Under 17 elite
27 Aprile 2025
UNDER 17 ÉLITE TRITIUM • Stavola e Sanogo, i due classe 2009 che hanno guidato la squadra al pareggio
Quattro gol e una valanga di emozioni. L’andata dei playout promette spettacolo e non delude. Nel primo tempo Ripamonti si carica lo Schuster sulle spalle e lo porta avanti di due lunghezze. Nella seconda frazione di gioco esce tutto il carattere della Tritium. Prima accorcia le distanze Stavola. Poi nel finale trova il pareggio con la firma di Sanogo. Si deciderà tutto nella gara di ritorno in programma settimana prossima.
Le squadre partono molto ordinate, cercando di non sbilanciarsi, vista la grande posta in palio. La Tritium si presenta con un 4-2-3-1 molto propositivo, con gli esterni larghi alla ricerca costante dell’ampiezza. Dall’altra parte lo Schuster con la sua difesa a tre cerca grande compattezza nelle zone centrali per poi ripartire e cercare le combinazioni tra i due davanti. Già dai primi minuti Tarsia e Ripamonti sembrano trovarsi a meraviglia e la difesa e ogni volta che la palla va in avanti, la difesa della Tritium va in apnea. La prima scossa del match è al 4’. Ripamonti riesce ad arrivare su una palla sporca in area, controlla e scarica un destro potente che, dopo una deviazione, prende una traiettoria insidiosissima che scavalca Gelmi e dopo aver sfiorato la traversa finisce in porta. Il vantaggio cambia completamente l’inerzia della partita. Tarsia è imprendibile e Ripamonti è molto concreto e, in fiducia dopo il gol, non sbaglia nessuna giocata. A complicare la situazione in casa Tritium sono le continue incertezze del reparto difensivo molto disordinato e disattento.
Il gol del raddoppio è nell’aria e arriva proprio da un grande errore della difesa della squadra di casa. Il solito Tarsia entra con la palla nell’area di rigore dove trova Deretti che lo ferma, buttando la palla pericolosamente sulla zona del dischetto. Qui a raccoglierla è il solito Ripamonti che controlla, sterza e viene steso dalla scivolata in extremis di Diallo. L’arbitro non può fare altro che assegnare rigore. Dagli undici metri si presenta chi se non bomber Ripamonti, che incrocia forte e porta lo Schuster sul doppio vantaggio. La partita sembra indirizzata, con una sola squadra che domina in lungo e in largo. Dal 20’ arriva, però, la reazione della Tritium. Pina e Frigeni cominciano a saltare l’uomo sugli esterni, Cometti si carica la squadra con le spalle e difende palloni importanti, Stavola e Rossi iniziano a disegnare geometrie in mezzo al campo. La squadra di casa riesce a costruire tra grandi occasioni da gol, ma trova sempre Maggioni pronto a rispondere.
Nel finale c’è tempo per un ultimo brivido per parte. Prima è la Tritium a provarci. Frigeni riesce a saltare secco il proprio marcatore e si presenta solo davanti al portiere. Nonostante la strattonata dell’avversario, riesce a tirare, Maggioni respinge male e Pina ribadisce in porta il pallone, il tutto, però, a gioco fermo, per il fischio comandato sul fallo precedente dall’arbitro D’Este, tra le copiose proteste della squadra si casa. Per lo Schuster a provarci è Saluzzi che batte potente verso la porta una punizione da prima della metà campo, trovando Gelmi distratto e fuori posizione. Il portiere della Tritium, però, è bravo a reagire prontamente e allontanare la minaccia con l’aiuto della traversa. Nella seconda frazione la Tritium rientra con lo spirito di fine primo tempo, spingendo subito sull’acceleratore per accorciare il risultato, anche in vista del ritorno. La prima grande occasione è al decimo minuto su una punizione del limite battuta da Stavola. Il centrocampista della Tritium tira forte e rasoterra, con la palla che passa sotto i piedi della barriera, però Maggioni riesce comunque a volare e a toglierla dalla porta con la punta delle dita, con un vero e proprio miracolo.
La squadra di Balestri, sulle ali dell’entusiasmo, comincia ad attaccare a testa bassa. Lo Schuster, invece, cerca di difendere con le unghie e con i denti il vantaggio. La partita di accende e l’agonismo è alle stelle. Il gol che accorcia le distanze arriva al minuto 33’, con il solito Stavola che mette il punto esclamativo su una grande prestazione personale. La rete è una perla. Il numero quattro prende palla dal gomito dell’area di rigore, la sposta e con una conclusione a potente trova l’angolo alto. Nei minuti successivi si gioca in una sola metà campo e al 42’, arriva anche la rete del pari confezionata da due neoentrati. Canessa disegna un bellissimo filtrante per Sanogo che usa tutta la sua potenza fisica per arrivare sul pallone e anticipare con un tocco di punta, l’uscita del portiere. Sul pallone si avventa Tiana che prova il salvataggio in extremis sulla linea ma riesce solo a toccare il pallone che finisce in rete. Dopo molte emozioni e cinque lunghissimi minuti di recupero l’arbitro fischia tre volte sul risultato di 2-2.
Tritium-Schuster 2-2
RETI (0-2, 2-2): 4' Ripamonti (S), 15' rig. Ripamonti (S), 33' st Stavola (T), 42' st Sanogo (T).
TRITIUM (4-2-3-1): Gelmi 6.5, Deretti 6 (27' st Canessa 6), Mantegazza 6.5, Stavola 8.5, Frigeni 6.5, Diallo 6 (51' st Negri sv), Frigeni 7.5, Rossi 7 (29' st Vavassori sv), Cometti 7 (18' st Fontana 6.5), Calvi 6 (15' st Sanogo 7.5), Pina 6. A disp. Ravera, Digennaro, D'Este, Meroni. All. Balestri 7.5.
SCHUSTER (3-5-2): Maggioni 7, Pastore 6.5 (46' st Pertusini sv), Nardone 6 (37' st Villagran Sanabria sv), Fabi 6, Tiana 6.5, Saluzzi 6 (18' st Ben Loukilia 6), Tarsia 7.5 (25' st Lepore 6), Bullaro 6.5 (34' st Fontana Luca sv), Ripamonti 8, Pozzi 6.5, Meroni 6. A disp. Tonietto Riccardo, Scurati, Perez Mantilla Luis, Battista. All. Garcea 6.5.
ARBITRO: Pezzotta di Bergamo 6.
AMMONITI: Frigeni (T), Calvi (T), Tiana (S), Saluzzi (S), Bullaro (S).
TRITIUM
Gelmi 6.5 Ha un paio di disattenzioni gravi, come nel caso della punizione da metà campo di Saluzzi, però ha sempre la prontezza di recuperare. Per il resto partita di grande personalità soprattutto nelle uscite.
Deretti 6 Una partita da incubo, dall’inizio è subito nel pallone e la partenza forte degli avversari sicuramente non lo aiuta, sostituito nel primo tempo.
27' st Canessa 6 Qualche sbavatura di troppo, ma si regala la gioia di aver confezionato l’assist.
Mantegazza 6.5 Una buona spinta sulla fascia e un’ottima attenzione difensiva.
Stavola 8.5 Ha un anno in meno degli altri, ma una marcia in più. Nel primo tempo è il più pericoloso dei suoi. Nel secondo sale in cattedra e si regala la gioia del gol.
Frigeni N 6.5 Il migliore della linea difensiva. Pulito nelle uscite con i piedi.
Diallo 6 Parte malissimo e causa anche il rigore. Poi una partita di grande cuore, i crampi ne sono la testimonianza (51' st Negri sv).
Frigeni M 7.5 Con la sua velocità riesce sempre a creare superiorità numerica. Nel finale sfiora il gol partita.
Rossi 7 Una partita in crescendo, quando alza i ritmi la squadra comincia a girare meglio (29' st Vavassori sv).
Cometti 7 Nel momento più difficile della partita da vero capitano lavora per la squadra con ottime giocate e sponde di qualità. Partita di sacrificio.
18' st Fontana 6.5 Entra nel momento migliore e aiuta la squadra con le sue giocate.
Calvi 6 Non riesce mai a entrare nel gioco. Vaga tra le linee con difficoltà nel ricevere il pallone.
15' st Sanogo 7.5 Entra e spacca la partita con il suo strapotere fisico. È suo il gol decisivo per il pareggio.
Pina 6 Si accende, ma a sprazzi. Rammarico anche per il gol annullato.
All. Balestri 7.5 La squadra approccia male alla partita, ma lui ha il merito di osare e ribaltarla con i suoi cambi. Già nel primo tempo da un segnale cambiando la linea difensiva. Poi nel secondo manda in campo Canessa e Sanogo che confezionano il gol del pareggio.
SCHUSTER
Maggioni 7 Sempre attento, salva la sua squadra con diversi grandi interventi. La parata sulla punizione di Stavola è un vero e proprio miracolo.
Pastore 6.5 Ottima attenzione, lavora bene con la linea, sbaglia poco (46' st Pertusini sv).
Nardone 6 Partita di sofferenza, soprattutto nel secondo tempo con le discese di Frigeni e la fisicità di Sanogo (37' st Villagran sv).
Fabi 6 Una buona prestazione, ma niente di più. Non riesce a smistare molto palloni perché è spesso stretto nella morsa dei centrocampisti avversari.
Tiana 6.5 Sempre attento e concentrato. Ottimo lavoro in marcatura.
Saluzzi 6 Sfiora un gol clamoroso da metà campo e lavora bene con il reparto.
18' st Ben Loukilia 6 Riesce a dimostrare poco visto il momento della partita.
Tarsia 7.5 Il fantasista della squadra. Ogni volta che può puntare uno contro uno crea superiorità numerica. Nel primo tempo è stellare, poi, complice la stanchezza cala un po’.
25' st Lepore 6 Entra nel momento più difficile e si sacrifica per la squadra.
Bullaro 6.5 Mette ordine e sacrifico. Partita discreta (34' st Fontana Luca sv).
Ripamonti 8 Vero bomber. Con i suoi centimetri è un fattore. Si regala la gioia di una doppietta. Prima con un gol da rapace di area di rigore, poi trasformando un rigore da lui conquistato.
Pozzi 6.5 Riesce a leggere bene gli spazi tra le linee e a cercare degli inserimenti.
Meroni 6 Partita opaca. Si da vedere di più in fase difensiva dove è pulito negli interventi.
Lepore 6 Entra nel momento più difficile e si sacrifica per la squadra.
All. Garcea 6.5 Prepara molto bene la partita con i suoi molto compatti e aggressivi. Dopo il doppio vantaggio la sua squadra ha un crollo dal punto di vista fisico e mentale e lui non riesce a invertire la rotta neanche con i cambi. Comunque può portarsi a casa un pareggio che sarà fondamentale per la partita di ritorno in casa.
ARBITRO
Pezzotta di Bergamo 6 Dirige con personalità, fischiando pochi falli e estraendo i cartellini nel momento giusto. Rimangono, però, diversi dubbi su un paio di episodi chiave nelle due aree.
Sponda Tritium, l'allenatore Balestri, commenta in questo modo la grande rimonta: «Dispiace per l'approccio alla gara, i primi quindici minuti non siamo entrati in campo e ci siamo fatti due gol da soli. Poi dopo abbiamo fatto noi la partita e siamo riusciti a raddrizzarla. Dovremo lavorare in settimana a livello mentale perché in partite dentro-fuori i primi e gli ultimi minuti sono fondamentali e bisogna sapere come gestirli. Una grande nota positiva sono i tre ragazzi 2009 che hanno fatto un ottimo match».
Per lo Schuster parla, invece, l'allenatore Garcea: «Siamo partita forti, ma il problema principale è stato la condizione fisica, avendo tanta gente al rientro da infortuni. Prendiamo quel che di buono abbiamo fatto oggi e cerchiamo di recuperare energie per andare di più al ritorno. Con la magia del nostro campo di casa tutto è possibile».