Under 15
06 Aprile 2025
UNDER 15 SERENISSIMA • Gabriele Postolachi e Christian Alan Longoni sono i migliori in campo
Per secoli gli uomini si sono interrogati sul concetto di arte, arrivando a una classificazione provvisoria: musica, poesia, pittura, scultura, danza, teatro, architettura, cinema e fumetto sono le cosiddette "belle arti", la massima espressione culturale umana. Ecco, dopo la vittoria esterna per 0-1 della Serenissima sul Bresso, possiamo prendere questa catalogazione e rivoluzionarla, inserendo come decima arte il gioco della squadra di Vito Polizzi: i blu celesti si trovano a meraviglia e propongono un calcio piacevolissimo in casa della capolista, portando a casa tre punti che riaprono ulteriormente un campionato già molto incerto.
La partita si accende già dai primi minuti: è la Serenissima a condurre il gioco, mentre il Bresso difende ordinato e riparte in contropiede. Al 2' Aboudib sfrutta un lancio dal centrocampo per presentarsi al limite dell'area e tirare, ma la sua conclusione termina a largo di poco. Gli ospiti reagiscono subito e solo un minuto più tardi arriva la prima delle tante occasioni firmate "Pistolero" Postolachi, che si inventa un tiro insidiosissimo dal vertice sinistro dell'area: solo un miracolo di Metaj, che alza in angolo, gli nega il gol. Al 5' è nuovamente il turno di Aboudib, il più pericoloso dei suoi, che riceve da Sberna dal limite e col destro, da marcato, prova a piazzarla sul secondo palo: Mascheroni si distende e devia sul fondo. Da qui in poi è un monologo blu celeste: la Serenissima prende sempre più coraggio e, trascinata dalla sua catena di sinistra, costruisce vari pericoli. Al 13' De Carli, servito sulla fascia da Postolachi, appoggia per Longoni, che se la porta sul sinistro e chiude sul primo palo: Metaj fa buona guardia. Nei due minuti successivi Postolachi va vicino al gol in un paio di occasioni: prima tira al volo su un cross dalla destra, ma senza trovare la potenza necessaria per impensierire il portiere del Bresso; poi si allunga troppo il pallone a tu per tu con Metaj, che esce con puntualità e fa sua la sfera.
L'unica occasione dei padroni di casa in questa fase arriva al 19': dopo un lancio dalle retrovie, prima Sberna e poi Abdel provano a concretizzare a pochi metri dalla porta, ma Mascheroni (in formato Benji Price) si oppone con tutto il corpo e mantiene lo 0-0 con due grandi parate. Al 26' la fascia sinistra della Serenissima confeziona un'altra grande azione: De Carli esce splendidamente in anticipo di testa, servendo Postolachi. Il fantasista restituisce il pallone proprio a De Carli, che si coordina e lascia partire un sinistro al volo potentissimo: Metaj si fa trovare pronto sul primo palo. Termina così la prima frazione, con gli ospiti in fiducia e i padroni di casa in difficoltà dal punto di vista del gioco, ma non del carattere: la squadra di Savasta infatti si difende con ordine e lotta su ogni pallone.
Nella ripresa il copione non cambia: al 7', dopo un'azione prolungata, Longoni si trova sul destro la palla dello 0-1, ma il suo tiro è troppo debole e Metaj blocca a terra. Gli ospiti flirtano col vantaggio anche quattro minuti più tardi, con una doppia occasione: in seguito a un'imbucata da dietro, Ionescu si ritrova davanti al portiere, ma viene chiuso da Metaj; il primo ad arrivare sulla ribattuta è Zucca, ma il suo destro è debole e il guardiano del Bresso si esalta ancora una volta. Al 14', dopo un forcing iniziato da diversi minuti, finalmente la partita si sblocca: Postolachi, come direbbe Forrest Gump, corre come il vento che soffia e salta il suo marcatore sulla sinistra, entrando in area e mettendo in mezzo un pallone che Longoni deve solo spingere in porta. Dopo un lungo dominio, gli ospiti trovano il vantaggio: è 0-1, con Longoni che firma il suo diciassettesimo gol in questo campionato.
Al 19' proprio Longoni va vicino alla doppietta: Zucca riceve spalle alla porta e fa da sponda per l'incursore blu celeste, che dal limite colpisce con forza, ma Metaj è attento come al solito e alza in angolo. Un minuto più tardi è il neoentrato Deufemia ad andare vicino al gol: la sua conclusione dai 18 metri prende una strana traiettoria e sbatte sulla traversa. Lo show di Postolachi non è finito: al 24' sala l'uomo e imbuca per Ionescu, che centra in pieno Metaj a pochi passi dalla porta. Il Bresso prova a reagire di carattere e alza sempre di più il baricentro, ma al 30' arriva un'altra brutta notizia per Savasta: il subentrato Trimboli, che era entrato bene in gara, viene espulso per proteste. La gara sembra essere chiusa ormai, ma ecco che al 35' Mascheroni rischia di combinarla grossa: su una palla apparentemente innocua di Aboudib dalla sinistra, il portiere della Serenissima esce in presa alta, senza però arpionare la sfera, che gli sfugge dalle mani; l'estremo difensore riesce però, con un riflesso repentino, a smanacciare sulla linea di porta, evitando il pareggio. Finisce così, con il Bresso che viene raggiunto in cima alla classifica a 58 punti proprio dalla Serenissima (seppur con una partita in più) e dal Real Milano, con la Rogoredo a -1.
Bresso-Serenissima MI 0-1
RETI: 14' st Longoni (S).
BRESSO (3-4-1-2): Metaj 7.5, Recanatesi 6.5, Re 6.5 (31' st Olivieri sv), Marchesiani 6, Sgammeglia 6.5, Neacsu 6, Abdel 6 (21' st Trimboli sv), Sberna 6.5, Aboudib 7, Ruggiero 6.5, Perlini 6. A disp. Miele, Fumo, Martini, Torino, Roncaglia, Buono. All. Savasta 6. Dir. Recanatesi.
SERENISSIMA MI (4-2-3-1): Mascheroni 6.5, Polizzi R. 6.5 (7' st Crema 6), De Carli 7, Faga 6, Piantanida 6.5, Buffa 6.5, Zappullo 6 (7' st Deufemia 6.5), Longoni 8, Ionescu 6.5 (31' st Taylor sv), Postolachi 8, Zucca 6.5 (19' st Corti sv). A disp. Biassoni, Rovati, Ronchi, Cavallo, Peratello. All. Polizzi 7.5. Dir. De Carli.
ARBITRO: Khalil di Cinisello Balsamo 6.
ESPULSI: 30' st Trimboli (B).
AMMONITI: Marchesiani (B), Ruggiero (B), Piantanida (S), Ionescu (S).
BRESSO
Metaj 7.5 Prende l'imprendibile: partita eccezionale la sua. Si fa trovare pronto in ogni occazione, compiendo interventi prodigiosi che permettono alla squadra di restare in partita fino all'ultimo minuto.
Recanatesi 6.5 Postolachi è un cliente scomodissimo, lui si applica molto nel cercare di contenerlo.
Re 6.5 Parte un po' più timido rispetto al solito, non spingendo con continuità; ma il suo sinistro educato è molto utile per mettere palloni al centro dell'area nell'assalto finale (31' st Olivieri sv).
Marchesiani 6 Nonostante sia difficile farsi notare a centrocampo in una partita in cui il pallino del gioco è stato quasi sempre in mano agli avversari, lui prova a mettere ordine in mezzo.
Sgammeglia 6.5 Costringe Zucca a giocare quasi sempre spalle alla porta, limitandolo nelle iniziative offensive.
Neacsu 6 Lotta come un leone, anzi, come un drago. Partita di sacrificio.
Abdel 6 Ha tra i piedi un'ottima occasione per sbloccarla, ma, purtroppo per lui, Mascheroni si supera. Sfortunato. (21' st Trimboli sv).
Sberna 6.5 Il solito incursore: visto che la squadra non riesce a proporre trame di gioco ordinate, si butta in avanti nel tentativo di bucare la difesa.
Aboudib 7 Il più pericoloso dei suoi, soprattutto quando parte in corsa. Nel primo tempo va vicino al gol in due occasioni, è davvero scomodo da marcare.
Ruggiero 6.5 Non tocca tantissimi palloni, ma ogni volta che lo fa è una gioia per gli occhi: classe ed eleganza allo stato puro.
Perlini 6 Si defila spesso sulla fascia per lasciare maggiore spazio alle incursioni dei compagni.
All. Savasta 6 Il carattere non manca alla squadra, che ha un buon approccio: col passare dei minuti, però, subisce sempre di più il palleggio degli avversari. L'assalto finale non porta a nulla.
SERENISSIMA
Mascheroni 6.5 Nel primo tempo compie un grande doppio intervento per mantenere inalterato il parziale e, in generale, si fa sentire per tutta la partita. Mezzo punto in meno per l'imprecisione a fine gara, che rischia di compromettere tutto quanto.
Polizzi R. 6.5 Sicurissimo in difesa, dalla sua fascia non passa nessuno.
7' st Crema 6 Prosegue con qualità ciò che il suo compagno aveva fatto per il resto della gara.
De Carli 7 Grandissima partita: non solo è insuperabile in difesa, ma, soprattutto nel primo tempo, è una continua spina nel fianco sulla fascia sinistra, trovando delle ottime combinazioni con Postolachi. Va molto vicino al gol con un tiro al volo.
Faga 6 Partita di ordine e geometrie a centrocampo, bravo in entrambe le fasi.
Piantanida 6.5 Garantisce una copertura costante al centro, tant'è che Perlini è costretto a defilarsi sulla fascia per trovare dei palloni giocabili.
Buffa 6.5 Sebbene Aboudib sia difficile da contenere, soprattutto in velocità, riesce ad arginarlo con continuità.
Zappullo 6 Gara ordinata la sua, si fa trovare pronto sia nell'accompagnare in fase offensiva che nel coprire quando la situazione lo richiede.
7' st Deufemia 6.5 Il suo ingresso dona ulteriore qualità alla squadra. Va vicino al gol, colpendo la traversa.
Longoni 8 Firma il gol decisivo, giusto premio per una partita fatta di incursioni e pericoli costanti per gli avversari.
Ionescu 6.5 Corsa e dribbling sulla fascia, peccato solo che non riesca a concretizzare una buona occasione a inizio ripresa (31' st Taylor sv).
Postolachi 8 Poco da dire, l'ha decisa il "Pistolero": quando la palla transita dai suoi piedi, gli avversari non ci capiscono nulla. C'è il suo zampino in tutte le azioni pericolose dei suoi, compresa quella del gol: la fuga sulla sinistra produce un cioccolatino che Longoni deve solo depositare in rete.
Zucca 6.5 Grande sacrificio per l'attaccante, che fa da sponda per tutto il corso della gara (19' st Corti sv).
All. Polizzi 7.5 Quando una squadra gioca così, non si può che fare i complimenti: prende le redini dal gioco quasi da subito, per poi non mollarle mai.
ARBITRO
Khalil di Cinisello Balsamo 6 Nel primo tempo non sbaglia nulla, ma nella ripresa, soprattutto quando gli animi iniziano a scaldarsi, va in confusione in un paio di occasioni.