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Torneo delle Regioni • Under 15

Il play è la sorpresa del Piemonte! L'ex Torino si consacra davanti a tutta Italia

Uno degli ultimi ad approdare ai raduni della Rapp, coglie l'opportunità ed è protagonista al Torneo delle Regioni

Il play è la sorpresa del Piemonte! L'ex Torino si consacra davanti a tutta Italia

Torneo delle Regioni Under 15 • Alessio Zanini, centrocampista centrale del Piemonte VdA Under 15 e del Baveno Stresa

L'avvicinamento al Torneo delle Regioni della Rappresentativa Under 15 di Franco Di Nuovo non era stato dei più sereni. L'infortunio nella sfida con la Juventus di Alessandro Memaj, mediano del Derthona e punto fermo del Piemonte nel corso di tutto l'anno tra raduni, tornei e amichevoli, era stato fin da subito considerato abbastanza grave, considerando che solo due settimane dopo era prevista la partenza per la Sicilia. Il recupero del giocatore, infatti, non è stato possibile e uno dei dubbi per questo Torneo delle Regioni riguardava sicuramente chi avrebbe potuto sostituire Memaj in un ruolo così delicato come quello del play davanti alla difesa. I nomi plausibili erano diversi, ma uno in particolare con una prestazione strepitosa all'esordio ha tolto ogni dubbio. Stiamo parlando di Alessio Zanini del Baveno Stresa.

IL PRIMO RADUNO INASPETTATO E LA CONVOCAZIONE AL TDR

Il centrocampista classe 2010 milita nel Baveno Stresa allenato da Lorenzo Gioria. Nelle due stagioni precedenti, però, era un membro della rosa del Torino, con la quale aveva collezionato in campionato 19 presenze. Il passato in una squadra professionistica lo ha sicuramente aiutato sul piano mentale ad affrontare nel migliore dei modi questo prestigioso Torneo, a cui un mese prima nessuno avrebbe mai pensato potesse anche solo partecipare. E intendiamoci, non perché non gli si riconoscono delle qualità, ma semplicemente perché il gruppo della Rappresentativa da cui poi sarebbero usciti i 20 convocati sembrava più o meno già formato. Il 18 marzo, invece, è la data del primo raduno in cui è stato convocato Zanini. Fu un semplice allenamento a Venaria, una settimana prima dell'amichevole con la Juventus all'Allianz Training Center. Già da quella prima apparizione il centrocampista del Baveno Stresa non aveva lasciato indifferenti staff e presenti, tanto che scrivevo: "Buone indicazioni dal play Alessio Zanini del Baveno Stresa che sfrutta questa prima convocazione dimostrando grande capacità di interdizione e un paio di sventagliate di grande qualità" (articolo completo a fine paragrafo). Le stesse impressioni le aveva avute il selezionatore Franco Di Nuovo, insieme al vice Simone Ferrari e al Capo delegazione Massimo Storgato. Con la Juventus, infatti, Zanini parte titolare al fianco di Memaj, in una mediana a 2 fino all'infortunio del play del Derthona. A questo punto la convocazione non è stata più in dubbio: il compito di sostituire il motorino del centrocampo era stato affidato a lui e a Claudio Tonin dell'Alpignano.

ESORDIO DA FAVOLA E TORNEO DA PROTAGONISTA

Nel 4-3-1-2 del Piemonte scelto da Franco Di Nuovo per l'esordio con l'Umbria, Alessio Zanini prende posto al centro della mediana a 3 affiancato da Gabriele Cocciolo e da Alessandro Rua. La sua prestazione è sensazionale: un mix di onnipresenza e qualità. Fase di interdizione strepitosa a cui si aggiunge una grande maturità nella gestione del pallone e molte giocate "invisibili" ad un occhio attento che permettono al Piemonte di consolidare i possessi senza rischiare pressoché nulla dopo il vantaggio di Meshach Abebaneria. Non a caso chiude la gara con una delle valutazioni più alte della squadra, decisamente meritata così come la riconferma nella seconda sfida con la Toscana e nell'ultima del girone con la Sardegna. Due partite certamente meno brillanti rispetto all'esordio, ma di grande solidità che permettono al Piemonte di passare come primi nel girone E. Le prestazioni del girone lo rendono imprescindibile per Di Nuovo che affida la mediana nuovamente a lui sia per il quarto con la Calabria per la semifinale con il Lazio. La stanchezza inizia inevitabilmente ad incidere sulla lucidità delle prestazioni, ma si conferma in tutte la gare come uno dei giocatori più generosi del Piemonte, sempre a contrasto su tutti i palloni e uno degli ultimi a mollare. 

LA CONSACRAZIONE AL TDR E IL FINALE DI STAGIONE DA SCRIVERE

Non sarà certamente facile, ma la stagione di Alessio Zanini non è terminata con il Torneo delle Regioni. Con il secondo posto ottenuto nel Girone A, il Baveno Stresa si è qualificato alle fasi finali regionali e ad attenderli c'è un quadrangolare monstre formato da Lascaris, Alpignano e Spazio Talent. Sarà difficile per i lacuali superare lo scoglio dei quadrangolari, ma con un play così davanti alla difesa, consacrato a detta di molti ad altissimi livelli in Sicilia davanti a tutta Italia, nulla è impossibile. 

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