Under 14
12 Aprile 2025
Under 14 Provinciali Torino, Girone D, Almese-Rosta 1-3: l'esultanza di Simone Saccenti e Alessandro Baron, autori dei tre gol biancorossi (foto Cassarà)
Anche l'Almese sportivamente applaude a fine partita la capolista Rosta, «la squadra più forte che abbiamo incontrato» ammette il tecnico di casa Alessandro Pastore. I biancorossi di Fabio Ceresa, vincendo per 3-1 ad Almese, vanno a prendersi 3 punti difficili e ultra pesanti sul campo più difficile che il calendario proponeva in queste ultime 5 giornate alla capolista. Un'insidia che il tecnico del Rosta temeva molto, anche perché l'Almese è avversario di tutto rispetto e sul proprio campo era stato battuto solo da Orbassano e Aviglianese. E proprio da Avigliana arrivano altre buone notizie per il Rosta: con lo 0-2 del Paradiso, la capolista, a conti fatti, ha bisogno solo di altri 9 punti in 5 partite per tagliare il traguardo che proietterebbe la squadra ai Regionali per la prossima stagione, ne bastano solo 7 pareggiando l'ultima con l'Aviglianese in casa. Anche per questo a fine partita Fabio Ceresa ha richiamato i ragazzi che stavano rientrando gli spogliatoi per restare ancora un po' sotto la tribuna e andarsi a prendere i meritatissimi applausi che come detto, arrivavano anche dalla sponda Almese.
ALESSANDRO BARON TREQUARTISTA, GIOELE GRECO E FILIPPO CIBRARIO CENTRALI SUPER
Il Rosta gioca con il trequartista che in realtà è come se fosse un falso 9, dato che Alessandro Baron, si inserisce da punta centrale quando i due attaccanti Simone Saccenti e Filippo Pisani si aprono per fargli spazio, in mezzo al campo punto di riferimento è Giorgio Quattroville e le mezzali Gabriele Pellegrino e Alessandro Vigna che si allargano e spingono molto. Una chiave tattica che ha creato molte difficoltà all'Almese che ha tenuto quasi fissa la marcatura di Alessandro Volpe su Baron, con frequenti raddoppi che liberavano e lasciavano spazi agli esterni del Rosta. L'Almese parte con il 4-3-3, in cui il pericolo numero uno per il Rosta è Leonardo Bianchi, velocissimo a sinistra nel tridente, ben ammortizzato da Filippo Cibrario e seguito da Tommaso Parola anche quando cambiava fascia. Tra i migliori in campo da una parte e dall'altra i due numeri 6 Gioele Greco e Filippo Cibrario, entrambi centrali difensivi.
Assalto Rosta nei primissimi minuti, la palla più pericolosa però è dell'Almese con una punizione lunghissima di Gioele Greco, palla scaraventata in area di rigore e che rimbalzando rischia di scavalcare Kevin Deriu. I rimbalzi poco regolari del terreno non agevolano il bel gioco, il Rosta continua ad attaccare cercando di entrare in area con Saccenti, Pisani e Baron, anche stavolta è una ripartenza dell'Almese che mette i brividi alla difesa biancorossa, serve una super chiusura di Cibrario per fermare Bianchi lanciato in profondità da Volpe. È il primo e unico calcio d'angolo battuto dai padroni di casa in tutto il match, ma anche uno dei più pericolosi con la bella girata (alta) di Riccardo Astolfi sul tiro dalla bandierina di Bianchi. Da questo momento in poi il Rosta concede quasi nulla all'Almese e spinge per sbloccare il risultato: doppia occasione in due minuti con un missile di Pellegrino da quasi 30 metri sul quale vola il portiere Martinelli, togliendo la palla dall'incrocio dei pali. Subito dopo bel rasoterra di Baron dai 18 metri con la palla che sfiora il palo alla sinistra del portiere.
MISSILE DI SIMONE SACCENTI SU PUNIZIONE, IL ROSTA VA IN VANTAGGIO
Il vantaggio del Rosta arriva da calcio piazzato, Baron in contrasto con Omar Ruffino conquista un calcio di punizione 4-5 metri più deitro dall'altezza del vertice destro dell'area di rigore dell'Almese, alla battuta va Simone Saccenti che la colpisce benissimo con l'esterno destro, il tiro è teso e forte, la palla passa al lato della barriera e si infila sotto le braccia di Davide Martinelli che forse era anche un po' coperto. E' gol che manda le squadre al riposo sullo 0-1.
Intanto l'Almese era passato al 3-4-3, avanzando Gioele Greco a centrocampo, ne risente però la difesa che dopo 4 minuti dall'inizio del secondo tempo perde un brutto pallone che il 2012 Filippo Pisani trasforma nell'assist per il raddoppio di Alessandro Baron, il numero 9 del Rosta si fionda su quel traversone basso e con il piatto destro fa 0-2. E' il momento in cui il Rosta la chiude definitivamente quando un lancio dalle retrovie di Riccardo Avantario manda Simone Saccenti davanti alla porta, pallonetto bellissimo e 0-3.
Il numero 7 Saccenti sfiora la clamorosa tripletta concludendo al volo di collo pieno un'azione tutta di prima partita da Baron per il cross mancino di Vigna, gioca in scioltezza la capolista sul triplo vantaggio e invece arriva il gol dell'Almese che riapre la partita. Il centrale Gioele Greco, riportato al centro della difesa dal tecnico dell'Almese Alessandro Pastore, calcia in porta una punizione battuta proprio nei pressi della panchina del Rosta, palla alta che il portiere Kevin Deriu sembra controllare senza problemi e che invece termina in fondo alla rete. Un infortunio tecnico che può capitare, il gol intanto dà coraggio all'Almese che con orgoglio e generosità cerca anche la seconda rete, esponendosi alle ripartenze del Rosta. Come quando su un cross di Saccenti dalla trequarti il destro violento di Adrian Barladianu chiama alla super parata Martinelli che si riscatta alla grande. Il Rosta costruisce almeno altre 3 palle gol: con un sinistro da fuori di Baron dopo una magia di Quattroville; di nuovo con Barladianu dopo un affondo imperioso di Baron, altro miracolo di Martinelli; infine ancora con il mancino di Baron dopo l'ennesima discesa in fascia del terzino Tommaso Parola.
I GIOCATORI DELL'ALMESE SI GIRANO E APPLAUDONO IL ROSTA
Post partita, come detto, caratterizzato dal grande fair play dei giocatori e dello staff dell'Almese che, raggruppati intorno al proprio allenatore all'altezza della panchina, si girano verso la tribuna dove sta festeggiando il Rosta e applaudono sportivamente e spontaneamente la capolista, riconoscendone la forza anche attraverso le parole del tecnico Alessandro Pastore: «E' la formazione che ci ha messo più in difficoltà in tutto il campionato, giusto applaudirli, noi invece siamo una squadra costruita in ottica futura per la prossima stagione». Dall'altra il tecnico del Rosta Fabio Ceresa invita i propri ragazzi ad andare a prendersi gli applausi e sottolinea l'importanza di questa vittoria: «L'Almese è una delle rivelazioni del campionato, questa partita era un ostacolo importante sul nostro cammino, averla vinta ci porta a +6 dal Paradiso e a +7 dall'Aviglianese, facendo 9 punti nelle prossime 3 giornate potremmo chiudere il discorso promozione...».
IL TABELLINO
ALMESE-ROSTA 1-3
RETI (0-3, 1-3): 26' Saccenti (R), 4' st Baron (R), 6' st Saccenti (R), 12' st Greco (A).
ALMESE (4-3-3): Martinelli 7, Ramadori 6.5, Forgia 6, Pastore 6 (18' st Intile 6), Volpe 7 (31' st Paulesu sv), Greco 7.5, Arena 6.5, Bianchi 7, Barbatano 6 (1' st Coletto 6), Ruffino 6.5, Astolfi 6 (7' st Fabaro 6.5). A disp. D'Addetta, Perrotta, Brunatto. All. Pastore 7. Dir. Arena - D'Addetta.
ROSTA (4-3-1-2): Deriu K. 6, Avantario 7 (7' st Barladianu 7), Omedé 7, Vigna 7.5 (33' st Frighi sv), Parola 7.5, Cibrario 8, Saccenti 8, Pellegrino 7, Baron 8, Quattroville 7.5, Pisani 7 (26' st Sanfelice 6.5). A disp. Izzi, Turolla, Cirulli, Giannone, Belmonte, Gattuso. All. Ceresa 7.5. Dir. Omedé - Izzi.
ARBITRO: Fabio Lembo di Chivasso 7.
AMMONITO: 31' Volpe (A).
NOTE: Angoli 1-5 per il Rosta.
IN SETTIMANA LA FOTOGALLERY DELLA PARTITA
LE PAGELLE
ALMESE
Martinelli 7 Toglie subito un pallone dall'incrocio dei pali sulla punizione di Pellegrino, nel secondo tempo poi fa due super parate su Barladiano volando tra i pali, sorpreso da Saccenti sul gol del vantaggio del Rosta, il tiro era molto velenoso e forse lui vede sbucare la palla troppo tardi.
Barbatano 6 Punta centrale dell'Almese, cerca di aprire spazi per gli esterni, ben marcato dai centrali del Rosta che lo tengono lontano dall'area di rigore.
ROSTA
ARBITRO: Fabio Lembo di Chivasso 7 Ingiustamente apostrofato per alcune decisioni, non si capisce perché dato che arbitra benissimo, gli scappano giusto un paio di fuorigioco, situazioni che sono facili da vedere dagli spalti, a volte praticamente impossibili dalla sua visuale in campo. Unica cosa, per il metro di giudizio che ha tenuto nell'arco della partita, forse troppo severo l'unico giallo sventolato a Volpe.