Under 17 Élite
06 Aprile 2025
UNDER 17 ÉLITE MASSERONI • Gorla e De Mozzi, decisivi per i loro
Quello tra la Masseroni e l'Accademia Pavese, è un primo turno di playoff dalle mille facce. In scena va un pirotecnico 3-2 per i ragazzi di Piccirillo. Nel primo tempo la Masseroni va a riposo sul parziale di 2-1 grazie ai colpi di testa di Sanvito e Cerutti, intervallati dallo scavetto di Nganji. Nella ripresa i pavesi aumentano la pressione e trovano il momentaneo pareggio con il gran tiro di Qafa dal limite dell'area. I padroni di casa soffrono, son rintanati in difesa a stringere con i denti e con le unghie un risultato che basterebbe. Al 41' spunta dalla panchina Gorla, che appena due minuti più tardi trova il contropiede vincente, facendo esplodere tutti gli spalti. La Masseroni è in semifinale e ad aspettarla c'è il Ponte San Pietro, che ha battuto l'Enotria nell'ottavo di finale di Gara 1.
La partita sin dal primo tocco è di grandissima intensità, anche perché le dimensioni del campo lo impongono. Gli scontri di gioco, i rimpalli, i rilanci e i fischi dell'arbitro sono all'ordine di ogni azione che si svolge. Ad entrare però più incisivi nei primi minuti sono i ragazzi della Masseroni, che nel giro dei primi cinque minuti creano due grandissime occasioni con Mollica e Cerutti, ma nella prima occasioni il numero 9 viene chiuso dalla difesa, nella seconda Mollica servito dallo stesso Cerutti si porta avanti il pallone con un controllo di tacco - alla Del Piero - e calciando subito in porta, ma la risposta di Angileri è decisiva in angolo. L'Accademia Pavese dà il primo squillo della gara subito dopo con una conclusione potente, ma centrale di Tsaran. I ritmi, col passare dei minuti si abbassano e le due squadre provano ad impostare i propri canali di gioco. Al 17' la partita s'incendia, nella stessa azione prima Mollica calcia bene in porta, ma il numero 1 dei biancorossi blocca e rilancia. Sul ribaltamento è Pantano a calciare al volo non trovando lo specchio della porta.
Pochi istanti dopo la Masseroni trova spazio in velocità sulla sinistra con Cerutti: la difesa dell'Accademia è scoperta, il numero 9 di casa prova a servire al centro Sanvito, ma il cross viene murato. Sulla ribattuta Cerutti calcia, ma viene nuovamente murato. Il pallone ritorna di nuovo verso la punta della Masseroni che al volo svirgola, trovando al centro dell'area il colpo di testa di Sanvito che scavalca Angileri e porta in vantaggio i suoi. Alla ripresa del gioco gli ospiti provano una reazione rabbiosa ed immediata, trovando una buona azione sulla sinistra che non trova nessuno al centro. L'azione successiva però, è la Masseroni ad andare vicina al raddoppio ancora con Sanvito che non riesce a trovare lo specchio della porta. Al 26' l'Accademia Pavese trova per la prima volta la difesa della Masseroni scoperta, provando ad infilzarla in contropiede, ma l'azione termina con il tiro murato di Mamone. I padroni di casa si abbassano concedendo agli avversari una prima manovra libera e chiudendosi bassi nella propria nella propria metà. Al 30' la Masseroni crea un'azione da manuale del calcio: il terzino destro Sala taglia tutti il campo in diagonale con un lancio che Mollica accudisce con grande qualità.
Il numero dieci rientra sul destro e crossa per l'inserimento sul secondo palo di Sanvito, che non riesce a colpire bene di testa. L'azione successiva, i pavesi lanciano lungo dalla difesa sul limite dell'area rigore. Il pallone viene spizzato, la traiettoria prende il tempo ai difensori in maglia blu e Nganji arriva prima di De Mozzi scavalcandolo con un tocco di punta. Sul pallone prova ad avventarsi tutta la difesa prima che entri in porta, ma la traiettoria è alta e si insacca in rete. Il cronometro scorre ed entrambe le squadre provano ad imporsi nel gioco e al minuto 38 la Masseroni guadagna una rimessa laterale da buona posizione, e la difesa dell'Accademia Pavese è schierata. Il pallone trova Mollica sul vertice sinistro dell'area spalle alla porta. Il numero 10, non pressato, si gira e guarda in mezzo. Con tutta la tranquillità del mondo, crossa e trova un liberissimo Cerutti che di testa incorna da solo in mezzo all'area e sigla il 2-1. Gli ultimi minuti del primo tempo scorrono via senza nessun occasione e senza recupero il direttore di gara El Hinani di Lodi manda tutti negli spogliatoi.
Nella ripresa rientrano in campo gli stessi undici fatta eccezione dell'autore del gol dell'Accademia Pavese Manuel Nganji, fattosi male proprio in occasione del suo pareggio. I primi tocchi al rientro sono imprecisi da parte di entrambe le compagini e la prima occasione della ripresa arriva al 5' con Sanvito che non riesce a colpire bene un'ottima occasione. Con il passare dei minuti la qualità in campo si abbassa e i due tecnici optano per forze fresche. Pochi istanti dopo, al 13' minuto, gli ospiti si rendono pericolosissimi con un lancio in area, sul quale Qafa riesce a colpire da posizione ravvicinata, ma De Mozzi si supera con un guizzo e respingendo il pallone. Sulla ribattuta nell'area piccola arriva Pantano, che in equilibrio precario calcia alto a porta praticamente sguarnita. De Mozzi è decisivo anche un attimo più tardi, quando sulla punizione battuta da Tsaran, Burlacu svetta spizzando il pallone sul secondo palo. Dopo il tocco del numero 11, sbuca in posizione regolare Donato che calcia di prima intenzione, ma il numero 1 con una parata non stilisticamente perfetta para di piedi mandando in corner.
Al 18' i biancorossi arrivano con più spazio rispetto alle azioni precedenti in zona gol e Qafa una volta arrivato al limite dell'area di rigore scarica un sinistro di rara potenza che s'insacca sotto al sette e accorciando la possibilità di impresa ad un solo gol. La tensione sale, la partita si fa concitata e nervosa e il numero di scontri di gioco sale. La Masseroni con la sua difesa bassa nella sua area di rigore aggrappandosi ad un risultato che li favorisce. I blues difendono il risultato con i denti e con le unghie, infatti al 30' Matrone esulta come se avesse segnato per una chiusura straordinaria su un tiro a botta sicura di Qafa. Sulla manovra successiva è ancora l'Accademia Pavese che crea pericolo, con un tiro in controbalzo dall'altezza del dischetto del rigore di Guzzo, ma De Mozzi è ancora una volta reattivissimo e in men che non si dica è disteso a parare la conclusione con sicurezza. L'Accademia mette sempre in apprensione la difesa della Masse con i lanci lunghi e al 35', De Mozzi non è perfetto nell'uscita alta, Barlacu lo anticipa, ma il suo colpo di testa scorre lento sul fondo. Due minuti più tardi la squadra di Piccirillo si fa rivedere in attacco con un calcio d'angolo battuto corto che si conclude con il tiro potente di Donatiello parato coi pugni da Angileri.
De Mozzi è ancora una volta protagonista, questa volta con un'uscita coraggiosissima su Castignani concedendo solamente un tiro dalla bandierina. Il 41' è il minuto della mossa che chiude la partita, Gorla è pronto al cambio e i suoi due allenatori gli fanno gesto con le mani di correre. 2 minuti dopo lo stesso Gorla recupera un pallone a centrocampo insieme a Dharyf. I due ragazzi lo scambiano vincendo un rimpallo e il neo entrato con la maglia numero 17 s'invola palla al piede verso l'area di rigore. La corsa è solitaria, al centro ci sono i compagni che chiedono palla, ma Gorla calcia in porta colpisce il palo e il pallone entra in rete. È festa totale, il beniamino della Masseroni si toglie la maglia e corre ad esultare con tutta la squadra e tutti i tifosi consci di aver chiuso la pratica qualificazione alle semifinali. Una vittoria che per i ragazzi di Piccirillo vale un posto tra le otto squadre più forti della Lombardia, e la vedrà affrontare il Ponte San Pietro, forte del suo vantaggio di due risultati su tre in virtù di essere la miglior seconda classificata di tutta la categoria.
MASSERONI ACCADEMIA PAVESE 3-2
RETI: 19' Sanvito (M), 31' Nganji (A), 38' Cerutti (M), 18' st Qafa (A), 43' st Gorla (M).
MASSERONI (4-2-3-1): De Mozzi 8, Sala 6.5, Turi 6.5 (16' st Carluccio 6), Donatiello 7.5 (41' st Gorla 7.5), Matrone 7.5, Moglio 7, Ferrario 7 (10' st Brambilla 6), Rossi 7 (21' st Hysa 6), Cerutti 7.5 (16' st Dharyf 6), Mollica 7.5 (31' st Iacometti 6), Sanvito 7.5 (21' st Liuni 6). A disp. Privitera, Mangiarotti. All. Piccirillo 7.5. Dir. Gerli.
ACC.PAVESE (3-4-3): Angileri 6, Mamone 6.5, Chiolini 7, Berettini 6 (10' st Donato 6), Cattaneo 6, Tsaran 7, Nganji 7 (43' st Guzzo sv), Pantano 6.5 (28' st Castignani 6), Qafa 7.5, Gottardis 6.5, Burlacu 7. A disp. Micsa Mario, Sgromo, Yahiaoui , Capizzi. All. Vitellaro 6.5. Dir. Mamone.
ARBITRO: El Hinani di Lodi 7.
AMMONITI: Sanvito (M), Gorla (M), Liuni (M), Mamone (A).
MASSERONI
De Mozzi 8 È di gran lunga il migliore in campo rendendosi protagonista di almeno quattro miracoli decisivi, una vera sicurezza per il reparto.
Sala 6.5 Insieme al suo compagno opposto ha compiti più difensivi rispetto a quelli di offendere, giocando una partita seria e decisa all’insegna dei contrasti.
Turi 6.5 Sulla sinistra come anche lui a più compiti di difendere, ma in diverse occasioni con il destro infila a più riprese la difesa avversaria trovando i suoi attaccanti in ottima posizione.
16' st Carluccio 6 Entra per dare freschezza in un momento di pressione avversaria e fa il suo per tenere il risultato., Donatiello 7.5 Corre ed interdisce per tutto il campo, la quantità di palloni recuperati è infinita una vera diga davanti alla difesa.
41' st Gorla 7.5 Entra e in due minuti cambia la partita chiudendola definivamente con il 3-2 grazie ad un contropiede da manuale e un gran tiro ad incrociare.
Matrone 7.5 Spesso deve difendere dentro la sua area di rigore ma oggi non fa passare nulla con grande attenzione.
Moglio 7 Come il compagno di reparto difende con tutto quello che ha la porta di de mozzi non concedendo quasi mai una conclusione pulita agli avversari.
Ferrario 7 Sulla fascia destra ha il compito di dare uno sfogo in più alla manovra difensiva, ma in fase di non possesso fa un gran lavoro quasi sulla linea dei difensori come quinto.
10' st Brambilla 6 Entra per provare a cambiare l'inerzia della gara a inizio ripresa vista la grande pressione dei biancorossi. Rossi 7 Per impostare su questo campo ci vuole coraggio e qualità e quando gli spazi lo han permesso lui ci ha provato, ma la sua gara è in interdizione davanti alla difesa ed insieme a Donatiello fa passare davvero poco.
21' st Hysa 6 Il momento del suo ingresso è forse uno dei più complicati della gara, davanti alla difesa prova chiudere tutte le linee di passaggio.
Cerutti 7.5 Si muove tantissimo su tutto il fronte. Appoggia, spizza e smista tutti i palloni che riceve. Prima serve l’assist per il gol dell’1-0 dopo un’azione di caparbietà, poi di testa incorna il gol del momentaneo 2-1.
16' st Dharyf 6 Entra per provare a far salire i suoi, ma non ci riesce nel migliori dei modi fino al 43' quando scambia con Gorla per mandarlo a segnare il gol partita.
Mollica 7.5 Una vera e propria spina nel fianco per la difesa dell’accademia. Ogni volta che ha palla trai piedi crea pericolo e i suoi compagni lo servono con continuità. Va vicino al gol nel primo tempo e poi serve un cioccolatino per Cerutti dopo un’ottima giocata sulla sinistra. (31' st Iacometti sv)
Sanvito 7.5 Segna il gol che non ti aspetti, sbuca sullo svirgolone di Cerutti e di testa infila in rete il gol che apre le marcature. Poco dopo sfiora di nuovo il raddoppio.
21' st Liuni 6 Dalla panchina entra provando a ridare vita ad una linea dei trequartisti che nella ripresa fatica a creare.
All. Piccirillo 7.5I suoi ragazzi ha giocato una gran partita di sofferenza, chiudendosi in difesa molto bassi ma poi ogni volta che hanno avuto la possibilità ripartire con qualità e idee che hanno indirizzato il risultato.
ACC.PAVESE
Angileri 6 Compie un paio di ottimi in interventi, ma in occasione del gol dell’1-1 si fa scavalcare dalla traiettoria.
Mamone 6.5 Sulla destra prova a spingere ma non riesce a trovare gli spazi giusti, ha un’ottima occasione trai piedi su un contropiede ma il suo tiro viene murato.
Chiolini 7 La fascia sinistra dell’accademia funziona a meraviglia, l’intesa con Tsaran e Nganji è ottima e i pericoli più grandi arrivano da qui.
Berettini 6 Mollica e Cerutti di certo son due clienti scomodi e in occasione dei primi due gol insieme ai compagni non riescono a chiuderli e marcarli stretti.
10' st Donato 6 Entra nella ripresa per provare a recuperare il vantaggio e dare quella spinta in più.
Cattaneo 6 In mezzo alla difesa è a uomo su Cerutti, che si vede sfilare alle spalle sul gol del 2-1.
Tsaran 7 Come braccetto di sinistra spinge, crea e difende. Col suo mancino mette spesso in apprensione la difesa della Masseroni.
Nganji 7 Dà quella dose di vivacità, velocità ed imprevedibilità alla manovra. Segna il gol del momentaneo pareggio creando ad un pallone che pareva preda del portiere. In occasione del gol si fa male nello scontro ed è costretto al cambio.
43' pt Guzzo 6.5 Nella ripresa è uno dei più vivi della partita e solo un insuperabile Di Mozzi ferma la sua conclusione in controbalzo.
Pantano 6.5 Il lavoro in mezzo su questo campo è sporco, rimpalli, rimbalzi e contrasti sono in ogni azione ed è difficile esprimersi al meglio. (28' st Castignani sv)
Qafa 7.5 Segna un gran gol con una botta di sinistro dal limite dell’area e andando a più riprese vicino al gol ogni volta negato dal portiere avversario.
Gottardis 6.5 Prova a mettere qualità nella manovra in queste condizioni è difficile, ma lui di certo non sfigura mettendo in campo anche grande intensità e grinta.
Burlacu 7 Tutti i suggerimenti alti son per lui, ma anche palla a terra è pericoloso, ma non riesce a trovare la gioia della rete.
All. Vitellaro 6.5 Mette in campo una squadra che fino al gol dello svantaggio prova a giocare poi la partita impone un altra tattica palla lunga per le torri che porta anche i suoi frutti dovendo pure fare a meno di Franchini . Nel finale si scopre e subisce il contropiede che chiude la partita.
ARBITRO: El Hinani di Lodi 7 Partita intensa e ruvida, ma il direttore di gara non la perde mai dalle fischiando sempre correttamente coerente con il metro di giudizio utilizzato.