Capolavoro Virtus Cenisia: dal sesto posto al titolo, non chiamatela seconda squadra

Dopo il sorpasso nel quindicesimo turno, mancava l'aritmetica a far partire la festa. La conquista della vetta ed il conseguente sorpasso in classifica sulla cenerentola Absolute La Loggia in grande stile gli hai dato la giusta convinzione per poter chiudere al meglio questo campionato. La vittoria nell'ultimo turno ha sancito il meritato trionfo: la Virtus Cenisia, grazie al successo per 14-0 in casa dell'Onnisport, si laurea campione del Girone A e chiude così il quadro delle vincitrici andandosi ad aggiungere a Barcanova, FC Volpiano e Paradiso, contro le quali si giocherà il titolo di campione provinciale Under 15 di Torino. Un traguardo storico per la seconda squadra del Cenisia, che riscatta così il sesto posto in Under 14 della scorsa stagione, confermando sul campo i progressi fatti in appena 12 mesi. 

LA CRONACA - PRIMO TEMPO

4-3-3 per entrambe le squadre, con i padroni di casa che scendono in campo col trio d'attacco formato da Simone Salvatore-Marco Pace-Christian Gessa. Ospiti che affidano il peso dei gol al capocannoniere Maurizio Mori. La voglia di conquistare il titolo degli ospiti viene fuori sin dalle prime battute, con le occasioni che non tardano ad arrivare: neanche il tempo di iniziare che pronti via, al 3' le violette si portano subito in vantaggio con Andrea Musacchi, bravo a ricevere un cross al bacio in area arrivato da Issameddine El Orche e a recapitarlo in porta. La pressione degli ospiti, nonostante il vantaggio, rimane parecchio insistente e li premia anche he nei minuti seguenti, ovvero al 7' quando Musacchi firma la doppietta e al 14' quando Karim Monzer beffa Andrea Romeo con un ottimo tiro ad incrociare. La partita si fa quindi in discesa per la capolista, che nei restanti minuti che la separano dall'intervallo ne mette a segno altri 5: al 20' nuovamente con Monzer, al 21' con El Orche che dopo essere andato via in velocità gela il portiere avversario con un sinistro potente e preciso, al 30' nuovamente con El Orche, al 31' con Mori che non deve far altro che spingere il pallone in porta dopo un ottimo cross di Nicolò Dominello e al 35' nuovamente con Mori che sigla la doppietta personale.