In mattinata sugli spalti a studiare i prossimi avversari, nel pomeriggio in campo a dimostrare la propria forza. Comincia al meglio la terza avventura nel triangolare finale per l'Olympic Collegno di Giovanni Lerusce, che, non senza qualche brivido, batte per 2-0 un San Giorgio coriaceo e tiene vivo il sogno triplete. Luca Rago sblocca un match chiuso ad inizio ripresa, Davide Oppedisano lo chiude a tempo scaduto. Nel mezzo, il solito provvidenziale Paolo Villasco a salvar tutto ed evitare la beffa, viste le tante occasioni create e non sfruttate. Appuntamento con la storia, dunque, domenica 4 maggio a Collegno nella sfida decisiva con il Carrara, che nel frattempo affronterà in casa il San Giorgio.
LA PARTITA
Il momento più atteso della stagione è finalmente arrivato: San Giorgio e Olympic in campo per la prima delle tre gare nel triangolare che deciderà il titolo provinciale Under 17. Per i collegnesi, l’appuntamento è con la storia: il gruppo ha vinto il titolo in Under 14 e in Under 16 ed è pronto per il triplete. Per quanto riguarda le formazioni, Spanu deve fare i conti con la pesantissima assenza di Coletta al centro dell’attacco. Il prescelto per sostituirlo è Berete, affiancato ai suoi lati da Gallo Lello e Lepadatu. Ed è proprio quest’ultimo, servito dallo stesso Berete, ad avere la prima grande occasione per il vantaggio, ma la sua conclusione termina di un soffio a lato. Il San Giorgio, nonostante gli sfavori del pronostico, si fa preferire ad inizio gara e, attirando in avanti l’Olympic con la costruzione bassa, riesce a trovare spazi da aggredire in profondità. Passato il difficile avvio di gara, l’Olympic torna a macinare gioco e crea quattro occasioni con Rago, Davide Oppedisano, Baschirotto e Semioli ma in tutti i casi la sfera termina a lato. Prima della chiusura del primo tempo, poi, i collegnesi sfiorano il vantaggio con una splendida punizione di Francesco Oppedisano, che, sulla trequarti sinistra, disegna una traiettoria che si infrange contro la traversa.
Nella ripresa l’Olympic conferma le buone impressioni con cui aveva chiuso il primo tempo e fa la cosa più importante: sblocca la partita. Da un pallone allontanato dalla difesa del San Giorgio, Rago si avventa sulla sfera e con una bella conclusione al volo trova l’angolo basso alla destra di Cardelli. Il gol segnato cambia l’inerzia del match: il San Giorgio accusa il contraccolpo e l’Olympic che continua a premere alla ricerca del raddoppio. Poco prima della mezz’ora, arriva l’occasione più ghiotta, ma Cardelli è provvidenziale in uscita e salva tutto su Semioli. Sulla respinta, poi, Baschirotto non riesce a ribadire in rete. Trascorso qualche minuto, il copione si ripete quasi identico: Davide Oppedisano irrompe su un pallone vagante, elude l’intervento avversario e fa partire un sinistro al volo potentissimo che finisce in pieno sulla traversa. A prendere il rimbalzo è anche questa volta Baschirotto, che non impatta al meglio la sfera e non riesce a trovare il gol.
Quando tutto sembra lasciar presagire il 2-0 dell'Olympic, ecco che rinasce il San Giorgio. Nel finale di gara, infatti, il neo entrato Christian Chiumarulo ha sui piedi il pallone del possibile 1-1, ma Villasco, uscito tempestivamente, respinge la conclusione e Doni allontana sulla linea dopo la carambola. ll pericolo scampato mette paura ad un Olympic fino a quel momento in controllo e poco più tardi serve un super intervento in spaccata di Patalacci ad intercettare un cross pericolosissimo di D'Aprile. Serrati i ranghi in difesa, i collegnesi chiudono ogni altra iniziativa degli avversari e, negli ultimi secondi del match trovano anche il 2-0, con Davide Oppedisano che in campo aperto supera Barbieri in velocità, dribbla Cardelli in uscita e deposita in rete con la porta spalancata. Partita in ghiaccio, vince 2-0 l'Olympic.

IL TABELLINO
SAN GIORGIO TO-OLYMPIC C. 0-2
RETI: 3' st Rago (O), 50' st Oppedisano D. (O).
SAN GIORGIO TO (4-3-3): Cardelli 6.5, Alikaj 6, Lammendola 6, Frisina 6.5, El Baroudi 6.5, Barbieri 6.5, Zedda 7.5, Berete 6.5, Gallo Lello 6 (21' st Chiumarulo 6.5), Gheliuc 6, Lepadatu 6 (14' st D'Aprile 7). A disp. Italia, Giuntoli, Nait, Vinci, Vai. All. Spanu - Gueli 6.5. Dir. Lepadatu - Coletta.
OLYMPIC C. (4-3-3): Villasco 7, Patalacci 7, Doni 7, Rago 7.5 (43' st Cagliuso sv), Lerusce 7, De Luca Andrea 7, Semioli 7, Oppedisano D. 7.5, D'Anna 6.5 (48' st Pintor sv), Oppedisano F. 7, Baschirotto 6.5. A disp. Cimino, Cirulli, Guglielminotti, Lanzarotta. All. Lerusce - Oppedisano 7.5. Dir. Doni - D'Anna.
ARBITRO: Pasca di Torino 7.
AMMONITI: 11' st Barbieri (S), 18' st Gallo Lello (S), 24' st Oppedisano F. (O), 27' st Rago (O).
LE PAGELLE
SAN GIORGIO
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Cardelli 6.5 Sorpreso dal ribalzo del pallone in occasione del destro al volo di Rago per l'1-0, blocca però con sicurezza le conclusioni centrali e tiene in vita i suoi con un'uscita tempestiva a sbarrare la strada a Semioli pronto a colpire per il 2-0.
Alikaj 6 In difficoltà a contenere un Semioli immarcabile quando prende velocità, stringe molto la sua posizione per aiutare la coppia di centrali a chiudere gli spazi sulla propria trequarti, evitando le imbucate.
Lammendola 6 Costantemente chiamato all'uno contro uno con Davide Oppedisano, tiene botta in velocità, ma patisce i giochetti nello stretto del numero 8 dell'Olympic, che spesso lo mandano fuori tempo.
Frisina 6.5 Si muove all'esatto opposto di Gheliuc e abbassa la sua posizione affianco a Zedda quando il numero 10 del San Giorgio va a fare il trequartista alle spalle di Berete. Buona la gestione del pallone, orchestra alcune uscite dal basso della squadra.
El Baroudi 6.5 Attento a rompere la linea per andare a contrastare Davide Oppedisano quando quest'ultimo supera Lammendola nell'uno contro uno, si distingue anche per qualche uscita elegante palla al piede, evitando il costante lancio lungo in avanti.
Barbieri 6.5 Incaricato della marcatura su D'Anna, esegue al meglio i suoi compiti e limita, coadiuvato da El Baroudi, la pericolosità del bomber dell'Olympic, pur non avendo la stessa velocità sul lungo. L'unica sbavatura arriva nel finale, quando a campo aperto si fa superare da Davide Oppedisano per il gol del 2-0 a tempo scaduto.
Zedda 7.5 Iceman. Nonostante la costante pressione avversaria si fa sempre dare il pallone e lo gestisce con calma olimpionica, liberandosi degli avversari con numeri nello stretto. Sempre pericoloso quando arma il suo mancino, innesca la maggior parte delle azioni offensive. Prende in mano la squadra poi nei momenti più difficili, portando palla in avanti con i suoi break.
Berete 6.5 La mossa a sorpresa di Spanu, è lui il prescelto per sostituire l’infortunato Coletta al centro dell’attacco. Poco cercato spalle alla porta, va sempre ad attaccare la profondità per sfruttare la sua velocità, costringendo i centrali dell’Olympic a diverse corse all’indietro.
Gallo Lello 6 Schierato a sinistra nel tridente, lo si vede poco in fase offensiva, mentre non fa mai mancare il suo apporto nei ripiegamenti difensivi. Aiuta costantemente Alikaj nell’uno contro uno e prova a portar palla in avanti per far ripartire l’azione.
21' st Chiumarulo 6.5 Rispetto al suo predecessore gioca più avanzato per provare a creare qualche grattacapo alla difesa dell'Olympic. Ha la più grande occasione nella ripresa per l'1-1, ma l'uscita perfetta di Villasco gli nega la gioia del gol.
Gheliuc 6 Agisce da mezz'ala sinistra in fase difensiva per infoltire il centrocampo e chiudere gli spazi tra le linee, alza la sua posizione vicino a Berete quando il San Giorgio si distende in avanti, senza però riuscire a lasciare il segno con la sua classe.
Lepadatu 6 Corre tantissimo senza palla, pronto a nascondersi per farsi trovare libero sull’out di destra quando Doni stringe al centro. Ha sui piedi una grande occasione per l’1-0 sull’assist di Berete, ma la sua conclusione finisce di un soffio a lato.
14' st D'Aprile 7 Ingresso di alto livello. Sempre nel vivo delle azioni, costringe Doni ad abbassare la sua posizione e crea diversi pericoli con le sue accelerazioni in fascia. Pennella un cross perfetto per Chiumarulo nel finale, ma l'intervento provvidenziale di Patalacci salva tutto.
All. Spanu 6.5 Consapevole di non aver nulla da perdere contro un Olympic favorito, il suo San Giorgio disputa un match solido e attento, pur dovendo fare i conti con la pesantissima assenza di Coletta al centro dell'attacco. Graziato talvolta dalla poca precisione degli avversari, i suoi rimangono in partita e sfiorano addirittura il pareggio con Chiumarulo, mettendo grande pressione ai collegnesi
fino all'ultimo
.
OLYMPIC COLLEGNO
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Villasco 7 Come spesso gli è successo in questa stagione, è spettatore non pagante per la maggior parte del tempo, ma, come ogni gran portiere si rispetti, si fa sempre trovare pronto nell'unica volta in cui viene chiamato in causa. Provvidenziale, infatti, la sua uscita su Chiumarulo pronto a colpire a botta sicura per l'1-1.
Patalacci 7 La posizione bassa di Gallo Lello gli consente di potersi alzare palla al piede e dare sostegno a Semioli. Pulito negli interventi, non si fa mai saltare nell’uno contro uno e si spende in ottime diagonali difensive, salvando un gol fatto in spaccata sul cross insidioso di D'Aprile.
Doni 7 Spinta costante sulla sinistra, anche se non arriva a concludere in porta con i suoi consueti inserimenti, si rivela fondamentale anche a livello difensivo, quando riesce a contenere un ispirato D'Aprile e soprattutto quando salva sulla linea la carambola dopo l'intervento di Villasco su Chiumarulo.
Rago 7.5 Confermato playmaker davanti alla difesa con Oppedisano e Baschirotto ai suoi lati, si rivela preziosissimo nel recupero palla, intercettando i palloni in uscita grazie al suo posizionamento. Decisivo ad inizio ripresa, trova il gol che sblocca la gara con una conclusione al volo da fuori area che sorprende Cardelli.
Lerusce 7 Si scambia con De Luca la marcatura di Berete e tende spesso ad andare ad aggredire i portatori di palla avversari, lasciando al suo compagno di reparto il compito di indietreggiare. Sale in cattedra quando il San Giorgio alza la pressione e raddoppia costantemente su D'Aprile in aiuto a Doni.
De Luca 7 Sempre attento nel staccarsi dalla linea ed andare a chiudere da ultimo uomo, sceglie di non prendersi alcun rischio sui palloni rimbalzanti, optando spesso per la classica spazzata in fallo laterale. Domina poi nel gioco aereo nel finale e chiude ogni possibile pericolo.
Semioli 7 Da esterno alto del tridente, con meno compiti difensivi da rispettare, può dedicarsi quasi unicamente alla fase di spinta. In palla sin dall’inizio, semina il panico nella difesa avversaria con serpentine travolgenti, serve un bell'assist a D'Anna, ma quest'ultimo calcia fuori e sfiora il gol del 2-0, ma Cardelli gli sbarra la strada.
Oppedisano D. 7.5 Costantemente servito dai suoi compagni, si fa trovare sempre libero sulla sinistra per tentare l'uno contro uno con Lammendola. Travolgente con i suoi giochetti nello stretto, spacca la traversa con una splendida conclusione al volo da fuori e realizza a tempo scaduto il gol del 2-0 dopo aver bruciato Barbieri nello scatto
e aver saltato Cardelli in uscita.
D'Anna 6.5 Fa a sportellate per tutti i 90 minuti con i centrali avversari, dando vita ad un duello senza esclusione di colpi con Barbieri. Sempre pericoloso quando prende velocità e preziosissimo nella protezione del pallone, si accende però solo ad intermittenza visto il baricentro basso della difesa del San Giorgio che gli lascia poco spazio a disposizione.
Oppedisano F. 7 Da mezz'ala sinistra dialoga costantemente con suo fratello Davide per imbastire la maggior parte delle azioni offensive. Semina spesso scompiglio nella difesa avversaria con i suoi dribbling e colpisce una clamorosa traversa con un calcio di punizione quasi perfetto.
Baschirotto 6.5 Schierato nell’inedita posizione di mezz’ala destra nel 4-3-3 a trazione anteriore disegnato da Lerusce, partecipa molto alle azioni offensive, vincendo duelli nello stretto e recuperando diversi palloni. Ottima partita nel complesso, mezzo punto in meno, però, per non aver ribadito in rete le respinte sulle conclusioni di Semioli e Davide Oppedisano
All. Lerusce 7.5
Buona la prima. Il suo Olympic, in cerca del triplete, dà una dimostrazione di forza nel primo match del triangolare. Passati i soliti primi minuti di difficoltà, i suoi ragazzi arrivano a ripetizione alla conclusione da fuori e la sbloccano con grande pazienza ad inizio ripresa. Nel mezzo un po' di sofferenza finale per il demerito di non aver chiuso prima la partita, ma un successo preziosissimo in attesa di giocarsi il tutto per tutto con il Carrara.