Serviva una vittoria per mantenere vivo il sogno ed una vittoria è arrivata: la Next Gen Alpignano batte 3-0 il Paradiso nell'ultimo turno di campionato e si aggiudica il terzo posto in classifica ai danni della Pro Collegno. Prova di assoluta forza per i ragazzi di Giuseppe Guglielmo, con la partita portata a casa da Riccardo Gilli, autore di una tripletta da vero bomber.
LA CRONACA - PRIMO TEMPO
4-3-3 per entrambe le squadre: i padroni di casa schierano le seconde linee per l'ultimo turno, con il sottoleva Joaquin Casafranca schierato titolare, ospiti che invece puntano sul trio d'attacco titolare formato da Adebayo Musa-Simone Larocca-Riccardo Gilli. L'inerzia della partita volge subito a favore degli ospiti, con la prima occasione che arriva al 10': Gilli si muove sul filo del fuorigioco e, dopo essere stato servito in profondità, aggancia il pallone e a tu per tu scavalca Giuseppe Corra con un pallonetto morbido che però si infrange sulla traversa. Il bomber della Next Gen si dimostra fin dalle prime battute molto più che in giornata e dopo soli 6' firma la rete dell'1-0: il numero nove riceve palla da Musa appena fuori dall'area piccola e, con un pallonetto morbido, spedisce il pallone in rete. La reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare e al 22' Mattia Soldo va vicinissimo alla rete del pareggio con una grandissima botta da fuori, mandata in corner da un ottimo intervento di Gabriele Di Cello. Un minuto dopo è di nuovo l'estremo difensore degli ospiti a rendersi protagonista di una gran parata: su cross di Casamassima in area sbuca Mattia Barbaro che si inserisce coi tempi giusti e colpisce di testa, ma Di Cello è strepitoso nell'opporsi e con un grandissimo riflesso chiude di nuovo la porta agli avversari. Sul finire di primo tempo arriva però la doccia gelata per il Paradiso: dopo aver recuperato palla, Gilli si dirige verso la porta avversaria, ma appena entrato in area incrocia la sua corsa con Casamassima che lo butta giù, con l'arbitro che non può far altro che indicare il dischetto. Dagli undici metri si presenta proprio il numero nove che spiazza il portiere avversario, portando così i suoi sul doppio vantaggio. Il primo tempo si chiude senza ulteriori sussulti, col duplice fischio del direttore di gara che manda così le due squadre a riposo sul parziale di 2-0.
SECONDO TEMPO
Nonostante i tre punti siano totalmente indifferenti per il Paradiso, già sicuro del secondo posto in classifica dietro al Caselle, i tentativi dei padroni di casa si susseguono con una certa insistenza: ad impensierire e non poco Di Cello di pensa nuovamente Soldo con una gran botta da fuori al 10', con il tiro che però si spegne di poco a lato. Al 20' è invece il turno di Alessandro Longobardi che, al termine di una progressione a dir poco pazzesca, a tu per tu col portiere avversario si fa però ipnotizzare. Nonostante al 31' Mattia Bocconcino vada vicino alla rete che potrebbe riaprire il match, con il suo pallonetto che viene fermato sulla linea da Nicolò Lobasso, al 33' arriva l'azione che mette la parola fine sulla partita: Gilli va nuovamente via in velocità, questa volta a Michael D'Errico. Il numero quattordici prova a riprenderlo ma le sportellate del bomber della Next Gen (in totale stato di grazia) lo tagliano fuori, con il numero nove che, dopo aver vinto il duello col difensore, a tu per tu col subentrato guardiano dei pali Cristian Marzano non sbaglia di nuovo e firma il definitivo 3-0 oltre che la sua tripletta personale. Ultimi minuti del match che scivolano così via in controllo per gli ospiti che, al triplice fischio del direttore di gara, possono festeggiare l'aggancio alla Pro Collegno ed il conseguente sorpasso causa scontri diretti a favore.

IL TABELLINO
PARADISO-NEXT GEN ALPIGNANO 0-3
RETI: 16' Gilli (N), 33' rig. Gilli (N), 33' st Gilli (N).
PARADISO (4-3-3): Corra 7 (1' st Marzano 6), Mauri 6 (13' st D'Errico 6), Vocale 6, Soldo 6.5, Pino 6, Paderi 6.5, Lelli 6 (7' st Bocconcino 6.5), Barbaro 6.5 (7' st Longobardi 6.5), Corvi 6 (7' st Giurbino 6), Casafranca 6.5 (21' st Piro sv), Sandu Mihai 6.5 (13' st Onomoni 6). A disp. Modonesi, Avossa. All. Anello 6. Dir. Marzano - Candalice.
NEXT GEN ALPIGNANO (4-3-3): Di Cello 7.5, Abate 7, Scabin 7.5 (22' st Lobasso sv), Luraschi 7, Gribaldo 7, De Sanctis 7 (14' st Chaffoui 7), Girivetto 7 (25' st Conti sv), D'Alesio 7, Gilli 9, Larocca 7 (34' st Al Smlih sv), Musa 7.5 (37' st Forassiepi sv). A disp. Barillà, Nasole. All. Guglielmo Giuseppe - Guglielmo Santino 7. Dir. Vittozzi - Piria.
AMMONITI: 16' Lelli (P).
LE PAGELLE
PARADISO

Corra 7 Le due reti subite durante il primo tempo di gioco non rendono giustizia alla sua partita, fatta di grandi parate senza le quali il passivo sarebbe stato sicuramente peggiore. Viene sostituito nell'intervallo per lasciare spazio e qualche minuto di gioco al suo compagno.
1' st Marzano 6 Gioca la ripresa nella quale non sfigura. Sul gol subito non poteva fare di più.
Mauri 6 Il lato destro del campo in via Galvani scottava a dir poco, con le folate offensive della Next Gen che non hanno lasciato riposo ai padroni di casa. Nonostante ciò non commette grandi errori o imprecisioni, guadagnandosi così la sufficienza in pagella.
13' st D'Errico 6 Entra per cercare di dare un po' d'apporto in fase offensiva, cosa che non gli riesce.
Vocale 6 Sicuramente più ispirato in fase offensiva rispetto al suo collega schierato dall'altro lato, il proporsi in zone di campo non sue lascia un po' scoperto il lato sinistro del campo su cui spesso gli attaccanti avversari si infilano cercando di punire il Paradiso.
Soldo 6.5 In partita più di altri compagni di squadra, gioca un match attento e dispendioso non mollando mai fino all'ultimo. Quel tiro nel corso del primo tempo meritava sicuramente di più, ma il portiere avversario si è a dir poco superato.
Pino 6 Dei due dei difesa quello più in difficoltà, in quanto spesso gli attaccanti avversari lo puntano cercando di superare quello che in più occasioni è stato l'ultimo baluardo dei padroni di casa. Il duello con Gilli lo ha visto patire più del dovuto durante tutta la partita.
Paderi 6.5 Ad inizio match si dimostra l'autentica colonna difensiva dei padroni di casa, in grado di fermare un Gilli in autentico stato di grazia fin dai primi istanti della partita. Spesso si concede qualche libertà in fase d'impostazione non sfigurando affatto.
Lelli 6 Nonostante il grande impegno profuso nel corso della sua partita, gli è mancata la necessaria convinzione per sfondare sul lato destro del campo e buttare in mezzo all'area qualche pallone. A sua discolpa, bisogna dire che la difesa avversaria ha fatto un lavoro superlativo nel corso del match.
7' st Bocconcino 6.5 Entra con la solita garra che lo contraddistingue e va vicino alla rete che avrebbe potuto riaprire il match.
Barbaro 6.5 Il centrocampo dei padroni di casa è stato sicuramente all'altezza della partita, e lui non è sicuramente dai meno. Va vicino alla gioia personale ma ancora una volta, anche lui ha dovuto fare i conti con uno straordinario Di Cello.
7' st Longobardi 6.5 Scende in campo con la solita voglia di spaccare tutto e per poco non ci va vicino con quella progressione devastante dopo pochi minuti dal suo ingresso, peccato.
Corvi 6 Leggermente sottotono durante il primo tempo, rimane ingabbiato nella morsa dei due centrali avversari che gli soprano quasi tutti i palloni che gli arrivano. A onor del vero, i palloni che ha potuto toccare sono stati davvero ben pochi.
7' st Giurbino 6 Entra in campo cercando di guidare i suoi verso una clamorosa rimonta, cosa che però non gli riesce.
Casafranca 6.5 Alla prima da titolare con i più grandi, non sfigura assolutamente e anzi spesso incanta in mezzo al campo con delle giocate da vero numero dieci. Causa il rigore con cui gli ospiti vanno sul 2-0, ma non poteva fare molto altro dato che la corsa sua e quella di Gilli si sarebbero incrociate in ogni caso. Niente male per un sottoleva.
Sandu Mihai 6.5 Il capitano, e per questo l'ultimo a mollare. Nonostante la sconfitta non influisca sul loro campionato, gioca una partita da vero condottiero anche se spesso le giocate che lo hanno contraddistinto nel corso del campionato non gli riescono come al solito.
13' st Onomoni 6 Viene mandato in campo per cercare di invertire la tendenza del match, cosa che purtroppo non riesce a fare.
All. Anello 6 La partita era ininfluente per l'andamento del loro campionato, ma manda in campo una formazione che, nonostante fosse rimaneggiata e piena di seconde linee, mette spesso in difficoltà gli avversari e gli fa sudare la vittoria. Vedremo se questo atteggiamento si ripeterà nei playoff per i regionali.
NEXT GEN ALPIGNANO

Di Cello 7.5 Una partita monumentale la sua. Mentre Gilli la davanti faceva il panico, lui tiene chiusa la porta della Next Gen nonostante i tanti tentativi degli ospiti, e lo fa anche in maniera non banale. Se il titolo di man of the match va al numero nove data la tripletta, lui si merita sicuramente tutti gli applausi del caso.
Abate 7 Una partita molto attenta sul lato destro del campo, in cui non si fa praticamente mai saltare. Spesso arriva in zone di campo non propriamente sue, dando vita a molte sovrapposizioni con Musa e creando superiorità numerica per gli ospiti con cui il Paradiso va in crisi.
Scabin 7.5 Monumentale sul lato destro del campo. Spesso va in anticipo sul suo avversario di fascia, e quando lo fa da vita ad azioni pericolosissime su cui il Paradiso si salva spesso fortunosamente. Una partita a tutto campo quella del numero tre degli ospiti.
Luraschi 7 Il capitano anche quando non mette in campo una prestazione da dieci e lode, gioca comunque una partita ordinata che da vigore e morale a tutti i suoi compagni. Non poteva esserci ritorno a "casa" migliore per l'ex giocatore del Paradiso.
Gribaldo 7 Al centro della difesa crea una partnership che chiude ogni possibilità alla punta avversaria di sfondare, lasciandola molto spesso a secco di palloni giocabili. I regionali dopo aver conquistato un posto ai playoff sembrano ad un passo, i futuri attaccanti avversari sono avvisati..
De Sanctis 7 A centrocampo ingaggia un duello personale con i corrispettivi avversari che molto spesso vede il numero sei biancazzurro vincente, anche e sopratutto a causa della voglia di mordere la partita che lo ha contraddistinto fino al momento del meritato cambio.
14' st Chaffoui 7 Entra in campo per dare tranquillità ad una partita che poteva ancora riaprirsi, cosa che gli riesce appieno.
Girivetto 7 Schierato come mezzala con licenza di allargarsi, gioca una partita arrembante, dove lotta su ogni pallone come se fosse l'ultimo per poi servirli ai suoi compagni liberi che raggiunge anche se lontani. Una partita davvero monumentale la sua, coronata con i meritati tre punti che lo hanno visto esplodere particolarmente di gioia.
D'Alesio 7 La lotta a centrocampo è stato ciò che l'ha fatta da padrone, specie nel primo tempo. Nonostante non sempre abbia avuto la meglio, dimostra di avere carattere fino all'ultimo mettendo in campo una prestazione da vero leader che gli consente, a lui come ai suoi compagni, di poter lottare ancora per i regionali.
Gilli 9 Devastante. Gioca una partita sontuosa, il che si intravedeva quando dopo appena 10' di gioco colpisce una sfortunata traversa al termine di una bellissima azione. I tre gol sono il giusto coronamento della sua partita: nel primo supera il portiere con un pallonetto, nel secondo si guadagna e trasforma il rigore, nel terzo va via di pura potenza e velocità al difensore avversario di turuno, che poco o nulla poteva fare contro un Gilli così. Migliore in campo, non che ci fossero dubbi.
Larocca 7 Una partita decisamente dispendiosa quella del numero dieci, che molto spesso fa a sportellate coi difensori avversari per poi andar via in velocità e lasciare gli stessi sul posto. Arriva in più di una occasione a fondo campo, dove serve dei cross molto spesso al bacio per i suoi compagni in area.
Musa 7.5 La solita, grintosa partita del numero undici biancazzurro, che quando sgasa sulla fascia lascia tutti sul posto senza possibilità di essere raggiunto. Ha tra i piedi l'occasione da gol forse più clamorosa della partita, in cui però il suo pallonetto si infrange sulla traversa.
All. Guglielmo Giuseppe 7 Per portare a casa partita, tre punti e terzo posto serviva una prestazione da grande, grandissima squadra, e questa è arrivata nel momento più delicato ed importante della stagione. Il posto ai playoff è il giusto coronamento di una stagione andata in crescendo, con la speranza che i regionali possano davvero arrivare.