Serata sicuramente più che lieta in casa VirtusCiserano Bergamo, dopo aver visto gli Under 15 qualificarsi alle semifinali Élite infatti anche la classe 2008 rossoblù mantiene fede ai favori del pronostico e grazie ad Inacio e Carobbio chiude anzitempo la stagione del Seguro, assicurandosi il doppio confronto che vale la finale. Chissà quanti pensieri passano nella testa dei ragazzi della VirtusCiserano Bergamo dopo la partita di stasera, conclusasi 2-1 e dai due volti nei 90 minuti: un primo tempo scialbo ed una ripresa da capogiro tra le due reti - intervallate dal momentaneo pareggio di Bonora - ed una marea di occasioni non sfruttate specialmente dai padroni di casa. Serata che difficilmente dimenticherà Acquaro, battuto ma che si prende i meritati applausi per un'annata portata avanti in maniera egregia, controparte bergamasca invece che ha già la testa ad un poetico derby di semifinale con il Ponte San Pietro, giusto epilogo di un testa a testa durato tutta la stagione e che può valere un ulteriore passo verso il triplete.
BOCCE FERME
Riflettori da tutta la regione accesi su Via Isonzo a Stezzano per questo quarto di finale. La Virtus parte con i favori del pronostico ma viene da una stagione sfiancante e da un periodo di sosta che non aiuta testa e gambe, il Seguro dal canto suo è galvanizzato dal poker rifilato all'Olginatese nel turno precedente e porta con sé la serenità dell'underdog, pur mancando di una pedina fondamentale come Ndao causa squalifica. L'ottimo spirito degli ospiti emerge nei primi minuti, con una fitta ragnatela di passaggi infatti gli uomini di Acquaro riescono ad eludere il pressing avversario ed arrivare più volte alla conclusione, con il passare dei minuti però aumenta anche la qualità del palleggio della Virtus e progressivamente anche il baricentro della squadra di Gargantini. Le doti in ripartenza della formazione biancoazzurra però si dimostrano a propria volta efficaci e Mineo ha una ghiotta occasione da centro area verso la metà del tempo, colpendo però molto debolmente e facilitando il compito al portiere ciseranese. Dire che le emozioni scarseggiano non è certo un eufemismo, l'intensità c'è ma la compattezza delle due difese prevale su altrettanti reparti offensivi fino a questo punto non in grado di assaltare il castello avversario e la prima frazione di gioco si conclude a reti bianche.
UN'ALTRA PARTITA
Nemmeno il tempo di far risedere gli spettatori e la Virtus trova la rete del vantaggio: Appiani centralmente per Inacio, segue imbucata per Rota Bulò che va al destro da dentro l'area trovando Morazzoni, il portiere ospite respinge ma Inacio è il più lesto ad arrivare sulla palla e fa 1-0. La Virtus è ora più libera e può sprigionare il proprio talento a discapito di un Seguro costretto a segnare due gol per passate il turno, certo la fortuna non sembra sorridere particolarmente ai milanesi quando Pitissi si fa 40 metri in slalom ed esplode un destro pazzesco dal limite che fa rimbombare la traversa e torna in campo. Appiani dà una dimostrazione del proprio talento al 13', saltando tutta la difesa del Seguro ad eccezione di Morazzoni che salva col piede, al 15' poi gli ospiti pareggiano: Bonora riceve palla dopo un errore in uscita della Virtus e col destro batte Gatti per l'1-1 e per poco nel giro di 60 secondi i biancoazzurri non fanno bis, ma il colpo di testa di Novelli esce alto sopra la traversa. Anche Bonora ci prova con la testa, ma stavolta a negare la rete è Gatti con un volo da cineteca a togliere la palla da sotto la traversa, i rossoblù ora sentono forse la pressione e si abbassano tanto per puntare sulle ripartenze e difendere un pareggio che darebbe loro il passaggio del turno. Il conto dei pali si pareggia quando Ghisleni con un insidioso tiro cross colpisce la parte bassa della traversa ed anche Morazzoni fa la sua parte respingendo il tiro di Vho su ottimo assist di Rota Bulò. Sull'angolo che ne scaturisce i bergamaschi raddoppiano: angolo battuto splendidamente da Milesi ed incornata di capitan Carobbio che non lascia scampo al portiere, 2-1. Il Seguro ha perso un po' le speranze e la Virtus ha occasione per fare il tris, Cortese mette una palla d'oro a Milesi ma Morazzoni ancora una volta è li e respinge all'ultimo centimetro utile, ripetendosi poi su Cortese da distanza ravvicinata a cui segue un destro incredibilmente alto di Vho a porta spalancata, situazione che si ripete due volte uguale nel raggio di 3 minuti. Nel finale il Seguro prova qualche sortita ma senza effetto ed il triplice fischio manda la Virtus alla super semifinale contro il Ponte San Pietro.
IL TABELLINO (in aggiornamento)
LE PAGELLE
VIRTUSCISERANO BERGAMO
Gatti 6.5 Poco da fare sul gol, salva su Bonora con stile.
Carnevale 7 Dà grande spinta sulla corsia, soffrendo anche poco dietro.
Ventura 7 Fa il suo molto bene, andando più in intercetto che in marcatura (34' st Donadoni sv).
Bergamelli 7.5 Prova di assoluto spessore, pulito in ogni intervento e mastino su Mineo.
Carobbio 7.5 Gioca con la solita tranquillità e poi fa un gol dal peso specifico difficile da calcolare (46' st Palmieri sv).
Ferigo 6 Ricci si dimostra l'archetipo ideale del giocatore che può metterlo in difficoltà, prova a contribuire all'attacco ma non è servito.
Milesi 7 Dal centrocampo in su il migliore dei suoi nel primo tempo, non solo è molto propositivo ma è anche quello più pulito nelle giocate. Mette a referto snche un'assist (44' st Llupi sv).
Inacio 7.5 Il gol mette grande sicurezza ad una Virtus che respirava l'odore della beffa.
19' st Ghisleni 6 Mette tanta corsa quando serve.
Ravizza 6 Ingabbiato dalla retroguardia milanese, gli riesce poco e male.
11' st Vho 6 Ha grande voglia di fare, sbaglia però delle occasioni che potevano chiudere i discorsi.
Rota Bulo 6 Non riesce ad accendersi come suo solito, facendo trasparire anche un po' di nervosismo (39' st Ferrari sv).
Appiani 7 Crea tante situazioni pericolose e cresce molto nella ripresa (28' st Cortese sv).
All. Gargantini 7.5 Sofferta? Sicuramente, ma alla fine vincono ancora i suoi e per il conteggio totale delle occasioni anche meritatamente.

SEGURO
Morazzoni 7 Sui gol fa quel che può, poi salva in molte situazioni nel finale.
Garcia 6.5 Solido dietro e discretamente propositivo nella metà campo avversaria.
Mina 6 Appiani gravita dalle sue parti e gli crea qualche apprensione.
14' st Specchia 6 Non riesce a dare quel qualcosa in più.
Stelluti 6.5 Vero leader per atteggiamento, aiuta anche in palleggio.
Grimaldi 7 Stringe Ravizza nella sua morsa e non gli lascia via di uscita, prova importante.
Novelli 6.5 Di reparto tiene bene botta.
Ricci 6.5 Inizia fortissimo, poi va un po' affievolendosi.
Pitissi 7.5 Faro per il Seguro, mostra un'ottima visione di gioco ed altrettanto buona tecnica.
Mineo 6 Ha un paio di occasioni ma non le sfrutta, gara complessa.
Bonora 7.5 Trova un gol che riaccende le speranze dopo una gara anonima.
Cattaneo 6 Quasi mai cercato e praticamente mai pericoloso.
All. Acquaro 6.5 I suoi escono a testa altissima da un confronto contro una delle favorite, stagione comunque più che positiva.

ARBITRO
Micheletti di Brescia 6.5 Buona gestione degli episodi e dei cartellini in una partita nervosa.