Under 17 Èlite
23 Aprile 2025
Under 17 Èlite, in foto da sinistra: Luca De Gaspero, Mattia Percassi, Mattias Capelli e Andrea Zanchi
90 minuti per lanciare un messaggio chiaro: il Ponte San Pietro c'è ed è più convinto che mai. Dopo aver rischiato ai playoff contro l'Enotria, resistendo per tutto il secondo tempo con l'uomo in meno, i bergamaschi questa volta si sbarazzano facilmente del Masseroni con un secco 4-0. Tutte le reti arrivano nel secondo tempo e portano la firma di De Gaspero, Percassi, Zanchi e Capelli, anche se già nel primo tempo i blues avrebbero meritato il vantaggio. Il Masseroni aveva solo un risultato utile per qualificarsi, la vittoria, ma non ha mai dato la sensazione di potercela realmente fare, anche se nei primi 45 minuti hanno avuto un paio di ripartenze potenzialmente pericolose. Per i ragazzi di Piccirillo la stagione si conclude qua, e il giudizio è comunque più che positivo, visto il secondo posto in campionato e il quarto di finale raggiunto. Per gli orobici invece il sogno continua. In semifinale sarà derby con la Virtus Ciserano, l'ennesimo della stagione, oppure di fronte ci sarà il Seguro? Domani il verdetto.
Ponte che scende in campo con il solito 3-5-2: davanti c'è la coppia composta da Chiesa e Mazzoleni; la Masseroni risponde con il 3-4-3: davanti il temibile trio composto da Carluccio e Mollica sulle fasce, con Cerutti riferimento centrale.
Ponte che inizia con maggiore intraprendenza: bella azione manovrata, palla larga sulla fascia per Zanchi, che dalla destra mette in mezzo per Mazzoleni, che si gira di prima intenzione ma non trova la porta da posizione angolata. Gli ospiti difendono con ordine, e provano a colpire in ripartenza: palla persa da Doda in costruzione, Turi recupera e imbuca per Cerutti sulla destra, il bomber controlla e si accentra sul sinistro, ma la sua conclusione termina alta. Ponte che nel complesso ha una netta superiorità sul piano del possesso palla: ottimo spunto sulla destra di Doda che se ne va via in velocità e trova De Gaspero che va al tiro da fuori, bella risposta di De Mozzi in tuffo basso. Ponte che continua ad attaccare, bella triangolazione tra Chiesa e Mazzoleni, il dieci libera il bomber per il tiro, un diagonale destro molto angolato e su cui De Mozzi si oppone nuovamente con un bel tuffo. Masseroni che ci prova con un'ottima azione verticale: bel lancio lungo di Brambilla per Cerutti che calcia debolmente di sinistro. Ma i padroni di casa rispondono subito con Hila, che verticalizza bene per Chiesa che riceve palla spalle alla porta e tocca di prima per De Gaspero, ma la sua conclusione non è troppo potente, De Mozzi blocca. Ancora Ponte, bel corner battuto da Locatelli per Doda che sfiora l'eurogol in rovesciata, altra grande parata del portiere ospite, che nel corso del primo tempo ha mantenuto in piedi la propria formazione. I ragazzi di La Morgia continuano a spingere, ora più sulla sinistra: ottimo spunto di Locatelli che se ne va in velocità, cross teso e basso dalla sinistra per Chiesa che tocca di prima verso la porta, ma la sua conclusione quasi a botta sicura viene ribattuta dalla difesa. Termina così un primo tempo in cui il Ponte è stato sicuramente più propositivo e probabilmente avrebbe meritato il vantaggio.
Nella ripresa ci si potrebbe aspettare una Masseroni rinvigorita dal fatto di aver mantenuto il punteggio in parità, ma la musica è ben diversa: dopo soli 5' il Ponte passa meritatamente in vantaggio: bel cross di Zanchi dalla destra ribattuto dalla difesa, ma sulla respinta arriva De Gaspero che fa partire una gran conclusione da fuori di sinistro che termina all'angolino alla destra del portiere. Grande esultanza da parte di tutti i componenti della panchina del Ponte. I padroni di casa insistono e sfiorano il raddoppio con Zanchi, che sbuccia leggermente il tiro su un cross dalla sinistra di Locatelli. Ma pochi secondi dopo arriva comunque il raddoppio: calcio d'angolo respinto dalla difesa, Percassi colpisce di destro al volo in modo non pulitissimo, la palla prende una traiettoria strana ad arco e si insacca sotto la traversa, traendo in inganno De Mozzi. Gli ospiti accusano i due gol nel giro di quattro minuti, e qualche istante dopo concedono anche la terza rete che chiude definitivamente il match: traversone di Locatelli verso il secondo palo dove come al solito c'è Zanchi che prima trova la traversa di prima intenzione e poi ribadisce in rete a porta vuota di testa. In sei minuti il Ponte ha praticamente chiuso la pratica con tre gol. Infatti dopo questo filotto i ritmi calano notevolmente da entrambe le parti e le panchine iniziano a svuotarsi, spezzettando notevolmente l'incontro. I padroni di casa mantengono il controllo del match e vanno vicini al quarto gol con due conclusioni da fuori di Gardinetti e Valicenti. Il 4-0 arriva pochi secondi prima della fine del match: cross dalla sinistra del classe 2009 Colombo, Capelli è abile a girare in porta di prima intenzione, spedendo la palla sul secondo palo e senza che De Mozzi possa farci nulla. Il signor Cimino di Monza evita di assegnare il recupero e manda tutti sotto la doccia. Grande vittoria del Ponte contro un Masseroni che per un tempo ha retto bene difensivamente, senza quasi mai dare la sensazione di poter essere pericoloso in attacco.
PONTE SAN PIETRO
MASSERONI
Daniele La Morgia non nasconde tutta la sua gioia per l'accesso alle semifinali: «Loro erano una squadra molto quadrata e abile nel ripartire. Noi siamo stati bravi a non lasciargli mai spazio in campo aperto. Già nel primo tempo avevamo fatto meglio di loro, ma la cosa che mi è piaciuta di più è che, dopo un primo tempo in cui avevamo fatto meglio ma conclusosi 0-0, siamo stati bravi a controllare la partita passando in vantaggio subito nella ripresa e senza mai rischiare nulla. Probabilmente nelle ultime partite del campionato eravamo un po' cotti fisicamente e mentalmente, oggi ho visto una squadra sicuramente migliore rispetto alla nostra versione di due settimane fa. In semifinale meglio Virtus o Seguro? Non lo so, la Virtus ha un fascino speciale, sarebbe un derby e poi si tratterebbe della sesta partita contro di loro, di certo abbiamo fatto un cammino con loro che ha portato entrambe le squadre a migliorarsi. Però anche il Seguro ha qualità e rappresenterebbe una sfida inedita, quindi vedremo chi vincerà».
In casa Masseroni invece c'è comunque soddisfazione per il percorso stagionale della squadra. Queste le parole dell'allenatore Gaetano Piccirillo: «Questa squadra due anni fa ha vinto il campionato regionale con cinque giocatori che ora fanno parte di settori giovanili professionistici. E quell'anno erano arrivati quarti. L'anno scorso sono arrivati sesti. Quest'anno abbiamo fatto il secondo posto e io sono contento che questa squadra abbia fatto meglio delle stagioni precedenti. Siamo arrivati ai quarti di finale che è un buon risultato. Per quanto riguarda il match, non credo che l'ampiezza del campo abbia fatto la differenza. Siamo abituati a giocare in trasferta su campi del genere e di solito ci siamo sempre trovati bene. Oggi è stata una partita abbastanza decisa dagli episodi, anche se loro sono stati più bravi di noi, noi in attacco non siamo stati all'altezza. Ho scelto il 3-4-3 perché sapevamo che loro avrebbero attaccato con due punte strette e volevo vincere la partita; volevo provare a liberare i mediani e marcare gli attaccanti solo con i difensori. Nel primo tempo l'abbiamo fatto anche discretamente bene. Però davanti non siamo mai riusciti ad essere realmente pericolosi».