Arriva in Italia da solo, segna nel torneo più prestigioso e avvera il sogno di una vita

Solo nel 2024, sono stati più di 20mila i Minori Non Accompagnati che hanno trovato in Italia un rifugio, per lo più ragazzi tra i 15 e i 17 anni provenienti dall'Africa. Non è mister che il Continente Nero sia diventato fucina di talenti dello sport nel corso degli ultimi due decenni e, soprattutto, il mondo del calcio sta vivendo una fase di scoperta di grandi talenti. Fa parte di questi ragazzi pieni di sogni e motivazioni anche Bunja Jobarteh, centrocampista che con la maglia dell'Umbria si sta mettendo in evidenza sul palcoscenico nazionale del Torneo delle Regioni, appena pochi mesi dopo essere giunto in Italia dopo un lungo e difficile viaggio.

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Bunja Jobarteh nasce il 1º gennaio 2007 in Gambia, ma arriva in Italia poco meno di un anno fa, al termine di uno di quei lunghi e duri viaggi che tante persone sono costrette a compiere dall'Africa all'Europa in cerca di un tenore di vita migliore. Come accade sempre, a mettersi in mezzo tra il calcio e Bunja è però la burocrazia e per alcuni mesi il ragazzo è impossibilitato a scendere in campo per questione di documenti. A prendersi carico del suo tesseramento come una vera e propria questione personale è l'Olympia Thyrus, formazione umbra biancoverde. Alla fine di un lungo iter, a metà ottobre Bunja ottiene il cartellino e diventa un giocatore della prima squadra, che disputa il campionato di Eccellenza, e le sue doti saltano agli occhi della critica.

Da 2-0 a 2-2 in 15 minuti, i Campioni in carica rimontano con orgoglio e cominciano con un pari

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Veloce, dinamico, potente, discretamente tecnico, ma soprattutto agonisticamente molto sul pezzo. Jobarteh così conquista il favore anche del selezionatore della Rappresentativa Under 19, Stefano Perugini, che se lo porta in Sicilia per il Torneo delle Regioni 2025. Perfettamente incastrato nel ruolo di mezzala sinistra nel 4-3-3 umbro votato alle ripartenze sugli esterni, Bunja Jobarteh gioca una fase a gironi coi fiocchi: all'esordio contro il Piemonte VdA risulta essere uno dei migliori in campo in 90' di intensità, nella seconda uscita addirittura segna contro la Sardegna e conduce i suoi alla vittoria. Rete che non basterà per centrare il pass per i Quarti di Finale, vista la sconfitta nella terza giornata contro la Toscana, ma che rivelerà all'Italia intera il talento del giovane calciatore gambiano.