Manuel Carillo. Zito segue l'azione e al momento dell'impatto fa un vero e proprio miracolo salvando la porta. Dopo altri 120'' però il numero uno rossoverde deve arrendersi. Azione fotocopia del miracolo, questa volta i protagonisti sono invertiti: Carrillo prende il fondo e serve Moio che questa volta mette il pallone in rete. 3-0 al duplice fischio e Barcanova momentaneamente capolista in attesa del Rebaudengo.
Scavino Corraro, Aniello firma la manita
Ad aprire la ripresa è di nuovo un super Zito. Mampouya sbaglia su Carillo lanciando il capitano blaugrana in 1vs1 con Zito. È di nuovo il ragazzo coi guantoni a vincere il duello, in uscita a croce sul 10 del Barca. Al 18' la squadra di Prestianni quadruplica il vantaggio però. Simone D'Alessano si sovrappone in corsia di sinistra. Il terzino alza la testa e vede il taglio in area di Francesco Corraro lasciato tutto solo. Di fronte a Zito l'11 blaugrana opta per lo scavetto e l'idea è buona, 4-0 e big match ipoteticamente chiuso. Allo stesso minuto del gol il Cit cerca il gol della bandiera. Nel contropiede però Marco Squitieri va a contrasto con un avversario stendendolo. Per il direttore di gara è espulsione diretta, il Barcanova chiude in 10. Dalla punizione dal limite Sbardolini prova a impensierire Luca Ciriacono che però risponde molto bene portandosi a casa il clean sheet. Al 37', con la formazione di Loddo che non riesce a trovare la zampata con la superiorità numerica, il Barcanova firma il pokerissimo con Simone Aniello che mette a segno il suo 19^ centro stagionale.
La gara si chiude con 3 punti importanti per il Barcanova, in contemporanea il Rebaudengo capolista vince 4-0 con il Dorina rimandando ufficialmente il verdetto vetta all'ultima giornata, appuntamento quindi a domenica in casa blaugrana.

IL TABELLINO
CIT TURIN-BARCANOVA 0-5
RETI: 7' Moio (B), 22' Napolitano (B), 32' Moio (B), 18' st Corraro (B), 37' st Aniello (B).
CIT TURIN (4-4-2): Zito 8, Ravazzi 6 (4' st Ughetto 6.5), Mampouya 6, Iadarola 6, Loparco 6.5, Kharraf 6, Bruno 6, Mastrandrea 6, Id Chfi 6.5 (15' st Dilillo 6), Sbardolini 6, Bellio 6. A disp. Caserta. All. Loddo 6. Dir. Saggiorato - Iadarola.
BARCANOVA (4-3-3): Ciriacono 7, Giorgione 7 (10' st Squitieri sv), D'Alessano S. 7.5, Aniello 7.5, Buongiorno 7.5, Moio 8 (37' st Arlotta sv), Caputi 7.5 (14' st Roc 7), Casetto 7, Napolitano 8 (30' st Addario sv), Carillo 7.5, Corraro 8. A disp. D'Imprima, Sanfilippo, Hegab. All. Prestianni 7.5. Dir. Casetto - D'Imprima.
ARBITRO: Lu Jiaze di Torino 7.
ESPULSI: 18' st Squitieri (B).
LE PAGELLE
CIT TURIN

Zito 8 Riflessi cristallini. Una targhetta in corso Ferrucci bisognerebbe fargliela dopo questa prestazione. Para due tap-in, che sarebbero stati al 99% gol, e intercetta tutto ciò che gli è possibile. Sulle reti subite soffre il poco supporto della difesa, per il resto mette sempre il guantone impedendo almeno 3/4 reti a botta sicura.
Ravazzi 6 Costantemente in duello con Moio. Senza supporto dei compagni in fase di copertura però subisce facilmente le triangolazioni veloce degli avversari che lo mettono in difficoltà. Preferisce sempre restare arretrato evitando la sovrapposizione per non lasciare troppi spazi.
4' st Ughetto 6.5 Subentra per dare il suo classico apporto alla costruzione. Imbastire come di suo solito però nel traffico del centrocampo è molto difficile. Si allarga spesso sull'esterno per dare man forte ad Eros e per imbastire delle sovrapposizioni pericolosa ma senza fortuna.
Mampouya 6 Eros usa la fisicità a suo vantaggio, ma contro Cirillo non basta. Deve fare li straordinari per arginare Corraro e il capitano avversario che gli creano più di un grattacapo nella corsia di destra. Gioca laterale per sostituire Saggiorato, un ruolo da perfezionare rispetto alla sua classica posizione centrale che ha dimostrato di aver assimilato.
Iadarola 6 Supporta Ravazzi nelle chiusure su Moio e prova sempre a raddoppiare Napolitano. Giornata difficile per Giorgio che deve fare il triplo del lavoro rispetto al solito per difendere la porta dall'arrembante pacchetto offensivo avversario.
Loparco 6.5 Legge bene tra le righe le azioni offensive avversarie riuscendo spesso ad anticipare. Non spesso però, infatti i 3 d'attacco del Barca lo costringono ad andare al triplo per tentare di chiudere al meglio li spazi. Non una brutta prestazione la sua.
Kharraf 6 Aiuta molto durante la fase difensiva, come spesso fa, diventando un difensore aggiunto. Le azioni offensive avversarie però sono rapide e questo lo mette in difficoltà, non essendo un velocista di natura. Manca al Cit la sua intensità nella costruzione del gioco e in campo si nota.
Bruno 6 Comincia nella sua zona di campo, a centrocampo, per poi arretrarsi come terzino sinistro. In mezzo al traffico del rettangolo verde Leonardo si ritrova imbottigliato non riuscendo a creare azioni pericolose per il pacchetto attaccanti.
Mastrandrea 6 Trasla tra centrocampo e fascia di sinistra. Si rende spesso pericoloso con le sue sovrapposizioni, il supporto alla retroguardia però lo porta a giocare lontano dall'area di rigore rendendolo poco pericoloso.
Id Chfi 6.5 Il più propositivo del reparto offensivo. Specialmente nella prima metà di gara è il più frizzante, provando la conclusione in un paio di occasioni. Bravissimo a sfruttare le disattenzioni della retroguardia ospite che gli regala qualche buona occasione che però Akram non riesce a concretizzare.
Sbardolini 6 Cercasi capitan Sbardo. Da lui ci si aspetta sempre il massimo e Alberto lo sa. Il miglior marcatore del Girone prova in ogni modo a lasciare la sua firma sull'ultimo big match del campionato ma è completamente ingabbiato dai due centrali avversari. La sua occasione più pericolosa nasce da un piazzato ben tirato ma respinto bene dal portiere avversario.
Bellio 6 Tenta sempre la sovrapposizione venendo però spesso raddoppiato. Gioca più basso rispetto alla sua posizione abituale e questo lo tiene lontano dalla porta, sicuramente per dare supporto a
Mampouya dietro, questo però non avviene con frequenza.
All. Loddo 6 Tra assenze per squalifiche e infortuni fa il possibile schierando la miglior formazione a disposizione. Rischia
Mampouya esterno ma gli avversari sono troppo veloci sfruttando le fughe su quella fascia. Cerca di tappare le falle con i cambi ma la rosa a disposizione è cortissima, più sfortuna di così non si può.
BARCANOVA

Ciriacono 7 Clean sheet e gara da semispettatore. Impegnato maggiormente nel secondo tempo sigilla la porta con delle parate utili, prima su Sbardolini nella prima metà, poi sempre sul capitano rossoverde da piazzato con una bella parata con poca visuale sul pallone.
Giorgione 7 La sovrapposizione non lo spaventa, infatti mette spesso in mostra la sua vena offensiva spingendosi in avanti. Sembra quasi un centrocampista aggiunto, di fatto lavora spesso con le mezz'ali per tentare l'1-2 o la sovrapposizione vincente. Sfiora la rete nel primo tempo con una sgasata dalla corsia di destro e tenta spesso l'assist per li attaccanti
D'Alessano S. 7.5 Assist e la solita prestazione da motorino sulla fascia sinistra. Sempre più un giocatore completo, Simone si è ritagliato col tempo il posto titolare e lui ha ripagato sul campo diventando uno dei migliori nel suo ruolo nella categoria. Sempre lucido in fase di copertura e intelligente nel capire quando è giusto tentare la sovrapposizione, e lo dimostra nel momento dell'assist.
Aniello 7.5 19 gol in 20 presenze, una sentenza. Gioca dietro con Buongiorno offrendo una prestazione di altissimo livello, poi avanza a fare il centrocampista e questo lo avvicina sempre di più alla porta fino al gol allo scadere. Già dal primo tempo però Simone mette pressione alla retroguardia avversaria, prima col tiro da fuori del primo tempo, poi da piazzato e infine verso metà ripresa da dentro l'area. La soddisfazione della rete alla fine arriva.
Buongiorno 7.5 Uno dei migliori centrali della categoria si mette in tasca uno dei migliori attaccanti. Una prestazione monumentale per Simone che riesce a tenere la propria porta inviolata con la sua fisicità e intelligenza nelle letture. La sua gara è un crescendo, infatti inizia con qualche brivido di troppo per poi assestarsi e diventare semplicemente devastante.
Moio 8 Non sarebbe dovuto partire titolare, ecco perché la maglia 17, eppure lui coglie l'occasione e insacca una doppietta. Il primo gol è da solista, il secondo con l'assistenza altruista di Carillo. Sono 22 i centri messi a segno da Alessio in questa stagione, questo score lo rende il terzo miglior marcatore del Barca in compagnia di Napolitano.
Caputi 7.5 Basta l'assist furbo sul gol di Napolitano da calcio d'angolo per sintetizzare la sua partita. Sempre con l'idea giusta in testa riesce a creare spazi e triangolazioni che facilitano la vita degli attaccanti. Tanto lavoro dietro le quinte gli permette di essere uno dei migliori della gara.
14' st Roc 7 Subentra per aggiungere freschezza. Prende il posto di un Caputi stremato e gioca con ritmo gli ultimi 20 minuti di gara. Una prestazione d'ufficio, di controllo, con il guizzo verso la fine della gara parato miracolosamente dal portiere avversario. Aiuta specialmente in fase difensiva, soprattutto quando il Barca resta in inferiorità numerica.
Casetto 7 Intensità. La sua gara si riassume in una parola. Costantemente in pressing sugli avversari per il recupero palla e sempre zampillante nel palleggio. Raccoglie e costruisce per i compagni, in un'occasione persino in caduta riesce a controllare e a smistare il pallone per i compagni.
Napolitano 8 Semplicemente devastante. Una gara da vero rapace d'area come il gol messo a segno. Fa letteralmente impazzire i centrali del Cit scendendo spesso a ricevere il pallone per smistarlo o aiutare nelle triangolazioni con i compagni di reparto. Il portiere avversario gli toglie anche la gioia della doppietta personale nel finale. Lascia il campo stremato dopo una gara di sacrificio.
Carillo 7.5 La dea bendata gli ha voltato le spalle, ci prova in tutti i modi a fare gol ma la palla non vuole entrare. Per il cap una prestazione di altissimo livello, vagando tra il centro e l'esterno del campo scambiandosi spesso con Corraro facendo impazzire la difesa rossoverde. Non riesce a trovare il +3 al fantacalcio ma si consola regalando l'assist per la doppietta di Moio. Uomo squadra.
Corraro 8 Una costante spina nel fianco. Crea costantemente grattacapi alla difesa del Cit con i suoi movimenti verso il centro del campo e le sue sgasate. Il gol è il giusto premio per i suoi sforzi e soprattutto è bellissimo: scavetto e gara sigillata sul 4-0. Una prestazione da vera colonna di questo Barcanova.
All. Prestianni 7.5 «Non è finita qui». Non si accontenta mai il tecnico blaugrana, vuole sempre il massimo dai suoi ragazzi. Sa perfettamente che vincere con il Cit era solo l'inizio di qualcosa più grande, la ciccia arriverà la prossima giornata, con la partita da dentro o fuori contro il Rebaudengo. La squadra nel frattempo gira bene grazie soprattutto alla sua idea di gioco palla a terra e triangolazioni.

(Alessandro Prestianni e Michele Onorato)
ARBITRO: Lu Jiaze di Torino 7 Conduzione di gara serena per il fischietto torinese. Giusto nelle chiamate attua un metro di giudizio molto all'inglese, riuscendo a tenere sempre il controllo della gara. Unica pecca l'espulsione diretta, un po' troppo severa per la dinamica del fallo.