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Under 17

Sfida folle: il centrale segna in rovesciata, il terzino fa gol da 70 metri

E' successo di tutto nella prima giornata dei Playoff regionali, il Baveno Stresa si prende la rivincita con la NovaRomentin con una prestazione fantastica

NovaRomentin - Baveno Stresa 3-4

NOVAROMENTI-BAVENO STRESA 3-4 UNDER 17 PLAYOFF • Anchisi, l'eroe di giornata dei lacuali

I campionati regionali sono finiti. Si può dunque partire con i quattro gironi Playoff. Si può partire con NovaRomentin-Baveno Stresa, di nuovo una di fronte all’altra. Le due squadre si sono contese il campionato fino all’ultimo respiro, per poi, come nelle favole, ritrovarsi faccia a faccia nell’ultima giornata di campionato a contendersi il titolo in una sorta di “finale scudetto”. Al termine di quella clamorosa sfida, ha festeggiato la Nova grazie ad un netto 4-0 che non ha lasciato scampo ai lacuali. Sono passati appena 17 giorni e il destino ha rimesso le due selezioni di nuovo all’interno dello stesso rettangolo verde. Dando la possibilità al Baveno Stresa di riscattarsi oppure alla NovaRomentin di far capire ancora una volta chi comanda.

Alla fine sono stati i lacuali a uscire con il sorriso dal terreno di gioco di Oleggio al termine di una partita folle. Nel primo tempo il Baveno passa con Romerio ma la Nova risponde con Alessandrino. Nella ripresa succede l'inverosimile, prima il difensore centrale Anchisi segna un gol in rovesciata stupendo e dopo una decina di minuti raddoppia calciando glacialmente il rigore. I padroni di casa provano a riaprirla con il loro capitano Cupi che svetta più in alto di tutti portando sul 2-3 il parziale. Alla mezz'ora però Anselmi, nel tentativo di allontanare il pallone dalla propria trequarti, porta il quarto gol lacuale con un gol da oltre 70 metri senza senso. Inutile invece nel finale il 3-4 su punizione di Mindruta per la Nova.

LA CRONACA

Primo Tempo 

La gara inizia su ritmi altalenanti, qualche errore di troppo da parte delle due squadre non permette alla contesa di decollare. Entrambe si presentano con una solida difesa a tre, chiedendo sacrificio agli esterni sulle fasce. Tanta la densità a centrocampo. Un colpo di testa da parte di Bellingheri è il primo squillo del match. Dopo 5 minuti di diluvio universale, la pioggia cessa leggermente e le due squadre riescono finalmente ad organizzare le prime trame offensive. Nonostante l’equilibrio faccia da padrone durante i primi dieci minuti, le chance più importanti sono tutte in favore del Baveno Stresa che inizia ad aumentare i giri del motore e tenere schiacciata la Nova. Lo spartito cambia con il passare dei minuti. La NovaRomentin prende coraggio e inizia ad attaccare con più insistenza, Tanzi e Alessandrino provano a suonare la carica con due insidiose conclusioni.

La gara si sblocca al 15’: Il Baveno dialoga bene per vie centrali, Bellingheri fa partire un filtrante perfetto per l’inserimento di Romerio che taglia fuori tutta la difesa e supera Angelino con un tocco morbido. La gara aumenta d’intensità dopo il vantaggio lacuale. Le perfette condizioni del terreno di gioco e il miglioramento delle condizioni atmosferiche rendono più scorrevole la contesa. Al 22’ il Baveno sciupa una clamorosa occasione per raddoppiare, Angelino rinvia corto regalando la sfera a Montagnolo che vedendo il portiere fuori dai pali prova il pallonetto ma non trova fortuna. I giocatori del Baveno contestano un calcio d'angolo che tuttavia non viene assegnato. Dal rinvio del portiere nasce il pareggio tra le polemiche della NovaRomentin. Alessandrino viene servito sulla sinistra, l’otto punta determinato verso la porta e in scivolata incrocia battendo Piccardi. La Nova sulle ali dell’entusiasmo assalta l’area biancoblu conquistando alcune punizioni dal limite e coinvolgendo la coppia Tanzi-Costa. Fatica invece a superare la propria metà campo il Baveno. Dopo un ottimo avvio la formazione del lago sembra aver perso qualche certezza dopo il pareggio avversario.  Alla mezz’ora anche Gennaro obbliga Piccardi  agli straordinari con un’ottima posizione, marchio di fabbrica del terzino verde. La gara viene sospesa per 5 minuti. In occasione della punizione di Gennaro, rimane a terra il portiere dopo aver ricevuto un durissimo colpo alla testa. Piccardi viene accompagnato direttamente negli spogliatoi dove - all'intervallo - arriva l'ambulanza per controllare le condizioni del numero 1.

La partita riprende al 40’ con l’ingresso in campo del secondo portiere lacuale. Il Baveno ci prova, due angoli e due punizioni però non bastano per gonfiare la rete della porta difesa da Angelino. Partita apertissima e appassionante nel finale di primo tempo, poche reali occasioni da gol ma tanto spettacolo offerto al pubblico in mezzo al campo. La Nova appare in difficoltà in uscita, la pressione esercitata dall’attacco lacuale funziona bene e costringe gli avversari all’errore.

Dopo 5 minuti di recupero si chiude un primo tempo combattuto e ben giocato. 

Secondo Tempo

Nei primi cinque minuti della ripresa entrambe le squadre cercano di imporsi per controllare il gioco e portarsi a casa la partita. La Nova si avvicina di più al gol con un cross di Gennaro che diventa un tiro e colpisce la parte bassa della traversa facendo venire un brivido dietro la schiena a Biscuola. La squadra di Verri è uscita molto bene dagli spogliatoi e azione dopo azione si sta avvicinando sempre di più alla porta avversaria. Per tornare a farsi vedere nella metà campo di casa, Il Baveno Stresa inserisce il bomber dei 2009 Leonardo Savoia e all’undicesimo torna in vantaggio! Anchisi - salito nell'area verde in occasione di un corner - si inventa un gol capolavoro con una rovesciata senza senso che lascia tutti a bocca aperta. Ritmi folli dopo il gol ad Oleggio, la Nova prova subito a reagire ma spreca con Costa che colpisce il palo da pochi centimetri. Dopo i primi 15 minuti di secondo tempo, una copiosa pioggia torna ad abbattersi sul sintetico di Oleggio.

Al ventesimo l’arbitro indica il dischetto dopo un fallo in area di Scarioni ai danni di Savoia. Dal dischetto si presenta Anchisi che dagli undici metri spiazza Angelino. Dopo il tris lacuale la Novaromentin risponde e la riapre subito con Cupi che al 24’ salta più in alto di tutti in area e trafigge Biscuola. 2-3 e partita sempre più folle. Il Baveno sembrava aver trovato la chiave per vincere la partita, il doppio svantaggio però non ha fatto crollare emotivamente i padroni di casa che hanno prontamente riaperto la gara con il loro capitano. Al 29’ succede l’incredibile. Anselmi intercetta un passaggio nella propria trequarti e calcia fortissimo cercando di allontanare la sfera dalla propria area, quello che succede è impressionante: la sfera attraversa tutto il campo e si insacca all’incrocio dei pali della porta di Angelino. Mettendo a referto un gol senza senso da più di 70 metri. Ancora una volta però non si arrende la squadra di Verri che si ripropone subito in attacco. I verdi non sembrano aver intenzione di mollare e segnano il terzo gol con una punizione perfetta di Mindruta. A dieci minuti dalla fine, schemi totalmente saltati,le due sono intenzionate a portarsi a casa i tre punti sotto il diluvio con non accenna a calare. A pochi minuti dalla fine Savoia si fa espellere per doppia ammonizione lasciando i suoi in dieci per il sofferto finale di partita. Con l’uomo in più ci crede la Nova che occupa l’area biancoblu e sfiora il pareggio con capitan Cupi prima e con Costa più tardi. Regge però il muro del Baveno che prova a respirare ripartendo in contropiede e facendo passare secondi importanti. Lo Greco ha sui piedi il gol del 5-3 ma da solo contro Angelino non ha la lucidità di trovare lo spazio per piazzarla. Poco dopo l'arbitro fischia tre volte consegnando al Baveno Stresa una vittoria stupenda e meritata che sa di rivincita dopo il pesante KO maturato nell'ultima giornata di campionato. Ora le due compagini novaresi avranno due impegni molto ostici contro Alpignano e Volpiano Pianese. 

IL TABELLINO

NOVAROMENTIN - BAVENO STRESA 3-4

RETI: 15’ Romerio (B), 22’ Alessandrino (N), 11’ st Anchisi (B), 21’ st Anchisi (B), 24’ st Cupi (N), 29’ st Anselmi (B), 34’ st Mindruta (N).

NOVAROMENTIN (3-5-2): Angelino 5.5, Ottoboni 6 (22 ’st Mazzon 6), Gennaro 6.5, Cupi 7, Lazzaro 6, Scarioni 6, Mindruta 7, Alessandrino 7, Tanzi 6, Giacometti 7, Costa 6 (22’st Costa 6.5). All. Colombo 6 A. disp. Notatore, Rraci, Tessarin, Garbelli, Gandini, Perini, Mochetti.

BAVENO STRESA (3-4-1-2): Piccardi 6 (40’ Biscuola 6), Apice 6.5, Sardo 6, Romerio 7 (39’ st Vidoli sv), Corazzini 7, Anchisi 9, Ferrario 6.5, Montagnolo 6.5 (14’ st Anselmi 8), Bellingheri 6.5 (24’st Sardo 6), Pastori 6.5 (32’st Lo Greco sv), Doro 6 (7’st Savoia 6). Dir. Zaninetta. A disp. Silva, Sottini.

ARBITRO: De Grandi di Casale 5.5

AMMONITI: 23’st  Sardo, 26’ st  Cupi, 32’st Savoia, 48’st Corazzini.

ESPULSI: 39’st Savoia

LE PAGELLE (I migliori)

NOVAROMENTIN

Cupi 7 Il capitano come di suo solito coordina la propria difesa con determinazione e grinta. Lotta su ogni pallone ed è l'ultimo a mollare nei minuti finali. Segna un gol bellissimo di testa saltando con i tempi giusti e riaprendo momentaneamente la partita.

Alessandrino 7 Viene schierato da Verri come mezz'ala sinistra. Lui dialoga bene con i compagni di reparto e sfrutta la sua qualità con il pallone tra i piedi per fare giocate in verticale interessanti. Segna il gol del pareggio gettandosi vero la porta di Piccardi come un vero bomber. 

Giacometti 7 Il regista di Verri non sbaglia praticamente un pallone. Davanti alla difesa smista da sinistra a destra e non perde mai la palla. E' probabilmente il migliore in campo dei suoi. Dimostra di avere un piede raffinato e una visione di gioco favolosa.

BAVENO STRESA

Romerio 7 Nei primi minuti gioca senza dare riferimenti tra l'attacco e il centrocampo correndo come un dannato per tutto il campo senza risparmiarsi. Ha il merito di sbloccare il match con un ottimo inserimento che non lascia scampo ad Angelino. Successivamente si concentra di più ad aiutare in fase difensiva.

Anchisi 9 Una partita monumentale da parte del centrale lacuale. In difesa è un muro: allontana ogni tipo di minaccia aerea con interventi sempre precisi e funzionali. Poi però non si accontenta e quindi si trasforma in bomber. Prima segna un gol-capolavoro con una rovesciata da cineteca, poi con personalità si presenta dagli undici metri dove trafigge Angelino spiazzandolo. Nel finale tiene unita la difesa non permettendo più incursioni all'attacco in maglia verde.

Anselmi 8 Una serata e un gol che non dimenticherà facilmente il terzino del Baveno Stresa. Entra per dare una mano ai suoi in difesa ma - inconsapevolmente - si trasforma in goleador con un gol da 70 metri che fa impazzire lui e i suoi compagni e che lascia increduli gli avversari.

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