Torneo delle Regioni • Under 15
17 Aprile 2025
Torneo delle Regioni Under 15 • Alessandro Rua al termine della semifinale persa 3-1 con il Cr Lazio.
Lo Scudetto dell'Under 15 al Torneo delle Regioni si scuce definitivamente dal petto del Piemonte VdA e da quello del suo allenatore Franco Di Nuovo. Il Lazio vince per 3-1 sfruttando un primo tempo decisamente non al livello del potenziale della Rappresentativa piemontese. I cambi nella ripresa, entrati molto bene, non bastano a ribaltare un risultato fortemente compromesso nella prima frazione di gioco. Il gol di Francesco Argenta accorcia le distanze dopo i gol di Matteo Bobeica e Luca Grisari, mentre nel finale Simone Paganini pesca il jolly dai 40 metri su punizione per chiudere il discorso qualificazione alla finale. I nostri ragazzi tornano in Piemonte con l'esperienza di un Torneo comunque positivo, ma inevitabilmente con qualche rimpianto per questa eliminazione ad un passo dalla finale che non era così distante dalle nostre possibilità.
PRIMO TEMPO
Le due squadre entrano in campo confermando i rispettivi moduli: il Lazio sceglie addirittura gli stessi 11 del quarto di finale disposti con il 4-4-2, mentre il Piemonte effettua alcuni cambi sempre disponendosi con il 4-3-2-1. Dietro tornano Dimasi e Abebaneria centrali con Caramassi e Musso terzini, mentre nel tridente offensivo le novità, al fianco di Giolitti, sono Camoriano e Dierna, che sostituisce un acciaccato Cammarata che si è fermato nel riscaldamento. Prima da titolare anche per Scelfo in mediana assieme a Zanini e Cocciolo. Appena iniziato il match capita ancora sui piedi di Abebaneria una grande occasione per il vantaggio, ma il centrale del Chisola non riesce a centrare la posta da pochi passi, oltre ad essere fermato successivamente dal fischio dell'arbitro per fuorigioco. La risposta del Lazio arriva immediata con la galoppata di Tagliaferri che arriva a calciare da dentro l'area: bravissimo a rispondere in uscita bassa Benevento, poi fortunato con il tiro di ribattuta di Salvati che si impenna sopra la traversa. Al 10' il Lazio passa in vantaggio con una punizione laterale apparentemente innocua: Bobeica si presenta sul pallone e scodella un cross morbido in mezzo, Benevento esce per bloccare la sfera, ma manca clamorosamente la presa e il pallone si insacca alle sue spalle per l'1-0. Il Piemonte prova subito a reagire da palla inattiva: Dierna va a contrasto aereo e il pallone rimane nella disponibilità di Musso che calcia di prima intenzione, ma il portiere Cardinali è bravo a respingere rifugiandosi in corner. Il Piemonte fatica ad entrare realmente in partita e da un'altra punizione laterale il Lazio raddoppia: ancora Bobeica a battere che dopo il gol trova l'assist per Grisari che aggancia con il destro, e in girata mancina segna il 2-0. Il Piemonte in questo finale di tempo si aggrappa alle giocate di un ispirato Scelfo, decisamente il migliore dei nostri. È proprio lui a guadagnarsi con una percussione palla al piede una punizione dal limite e a calciarla con il suo mancino verso l'incrocio dei pali, ma è attento Cardinali a spostarsi in anticipo e a rifugiarsi in angolo. Il primo tempo termina con l'ennesima ripartenza dei laziali che per fortuna del Piemonte non va a segno. Servirà una ripresa decisamente migliore per poter continuare la difesa del titolo.
SECONDO TEMPO
Per cercare la reazione Franco Di Nuovo opta per un triplo cambio immediato: entrano Tonin, Argenta e Bennati al posto di Zanini, Cocciolo e Giolitti. Il primo tiro della ripresa porta ancora la firma di Scelfo, ma la traiettoria si allontana dallo specchio della porta ed esce parecchi metri lontana dai pali. Dopo soli 6 minuti Di Nuovo inserisce anche Bergamini al posto di Camoriano. L'autore del 2-0 Grisari impensierisce nuovamente Benevento, ma questa volta la conclusione è centrale. Il Piemonte ci prova con la freschezza dei subentrati: prima Bergamini imbuca per Bennati che, però, a causa dell'intervento del difensore, non trova la porta; successivamente Tonin scodella un bel pallone per Dimasi, ma il suo colpo di testa esce largo. Il Piemonte ha tantissima qualità da inserire a gara in corsa e al 13' entra anche Rua che sostituisce Scelfo, autore di una grandissima prestazione. I cambi portano i loro frutti e la nostra Rapp accorcia le distanze con Dierna che arriva sul fondo, con una sterzata killer manda a vuoto il difensore e serve a rimorchio Argenta che arriva in corsa e di prima intenzione supera Cardinali. È il gol del 2-1 che ridà ulteriore speranza ad una squadra che ha dimostrato di non aver mai smesso di crederci. Argenta e Bergamini dimostrano anche al 23' di aver spaccato la partita: il secondo lavora per il primo che controlla e tenta la conclusione da fuori, ma prima la deviazione di un difensore e poi il portiere gli negano il gol. Successivamente ci prova Abebaneria con un'azione individuale che termina con una bella conclusione di mancino che viene parata dal portiere, senza che Dierna riesca a ribattere in rete un complicatissimo tap-in in scivolata. I minuti scorrono inesorabili e l'ultima mossa di Di Nuovo è inserire Cammarata al posto di Dierna. Purtroppo nel momento di maggiore spinta del Piemonte, Paganini si inventa una magia dai 40 metri su punizione che spegne ogni speranza ai piemontesi insaccandosi all'incrocio dei pali. Dopo il 3-1 è più il Lazio a sfiorare il quarto gol piuttosto che il Piemonte il secondo, prima con Calore a cui Benevento sbarra la strada con una grande parata, e poi con Tagliaferri che salta Dimasi, ma calcia male sul fondo. Nel recupero è Tonin a salvare il Piemonte da un passivo pesante che sarebbe stato totalmente immeritato, intercettando l'ultimo passaggio di Sisti che avrebbe offerto un rigore in movimento con cui sigillare la finale. Termina quindi 3-1 per il Lazio.
PIEMONTE VDA-CR LAZIO 1-3
RETI (0-2, 1-2, 1-3): 10' Bobeica (C), 23' Grisari (C), 17' st Argenta (P), 31' st Paganini (C).
PIEMONTE VDA (4-3-2-1): Benevento Gio. 6, Caramassi 6.5, Musso 6.5, Abebaneria 7, Dimasi 7 (35' st Koshena sv), Zanini 6.5 (1' st Tonin 7), Cocciolo 6.5 (1' st Argenta 7.5), Scelfo 7.5 (13' st Rua 6.5), Giolitti 6 (1' st Bennati 6.5), Camoriano 6.5 (7' st Bergamini 7), Dierna 7 (28' st Cammarata sv). A disp. Cordero, Barberis. All. Di Nuovo - Ferrari 6.5. Dir. Ferrara.
CR LAZIO (4-4-2): Cardinali 7, Bartoletti 7, Bernabucci 7 (7' st Elena 6.5), Bobeica 8.5 (16' st Sisti 7), Funari 7 (24' st Calore 6.5), Gheorghe 7, Grisari 8, Nobile 7, Paganini 8, Salvati 7 (19' st Incerti Libori 6.5), Tagliaferri 7.5. A disp. Ferreira, Arrigoni, Cedrone, Giovannetti, Tallaro. All. Lanni 8.
ARBITRO: Canicattì di Agrigento 6.5.
COLLABORATORI: Pennini di Catania e Ditta di Marsala.
AMMONITI: 13' Camoriano (P), 33' st Dimasi (P).