Torneo delle Regioni • Under 15
13 Aprile 2025
TORNEO DELLE REGIONI UNDER 15 LOMBARDIA - Schiavone e Abitabile
Primo gol fatto, ancora zero alla casella reti subite. Insomma, se servivano delle risposte, sono arrivate. La difesa continua a dimostrarsi granitica, mentre l'attacco riesce a sbloccarsi. Certo, non stiamo parlando di un goleador, ma il gol di Bollani mette la parola fine a dei dubbi che contro le Marche erano saltati all’occhio, soprattutto sulla mancanza del bomber di razza, quanto meno in Rappresentativa. Ora l’esame più importante: contro la Sicilia non si può sbagliare, e batterli regalerebbe il primo posto. Impossibile? Non con una Lombardia così.
7 • La Basilicata non si presenta spesso dalle sue parti, ma ogni volta che qualche pallone giunge nelle sue zone è abile a controllarlo e smistarlo. Riesce anche a ipnotizzare Greco che spara il rigore sopra la traversa. Il vento? Il posizionamento magnetico di Meraviglia? Chi lo sa, intanto la porta rimane ancora inviolata.
6.5 • Come Maone non rimane ancorato in difesa ma si muove su tutta la fascia destra cercando di dare soluzione per sovrapposizioni e sostanza sull'out, riuscendo a prenderne il totale controllo. (27' st Pennacchio sv)
6.5 • Ottimo ad anteporre il fisico ed evitare che la Basilicata possa penetrare in area. Partita che rischia di essere macchiata dal fallo che concede il tiro dal dischetto, ma per sua fortuna il pallone termina alle stelle, in un viaggio tra Inferno e Paradiso che dura pochi secondi.
7 • Altra partita di spessore del centrale dell'Accademia Inter. Buonissimi anticipi del Cap, sempre in controllo della retroguardia e dotato di grande furbizia per a non cadere mai nelle trappole degli attaccanti della Basilicata, e non per ultimo del vento.
6.5 • Sulla fascia ha il suo bel da fare visto che la Basilicata, pur non arrivando quasi mai al tiro, fa avanti indietro sulla trequarti lombarda, e Matteo di certo non si fa trovare impreparato, tenendo le chiavi della fascia in mani più che sicure.
6.5 • Si fa notare per una sgasata in mezzo al campo dove si porta dietro tre giocatori della Basilicata lasciando poi palla alla boa Schinetti, ma è più in generale utile per tenere in equilibrio la squadra, e anche per qualche accelerata che non guasta mai.
dal 17' st • 6.5 • Si inizia a vedere il vero Federico. Dopo un partita - quella contro le Marche - in cui si era visto poco, il centrocampista del Ponte San Pietro ha azzerato tutto per ripartire, e l'ha fatto bene, perché il margine di errore negli ultimi minuti era veramente labile.
8 • Chi se non lui? Uno dei migliori contro le Marche a cui era mancato solo il gol per sublimare la partita, ma alla fine i fuoriclasse si vedono nel momento del bisogno. 18' del primo tempo, punizione dalla sinistra e quel pizzico di fortuna che non fa mai male, soprattutto dopo un esordio sfortunato. Palla a palombella sul secondo palo e la Lombardia si sblocca. E la vince pure, un "semplice" particolare.
6.5 • Da una partita in cui era uscito in calando, a una partita in cui rimane su livelli altissimi per tutti settanta minuti, più recupero. Forse serviva solamente aspettare e Niccolò ha risposto presente. Ora Carrieri a centrocampo avrà gli incubi per sceglierli, ma forse non è un male.
dal 6' st • 7 • Da quando entra in campo i corner diventano di sua proprietà esclusiva, e il primo che batte è già un cross pericolosissimo per la testa di Abitabile che per pochissimo non trova la porta. Più in generale tiene la squadra alta, che nel secondo tempo è oro colato.
6.5 • In mezzo al campo c'è da fare la guerra, anche per un vento che scombina i piani un po' di tutti i ventidue in campo, ma Marco è bravo a non mollare neanche un centimetro e lottando su ogni pallone. (33' st Zubcu sv)
7.5 • Lì davanti gioca più centrale e sono di più gli scambi con Schinetti rispetto alla partita con le Marche, anche per l'assenza di un trequartista come Briganti. E rimane il più pericoloso, anche perché, liberato dal molto pressing subito contro le Marche, è più libero di inventare.
7 • Rispetto alla partita con le Marche agisce da boa cercando di portarsi addosso quanti più avversari possibili lasciando Giordano libero di esprimere il suo estro senza troppo pressing. Il gol ancora manca, forse perché ne ha segnati troppi in campionato, ma con un curriculum come il suo..
dal 6' st • 7 • Entrato con la voglia di spaccare il mondo... per poco ci riesce. Assistito alla perfezione da Briganti, per poco non frega Telesca. Dalle parti di Olginate non possono che essere contenti.
7 • Si era detto che era quasi un'ultima spiaggia, e Carrieri non ha deluso. Quando la posta in palio si alza riesce sempre a tirare fuori il 101% dai suoi, e questa partita ne è un po' la sintesi. Sofferenza, gol, sofferenza, ma rispetto alle Marche la vittoria arriva nonostante la tanta sofferenza, più per i tiri subiti - pochi, pochissimi - per il non riuscire a chiudere la partita, con quella strana sensazione di paura fino all'ultimo secondo. Poco male, oggi si festeggia, perché domani - ancora - non si potranno commettere errori.