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Torneo delle Regioni • Under 19

Da 2-0 a 2-2 in 15 minuti, i Campioni in carica rimontano con orgoglio e cominciano con un pari

Due episodi da moviola condizionano il risultato, poi la reazione di cuore nella ripresa mantiene l'imbattibilità piemontese

TORNEO DELLE REGIONI 2025, RAPPRESENTATIVA UNDER 19, FRANCESCO GUZMAN

TORNEO DELLE REGIONI 2025, PIEMONTE VDA UMBRIA UNDER 19: Francesco Guzman guida la rimonta piemontese

Inizia con un pareggio da batticuore il cammino della Rappresentativa Under 19 al Torneo delle Regioni 2025. I Campioni d'Italia in carica vanno sotto 2-0 contro l'Umbria, complici due episodi evidentemente da moviola, ma nel secondo tempo ne escono con tanto orgoglio e la riprendono. Un fantastico Francesco Guzman chiude la rimonta e permette alle selezioni piemontesi di uscire indenni da un esordio che appariva essersi incredibilmente compromesso. Ora la seconda sfida contro la Toscana, che ha battuto la Sardegna, diventa di cruciale importanza.


LA PARTITA

Il Piemonte VdA comincia con il pronosticato 4-3-3, ma con qualche sorpresa. In porta Valente, pacchetto arretrato composto da Chianese a sinistra, Giraudo e Rizzo in mezzo e Birtolo a destra; in mezzo al campo Ceta fa da regia coadiuvato da Sacco e Bertagnon, mentre davanti confermato il trittico Guzman-Isufi-Deljallisi. Umbria speculare nell'assetto tattico.

RIGORE DUBBIO E ANIMI TESI

La partita dell'Under 19 inizia con una indecisione della formazione piemontese: dopo meno di 30 secondi, uno scarico troppo debole di Chianese diventa preda del centravanti umbro Berettini, Valente esce e nel contatto l'attaccante va giù, ma l'arbitro lascia correre. La riscossa dei ragazzi di Licio Russo non tarda ad arrivare: al 4' Guzman ruba palla al terzino destro Qendro, cerca di servire Isufi e alla fine la palla gli rimpalla favorevolmente all'altezza del dischetto, ma il suo tiro a botta sicura sibila a centimetri dal palo

Nei primi venti minuti è sfida già spavalda tra le due squadre: il Piemonte gira bene palla, scambia le posizioni e cerca spesso la verticalizzazione sulle sovrapposizioni dei terzini, l'Umbria invece si affida alla qualità dei suoi esterni alti. E proprio uno di quest'ultimi, Lassiri, al 23' riesce a dare una sterzata al match: su una palla contesa in area, il fantasista umbro mette la gamba davanti a Rizzo e furbamente va giù al minimo contatto, conquistando un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Berettini, che incrocia e spiazza Valente per l'1-0 dell'Umbria.

Dopo il gol subìto, il Piemonte subisce il contraccolpo e inizia ad innervosirsi, anche perché l'Umbria abbassa visibilmente il baricentro e non concede spazi. Anzi, al 30' è il centrocampista Jobarteh a rubare palla sulla trequarti a Ceta e ad andare al tiro, mentre al 44' Qendro svetta di testa su una punizione, ma per fortuna in ambedue i casi l'esito non è fortunatamente positivo. In mezzo solo uno degli ennesimi tentativi di Guzman di rientrare e andare al tiro, ma nel complesso un 1-0 beffardo che complica le cose in vista della ripresa.

ALTRE POLEMICHE, POI LA REAZIONE

Fisiologicamente Licio Russo è chiamato a cambiare subito e la scelta ricade su una doppia sostituzione: fuori i due ammoniti Ceta e Deljallisi, dentro Capogna e Massaro. La reazione è evidente e nei primi minuti il Piemonte presidia la trequarti avversaria cercando Guzman con maggiore insistenza. L'occasione grossa arriva, una bellissima imbucata di Sacco che però Isufi rifinisce solo di forza e spedisce larga cercando il primo palo. Eppure è una giornata storta e al 13' il raddoppio umbro lo dimostra: punizione da lontano di Barculli, Petrara s'inserisce forse in posizione di offside e anticipa l'uscita indecisa di Valente, battendo il portiere con un colpo di testa.

Sembra notte fonda: animi tesi, tante parole, ma forse è solo la voglia di riemergere dal punto più difficile. La soluzione buona è abbassare la testa e andare avanti con lucidità, la riprova è che al 24' i rossocrociati accorciano le distanze con tanta forza di volontà. Affondo del neoentrato Chelarescu sulla sinistra, palla messa dentro sul secondo palo dove si ostacolano a vicenda Guzman e Birtolo, ma la seconda palla diventa buona per la botta di Bertagnon che entra in rete con una evidente deviazione. Rimettendo palla al centro Barculli spaventa nuovamente i piemontesi calciando da centrocampo e mancando lo specchio di pochissimo.

E' tutt'altra partita ora, assalto sabaudo nel quarto d'ora finale e al 32' il gol del pareggio è annusato vivamente: corner dalla destra di Guzman e palla a giro perfetta per lo stacco imperioso di testa di Isufi, che però s'eleva troppo e manda alto di un soffio. Il gol è comunque nell'aria e sarebbe veramente meritato, il destino sceglie solo di posticiparlo al 39 per premiare colui che più di tutti ha creduto in questa rimonta. Calcio d'angolo rimesso dentro da Giraudo, palla che spiove in area e torsione di Isufi, per l'inserimento perfetto sul secondo palo di un indemoniato Guzmam che insacca al volo da due passi

Con cinque minuti di recupero tutto diventa possibile, ma anche l'Umbria crea le sue occasioni per ripassare in vantaggio con un paio di calci piazzati. Alla fine, per come si era messa, il 2-2 diventa quindi una boccata d'ossigeno per il Piemonte che pareggia e dimostra tanto cuore.


IL TABELLINO

PIEMONTE VDA-UMBRIA 2-2
RETI (0-2, 2-2): 24' rig. Berrettini (U), 13' st Petrara (U), 25' st Bertagnon (P), 39' st Guzman (P).
PIEMONTE VDA (4-3-3): Valente 5.5, Birtolo 5.5, Bertagnon 6.5 (38' st Boena 6.5), Ceta 5.5 (1' st Capogna M. 7), Chianese 6 (29' st Orsi 6.5), Deljallisi 6 (1' st Massaro 6), Guzman 7.5, Giraudo E. 6, Isufi 6.5, Rizzo 6, Sacco 6.5 (19' st Chelarescu G. 6.5). A disp. Vergna, Chelotti, Muratore, Salomon. All. Russo - Fontana S. 6.5. Dir. Bassani - Mazzi.
UMBRIA (4-3-3): Falocco 6, Berrettini 7.5, Bertini 6.5, De Santis 6.5, Gatti 6 (18' st Jaiteh 6.5), Jobarteh 7, Laassiri 7, Passaquieti 7 (7' st Barculli 6.5), Petrara 7.5, Qendro 6.5, Roselli 6. A disp. Del Vecchio, Bacchi, Bavone, Bianchi, Met Hasani, Sinibaldi, Zamporlini. All. Perugini 7. Dir. Ciliani.
ARBITRO: Russo di Acireale 4.5.
COLLABORATORI: Mirabella di Acireale e Finocchiaro di Acireale.
AMMONITI: 16' Laassiri (U), 35' Ceta (P), 37' Deljallisi (P), 4' st Gatti (U), 22' st Barculli (U), 40' st Isufi (P), 42' st Giraudo (P), 44' st Capogna (P).


LE PAGELLE

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