Under 14
13 Aprile 2025
Under 14, Regionali Piemonte, Chisola, Barna, Attanasio e Mazzarrisi gli mvp del match
Nella partita dell'anno il Chisola dimostra di essere la più forte ancora una volta. 2 i gol segnati alla Sisport, l'unica rivale che stava tenendo il passo della capolista. 2 le vittorie ottenute proprio contro i bianconeri in altrettanti confronti. 2 (uno già in bacheca, il Superoscar, l'altro ora virtualmente conquistato) i trofei di cui i ragazzi di Roberto Grasso si possono già fregiare. Ma attenzione, perché non è il 2 il numero perfetto, bensì il 3. E per mettere le mani sulla terza coppa stagionale, quella più importante di tutte, bisognerà giocare fino al 29 giugno, data della finalissima regionale.
Dopo la convincente vittoria nell'attesissimo big match di ritorno, i punti di distacco fra il Chisola capolista e la Sisport, seconda in classifica, sono otto e tutto porta a pensare che in questa 21ª giornata i vinovesi abbiano di fatto vinto il campionato. Il Chisola mostra sempre più delle affinità con il Real Madrid dell'ultimo decennio: una squadra che sa anche soffrire, ma che alla fine ha sempre l'ultima parola. La partita è stata, infatti, più equilibrata di quanto non dica il risultato ed è la Sisport ad iniziare meglio, ma proprio nel miglior momento di forma dei bianconeri il Chisola prima colpisce con il rigore di Christian Mazzarrisi e poi affonda con la bella azione di Luca Barna che porta all'autogol di Lorenzo Rigano. Cinque minuti di sbandamento che non cancellano la gara di una Sisport arrembante che anche negli ultimi minuti in inferiorità numerica è riuscita a mettere in difficoltà la retroguardia vinovese. Detto ciò il Chisola ha dimostrato ancora una volta di essere la squadra da battere per tutti meritando il successo. Ci si aspettava una bella partita, ricca di emozioni e con giocate di qualità. Attese ampiamente rispettate da due squadre che ci faranno brillare gli occhi anche nelle fasi finali. Chissà che non possa arrivare un terzo appuntamento in gara secca.
Nel primo tempo la Sisport, con la sola presenza di Zanforlin data l'assenza di Augimeri, cerca di andare, sin da subito, all’attacco con delle grandi azioni fatte da diversi tocchi di prima e giocate interessanti che portano a conclusioni pericolose le quali, però, vengono murate dall’ottima difesa vinovese. Il Chisola cerca di rispondere al 9’ con un cross interessante da sinistra da parte di Barna sul quale Zuppardi manca la porta a seguito di un colpo di testa. Col passare dei minuti il Chisola prende sempre più campo e si rende pericolosissimo con un tiro di Attanasio al 12’ che, dal limite dell'area, sbatte sulla traversa e successivamente conferma il loro progredire con il gol del vantaggio su rigore (procurato da Martinengo) di Mazzarrisi al 13’. Cinque minuti dopo arriva il raddoppio vinovese, con un’ottima occasione creata da un pimpante Barna che mette in mezzo un cross teso, ma che finisce addosso a Rigano che la mette dentro la sua porta, sfortunatamente per i bianconeri. I ragazzi di Zanforlin cercano la risposta prima con Okodawa, che effettua un tiro rasoterra non bloccato dal portiere, e poi con Jihel, che prova a ribattere a rete, ma la palla finisce alta. Nella fase centrale e finale della prima frazione la Sisport si riprende dall' 1/2 subito poco prima e tenta di risalire e prendere campo, ma la difesa di Grasso si dimostra compatta e riesce a resistere agli attacchi bianconeri.
I primi quindici minuti del secondo tempo sono ricchi di azioni da gol con il Chisola che prova a chiudere definitivamente la partita e la Sisport che prova a riaprirla. Il primo squillo arriva dopo due minuti con Conterno che corre sulla destra da cui fa partire un cross che termina sulla destra spaventando i tifosi di casa. Tre minuti dopo arriva la risposta dei bianconeri con Rigano che crossa per Jihel: colpo di testa bloccato agilmente da Lastella. Al 9' ci prova Zuppardi con un tiro teso rasoterra sul primo palo, ma Signoretto difende bene la porta. Tre minuti dopo la Sisport ha la migliore occasione della partita per accorciare ma Lastella si mette il mantello da supereroe e salva la squadra: Lazaro in area sulla destra passa la palla orizzontalmente ad Okodawa che, all'altezza del primo palo, lascia partire un destro improvviso destinato sotto l'incrocio, ma il numero 1 biancoblù lascia tutti senza parole con una parata straordinaria. Nei minuti successivi le due squadre non riescono a lasciare il segno negli ultimi metri di campo e i due allenatori eseguono diversi cambi. Al 25' uno dei subentrati, Massoda, cerca di anticipare Conterno con un contrasto in scivolata che, però, gli costa il cartellino rosso: il giocatore bianconero colpisce in modo scomposto l'avversario costretto a lasciare poi il campo per infortunio, l'arbitro non ha dubbi e anche dalle riprese video sembra giusta la sanzione. Si potrebbe pensare che sia tutto fatto per il Chisola, ma la Sisport non si abbassa e attacca con più convinzione di prima e al 30' Nicolella tenta la conclusione in porta negata ancora da Lastella. L'ultimo tiro della partita arriva al 36' con Martinengo che serve centralmente Fabozzi: tiro alto sopra la traversa.
Una vittoria che rende orgoglioso il tecnico dei biancoblù Grasso, il quale commenta positivamente il match: «Partita difficile contro una squadre importante per la categoria. Poteva essere, per loro, una possibilità di riaprire il campionato, ma con questa vittoria ci siamo messi sulla buona strada per vincere il girone. Una partita affiatata, siamo molto contenti del risultato ottenuto oggi».
Sconfitta amara, ma che ha anche molti lati positivi. Questo il pensiero principale di Zanforlin al termine del match: «I miei ragazzi hanno fatto una buona partita dal punto di vista dell’intensità e della testa, perché subire due gol su due episodi avrebbe potuto farci abbassare la testa, ma siamo stati bravi a continuare a giocare. Nonostante il rosso abbiamo continuato a creare e a giocare in una partita dove gli episodi son stati decisivi».
Sisport-Chisola 0-2
RETI: 13' rig. Mazzarrisi (C), 18' aut. Rigano (S).
SISPORT (4-3-1-2): Signoretto 6.5, Fantonetti 6, Rigano 6, Dellavalle 6.5, Lo Surdo 6.5 (11' st Erdozain 6.5), Maniglia 7, Gambera 6.5 (13' st Nicolella 6.5), Graffi 7.5, Jihel 6.5 (16' st Massoda sv), Lazaro Murillo 7, Okodawa 6.5. A disp. Di Sanzo, Scirea, Re, Vercelli. All. Zanforlin 6.5. Dir. Donato - Santoru - Rigano.
CHISOLA (4-2-3-1): Lastella S. 7, Cavallero 7, Brancaccio 7, Conterno 8 (29' st Barberio sv), Piras 7.5, Tuninetti 7.5, Barna 7.5 (22' st Solej 7), Mazzarrisi 8, Martinengo 7, Attanasio 8 (32' st Fabozzi sv), Zuppardi 7 (14' st Cissè 7). A disp. Nocarino, Panariello, Trimarchi, Rogato, D'Ambrosio. All. Grasso - Patanè 7.5. Dir. Cavallero - Brancaccio - Russo - Ielo.
ARBITRO: Oliva di Nichelino 7.
ESPULSI: 26' st Massoda (S).
AMMONITI: 15' st Erdozain (S), 23' st Mazzarrisi (C), 29' st Brancaccio (C).
SISPORT
Signoretto 6.5 Nonostante i due gol subiti sui quali non può nulla, la sua prestazione viene caratterizzata dalle ottime uscite che vanno ad intercettare una serie di cross pericolosi da parte della squadra vinovese e alcune parate importanti che hanno mantenuto in vita la speranza di poter recuperare.
Fantonetti 6 La sua velocità è un punto forte che lo aiuta sia in fase d'attacco, con alcune buone sovrapposizioni (fatte soprattutto nella seconda frazione) ma anche in fase difensiva con dei buoni recuperi. Purtroppo, in entrambe le frazioni, soffre un po' l'avanzata vinovese, finendo alcune volte per perdere l'uomo data anche la sua importanza in fase di impostazione.
Rigano 6 Inizia bene la gara come tutta la squadra, poi l'episodio sfortunato ne condiziona in parte la prestazione nel primo tempo. Durante la seconda frazione si nota una crescita soprattutto lato difensivo, ma anche in fase offensiva con quel cross al 5' per Jihel.
Dellavalle 6.5 Difensore con ottime qualità tecniche. Ha il compito di far salire la squadra con l'impostazione dal basso e molte volte ci riesce egregiamente, seppur rischiando. In altre occasioni, però, commette qualche imprecisione che lo porta a sbagliare alcuni passaggi, ma la prestazione (soprattutto difensivamente) è di alto livello.
Lo Surdo 6.5 Un giocatore di rottura, che cerca quanto più è possibile di interrompere la manovra avversaria e di far ripartire la squadra. Un fattore, dunque, importante per i bianconeri che riesce ad spesso ad adempiere al suo compito.
11' st Erdozain 6.5 Con la sua entrata non varia lo schema e non varia il compito, seppur la squadra fosse in un momento di totale risalita e stava tentando di accorciare le distanze il prima possibile. Una prestazione più che sufficiente anche per lui, visti i diversi recuperi e le diverse ripartenze.
Maniglia 7 Il migliore nel reparto difensivo. Ottimo senso della posizione e della marcatura, incollandosi a Martinengo e dandogli pochissime possibilità di girarsi ed andare a calciare. Inoltre, sono molto interessanti alcune sue uscite palla al piede e il suo carattere con cui carica i suoi motivandoli nonostante lo svantaggio.
Gambera 6.5 Una partita che cala di rendimento nel finale di primo tempo e nella fase iniziale del secondo. Nelle prime battute e nella parte centrale, però, si mette in mostra grazie alla sua ottima qualità palla al piede e anche grazie ai suoi movimenti in appoggio ai compagni.
13' st Nicolella 6.5 Gioca inizialmente come trequartista, dove offre alcuni palloni interessanti ma non riesce ad essere pericoloso. Col passare dei minuti viene spostato sulla fascia di destra, dove riesce ad essere più incisivo e pericoloso, con ottimi cross e buone trame coi compagni.
Graffi 7.5 Ha in mano le redini del centrocampo. Mette in mostra una qualità mostruosa che viene unita ad ottimi movimenti, inserendosi molto spesso tra le linee e creando scompiglio nella difesa avversaria con anche ottime qualità fisiche. Dimostra ottima qualità, anche, nel tiro da fuori, mettendo all'opera il portiere vinovese in qualche occasione.
Jihel 6.5 Si muove molto, abbassandosi e dando profondità per dare una mano ai compagni durante la fase di costruzione, ma spreca tanto, soprattutto durante la prima frazione. Nei secondi 35' gioca in maniera intelligente, buttando davvero poche volte il pallone e cercando di rendersi pericoloso. (16' st Massoda sv)
Lazaro Murillo 7 Sia da trequartista (durante la prima frazione e più della metà della seconda) che da mezzala (finale di secondo tempo), riesce a farsi notare sia per la sua grande qualità, con la quale crea diverse occasioni pericolose, ma anche per la sua forza di volontà, tornando ad aiutare in zona difensiva ed effettuando diversi contrasti.
Okodawa 6.5 Nella fase iniziale del match tenta, con la sua fisicità e velocità, di scavalcare il muro avversario, riuscendo diverse volte a rendersi pericoloso. La stessa cosa capita nel secondo tempo, quando effettua un tiro che, senza il miracolo del portiere avversario, sarebbe tranquillamente finito sotto l'incrocio dei pali.
All. Zanforlin 6.5 In assenza di Augimeri è lui l'unica guida tecnica della squadra. I suoi partono fortissimo, poi sono bravi a non crollare dopo l'1-2 del Chisola che avrebbe potuto spezzare chiunque. I suoi continuano a fare calcio anche con l'uomo in meno e sfiorano il gol per riaprire le danze più volte. Solo lo strapotere del Chisola è riuscito a metterli k.o.
Dir: Santoru - Donato - Rigano.
CHISOLA
22' st Solej 7 Continua a far impazzire i difensori con la sua freschezza e si fa notare subito con una bella corsa a sinistra. Entra con testa e spirito giusto, ad avercene come lui.
Dir: Cavallero - Brancaccio - Russo - Ielo.
ARBITRO
Oliva di Nichelino 7 È stata una gara impegnativa anche per lui. Sicurissimo sulla scelta di assegnare il calcio di rigore in favore del Chisola e, infatti, sono state quasi assenti le proteste della Sisport. Mostra altrettanta sicurezza nel dare il cartellino rosso a Massoda per l'intervento su Conterno: guardando a rallentatore le riprese video sembra più che corretta la decisione. Non sempre perfetto in tutte le situazioni, ma è stato più che all'altezza dell'importanza della partita.